DAL CIELO ALLA TERRA
Ipotesi ed enigmi sul caso del sommergibile atomico “Scorpion”
[…] L’avvistamento di un misterioso oggetto di color arancione sulla rotta del sommergibile Scorpion[…] è una realtà. Anche il misterioso messaggio con il nome cifrato del sommergibile atomico Scorpion non è un enigma, ma un’altra realtà […]. Anche nel caso del sommergibile Thresher vi furono misteriose interferenze che isolarono gli apparati elettronici di comunicazione […]. Si è saputo solo che un corpo estraneo di origine sconosciuta si era avvicinato[…].Di quel sommergibile e del suo equipaggio nulla si è più saputo […]. Gli organi responsabili abbiano la possibilità di assumere piena coscienza di quanto si muove e sovrasta l’egemonia e la potenza atomica degli Stati belligeranti della Terra…L’oggetto misterioso color arancione […] CHE COS’ERA? […] Ancor più misterioso […] il messaggio captato da navi, aerei e stazioni di ascolto[…] conteneva il nome in codice del sommergibile […]. Se non è stato l’equipaggio a lanciare il messaggio, dev’essere stato qualcun altro. Chi?[…]Dove si trova il sommergibile…?Le ricerche dello Scorpion avranno esito negativo così come[…] per altri casi altrettanto enigmatici che si verificano nei mari, nel cielo e sulla terra.[…] Gli equipaggi[…] si trovano in buonissime mani…! Questa breve relazione- studio dovrebbe […] illuminare i cervelloni di quegli incalliti guerrafondai che non vogliono ancora capire nulla, e che si lasciano facilmente cullare nell’illusione di poter[…] decidere negativamente sul destino dell’umanità e del pianeta Terra. Vi è nei cieli, nei mari e sulla terra, una Forza esterna di incalcolabili risorse che opera con un sentimento di giustizia e di amore che supera… ogni misera umana concezione[…]. La potenza atomica disseminata in ogni angolo della Terra è un potenziale distruttivo che potrebbe degenerare[…]con prospettive apocalittiche… per il pianeta Terra, e anche per gli altri pianeti del sistema solare. La Forza esterna operante è attiva ed “ammonisce” vigilando su questa possibile prospettiva che, in verità, gravita come la famosa spada di Damocle sull’umanità e sul mondo.[…] “DOVETE DEPORRE LE ARMI, DOVETE PER SEMPRE ABBRACCIARVI TUTTI IN PACE E IN FRATERNA CONCORDIA, DOVETE TUTTI LAVORARE PER IL BENE E PRODURRE PER LA PACE. QUESTO È IL VOSTRO DOVERE…” […].
Cordialmente, Eugenio Siragusa
Catania, 3 giugno 1968
