LA MERKABAH: IL CARRO DEGLI DEI

DAL CIELO ALLA TERRA
I SEGNI SONO SEMPRE PIÙ CHIARI ED INEQUIVOCABILI. LA NOSTRA PRESENZA SARÀ SEMPRE PIÙ VISIBILE E TANGIBILE AI VOSTRI OCCHI E AI VOSTRI CINQUE SENSI.
I PITTOGRAMMI (CERCHI NEL GRANO), GLI AVVISTAMENTI DI ASTRONAVI DI LUCE E LE APPARIZIONI DI NATURA SPIRITUALE – RELIGIOSA SARANNO ACCOMPAGNATI DAL CONTATTO DIRETTO TRA NOI ESSERI DI LUCE E VOI UMANI DEL PIANETA TERRA. CI SARÀ UN GIORNO E UN’ORA CHE TUTTO IL MONDO VEDRÀ SCENDERE DAL CIELO LE NOSTRE BIANCHE ASTRONAVI  E QUINDI NESSUN POTERE TIRANNICO POTRÀ IMPEDIRE ALLA VERITÀ DI VINCERE E NESSUNA CONGIURA DEL SILENZIO POTRÀ PROIBIRE AI VOSTRI SPIRITI DI GIOIRE.
DA SEMPRE VISITIAMO IL VOSTRO PIANETA E PER SEMPRE LO VISITEREMO, ANZI, PRESTO, VOI STESSI SARETE PARTE DELLA FAMIGLIA UNIVERSALE DELLA GRANDE CONFEDERAZIONE INTERSTELLARE. PURTROPPO, SOLO AD ALCUNI MILIONI DI PERSONE, UOMINI, DONNE E SOPRATTUTTO BAMBINI, SARÀ DATO IL PRIVILEGIO DI ENTRARE IN QUESTA FAMIGLIA COSMICA CHE I VOSTRI TESTI SACRI CHIAMANO IL REGNO DI DIO. ESSI SONO I PURI, I BUONI E I GIUSTI. GLI ALTRI, GLI EMPI, RICEVERANNO LA DURA SOFFERENZA CHE LA MORTE SECONDA COMPORTA.
PREPARATEVI DUNQUE PERCHÈ IL TEMPO È VENUTO.
PACE!
DAL CIELO ALLA TERRA
Palermo (Italia)
7 Maggio 2013. Ore 15:05
G. B.
LA MERKABAH: IL CARRO DEGLI DEI
di Pier Giorgio Caria
Come più volte ho scritto e spiegato, i cerchi nel grano sono una forma di comunicazione attraverso i simboli che ci arriva da super civiltà cosmiche che sono presenti qui, nel nostro mondo, per aiutarci a superare uno dei momenti di peggiore crisi della storia umana. Questi evolutissimi esseri, nostri veri fratelli superiori, stanno preparando il “nuovo uomo”, l’”Homo Novus” già teorizzato da Giordano Bruno secoli fa. Ricordo le sue profetiche parole a memoria di questo straordinario uomo che ancora oggi, è all’avanguardia nella visione di cosa dovrebbe essere una vera umanità di ordine superiore.
Egli, tra l’altro, diceva: “una nuova visione del cosmo deve per forza corrispondere a una nuova concezione dell’uomo… Le cattedre ai sapienti, non ai dogmatici, i banchi a disposizione di chiunque abbia amore per le scienze, un insegnamento veramente libero, una società in cui il lavoro delle mani e quello dell’ingegno siano onorati in egual misura. Soltanto in questo modo può nascere l’Homo Novus.”  Proprio questo e molto altro ancora, è il progetto cosmico che gli extraterrestri stanno aiutando a porre in essere nel nostro mondo. Progetto che sappiamo avrà come punto culminante la seconda manifestazione di Cristo con Potenza e Gloria grande (Mc 13, 24-32) e l’instaurazione del “Regno di Dio sulla Terra”. La costante manifestazione dei loro mezzi, i loro contattati, il loro diretto aiuto palese ed occulto, stanno preparando proprio l’”Homo Novus”, il futuro abitante finalmente evoluto e cosciente, del nostro mondo.  E appunto, da questo scenario scaturisce la genesi e lo sviluppo del fenomeno dei Cerchi nel Grano. Come anticipato in un messaggio degli Esseri di Luce dato al contattista stigmatizzato Giorgio Bongiovanni, in occasione della comparsa su un campo di grano inglese, il 30 luglio del 2010, del volto di Gesù che la NASA ha ricavato  dalla Sindone, le figure manifestate attraverso i pittogrammi si sarebbero evolute verso simboli mistico-spirituali: “…VOGLIAMO RICORDARVI CHE IL DISCORSO ED IL MESSAGGIO CHE IN TUTTI QUESTI ANNI ABBIAMO LANCIATO ANCHE ATTRAVERSO IL “FENOMENO” DEI PITTOGRAMMI SUBISCE PER EVOLUZIONE NATURALE UN PASSAGGIO DA IMMAGINE COSMICO-SCIENTIFICA A IMMAGINE MISTICO-SPIRITUALE, CIÒ PER PORRE IN EVIDENZA ALLE VOSTRE COSCIENZE CHE QUESTO È IL TEMPO CHE ANNUNCIA LA VENUTA DI CRISTO SULLA TERRA (Matteo cap. 24-30, Marco 13-26, Luca 12-40, Apocalisse di Giovanni 1-7 ED ALTRI) E QUINDI IL TRIONFO DELLA SCIENZA DELLO SPIRITO SULLA SCIENZA SENZA COSCIENZA…”
Durante la stagione del 2012 uno dei simboli più pregnanti in questo senso è apparso in due tempi, il 1° e il 21 luglio, nei pressi di Liddington, Wiltshire, in Inghilterra.
