LA PRESENZA DI DIO ONNIPOTENTE NEGLI EVENTI DEL MONDO (Prima parte di cinque)

LA PRESENZA DI DIO ONNIPOTENTE NEGLI EVENTI DEL MONDO (Prima parte di cinque)

 Adoniesis pleiadi
LA PRESENZA DI DIO ONNIPOTENTE NEGLI EVENTI DEL MONDO – prima parte

Di Francesca Panfili

Quello che viviamo è il tempo della giustizia di Dio che si esprime negli eventi del mondo e nelle nostre vite ed è anche il tempo della Sua grazia che si esplica nella possibilità del servizio al Padre e nella gioia dello spirito per i doni di Verità e amore che ci offre.

Gli accadimenti mondiali si intrecciano con le vite personali dei profeti di Dio, i quali, spesso, vengono sottratti all’umanità della Terra che si rifiuta di accogliere il Verbo che loro esprimono nel mondo. Il Verbo che rappresenta la voce e la forza di un Dio giusto, generoso e severo nelle Sue Leggi, oggi dileggiate e infrante dall’uomo.

Così, tra le macerie della vita dell’uomo, questo Dio, tramite i suoi giusti e i suoi profeti cerca con il lume sacro della Verità coloro i quali desiderano ardentemente servirlo e crescere nella Sua vigna.

Il sentiero di Dio è spesso tortuoso. Richiede sacrifici e prove, impone il dono di tutti noi stessi, il darci senza nulla chiedere, il plasmarci ad immagine di chi Lui desidera che siamo, il possedere l’implacabile desiderio di rinascere in Lui in ogni istante, di cadere per poi rialzarci mirando sempre al Sole che si è fatto uomo tra gli uomini.

Non è sempre facile rapportarci alla grazia di cui siamo certamente indegni. Una grazia che ci eleva alla magnificenza dei Supremi Monarchi Universali e che ci porta a divenire, da uomini comuni poco più che animali, ad esseri che possono, un giorno non lontano, ospitare gli Angeli e vivere la grazia della convivenza e della tutela dei Geni Solari, costruttori di forma e sostanza, creatori di anime ed espressioni pure e fedeli della Vera Luce. Ciò che ci deve esortare a crescere e compiere la volontà di Dio è il sacrificio di Suo Figlio che ogni istante si rinnova nel sacro sangue versato dai suoi giusti e dal Segno che cammina tra noi, nostro vessillo, esempio e scudo dal male.

Nelle nostre vite è intervenuta la voce di Dio e la Sua forza è entrata prepotente tra noi, desiderosa di far emergere il talento dell’angelo che potenzialmente possediamo ma che è offuscato dal fascino dell’ego e dei nemici di Dio da cui dobbiamo sottrarci e che dobbiamo combattere affinchè si compia in noi la Sua Volontà.
Di questo e di molto altro ci ha parlato Adoniesis, tramite il Suo servo sulla Terra, Giorgio Bongiovanni nel corso degli ultimi incontri che si sono tenuti nel nord e nel sud dell’Italia.

Riportiamo qui di seguito i concetti più importanti che ci sono stati trasmessi nel corso di questi appuntamenti iniziatici, al fine di apprendere e realizzare quei valori che l’Altissimo desidera che noi applichiamo nella vita di tutti i giorni.

Sulla morte di Filippo Bongiovanni

È morto mio fratello Filippo e ho visto che veniva chiuso dentro una bara. Questo mi ha causato un fortissimo shock. L’ultima volta che ebbi uno shock mistico per una morte simile che mi ha spaccato il cuore è stato 2000 anni fa con Lazzaro. Tutte le morti, compresa quella di mio padre, degli amici e dei martiri, le ho vissute come un processo della vita e della Bibbia: un trauma che poi ho superato perché so che la morte non esiste. Anche per mio fratello io so che è così, che c’è la vita eterna e che ci reincarniamo, che lui è andato nella luce e che non farà cicli purificativi perché non hanno commesso delitti ma la sua dipartita mi ha causato shock.

Filippo aveva il fuoco dentro ed era un tizzone di giustizia. Aveva il fuoco della Verità e quindi questo evento ha provocato dentro di me un grande dolore e una grande riflessione ed ho capito che Dio stava dando un altro messaggio molto potente e preciso e che fa parte dei suoi disegni. La presenza di Dio onnipotente negli eventi del mondo è anche questo. Tutti seguivamo il percorso di Filippo e la sua divulgazione. Da oltre 15 anni aveva preso, solo apparentemente, una strada diversa dalla mia come metodologia ma non nei contenuti perché i contenuti che divulgava erano sempre legati alla presenza extraterrestre, alla seconda venuta di Cristo e alla denuncia dei mali nel mondo. Lui lo faceva a suo modo. Sebbene prima umanamente quando ero più giovane questo mi recava una grande sofferenza, ora sono cosciente di quanto è accaduto. Mio fratello mi ha sempre indicato il cammino, come quando si presentò a un me quattordicenne con il disco ‘The dark side of the moon’ dei Pink Floyd e da quel momento la mia vita cambiò. Fui io il suo primo seguace. Da lì lui mi parlò degli ufo, di Eugenio Siragusa e io subito lo seguii e fui il suo primo discepolo.

Con la sua morte mio fratello ha dato un messaggio al mondo, il più grande dei messaggi perché quando si muore si dà la vita. È il messaggio più profondo per chi lo conosceva e lo amava ed anche mistico per chi vuole leggere ciò che Dio sta dando agli uomini.

Interpreto la morte di mio fratello come un segno dei tempi che riguarda la missione di Cristo sulla terra. Sicuramente ora lui sarà insieme al Padre e starà ancora più vicino a chi lo ama.

Per noi è un segno che la forza dell’amore e della giustizia, che lui rappresentava, e la forza della profezia, che lui testimoniava raccontando l’Opera del nostro padre spirituale Eugenio Siragusa, ora non sono più nel mondo e nessuno potrà mai sostituirli.

Nessuno potrà sostituire Filippo, così come nessuno potrà mai sostituire Eugenio. Quindi questi personaggi potenti di Dio se ne vanno perché il Padre ammonisce l’umanità. Forse rimane solo una voce, la mia, ma non sarà mai quella di Eugenio o quella di Filippo. La mia voce che rimane viene dal Padre. Allora mi sento un po’ solo e messo alla prova da Dio. Ho la consolazione dei miei figli e di voi fratelli delle arche che siete un altro dono di Dio. Mentre voi fratelli, come diceva il mio maestro Eugenio Siragusa, siete in visita al colosseo della Verità dove si entra ed esce gratis, ed è un colosseo aperto da 2000 anni ossia da quando è venuto Cristo, i miei figli non possono uscire più da questo percorso e non perché li trattengo ma perché loro sono il segno della fede per me. Sono loro che intrattengono me nella Verità e che mi danno forza e non viceversa.

Dio è quindi presente nella storia del mondo. È stato presente nella scomparsa di mio fratello Filippo ed è presente negli eventi del mondo. Eugenio aveva detto di questi due fratelli che sono i due testimoni: Enoch ed Elia. Lui aveva benedetto questi due testimoni e aveva lasciato in eredità a questi due antichi personaggi il suo percorso. Nella tradizione indù questi due personaggi venivano chiamati Kuthumi ed El Morya. Se vedete le loro foto sono molto simili al Consolatore e sono gemelli. La Madonna aveva detto: ‘Loro sono due gemelli dello spirito’. Quando ebbi le visioni della Santa Madre e mio fratello era al mio fianco a sostenermi lui veniva chiamato la forza ed io venivo chiamato la voce. Questo ed altro lo racconterò in un libro dedicato a Filippo.