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Questa figura è un simbolo importantissimo della scienza esoterica ed è la Merkabah, nome secondo la scienza esoterica egizia o Merkavah, nome secondo la cabala ebraica. Il termine Merkabah è composto da tre parole: Mer, Ka, Ba. Queste vengono dalla scuola esoterica dell’antico Egitto; “Mer”, indica due campi contro-rotanti di energia-luce che avvolgono il corpo umano. “Ka”, indica lo spirito individuale, l’intelligenza;”Ba”, indica il corpo fisico dell’uomo o la realtà fisica. In altre realtà dove lo spirito non possiede corpo, “Ba” si riferisce a suoi concetti o alla sua interpretazione della realtà nel regno in cui si manifesta.
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Vediamo intanto che dalla Merkabah scaturisce la stella di Davide, fatto che non deve sorprendere.
Ricordo il lungo periodo di schiavitù in Egitto, degli ebrei. Periodo in cui i saggi del popolo eletto hanno assorbito la grande conoscenza iniziatica dei sacerdoti egizi. Conoscenza che sappiamo proveniente da Atlantide.
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La Merkabah è un corpo, un oggetto, o un’energia che trasla l’essere umano verso un livello superiore di coscienza e il significato di questo concetto desidero estrinsecarlo in alcuni aspetti di grandissima importanza in questo tempo.
Analizzando la figura vediamo che la Merkabah, considerata nel suo aspetto tridimensionale, è composta da due Tetraedri,  due piramidi a base triangolare equilatera, composizione che è chiamata anche “Stella Tetraedrica”. Sappiamo che i cinque solidi Platonici rappresentano i cinque componenti fondamentali della creazione secondo la concezione antica, essi sono: il Tetraedro il fuoco, l’Esaedro (Cubo) la terra, l’Ottaedro l’aria, il Dodecaedro l’Etere, l’Icosaedro (20 facce) l’acqua. L’etere non è ancora contemplato dalla scienza moderna anche se in realtà, Nicola Tesla, il grande scienziato padre della moderna civiltà tecnologica, ne parlava come di una energia reale.
Ovviamente anche la stella tetraedrica formata, appunto, da due tetraedri, è legata al fuoco cioè all’energia. Questo fatto non è una mera speculazione filosofica ma sottende una conoscenza scientifica ancora ignorata dalla scienza umana. Andiamo ad analizzarne gli effetti su scala Macrocosmica e Microcosmica. Se inseriamo la stella tetraedrica dentro ad una sfera le punte dei tetraedri toccano la sfera a 19.5° rispetto all’equatore.
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Ebbene, geometricamente parlando, 19.5° è il grado al quale si manifesta il passaggio energetico interdimensionale. Questo fatto provoca nei pianeti particolari ripercussioni sul piano fisico.
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Infatti a 19.5 °, su Nettuno, abbiamo la grande macchia scura e su Saturno a 19.5°, abbiamo anomale emissioni di raggi x.
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Ancora su Saturno a 19.5° c’è la grande macchia bianca nell’emisfero nord.
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Su Giove, a 19.5 °, abbiamo  una delle sue Lune e la grande macchia rossa.
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Su Marte abbiamo il grande vulcano Olimpus, il vulcano più grande di tutto il sistema solare, e dall’altra parte troviamo la città di Cydonia.
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Sulla Terra a 19.5°  abbiamo la fascia di vulcani, anche il Popocatlepetl che è una porta dimensionale, dove tra il 2012 e il 2013, vi abbiamo visto un grande incremento della presenza UFO.
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A questa angolazione abbiamo anche due importantissimi punti che sono il Triangolo del Diavolo, vicino al Giappone, e il Triangolo delle Bermuda dove inspiegabilmente spariscono oggetti, navi, aerei, persone e così via. Quindi è un punto di collegamento tra la dimensione tridimensionale e la dimensione superiore. E questo lo vediamo con ancora maggiore e straordinaria chiarezza, se prendiamo in esame la nostra stella, il Sole.
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Le esplosioni solari, soprattutto in questi ultimi anni, stanno avvenendo soprattutto a 19.5° Nord e Sud. Vediamo il Sole del Novembre del ’98 e il Sole di pochi mesi fa, Ottobre 2012 e nell’aprile del 2013. Questo significa che il Sole sta connettendo  la nostra dimensione con la dimensione superiore, la sta trasformando ed elevando di frequenza. Quindi stanno avvenendo fatti che gli scienziati conoscono benissimo e che gli extraterrestri ci hanno anticipato anni e anni fa. Fatti che riguardano non solo il nostro piccolo pianeta, ma tutto il sistema solare. In realtà il cambio climatico dipende dal Sole, è solamente amplificato e messo in maggiore squilibrio dalle dissennate attività umane. Possiamo confermare tutto questo verificando che l’aumento delle temperature globali e il grafico dell’andamento dell’attività solare, sono quasi sovrapponibili, quindi è il Sole il principale responsabile del cambio climatico.
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E’ vero che l’emissione dei gas serra ha peggiorato e squilibrato ulteriormente questa situazione, ma è il Sole la causa primaria di questi mutamenti e lo vediamo analizzando quanto sta accadendo anche negli altri pianeti del sistema solare.
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Su Giove  abbiamo un aumento della turbolenza atmosferica e oggi si vedono sulla sua superficie tre macchie rosse, non più solo una, che sono delle gigantesche tempeste più grandi del pianeta Terra. Sul Polo Nord di Saturno si è sviluppata una gigantesca tempesta, grande due volte la terra, di forma esagonale.
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L’ acqua di Marte si sta sciogliendo. Il cambio stagionale del Polo Nord Marziano ha raggiunto livelli mai visti prima.
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Sempre su Nettuno abbiamo avuto un grande incremento della luminosità dell’atmosfera del Pianeta. Anche la superficie di Plutone sta avendo profondi cambiamenti che stupiscono gli scienziati.
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Nel Polo Sud di Venere si sono formati dei vortici atmosferici che hanno raggiunto una enorme intensità.
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Tornando alla nostra Terra, è stata rilevata una forte anomalia ionosferica sopra l’India nel mese di marzo 2013. Da tutti questi dati vediamo con chiarezza che è reale, anche se occultato dai media, un incremento energetico impressionante in tutto il sistema solare. Questo è un altro degli eventi che ci avevano profetizzato i Maya che hanno predetto che in questo tempo il Sole avrebbe “parlato”, cioè avrebbe manifestato con chiarezza la sua potenza. I mutamenti provocati dal Sole non si esauriscono a quanto ho appena spiegato. Sempre dai cerchi nel grano, ci è arrivata l’informazione che il Sole avrebbe modificato anche la genetica dell’uomo, il suo DNA. Lo abbiamo dedotto con chiarezza da due magnifici pittogrammi apparsi rispettivamente il 4 luglio e il 28 agosto 2002. Entrambe le figure rappresentano la nostra stella con i raggi a forma di doppia elica del DNA. Nella figura del 28 agosto questo è maggiormente evidente.
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Questo è un altro fatto perfettamente a conoscenza degli scienziati, ma non solo, l’attività solare influenza anche la nostra psiche e la nostra spiritualità. Il professore tedesco Dieter Broers  ha fatto degli studi importantissimi in questi settori, studi talmente approfonditi che ha emesso decine di brevetti di macchine medicali.
Broers afferma che grazie a questo studio sulle emissioni  solari sono riusciti a comprendere l’azione delle frequenze sulla cellula e dice che oggi siamo in grado attraverso queste frequenze, di ridare la giusta informazione ad una cellula malata e riportarla allo stato di salute. Ha studiato con metodo scientifico le profezie Maya giungendo a risultati eclatanti e confermando quanto sia profondamente corretta la conoscenza lasciataci dai Maya sui mutamenti in atto in questo tempo. Riporto alcune sue importante affermazioni in tal senso, molto altro materiale si può trovare in rete:
Giornalista:Professor Broers, mettete il Sole in relazione con la nostra psiche. Vuole spiegarci questa relazione?