Voglio raccontare l’Opera di mio fratello Filippo in un libro in cui io sarò testimone della sua vita. Ho dato testimonianza a tanti missionari, martiri della giustizia, grandi persone laiche e non. Mio fratello penso che vada raccontato. Lui lavorava per l’iniziazione e per la Verità. Lui era la forza, che continuava ad esserci e ad essere al mio fianco anche se non apparivamo insieme pubblicamente. La voce e la forza continuano ad operare insieme per testimoniare la Verità. La forza, che è in parte anche la voce, testimoniava la Verità così come la voce, che è in parte forza, continua ancora oggi.

Noi due fratelli siamo nati per testimoniare la Verità. Questo ci disse Eugenio: ‘Voi siete venuti in questo mondo per testimoniare la Verità e dovete farlo, costi quel che costi’. Queste parole sono rimaste scolpite dentro di noi. E quindi quando Dio mi sottrae mio fratello e ce lo strappa con le sue possenti mani, con la sua forza senza avvisare nessuno, senza dare una visione o un sogno per annunciare questa dipartita, significa che Lui toglie un profeta dal mondo e questo è un monito per tutta l’umanità. Mio fratello era ancora giovane. La sua dipartita è una questione di meriti. Noi personaggi come lui non li meritiamo! L’umanità non li merita! E a volte anche noi come comunità spirituale non meritiamo questi profeti!

Personaggi come Eugenio Siragusa, ascoltati solo dagli iniziati, non meritano di essere uditi dall’umanità. Nella morte di mio fratello io leggo anche tante altre cose che ci devono far capire meglio chi siamo e dove stiamo andando e devono farci guardare dentro. Anche per questo credo che mio fratello sia stato sottratto a questo mondo.

Sull’Onnipotenza, l’Onnicreanza e l’Onnipresenza di Dio

Dio è presente nel mondo negli eventi mondiali a cui assistiamo. Lui è un personaggio onnipotente, onniscente e onnipresente. Ha quindi in sé tutti questi attributi e tutta la scienza del visibile e dell’invisibile. Noi uomini siamo a sua immagine e somiglianza ma siamo solo parzialmente creatori. La potenza dell’onnicreanza ce l’ha solo questo Dio che nella Bibbia si fa sentire spesso e che con Cristo addirittura si rivela e si manifesta come uomo.

In ciò che accade nel mondo la presenza di Dio si rivela ed ha un duplice aspetto: positivo e negativo. Quest’ultimo aspetto è legato al fatto che anche il male è manifestazione di Dio essendo Lui onnipresente. Ciò significa che in tutto ciò che esiste e che noi possiamo osservare e pensare c’è Dio. Se il male è quindi un fenomeno umano, per chi crede nell’onnipresenza e nell’onnipotenza di Dio, è anche lui parte di Dio il quale tollera delle scelte perché ha dato a noi una scintilla che appartiene solo a Lui e che è un dono per noi: il libero arbitrio. In origine questo potere e prerogativa apparteneva solo a Lui.

Sul libero arbitrio

Dio ci ha dato la libertà di scegliere e quindi noi siamo potenzialmente degli Dei. Lui ci ha detto però che se non rispettiamo le Sue Leggi pagheremo le conseguenze delle nostre azioni. Dio per antonomasia invece rispetta tutte le Leggi che Lui stesso ha creato. Quindi nel male del mondo c’è la presenza di Dio così come in tutto ciò che accade e vi è anche la Sua tolleranza in molti fatti che l’uomo pone in essere. Quindi quando noi assistiamo ad una catastrofe che uccide milioni di bambini e che è un atto terribile che noi chiamiamo castigo di Dio, si tratta di un intervento che ha una ragione e un disegno del Padre sempre comunque provocato dalla cattiveria dell’uomo perché qualunque sia il male, sia per intervento umano che divino, è sempre provocato da una legge di causa ed effetto che si scatena per le scelte sbagliate degli uomini.

Se quindi a breve accadrà il Big One in America che distruggerà intere città voi saprete il perché: si tratta di un castigo che Dio ha scatenato per le azioni nefaste dell’uomo e per la difesa legittima della Terra alle violenze che stiamo combattendo. Ci sono terremoti di assestamento nel mondo che sono sempre accaduti e che non sono una catastrofe. Sono come l’atto di digestione che noi compiamo e che la terra espleta ma non sono un male. Quando ci sono però catastrofi immense che accadono ogni decina di migliaia di anni è perchè ci sta un disegno preciso come quello dei dinosauri: allora l’asteroide non cadde per un caso! Lo stesso accadde in Atlantide. Quegli asteroidi furono manipolati da Dio attraverso le forze universali ed extra planetarie che Lui ha a disposizione.
Dio quindi interviene nel male.

Sulla forza della profezia

Nella situazione in cui versa la nostra società con mafie, guerra, personaggi malefici al potere, ci sono certamente dei mostri che abbiamo creato noi e che abbiamo estrinsecato come i politici mostruosi che ci governano. Può accadere però anche un’anomalia ossia la profezia che si compie come è accaduto in Russia. Il potere mondiale, dopo la caduta del muro di Berlino, aveva messo in Russia un ubriacone che era Eltsin e da questo cerchio del male che chiamiamo anticristo, oggi è stato scelto un personaggio che si è ribellato e che si chiama Putin. Tutto ciò che sta compiendo di male la Russia come la guerra, l’aggressione e la minaccia al mondo con l’atomica, è un segno di difesa alla decadenza dell’impero moderno occidentale.

L’alleanza che vede insieme Russia e Cina unite che si spalleggiano a vicenda ci fa capire come si sta muovendo oggi il mondo. Se andiamo a leggere la storia possiamo capire quanto sta succedendo e comprendere così l’evoluzione o l’involuzione umana.

Per capire ciò che sta accadendo oggi, dobbiamo riprendere la storia dell’impero romano durato 1000 anni e poi caduto autodistruggendosi prima, con la corruzione interna della mafia di allora e con i senatori avidi, perversi e tiranni, e poi, con l’invasione dei barbari avvenuta quando l’impero era decadente e neppure i soldi o le ricchezze potevano fortificarlo. Oggi l’impero di cui noi facciamo parte, anche se da ribelli come faceva Gesù in Palestina 2000 anni fa, sta cominciando la sua fase di decadenza. La Russia rappresenta i barbari dell’impero benchè si tratti di una nazione culturalmente molto più avanti di noi occidentali. Se l’occidente non cambia il suo percorso, i barbari di oggi diverranno la nostra morte. Quindi Dio lascia fare tutto questo perché nel messaggio di Fatima la Madonna aveva detto il 13 ottobre del 1917 che se le sue richieste non fossero state ascoltate, la Russia avrebbe fatto scatenare i suoi errori nel mondo e ci sarebbe stata la fine di questa umanità. Questo è stato detto dalla Santa Madre quando in Russia c’erano ancora gli Zar in decadenza. Rasputin stava per essere ucciso e la prima guerra mondiale stava per giungere al termine. La Madonna disse ai tre pastorelli di Fatima che la Russia avrebbe costruito armi che in pochi secondi potevano distruggere il mondo se l’umanità non si sarebbe ravveduta. Questo accade nel 1917 quando si combatteva con le baionette e i gas in trincea. Non c’erano le armi atomiche e la Russia era una monarchia zarista e non la federazione di stati che è oggi.