Prof. Broers: Ognuno conosce la vitalità che il Sole può provocare. Ognuno conosce il ciclo delle stagioni. Si sa che gli stati depressivi invernali sono in relazione col Sole, la mancanza di luce. Altri cicli naturali esistono oltre a quelli annuali e il Sole attraversa processi diversi. Invia delle cariche di elettroni e di protoni che modificano il campo magnetico della terra. In questo dominio, è riconosciuto che l’influenza sui sistemi biologici è significativa. Alcuni studi hanno stabilito chiaramente dei legami tra certe irregolarità magnetiche ed il numero di entrate in cliniche psichiatriche, di incidenti stradali o di suicidi. Degli scienziati della NASA tra cui il professore Franz Halberg, sono riusciti a stabilire il legame diretto tra la comparsa di infarti e le modifiche magnetiche sulla terra, generate dal Sole. Si può partire dall’idea che gran parte delle nostre “malattie di civilizzazione” provengono dalle irregolarità del campo magnetico. Queste stesse modifiche del campo magnetico hanno portato, anche in modo provato, a fare sorgere delle idee geniali dall’ispirazione. Le date di creazione delle grandi sinfonie, di grandi opere poetiche e di invenzioni straordinarie sono chiaramente in relazione con esse.
Giornalista:Questi fenomeni hanno anche un’influenza sulla collettività umana?
Prof. Broers: Gli autori Adrian Gilbert e Maurice Cotterell chiariscono le relazioni tra l’ascesa e le scomparse di imperi ed i cicli solari corrispondenti. Dai babilonesi fino all’impero romano o all’epoca della cultura Maya.
Giornalista: Che cosa potete dirci sulle trasformazioni che ci aspettano?
Prof. Broers: Il popolo del Centro-America dei Maya ci ha tramandato a questo proposito l’informazione che questa “Epoca finale” dei tempi sarebbe condotta da “una volontà cosmica.” Una sorta di raggio di sincronizzazione sarebbe diretto, proveniente dal centro della nostra via lattea, verso la nostra Terra permettendo un riallineamento della nostra umanità. I Maya sono stati capaci, con l’aiuto delle loro conoscenze astronomiche estremamente avanzate, di datare praticamente tutti gli avvenimenti importanti. I loro calcoli immortalati nello “Tzolkin”, il calendario Maya, indicano per il 2012 un ultimo processo fondamentale di trasformazione. I Maya l’hanno descritto come “ascensione nella 5a dimensione.” Osservando il corso della nostra attuale crisi mondiale, che sembra dirigersi verso un finale monumentale, si potrebbe credere alla pertinenza della loro profezia.
Giornalista: Oltre al campo magnetico terrestre e all’irradiazione elettromagnetica solare, esistono altre sorgenti che ci influenzano?
Prof. Broers: Sì. Sono dei raggi che siamo capaci di misurare solamente da circa 15 anni. La NASA parla di avvenimenti sensazionali che sembrano praticamente identici alle informazioni trasmesse dai Maya. Il raggio di sincronizzazione menzionato dai Maya adesso sembra essere riconosciuto dagli astrofisici. Riportano che dal centro della nostra galassia, un raggio
energetico, prima non concepibile, sembra illuminare la Terra “come un faro che viene dal più profondo dello spazio.” Durante gli anni passati, l’irradiazione si è amplificata di parecchie centinaia di percentuali. Avendo studiato da circa 30 anni queste tematiche, posso confermare che assistiamo a dei cambiamenti che prima sarebbero stati inconcepibili e che si rivolgono in primo luogo al nostro stato di coscienza.
Giornalista:Che cosa dice l’astrofisica di questo strano raggio?
Prof. Broers: È un grande enigma. Torna in scena il calendario Maya. Dice, abbastanza concretamente, ciò che avverrà alla fine dei tempi, vale a dire relativamente: molti caos sul nostro pianeta. Come già rievocato, i Maya prevedevano un nuovo orientamento dell’universo da questo raggio di sincronizzazione.
Prima di proseguire devo chiarire un fatto che potrebbe dare luogo a fraintendimenti. La mutazione dell’uomo attuata dal Sole non è passiva, noi dobbiamo partecipare aumentando la capacità del nostro sistema bio-psico-spirituale di ricevere questi stimoli attraverso le nostre azioni positive, altrimenti questo aumento energetico non trova la necessaria condizione. Come una lampadina sottoposta ad un elevato voltaggio possiamo “bruciarci”, “andare in sovraccarico” e letteralmente impazzire, se non ci adeguiamo. E’ come con la corrente tumultuosa di un fiume: se siamo a favore ci trasporta velocemente a destinazione, se andiamo controcorrente ci travolge.
Altra osservazione importante da fare è che i due cerchi nel grano che rappresentano il Sole con la doppia elica del DNA presentano sei raggi, sei braccia.
Non è un fatto casuale: la stella a sei punte è il monogramma di Cristo, perciò il messaggio che ci stanno dando gli extraterrestri con questi simboli è che è la causa profonda che attraverso il Sole sta trasformando il sistema solare, il pianeta Terra,  l’essere umano stesso, è divina, concetto già espresso nelle dichiarazioni del Prof. Broers.. Cioè a dire che spirito e materia sono due facce di una stessa medaglia e scienza e religione lo stesso. Quindi Dio è trascendente ma è anche manifesto attraverso la creazione materiale che viene governata da leggi eterne che hanno la causa e l’origine nel reame divino dello spirito. Questa straordinaria conoscenza viene da quella che possiamo chiamare “scienza dello spirito”, la scienza dei mondi e dimensioni superiori di cui hanno parlato innumerevoli volte i fratelli Extraterrestri. Tra l’altro, grazie agli studi del Professor Masaru Emoto, giapponese, è stato dimostrato che se l’acqua “ascolta” la parola Cristo, il cristallo che si forma congelandola prende la forma del monogramma di Cristo.
Questo ci indica che gli antichi quando hanno disegnato questo simbolo, conoscevano benissimo questa scienza. Sapevano benissimo che la divinità è il cuore pulsante, la causa prima della creazione materiale e che la scienza e lo spirito non sono due cose separate in opposizione, ma sono l’una un aspetto dell’altro. Quindi oggi questa separazione  deve terminare e terminerà perché, come abbiamo visto, l’intera creazione sta lavorando in tal senso. Vediamo bene a quale livello di informazione siamo arrivati partendo dalla bellissima figura della Merkabah apparsa sui campi inglesi nel luglio del 2012. Ma non è ancora finita. Sinora abbiamo affrontato un aspetto della Merkabah, considerandola come struttura energetica che sta trasformando il sistema solare e l’uomo stesso, portandolo su un livello vibrazionale e anche di coscienza, più elevato. Andiamo ora a esaminare altri concetti posseduti dalla Merkabah sempre legati al concetto di veicolo che porta l’uomo verso un più elevato stato di vita e di coscienza. In ebraico Merkavah significa anche “carro”. Trae origine dal versetto biblico di Ezechiele 1.1-28 dove si parla di un “carro di fuoco ed Esseri alati”. Questo versetto se si legge con una chiave interpretativa diversa da quella tradizionale indica chiaramente il contatto con Esseri non terrestri di dimensioni superiori. Un altro versetto simile è 2Re 2-1,1 che racconta il prelevamento del profeta Elia rapito su un carro di fuoco. Il “Carro”, la Merkabah, è quindi anche un veicolo vero e proprio, costruito e manovrato da esseri di natura superiore che trasporta l’uomo su altri piani dell’esistenza e, di conseguenza, anche di coscienza. La presenza di esseri non terrestri nella Bibbia è riportata innumerevoli volte, sono indicati genericamente con il termine di uomini, angeli o come dei. Ancora in Isaia 60, 8, il profeta di fronte a uno spettacolo per lui incomprensibile esclama: “Chi sono questi che volano come una nuvola e come colombe verso le loro colombaie?”.
 
 
Fortunatamente grazie alle attuali tecniche fotografiche e di videoregistrazione è oggi possibile vedere i loro volti, come sono realmente questi “uomini” e questi misteriosi “carri di fuoco”, le Merkabah, con cui viaggiano questi esseri super evoluti, descritti dagli antichi profeti.

Gli esseri di luce Ashtar Sheran e Adoniesiscirculo252013
UFO che passa dallo stato materiale a quello energetico-astrale – Foto di Antonio Giannuzzi
Questo discorso potrebbe, forse, scatenare la reazione di qualche persona religiosa che potrebbe scandalizzarsi a sentir parlare di Extraterrestri nella Bibbia. Se ciò dovesse accadere voglio porre in evidenza a costoro che l’insegnamento teologico sugli Angeli presentati come esseri eterei, di puro spirito, non è assolutamente plausibile proprio in termini di racconto biblico. In Genesi 18, Abramo invita i tre uomini comparsi improvvisamente davanti a lui a sedersi all’ombra, li invita a lavarsi i piedi e gli offre del pane, da bere e da mangiare. Successivamente (Genesi 19), due di loro si recheranno a Sodoma dove verranno accolti da Lot, nipote di Abramo, ed anche lui offrirà ai due uomini un banchetto. Successivamente, non avendo i due trovato nessun giusto nella corrotta città, la distruggeranno assieme a Gomorra, dopo che i sodomiti avevano tentato di violentarli; si può immaginare che dei depravati tentino di abusare sessualmente di esseri eterei? Quindi stiamo parlando di persone concrete e dotati di un terribile potere. Da notare che in Genesi 18 questi esseri sono presentati come uomini, dopo, in Genesi 19, gli stessi sono