Quindi quello che sta facendo la Russia è scritto nel messaggio di Fatima perché le richieste della Santa Madre di conversione, cambiamento, di coerenza nella chiesa cattolica e nei fedeli, di giustizia e di ritorno a Cristo non sono state accolte. L’occidente ha pensato solo ad essere materialista, razzista, mafioso nel caso della maggior parte degli italiani e omertoso. Oggi abbiamo ancora Berlusconi al governo, un uomo mafioso simbolo della criminalità, della corruzione e della perversione. O i cittadini faranno qualcosa contro la criminalità organizzata e quindi contro l’anticristo o Dio li colpirà anche a morte. Lo so che per queste parole sono odiato ma è ciò che Dio mi ha detto di dirvi. Non c’è bisogno che seguiate me ma c’è bisogno che diventiate attivisti, gridiate giustizia nelle piazze e la parola di Dio nel mondo dandovi da fare altrimenti Dio vi colpirà e non avrete scampo!

Sulla partecipazione alla nostra Opera

Dico questo a chi simpatizza per la nostra Opera: se volete entrarne a far parte dovete dare la vita per questa Opera. Se non la darete Dio vi colpirà ma non perché siete cattivi ma perché siete complici. Se c’è la mafia è perché noi la vogliamo, così come se c’è la guerra in Europa è perché la vogliamo. L’umanità non è coerente: vive solo per i soldi e la ricerca del denaro. I poveri giustamente cercano soldi per sfamarsi, la media borghesia perché vuole il benessere e i ricchi li cercano per essere sempre più potenti. È quindi così che si instaura una continua ricerca di denaro e se il criminale che scioglie nell’acido i bambini è al potere ma ci dà benessere noi popolo ce lo teniamo. E allora è per questo che Dio ci colpirà con tutta la sua potenza e quando entrerà nell’arca un nuovo Noè che chiuderà i cancelli allora le persone si morderanno la lingua a sangue ma sarà troppo tardi. Magari nessuno di noi entrerà nell’arca perché non abbiamo fatto la volontà di Dio e ci morderemo la lingua e chiederemo perdono ma non entreremo e non avremo misericordia! Solo i giusti, i buoni e chi ha dato il cuore entrerà nell’arca di Noè. Solo chi spende la propria vita per cambiare questa società entrerà nell’arca di Dio.

Sui nemici di Dio

Il mio messaggio è un avvertimento: Dio ce la farà pagare se noi non faremo qualcosa contro i suoi nemici. La più delicata e fastidiosa delle verità da realizzare è che Dio si è creato dei nemici che controlla e tollera per un disegno che Lui ha, sempre a favore della nostra evoluzione. E i nemici di Dio sono il male ma c’è una variante in Dio che Lui vuole che noi ascoltiamo: la variante è che questi nemici di cui vi ho accennato nella profondità del nostro essere in realtà li cerchiamo, li rispettiamo e auspichiamo di diventare come loro, magari a fin di bene ma è lì che Dio si sente tradito. Chi sono questi nemici che noi rispettiamo e aduliamo? Il denaro, i venditori di armi e religioni, i venditori di false notizie, gli adulatori del potere e di coloro che ci governano. A Dio non disturba che i suoi nemici abbiano dei seguaci perché questo fa parte della selezione. A Dio disturba molto che noi non facciamo la guerra contro di loro.

Quindi quando io vi esorto a fare la lotta alla mafia e la guerra all’anticristo è per salvarvi il corpo e soprattutto la vostra anima perché se non facciamo questo il nostro destino sarà la morte seconda. Perciò vi raccomando di agire contro i nemici di Dio e dare la vostra faccia!

Sono una voce che grida nel deserto. Questo so fare e faccio da migliaia di anni e lo farò fino a che la morte non mi separerà da voi.

Sui sistemi economici alternativi

L’uomo dovrebbe porre in essere sistemi di economia alternativa per uscire dal male che lo attanaglia ma non è ciò che l’essere umano vuole. Per questo creare campagne per convincere ad un sistema economico alternativo a quello attuale ci farebbe solo perdere tempo. L’attuazione di un sistema alternativo possiamo compierla tra noi fratelli ma il mondo rifiuterebbe tutto questo.

Una situazione di questo tipo mi è stata proposta dall’anticristo. Lui mi ha detto che mi avrebbe dato potere ma in cambio gli avrei dovuto assicurare di mantenere la gente nel materialismo. Quello che è stato detto a me e che devo fare insieme a tutti coloro che mi seguono è smascherare l’anticristo e il materialismo, attaccare con la parola, denunciare tutti i mali che si stanno compiendo intervenendo nei teatri, con la cultura, la musica e i mezzi intellettuali e pacifici che abbiamo a disposizione.

Noi dobbiamo infiltrarci nella politica, nella società, nell’arte e nella cultura e lì dire no alla guerra e no alla mafia e quando la gente capirà che è connivente con questo marciume allora potranno cambiare le cose. Noi siamo pochissimi rispetto al mondo e quindi per suscitare l’intervento di Dio, che ha tutto il potere per cambiare il sistema, dobbiamo seguire le orme di suo figlio che non ha dato pozioni magiche ma che voleva che i suoi discepoli guarissero, aiutassero i poveri, portassero la sua parola al mondo e facessero la differenza con l’impero. Questa è la missione delle nostre arche. Noi dobbiamo seguire il percorso del Battista che battezzava e poi dava la parola di Dio e gridava i mali del mondo contro i mercanti, i politici, i peccatori e annunciava la venuta di cristo. Possiamo sconfiggere la materia solo se suscitiamo l’ira di Dio dando la nostra vita, essendo coraggiosi e affrontando Golia come fece Davide che ebbe coraggio e Dio dalla sua parte.

Noi dobbiamo essere come Davide e dire al nostro nemico che Dio lo abbatterà. Noi dobbiamo suscitare in Dio la sua giustizia. Preghiera e azione devono camminare insieme come due testimoni e così Dio leverà gli oceani ma prima Lui vuole vedere il nostro coraggio, la nostra fede e la nostra morte cioè dobbiamo essere pronti anche a morire. Noi abbiamo una fede e un credo, dobbiamo solo esperirlo e compierlo!

Sulla guerra in Ucraina

Penso che Zelensky sia un emissario del male e il popolo ucraino paga anche questo oltre all’aggressione autoritaria di Putin e alla strumentalizzazione diabolica tipica dell’occidente imperialista che vuole utilizzare tutto questo per i fini espansionistici. Zelensky non è un Pertini dell’Ucraina ma è un mercenario, un comico come Grillo che ha ingannato tutto il popolo. Penso che abbia oltrepassato il limite e che l’America lo voglia scaricare.

Questo e ciò che sta accadendo è frutto del contatto degli extraterrestri con le fazioni che si contrappongono tra loro. Per questo iniziano i dialoghi per fermare la guerra nucleare ma non il conflitto che durerà ancora molto. Questa tregua serve per dare la possibilità ai figli di Dio di compiere la loro missione e operare nel mondo ancora per un po’ di tempo.
Zelensky è un pupo e una marionetta.

Yahweh e Adonay

Yahweh è un nome di Dio inserito nella Bibbia per infiltrare il Dio della materia in mezzo al popolo di Israele. Purtroppo la Bibbia non è stata sempre tradotta bene. Ci sono passi della bibbia che Dio ha lasciato che venissero scritti nel Suo libro sacro per metterci alla prova affinché realizzassimo il discernimento. Con l’avvento di Cristo, Dio ci dona la grazia perché sa che nel suo popolo si sono create due fazioni: una corrente che serve la materia e una che serve lo spirito.

La corrente che serve la materia è la maggioranza, oggi come allora. C’è però una piccola percentuale nel suo popolo che segue la corrente dello spirito. Il popolo di Israele in Giudea 2000 anni fa si era accordato con l’impero romano per non soccombere. L’unica fazione ribelle all’impero era quella degli zeloti e degli esseni. Giovanni Battista e Gesù appartenevano a quella parte di popolo che non seguiva la materia ma che era iniziato allo spirito dagli esseni. Il sinedrio e i ricchi di quel tempo ricercavano l’amicizia dell’impero e di Erode, il Silvio Berlusconi di allora, e si erano alleati con la materia. Yahweh rappresenta proprio questa corrente devota al potere e al materialismo, mentre Adonay incarna la corrente dello spirito.

Yahweh è certamente un nome che appartiene a Dio ma è un Dio della materia che noi non dobbiamo seguire. Il Dio dello spirito è il Dio di Cristo, Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe che interviene nella storia per salvare l’uomo. Dio non interviene nella storia del popolo ebreo per conquistare terre e stuprare donne. Quello è il Dio della materia. Adonay invece è il Dio che interviene in Egitto, a Sodoma e a Gomorra. È colui che guida Davide nella lotta contro Golia, contro i filistei con Sansone. Adonay interviene con Cristo per liberare finalmente il suo popolo dalla schiavitù spirituale e decide direttamente di incarnarsi nel Figlio dell’Uomo per ammonire e far capire che esisteva un Dio dello spirito che non voleva essere dimenticato ma che andava servito. Questo Cristo lo dice chiaro in molte frasi.
‘Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza’ (Mt 6,24-34). La ricchezza e Mammona sono rappresentati da Yahweh.

Gesù dice chiaramente che è venuto per portare una nuova legge che porta a compimento quella data a Mosè. Riferendosi alla legge di Mosè disse anche: ‘Fu per la durezza dei vostri cuori che Mosè vi permise di mandar via le vostre mogli; ma da principio non era così’ (Mt 19,8).

Sempre riferendosi alla legge di Mosè Gesù disse: ‘Avete inteso che fu detto: occhio per occhio e dente per dente. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu porgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle. Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste’ (Mt 5-38,48).

Gesù fa intendere che alcune cose della legge di Mosè venivano da Geova ossia da Yahweh.

Va bene servire Yahweh nella materia e Adonay nello spirito ma servire solo Yahweh nella materia e disconoscere Adonay significa diventare degli anticristi. Puoi utilizzare Yahweh come strumento che ti conduce ad Adonay e così il Padre ti concede di servirlo, ma se invece Yahweh ti conduce alla perdizione allora diventi nemico di Adonay.

In sostanza fratelli voglio dirvi di non tradire Dio! Non tradite mai Adonay! Amatelo, parlate con Lui. Questo immenso Padre legge e sa tutto di voi! Non mentitegli, non pensate male dei Suoi profeti, non fatevi condizionare dai mentitori e seguiteLo! Lui conosce tutti i nostri peccati, non possiamo nasconderglieli. Lui sa tutto di noi e di me. A Lui serve solo che ammettiamo questo e che poi chiediamo perdono. Adonay desidera che noi siamo suoi servi, che siamo suoi attivisti che gridano nelle strade del mondo la Verità di Suo Figlio il Cristo.

Noi dobbiamo appoggiare i Suoi profeti perché sappiamo chi sono e che è Lui a mandarli tra noi sulla terra, camuffati da giudici, medici, dottori, missionari e quindi dobbiamo seguire la strada che questo Padre generoso ci indica e non ingannarlo mai! Quando lui ci dà tanto ricambiamo! Non diciamo mai di no a Dio! Non diciamogli mai ‘Questo non lo posso fare’ perché Lui non tollera questo atteggiamento. Possiamo dire a Dio ‘Questo non lo capisco spiegamelo’ e Lui te lo spiega ma non possiamo mai rifiutare le Sue richieste perché se lo inganniamo Adonay ce la fa pagare cara. Questa si chiama legge di causa ed effetto.

Sul karma

Il karma cos’è se non la giustizia implacabile di Dio? È tramite la legge di causa ed effetto che Lui ce la fa pagare. Noi superiamo il karma se ci perdoniamo e se appoggiamo la giustizia.

Ricevere regali da Adonay e doni anche materiali come la salute, i soldi, la famiglia, una donna o un uomo che amiamo, la cultura, l’arte, il benessere, dei fratelli, e non essere riconoscenti alla Sua volontà che ci fa sacrificare, a volte, ma che ci dà tutto significa pagare delle conseguenze con grandi sofferenze nella materia e nello spirito. Quindi la presenza di Dio negli eventi del mondo deve essere per noi una presenza costante. Dobbiamo ringraziare continuamente, chiedere a Dio di darci forza, dirgli che vogliamo fare la Sua volontà e Lui così ci darà 100 volte di più di quello che abbiamo dato, altrimenti ci toglierà tutto, pure la nostra anima con la morte seconda!’

Questi sono stati i concetti espressi a Palermo, nella nuova Gerusalemme

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LA PRESENZA DI DIO ONNIPOTENTE NEGLI EVENTI DEL MONDO – seconda parte

‘DIMENTICA TUTTO QUELLO CHE I TIRANNI IMPONGONO COME INSEGNAMENTO.
SII CERTO CHE NULLA TI È IMPOSSIBILE.
PENSA IN GRADO DI COMPRENDERE TUTTO: LE ARTI, LE SCIENZE, LA NATURA DI OGNI ESSERE VIVENTE NELL’INIFNITO UNIVERSO.
VIVI NEL PROFONDO TUO ESSERE LE SENSAZIONI DELLA CREAZIONE: L’ACQUA, L’ARIA, LA TERRA E IL FUOCO.
IMMAGINA DI ESSERE OVUNQUE, SULLA TERRA, NEL MARE, IN CIELO E NELL’UNIVERSO.
IMMAGINA DI NON ESSERE ANCORA NATO MA ESISTENTE NELLA MENTE CREATIVA DELL’ALTISSIMO, POI DI TROVARTI NEL GREMBO MATERNO, QUINDI DI ESSERE ADOLESCENTE, VECCHIO, MORTO, ALDILÀ DELLA MORTE.
IMMAGINA, IMMAGINA CHE RINASCI E CHE VIVI PER L’ETERNITÀ, NELL’ETERNITÀ.
G.B.
Oxford, giugno-luglio 1583’

Così è iniziato l’incontro avvenuto a Padova. Questi sono i concetti che l’Automedonte Adoniesis ha desiderato trasmettere a tutti noi:

Adoniesis, Genio Solare, per noi è un Padre. Lui è un Essere che è stato l’Automedonte del nostro maestro Eugenio Siragusa, la guida di mio fratello Filippo Bongiovanni ed anche la mia. Lui utilizza aspetti e metodologie, apparentemente differenti tra loro, ma tutte finalizzate alla stessa mèta. Tutti noi dobbiamo prendere coscienza che questo Essere, che di fatto è il Sole, adora il Cristo e lo venera. Adoniesis è devoto al Cristo perché in Lui si è compiaciuto. Quando Gesù viene battezzato da Giovanni nel Giordano, il Battista gli dice che vorrebbe essere battezzato lui dal Signore e non viceversa. Allora il Maestro gli risponde che bisogna eseguire le scritture e il volere del Padre. Durante il battesimo Gesù viene immerso con la testa sott’acqua, chiude gli occhi e lì avviene la compenetrazione con il Cristo. In quel momento il Padre, con una voce di tuono, dice: “Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto” (Matteo 3, 17).