presentati come Angeli. Ora il termine angelo viene dal greco e significa “messaggero”, perciò gli Angeli sono uomini messaggeri, cioè uomini che portano un messaggio, un insegnamento, di ordine superiore per spingere l’uomo verso una maggiore evoluzione spirituale. Ovviamente non voglio affermare banalmente che gli Angeli siano solo degli uomini semplicemente più avanzati tecnologicamente, astronauti provenienti da mondi lontani del cosmo, ma che si tratta di esseri di evoluzione enormemente superiore alla nostra, provenienti da realtà esistenti su piani dimensionali più elevati. Sono loro infatti, a portare Elia in cielo con la Merkabah, il “carro di fuoco”, che lo preleva in carne e ossa, con il corpo che deve essere per forza contenuto e ospitato in  un veicolo concreto. Ricordo ancora che Cristo stesso afferma che il suo Regno non è di questo mondo (Gv 18, 36) e che anche nostro Signore viene prelevato in carne ed ossa da una “nuvola” che lo nasconde agli occhi degli apostoli e dei discepoli (Atti 1, 9-11). Nuvola da cui si affacciano due uomini che dicono a quelli che erano rimasti a terra: “Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo”.  Vediamo bene che anche qui si parla di uomini e non di Angeli eterei. Oltre a questo, già da anni, la Chiesa Cattolica ha avviato un processo di apertura verso la tematica extraterrestre, giudicando la credenza sull’esistenza degli Extraterrestri non contraria alla fede cattolica. Ricordo che già nel 1998 fu pubblicata una intervista a Mons. Corrado Balducci sul quotidiano “Il Giornale” dove il prelato, tra le altre cose, affermava: “È invece ragionevole credere e affermare che gli alieni esistono. La loro esistenza non può essere negata più a lungo, perché ci sono troppe evidenze dell’esistenza degli extraterrestri e dei dischi volanti… Fatti come l’esistenza dei dischi volanti indicano che gli alieni si sono evoluti più rapidamente degli esseri umani. Ma anche se si scoprisse che gli extraterrestri sono in qualche modo superiori agli umani, questo non metterebbe in dubbio gli insegnamenti del Cristianesimo. Questo significa che ogni cosa nell’Universo, compresi gli extraterrestri, sono conciliabili con Dio.” E questa è solo una delle numerose dichiarazioni che Mons. Balducci ha rilasciato sulla sua ferrea certezza che il fenomeno UFO è reale, è di origine Extraterrestre, pacifico e non aggressivo e teologicamente coerente con la fede cattolica.
Successivamente, nel 2005, un esponente dell’ordine dei gesuiti, Padre Guy Consolmagno, astronomo della Specola Vaticana, uno scienziato che è la più grande autorità mondiale nello studio delle meteore,  pubblicò un piccolo volume tascabile intitolato “Intelligent Life in the Universe? Catholic Belief and the Search for Extraterrestrial Intelligent Life” (“Vita Intelligente nell’Universo? Fede cattolica e la ricerca di Vita Intelligente Extraterrestre”) edito dalla “Catholic Truth Society”, un gruppo cattolico inglese. Lo scienziato in questo testo afferma di credere agli extraterrestri e spiega che ciò non è una scelta incompatibile con la fede.
Nonostante il testo fosse disponibile solo in lingua inglese il giornale “La Stampa” lo recensì in un articolo del vaticanista Marco Tosatti, intitolato “Il gesuita astronomo crede agli extraterrestri”. Questa una delle affermazioni di Consolmagno riportate nell’articolo: “Un universo senza limiti potrebbe includere altri pianeti con altri esseri creati dallo stesso Dio di amore. L’idea che ci siano altre razze e altre intelligenze non è contraria al pensiero tradizionale cristiano.” Sempre Consolmagno nel 2007, rilascia una nuova intervista, ancora sugli ET, dove sono presenti affermazioni teologicamente ancora più forti: “L’idea che ci siano altre razze e altre intelligenze oltre quelle terrestri, non è contraria al pensiero tradizionale cristiano. Lo studio dell’universo è una meravigliosa avventura che riempie di stupore di fronte a ciò che Dio ha creato… Non possiamo pensare che Dio sia così limitato da creare solo sulla Terra. E l’universo potrebbe benissimo contenere altri mondi con esseri creati dallo Suo stesso Amore. Siamo tutti creature di Dio. Qualsiasi soggetto che è in grado di essere consapevole di sé e dell’esistenza degli altri, e che è libero di scegliere di amare gli altri o di rifiutarli, secondo san Tommaso d’Aquino avrebbe i tratti dell’animo umano, cioè fatto “a immagine e somiglianza di Dio”. Quindi, se gli extraterrestri avessero queste caratteristiche di “intelligenza” e di “libero arbitrio”, non solo sarebbero nostri fratelli ma condividerebbero con noi la stessa “immagine e somiglianza” con Dio stesso.”