Oggi il Padre Adonay nega all’umanità queste manifestazioni così eclatanti perché ora non le merita più, ma dà dei piccoli segni. In quel tempo palestinesi ed ebrei invece ebbero la fortuna di sentire la voce del Padre come un tuono.

Quando il Padre dice che adora il Suo Figlio e che in Lui si è compiaciuto significa che desidera servirLo. Questo Padre è la guida della nostra Opera che ha scelto duemila anni fa Giovanni l’Apostolo e poi ha operato attraverso la figura di Eugenio Siragusa ed ancora oggi continua ad essere nella nostra Opera. Questo Padre dobbiamo servirLo, amarLo, servire i Suoi Angeli che sono gli Esseri di Luce e tutti insieme prepararci ad accogliere il Cristo Redentore che tornerà con potenza e gloria. Nel frattempo siamo chiamati tutti, io in primis, ad essere sempre disponibili.

Io devo essere disponibile al Padre in qualsiasi momento del giorno e della notte ed eseguire anche l’opera sociale che svolgo attraverso una missione laica ma spirituale, attaccando l’anticristo nella lotta alla mafia. E quindi il mio percorrere l’Italia e il mondo è una preparazione. Si tratta di una corsa vera e propria perché, quando ho visto il mio amato fratello morto nell’obitorio, sapevo che lui era già andato nella Luce ed ho capito che quello con la morte per me è un appuntamento rinviato. Ho sentito proprio che era così. La dipartita di mio fratello, avvenuta in modo improvviso ed estremo, come lui era, è stato un gesto d’amore infinito che lui ha fatto per offrire la sua vita al mio posto. Questo sacrificio si doveva compiere e mio fratello Filippo lo ha compiuto sacrificandosi al mio posto per farmi continuare la missione che svolgo.

Su Filippo Bongiovanni

Filippo era ribelle e polemico ma amato dal Padre Adonay per la sua originalità e per il suo essere libero. Lui obbediva solo ad una persona: Eugenio Siragusa. Con tutti gli altri si confrontava, anche con me. Lui non era di molte dimostrazioni, certamente ti abbracciava e ti sorrideva ma viveva soprattutto dentro quanto sentiva. Quando faceva un gesto d’amore infinito lo poneva in essere senza farsi notare. Per me ha compiuto questo gesto, per consentirmi di rimanere qui con voi e così lui ha dato la vita per Giorgio proprio per questo amore che aveva per me e per tutti voi. Sebbene era polemico, lui amava al di sopra di tutto l’Opera di Eugenio, amava me, mia figlia Sonia nel riserbo e gli altri miei figli.

Quando mi chiedete il perché della sua morte, la risposta è questa che vi sto dando. Mio fratello ha fatto sempre gesti estremi della sua vita da quando era un giovane che protestava nelle piazze in modo estremo contro i mafiosi e i fascisti. Quel suo moto ribelle venne poi trasformato nell’amore cristico incontrando Eugenio Siragusa. E l’11 ottobre del 2022 quel suo estremismo lo ha dimostrato dando la sua vita per me, per i suoi figli, per i suoi amici e nemici, che pure aveva perché il suo modo di parlare disturbava molti, così come la sua sete di giustizia.

La risposta di mio fratello Filippo a tutto è stata questa. L’11 ottobre si è alzato, si è recato in un istituto per delle commissioni. Credo che già al mattino il suo spirito avesse espresso il fatto che era il momento di ‘tagliare questa storia’ e di lasciare che tutti si potessero riunire nell’amore. Sento forte che lui ha dato la sua vita per me e che se n’è andato al mio posto, perché sapeva che in molti hanno bisogno di quello che sto facendo. Per questa ragione la morte di Filippo è un segno per tutti noi.

Ora che mio fratello non c’è più e che nemmeno Eugenio è più in questo mondo, mi corre l’obbligo di parlare di loro per ricordarli perché loro sono stati i più grandi della nostra Opera. Sono sicuramente i messaggeri più grandi della nostra Opera che prosegue attraverso questo indegno servo che vi parla e che è stato lasciato qui con voi. Ora Eugenio e Filippo sono con il Padre insieme ad altri fratelli che ci hanno lasciato. Desidero che mio fratello sia presente nel ricordo tra noi per darmi e darci forza.

Sulla forza dei due testimoni

Mio fratello Filippo da lassù rimarrà sempre la forza della nostra Opera. Questi grandi personaggi, come lui ed Eugenio, non possono essere sostituiti ma i loro insegnamenti possono essere ereditati da noi. La loro unicità rimane però tale e nessuno può sostituirla.

La forza di Filippo certamente è già nei suoi figli. Mia figlia Sonia mi ricorda tanto mio fratello nella sua grinta, nella sua polemica, nel suo essere sempre originale, battitrice libera e nel non far parte di nessuna arca. Lei ha creato il movimento, adora Cristo, tutti voi fratelli e suo papà ma ha la sua missione. Anche per questo mi ricorda tanto Filippo. Lei è un’artista che protesta, che non vuole mescolarsi perché ha una determinata missione che non va confusa. Se seguiamo i segni delle stigmate, siamo noi a dover dare supporto alla missione della forza. Sonietta ha la genetica di mio fratello Filippo, essendo sua nipote, ed ha la G.N.A. che lui aveva. Per questo è originale ed è un essere sui generis. Ha il suo movimento, la sua missione, il suo messaggio, è devota ad Adoniesis, agli extraterrestri, alle arche e quindi siamo noi che dobbiamo andare verso di lei.

Su questo aspetto è come mio fratello che non faceva parte di nessuna arca, non seguiva nessuno, mi rispettava, mi stimava moltissimo nel campo dell’antimafia. Lui non aveva però quella missione ma credeva nelle nostre stesse cose, in Eugenio, in Cristo, nella sua Seconda Venuta… non eravamo diversi in nulla ma lui era unico. Ecco io vedo lo stesso in Sonietta: lei ha la sua strada, il suo lavoro, il suo messaggio che non vuole che si confonda con altro e non per arroganza, ma perché lei sa che quel destino glielo ha riservato il Padre.

Quindi ci tengo a sottolineare questo per tutti i giovani delle Arche, o di qualsiasi movimento: per seguire Sonia Tabita dovete disgiungere l’opera spirituale da quella del gruppo, ma disgiungere non significa affatto separare altrimenti saremmo dei folli.

Dovete comprendere che nella stessa grande comunità spirituale ci sono missioni uniche come quella di mio fratello che non era nostro nemico ma che condivideva i nostri ideali, parlava di Eugenio, di Cristo, degli extraterrestri e delle nostre stesse tematiche ma aveva un suo destino unico.