A queste affermazioni fa eco l’anno dopo, il nuovo direttore della Specola Vaticana, il Padre gesuita José Gabriel Funes, che rilascia dichiarazioni ancora più forti di Consolmagno, che hanno fatto scalpore in tutto il mondo.
(http://www.vatican.va/news_services/or/or_quo/interviste/2008/112q08a1.html)
Ne riporto uno dei passi più interessanti dal punto di vista teologico e filosofico:
“Come esiste una molteplicità di creature sulla Terra, così potrebbero esserci altri esseri, anche intelligenti, creati da Dio. Questo non contrasta con la nostra fede, perché non possiamo porre limiti alla libertà creatrice di Dio. Per dirla con San Francesco, se consideriamo le creature terrene come “fratello” e “sorella”, perché non potremmo parlare anche di un “fratello extraterrestre”? Farebbe parte comunque della creazione. Prendiamo in prestito l’immagine evangelica della pecora smarrita. Il pastore lascia le novantanove nell’ovile per andare a cercare quella che si è persa. Pensiamo che in questo universo possano esserci cento pecore, corrispondenti a diverse forme di creature. Noi che apparteniamo al genere umano potremmo essere proprio la pecora smarrita, i peccatori che hanno bisogno del pastore. Dio si è fatto uomo in Gesù per salvarci. Così, se anche esistessero altri esseri intelligenti, non è detto che essi debbano aver bisogno della redenzione. Potrebbero essere rimasti nell’amicizia piena con il loro Creatore.”
Desidero ripetere, per metterla in grande evidenza e commentarle, le ultimi frasi di Padre Gabriel Funes: “Noi che apparteniamo al genere umano potremmo essere proprio la pecora smarrita, i peccatori che hanno bisogno del pastore. Dio si è fatto uomo in Gesù per salvarci. Così, se anche esistessero altri esseri intelligenti, non è detto che essi debbano aver bisogno della redenzione. Potrebbero essere rimasti nell’amicizia piena con il loro Creatore.”
Ma nella Bibbia non si parla di uomini Angeli? Non sono gli Angeli esseri puri che non avendo peccati sono più vicini a Dio? Gli Angeli vengono a noi per portarci un messaggio salvifico, sono messaggeri di un discorso etico e spirituale di ordine superiore, affinché anche noi peccatori ritroviamo la pace, l’amicizia e la vicinanza con il creatore. Allora vediamo bene che rimettendo ordine nei nostri pensieri, informandoci correttamente sui fatti che accadono, analizzando con mente aperta e fuori dai dogmi rigidi e stereotipati, frutto del fanatismo e dell’ignoranza, le informazioni e le affermazioni di importanti uomini di chiesa, i risultati delle indagini serie sugli UFO e quanto scritto nella Bibbia, si compone un quadro armonico e coerente che ci conduce alla corretta visione di questi elementi, a conclusioni concordanti in tutti i loro aspetti che soddisfano pienamente scienza e fede. E questo mettendo in risalto che abbiamo messo in campo solo una piccola quantità delle informazioni oggi disponibili a sostegno del risultato che abbiamo ottenuto: gli Angeli di ieri sono gli Extraterrestri di oggi, con tutto quello che ne consegue.
Per chiudere questo argomento sulla reale natura degli esseri Extraterrestri che ci visitano voglio descrivere uno straordinario documento desecretato relativamente di recente dall’FBI statunitense. La notissima agenzia federale della polizia americana ha aperto nel 2011, un sito web il cui nome è tutto un programma, si chiama “The Vault” (http://vault.fbi.gov/) parola che significa “caveau” o “cripta”. Si tratta di una camera di lettura elettronica dove l’FBI ha reso disponibili numerosissimi documenti desecretati, circa 6700, su svariati temi tra cui gli Oggetti Volanti Non Identificati, gli UFO. Da questo straordinario archivio sono emerse numerose conferme sconcertanti come informative che parlano di altri crash di UFO avvenuti dopo Roswell e a tutt’oggi del tutto sconosciuti se non fosse per la pubblicazione di questi documenti,. Ma il documento che voglio analizzare e mettere in evidenza è un memorandum sulla reale natura degli Extraterrestri che ci visitano, datato 8 luglio 1947.
circulo312013Il memo è indirizzato particolarmente ad alcuni scienziati e funzionari pubblici che ricoprono attività di rilievo nel campo dell’aviazione e militare, e coinvolge anche alcune pubblicazioni. L’autore di questa nota è laureato in varie discipline ed è stato responsabile di una facoltà universitaria. L’autore del memo spiega che “qualora si decidesse di attaccare queste astronavi bisogna essere consapevoli che quasi certamente il velivolo che ha attaccato verrà distrutto”. Tutto ciò potrebbe portare panico tra la popolazione. Altri aspetti importanti descrivono nello specifico il tipo di natura degli ufo e dei loro occupanti.Ecco le spiegazioni presenti nel documento:
1-Parte dei dischi volanti possiedono equipaggio mentre altri sono sotto controllo remoto.