A volte con mio fratello abbiamo fatto anche polemica, ma questo è accaduto per ragioni umane, eravamo ancora giovani ed è avvenuto ormai 30 anni fa. Negli ultimi anni io e mio fratello avevamo un rapporto bellissimo, piangevamo e ridevamo insieme. Lui era anche un grande attore comico in grado di farti ridere a crepapelle.

Solo ora che è morto ho compreso bene che Filippo voleva seguire il suo destino e la sua missione. Ora siamo insieme nello spirito, nell’amore, nella famiglia, ma io ho il mio cammino. Oggi vedo questo in Sonietta che condivide tutto della nostra missione ma ha il suo cammino.

Se io parlo con il Padre Adonay ed ostacolo la missione di mia figlia, significa che non sto parlando realmente con il Padre che tutti conosciamo ma sto con qualcun’altro che si traveste da Lui. Per questo invito tutti voi fratelli a fare questo: chi vuole seguire il movimento dei giovani, deve seguire quel cammino. Neppure io seguo il loro cammino, infatti in molte manifestazioni che loro organizzano non vado, non perché non condivido ciò che fanno ma semplicemente perché sono proiettato verso altre cose della mia missione ed ho altro da fare.

L’universalità della missione giovannea nel mondo

Se veramente siamo universali, come diciamo di essere, e se davvero siamo una famiglia e una comunità degna di questo nome, che noi definiamo come thebongiovannifamily, allora allarghiamo la nostra visuale anche a tutti quei fratelli che hanno una missione unica all’interno della nostra grande Opera. Non tutti devono fare pedissequamente quello che fa Giorgio o quello che fa Pier Giorgio. Ci sono infatti delle missioni specifiche come quella della lotta alla mafia dove noi non possiamo inserire tematiche spirituali perché sarebbe controproducente e basta. E tra noi chi segue il cammino della lotta alla criminalità si deve confondere nel mondo, pur seguendo e conoscendo i nostri valori spirituali ma deve disgiungere ciò che fa nella sua missione da ciò che è il discorso extraterrestre. Non deve mescolare le questioni ma deve poter attuare il discernimento altrimenti le persone all’esterno si confondono e ciò è controproducente per quello che è il nostro obiettivo.

So bene che alcuni di voi fratelli sono confusi. Ciò accade perché a volte non capite le metodologie dei giovani e di Sonietta, ma questo avviene perché quelle metodologie non sono le vostre ma sono le sue e del movimento e deve portarle avanti lei. Perciò fidatevi di ciò che lei sta facendo. Anche io spesso faccio delle cose che voi non comprendete per provocare i criminali e suscitare in loro delle reazioni, ma vi chiedo di fidarvi di me e poi nel tempo avete sempre visto i frutti di ciò che ho fatto, anche delle mie provocazioni.

Lo stesso accade quindi negli altri settori della nostra Opera come Funima che magari riesce ad essere maggiormente compresa perché si occupa di aiuto sociale o solidarietà o appunto del movimento dei giovani che comprendete meno perché spesso avete pregiudizi sociali legati all’educazione cattolica ricevuta che non vi consentono di comprendere la lotta di questi giovani, ma se ci mettiamo a giudicare queste metodologie rischiamo di essere come dei fanatici religiosi o come quei maestri del sinedrio che leggevano le scritture ma poi non le praticavano.

Gesù l’Essere più rivoluzionario della storia

Dovete sapere che questo avveniva anche ai tempi di Gesù. Il Signore faceva spesso delle stranezze che in apparenza non venivano comprese e che spesso venivano criticate anche dai suoi apostoli e discepoli. Prendiamo ad esempio le azioni rivoluzionarie ed anticonformiste che Gesù Cristo ha posto in essere verso le donne. Prima di Mosè la donna era considerata un essere senza anima, con Mosè venne finalmente riabilitata nella società ma sempre trattata marginalmente. Solo con Gesù la donna iniziò ad essere nobilitata come meritava ma ciò destò molto scandalo. Gesù aveva vicino a Lui la Maddalena che era la sua compagna che viveva insieme a Lui, viaggiando con Gesù e dormendoci insieme.

Un altro atto rivoluzionario del Signore furono le sue frequentazioni e le visite in luoghi reputati scandalosi e immorali dove Egli andava per trovare le anime. Fu così che chiamò Matteo, uno dei dodici apostoli, che andò a recuperare in un bordello. Entrò in una casa di prostitute nel momento in cui si stava svolgendo un’orgia. Gesù addirittura si levò la tunica rimanendo in mutande per entrare nel cuore di quella gente e salvarla. Gesù si fa vedere in quel modo da loro per parlare del Regno di Dio, del fatto che non è andato lì per giudicarli ma per salvarli. Appena vedono Gesù tutti si coprono e nel sentire le sue parole si vergognano. Tra quella gente c’era pure Matteo l’apostolo che Gesù era andato a recuperare lì. Tutti gli altri apostoli si erano scandalizzati di quel gesto ed erano rimasti confusi. Solo Pietro aveva compreso e aveva sollecitato gli altri ad andare oltre ciò che vedevano, a fidarsi di quella metodologia che avrebbe salvato molti uomini ed avrebbe portato la parola di Dio tra gli ultimi e i disperati.

Perché accade questo? Perché il Cielo pone in essere metodologie che spesso ci sconvolgono o che noi non comprendiamo? Perché i Geni Solari scendono sulla Terra per esorcizzarci, per toglierci la cultura nefasta, materialista e fanatica religiosa, per scardinare i nostri falsi miti e per poi insegnarci la Legge del Cosmo.

Quindi Filippo, Sonietta, io nel mio genere, abbiamo strade, missioni e metodologie diverse che provocano per risvegliare chi è sensibile. Fidatevi di noi!

Se non capite quello che poniamo in essere basta dire che non è il vostro destino ma che preferite ad esempio lavorare per la missione di Funima e questo è bellissimo. Potete anche solo seguire il messaggio extraterrestre rispettando ovviamente chi fa altri cammini e missioni in altri ambiti della nostra grande Opera. Se ritenete però che tra questi cammini ce ne siano alcuni sbagliati, o se pensate che la metodologia ad esempio dei giovani sia errata perché il movimento dovrebbe fare altre cose, allora rischiate di entrare nella tentazione e nel giudizio e lì cadete.

Lo stesso vale per ciò che io faccio. Se non lo comprendete non c’è bisogno di litigare ma solo di dirmelo e di seguire altri missionari. Andiamo avanti così in questo modo, tutti uniti! Dovete capire che noi siamo tentati non perché non ci amiamo ma per la divisione che si può generare rispetto agli Ideali che serviamo.

Sulle diverse missioni all’interno della confraternita di Giovanni

I nostri ideali sono chiari e precisi e tutti noi li condividiamo e li amiamo, ma non tutti siamo chiamati a seguire lo stesso cammino. Per farvi comprendere meglio questi concetti vi farò l’esempio dei binari di una stazione. Nella stazione ci sono diversi binari, a Venezia ad esempio ce ne sono 12. Ci sono diversi treni come il frecciarossa o il regionale. Se questi treni si devono recare a Bologna percorrendo binari differenti arriveranno comunque alla stessa destinazione. Non si odieranno perché stanno percorrendo binari diversi ma si rispetteranno, si aiuteranno e coopereranno e si sosterranno fraternamente. Il loro obiettivo è lo stesso: arrivare alla destinazione comune che si sono prefissati. Lo stesso dobbiamo fare noi!

Dobbiamo applicare questo insegnamento nella nostra Opera. Se Sonietta ha bisogno di una mano noi gliela dobbiamo dare; se non la capiamo non dobbiamo giudicarla altrimenti siamo come i farisei, siamo dei fanatici.

Quindi l’insegnamento che desidero darvi oggi è che se vogliamo fare la differenza con il mondo, noi dobbiamo capire, abbracciare, servire, amare le varie missioni che ci sono nella confraternita e scegliere un segmento da portare avanti e seguire. Possiamo addirittura anche non capire o non essere portati in uno dei segmenti della missione, ma siamo chiamati a rispettare, esaltare il lavoro di quel segmento e nello stesso tempo continuare a fare il cammino che abbiamo abbracciato.

Non tutti siamo portati per certe missioni ma tutti dobbiamo aiutare, appoggiare e sostenere il fratello che percorre un destino diverso dal nostro all’interno della grande Opera del Padre sulla Terra e fidarci di lui e dargli la vita se ha bisogno di noi, perché dobbiamo capire che dietro quel fratello o quella sorella c’è il Padre. Vi ho detto spesso che il Padre non sempre mi fa comprendere le cose che mi chiede ma se obbedisco poi nel tempo le capisco perché mi sono affidato a Lui e non dubito perché i Suoi disegni sono spesso diversi da ciò che crediamo e non sono quelli che ci hanno impartito con l’educazione cattolica, bella da un lato, ma nefasta dall’altro. Anche nell’educazione spirituale dei maestri, Eugenio compreso, noi abbiamo capito a volte fischi per fiaschi. Anche nel messaggio di Cristo ci siamo confusi ed esaltati perché noi pensiamo che Cristo era un puritano e un ortodosso mentre Lui era un rivoluzionario. Pensate a cosa ha fatto con le donne e lo ha fatto per dimostrare che la donna è un essere divino, è madre e non un essere senz’anima come pensavano i suoi predecessori. Ci sono tanti altri piccoli Cristi sulla terra che compiono gesta rivoluzionarie. Pensate a quello che ha fatto Padre Zanotelli o Don Ciotti che è eretico perché ha rotto completamente tutti i dogmi. Magari a loro neppure importa delle stimmate ma che significa? Non sono forse messaggeri di Dio?

Certo che lo sono ma hanno un’altra missione. Noi dobbiamo sforzarci ad essere aperti e universali se veramente vogliamo conoscere Dio. Io mi sto sforzando di farvi conoscere il Padre e dovete conoscerLo a 360 gradi. Non dovete focalizzarvi sul binario del treno in cui state percorrendo la corsa. Dovete avere la mente aperta e così riuscirete e riusciremo insieme a fare la differenza nel mondo rispetto a tutti gli altri. Dobbiamo avere la voglia di capire, conoscere, comprendere e se c’è bisogno aiutare anche le persone che sono sui treni di altri binari della stessa stazione e aiutarli se veramente noi siamo nel treno di Dio. Altrimenti non ci abbiamo capito nulla!

Non dovete aspettarvi la perfezione assoluta dai fratelli! Nel mio caso è diverso perché ovviamente devo darvi l’esempio e questo per non dimenticarmi che tutti i privilegi che ho e che il Padre oggi mi dona sono frutto della Sua grazia ed io devo sempre tenere basso il mio ego.

Sulle manifestazioni per la pace

Su questo voglio dirvi che gli Esseri di Luce ammirano e sono emozionati della vostra partecipazione alle manifestazioni contro la guerra.

Adoniesis è orgoglioso di voi ed anche geloso della sua confraternita per quanto vi stima. Lui vede il vostro amore, la vostra sete di giustizia e la vostra rabbia contro i potenti. Conosce i nostri e vostri limiti ma sa che i suoi desiderata sono nelle vostre gambe. La confederazione del Padre è vicina a voi, vi protegge, vi ama e vi condiziona nelle cose positive e vi evita le tentazioni. Quando i suoi Angeli fanno questo è perché il Padre è innamorato ed ama chi segue il Suo volere. Il fatto che adempite alle sue direttive scendendo in piazza o partecipando anche a distanza sostenendovi nella fratellanza, scatena l’amore del Padre. Penso che non abbiamo ancora molto tempo come umanità ma se questa generazione durasse 100 anni sono certo che la nostra confraternita con il suo messaggio rivoluzionario sarebbe in grado di cambiare il mondo intero. Purtroppo non c’è tempo perché accadranno catastrofi e una guerra mondiale. Gli Angeli di Dio ci preservano e ci aiutano e, insieme ad altre comunità che operano anche in binari diversi dai nostri, ci proteggono e i nostri nomi sono scritti nell’agenda immortale del Padre.

Sulla responsabilità della Conoscenza

Dovete però comprendere una cosa: mentre i fratelli laici e attivisti se scivolano o cadono ricevono la mano tesa del Padre, per noi non vale lo stesso discorso. Tutti noi abbiamo una responsabilità ulteriore perché abbiamo conosciuto la Verità. Quindi se scivoliamo o cadiamo nei nostri riguardi il Padre è intollerante se ci vede perseverare nell’errore, perché ci ha detto cosa è il fuoco, ci ha spiegato che brucia e che può uccidere ma se noi continuiamo a toccarlo lo stesso lui farà divampare la fiamma e saremo rovinati. Coloro che non hanno avuto la conoscenza del fuoco e ci si scottano le mani hanno la comprensione del Padre Eterno che li aiuta. Per noi invece questo fuoco divampa ancora di più perché noi conosciamo di più e per questo abbiamo il dovere di aiutare i fratelli di altre comunità a non cadere e spiegargli in modo laico i valori universali di cui siamo portatori.

Il Padre ci aiuta e ci dona la sua stessa vita ma non dobbiamo perseverare nell’errore o deluderlo, dobbiamo essergli riconoscenti sempre altrimenti Lui ci distruggerà per giustizia. Egli è intollerante con chi è arrogante o persevera. Il Padre che sto conoscendo non solo fa giustizia ma ci distrugge se non agiamo come Lui ci ha detto ed indicato. Il Padre manda il tentatore per provarci nella fede ma se non superiamo la prova, Egli manderà via il tentatore e penserà Lui stesso a distruggerci. Sarà Lui in persona che lo farà! Non si tratta solo di fare la morte seconda. Potrebbe anche essere che la legge del karma ci faccia morire e poi reincarnare muti se abbiamo peccato di arroganza nella parola o bruttissimi se abbiamo peccato nella lussuria in questa vita e così via. Tutto questo serve ai nostri spiriti a realizzare e comprendere perché la Legge di causa ed effetto è implacabile e perfetta. Quindi noi dobbiamo essere sempre felici ed essendo più colti spiritualmente e magari meno evoluti di altre comunità, noi non possiamo toccare il fuoco se il Cielo ci ha detto di non toccarlo. Il Padre ci ama, ci adora, ci segue, ci aiuta e ci protegge ma noi dobbiamo servirLo e dobbiamo essere a Sua disposizione e non dobbiamo avere mai paura di nulla. Una volta il Padre mi disse di andare in un posto e per andarci mi sarebbero serviti molti soldi che io in quel momento non avevo. Così decido di obbedirgli e di affidarmi. Vado alla stazione per prendere il treno che mi avrebbe portato dove Lui mi aveva detto ma non possedevo nemmeno i soldi per comprare il biglietto. Arrivato alla stazione trovo tre sorelle spirituali che conoscevo ma che non sapevano nulla delle mie vicissitudini di quel momento. Le trovo che correvano verso di me. Mentre il treno stava per partire riescono a lanciarmi una busta con esattamente i soldi che mi servivano per compiere la missione che il Padre mi aveva affidato. Questo accadde perché io non avevo avuto paura ed avevo subito detto di sì a Lui. Questo è il Padre, io lo amo tanto e che mi mette alla prova per vedere se sono fedele. Io spero di esserlo sempre! Lo stesso è accaduto quando la Madonna mi ha detto di andare in Russia per parlare a quella nazione ed io non sapevo neppure come poter fare ad andare lì, ma mi sono fidato del Padre che mi ha aperto le porte e sono riuscito a parlare di fronte a 120 milioni di telespettatori sul primo canale dell’ex URSS.