2-La loro missione è di pace. Essi contemplano sull’assestamento di questo piano.
3-Questi visitatori sono simili agli umani ma presentano un aspetto molto più grande in quanto a dimensioni.
4-Non sono persone disincarnate del pianeta Terra, essi provengono dal loro mondo.
5-Essi non provengono da altri “pianeti” così come noi lo intendiamo, ma da un pianeta eterico “compenetrato” con il nostro e non percettibile da noi.
6-I corpi dei visitatori e le navi, si materializzano automaticamente all’entrata nella nostra frequenza vibratoria e nella nostra densa materia. (Vedi “apporti”)
7-I dischi volanti possiedono una sorta di energia radiante, o un raggio, che può facilmente neutralizzare qualsiasi attacco avversario. Essi inoltre possono rientrare dentro il piano eterico e sparire facilmente dalla nostra vista senza lasciare traccia.
8-La regione da cui provengono non è il “piano astrale”, ma corrisponde al LOKAS e al TALAS (gli studenti di esoterismo capiranno meglio questi termini)
9-Probabilmente non possono essere raggiunto via radio, ma probabilmente può esserlo dai radar, se si crea un sistema di segnale a cui corrisponda quel tipo di “apparato”.
Questi “piatti” sono di forma ovale e sono composti da un metallo o una lega resistente al calore, che tutt’oggi è sconosciuta. Di fronte a questo piatto vi è un pannello di controllo. Il retro contiene gli armamenti, che consistono essenzialmente in un dispositivo di energia e da cui può essere generato un fascio in caso di emergenza.
Devo dire che appena sono venuto a conoscenza di questo documento sono rimasto sconcertato e scandalizzato. La data del documento è l’8 luglio 1947. Solo da pochi giorni, il 24 giugno 1947, sui media mondiali di allora era uscita la notizia dell’avvistamento di 9 dischi volanti da parte del pilota civile Kenneth Arnold e quello stesso giorno, l’8 luglio 1947, esce il quotidiano “Roswell Daily Record”, con la notizia del ritrovamento del disco volante precipitato nei pressi della cittadina del Nuovo Messico. L’ufologia moderna stava facendo appena i primissimi timidi passi. Non esisteva ancora nessun ricercatore UFO, non esistevano ancora su questo argomento libri, pubblicazioni, trasmissioni televisive, programmi radio, ricercatori, ufologi e, tanto meno, contattisti che potevano aver ispirato e consigliato con i loro comunicati l’autore di questo memorandum… nulla non c’era assolutamente nulla, e già le agenzie di intelligence, i militari e vari scienziati, avevano capito tutto, sapevano tutto sulla reale natura di questa visita cosmica. Abbiamo subito e continuiamo a subire la più criminale azione di occultamento e menzogna della storia dell’umanità. Se il potere avesse aperto a questi esseri, se li avessero accettati, se avessero permesso all’umanità di sapere, di decidere, di scegliere, quanta sofferenza, quante morti, quanti disastri ci saremmo risparmiati… i bambini, quale futuro radioso e felice avremmo donato loro… Ora non saremmo certamente in questa terribile situazione nella quale ci troviamo. La brama di potere di questi uomini, il loro egoismo mostruoso e la complicità delle masse indifferenti e passive, ci ha impedito e derubato dell’evento più grande e salvifico dopo la venuta di Nostro Signore Gesù Cristo. Una umanità persa e un pianeta distrutto a causa della tremenda cecità e stupidità umana. Ne risponderemo davanti a Dio e, vi giuro, non vorrei trovarmi nei panni di tutti coloro che sono complici e colpevoli di questo terribile crimine. La Merkabah apparsa sui campi inglesi, ennesima espressione della sacra bellezza del fenomeno dei cerchi nel grano, ancora una volta, ci ha dischiuso uno scenario terribile ma anche affascinante, lasciandoci un messaggio che ci conferma che è in atto una grande trasformazione, che l’energia cosmica e i veicoli con gli esseri cosmici che ci visitano, stanno portando su un livello superiore di realtà e di coscienza, l’intero sistema solare e tutti coloro che stanno lavorando per un mondo migliore, più giusto, più saggio. Perciò, nonostante tutto, non tutto è perduto e questi angelici viaggiatori del cosmo sono ancora qui, aspettano, seguono, ispirano e aiutano, tutti coloro che hanno desiderio di incarnare e rendere concreto il sogno di Giordano Bruno, la nascita dell’Homo Novus, l’uomo cosmico che, alla fine, anche il pianeta Terra partorirà.
P.G. Caria, 3 maggio 2013