Chiedo anche a voi di fidarvi di questo Padre generoso. Ricordatevi che non ci farà mai mancare nulla e che ci farà avere 100 volte di più di ciò che stiamo dando all’Opera. Fidatevi!

Sulla guerra imminente

Fino a dicembre non accadrà nulla a riguardo ma solo chiacchiere. Le esercitazioni militari comunque verranno fatte. È importante che voi sappiate anche che ci sono sommergibili russi nel Mediterraneo con decine di testate nucleari così come nelle basi militari americane presenti nel nostro territorio sono dislocate centinaia di bombe nucleari.

Penso che l’occidente sia del tutto folle. Neppure Hitler arrivò a sfidare la Russia in questo modo!

Anche se l’esercito americano sulla carta è il più potente del mondo, l’occidente deve comprendere che l’arma più potente che ci sia su questo Pianeta appartiene alla Russia. Quest’arma si chiama natura con cui i russi hanno imparato a convivere da secoli in un modo che noi tutti disconosciamo se pensiamo al freddo a cui sono abituati a far fronte da sempre.

Il Cielo mi ha detto che fino a dicembre non accadrà nulla. Non vi dimenticate che la Russia è imbattibile. Solo Dio o forze soprannaturali ed extraterrestri possono vincerla. Si è provato a penetrare la Russia dopo la dissoluzione dell’URSS ma dopo poco una leadership coesa ha ripreso in mano la nazione. Le sue risorse militari e naturali la rendono imbattibile.

Non si può abbattere mezzo pianeta su cui questa nazione si estende, carico di testate nucleari, l’arsenale di armi chimiche più potente della storia dell’umanità e la natura dalla sua parte!

Il Cielo mi ha detto che non sarà mai la Russia ad attaccare il mondo, ma si difenderà se verrà aggredita o avrà basi nucleari nei paesi confinanti e se lancerà delle bombe atomiche contro l’occidente è perché l’abbiamo attaccata noi per primi, perché la Russia è Santa Madre Russia e la Madonna non gli farebbe mai fare un gesto del genere ma ci annienterà se noi spareremo missili nucleari contro di lei. Non patteggio con nessuno ma vi invito a ragionare sui dati che abbiamo.

Sul governo mondiale e l’anticristo

Il piano dei padroni universali era quello di realizzare un unico governo mondiale sin dagli anni ‘50. L’ostacolo dei master of the universe era solo uno: l’Unione Sovietica. Per questo si è cercato di penetrare i poteri dell’Unione Sovietica fino ad arrivare a Gorbaciov stesso infiltrato da personaggi demoniaci che lo hanno distolto dalle buone intenzioni che aveva precedentemente. Quando Eltsin prende il potere, l’America e l’occidente riescono a penetrare la Russia che così si disgrega. Nel frattempo il mondo apre alla Cina che acquista una buona parte del debito pubblico americano negli anni e si lega così come un gemello siamese all’occidente e inizia a crescere a dismisura a livello di prodotto interno lordo.

Questo crea una situazione per la quale l’America pensa di aver stabilizzato e preso il potere mondiale fino ad arrivare ad oggi in cui le carte vengono mescolate. Entra in gioco Adonay e mescola le carte ribaltando la situazione, perché deve far manifestare i suoi disegni. Il nuovo ordine mondiale avrebbe mandato ad una deriva molto lenta l’umanità, aumentando a dismisura la ricchezza dei potenti e la povertà delle classi più deboli, abolendo così la maggior parte della classe media.

Nel 2001 viene inscenato così l’attentato alle torri gemelle fatto da quell’establishment che mal sopporta l’aumento della popolazione mondiale che minaccia lo status di ricchezza e agio dei potenti. Così iniziamo a vivere una fase di guerre continue e senza limiti, la cosiddetta guerra infinita. Partono le operazioni in Afghanistan e Iraq e iniziano dei conflitti per decimare la popolazione mondiale.

Questo era il piano delle élite mondiali. Tra il 2003 e il 2005 l’occidente non si rende conto che in Russia inizia ad emergere un personaggio che crea un nuovo potere alimentato dal basso, che include anche le mafie russe che sono tra le più potenti del mondo e crea coesione tra i vari strati sociali della popolazione russa. Putin riesce ad aumentare le ricchezze russe grazie a petrolio, gas e diamanti durante la bolla speculativa del 2008.

L’occidente solo dopo capisce la potenza che ha nelle mani Putin. Ciò che accade teologicamente è questo: l’anticristo lo chiama per scendere a patti ma Putin rifiuta la sua offerta e fa saltare il banco. Il tavolo dei padroni universali salta. Da quel momento è il Padre che dirige tutto e che porta avanti i suoi disegni affinché si compia l’Apocalisse perché se non accade nulla come potrà ritornare Suo Figlio?

Nel tavolo del potere delle élite mondiali Putin si è alzato e se ne è andato. Ecco quindi che si arriva allo scontro tra le due forze del male, una si è messa contro l’altra. Il Padre ha mosso quindi le carte e ha cambiato la situazione della Russia. Per questo la Madre Santa nel 2017 aveva detto che se non fossero state ascoltate le sue parole e se la Russia non fosse stata consacrata al suo cuore immacolato, questa nazione avrebbe sparso i suoi castighi nel mondo. La santa madre è lo spirito santo. Sono passati più di cento anni e ora la profezia della Madonna si sta verificando: la Russia sta minacciando il mondo anche se per difesa.

Sull’elezione di Netanyahu in Israele

Per i palestinesi questo significherà ancora più morte e distruzione e noi li difenderemo a costo della vita. La sua rielezione dovete sapere che desterà anche moltissime perplessità, perché lui si alleerà con la Russia. Ha un’amicizia con Putin attraverso i suoi servizi segreti. Ha un’arma a doppio taglio. Se in America ritorneranno al potere i repubblicani, Netanyahu rientrerà però all’ovile e proseguirà la sua politica filo americana. Potrebbe essere addirittura lui che medierà per una pace tra la Russia e l’occidente. Se però i banchieri americani gli daranno l’ordine di lasciare perdere Putin lui lo farà senza battere ciglio.

Sulla morte della regina d’Inghilterra

Per me lei non contava nulla. L’unica persona che stimo nella famiglia reale inglese, seppur ha vizi e comportamenti che non condivido, è il Re Carlo. Cercherò con i miei canali di incontrarlo perché ora che è re vorrei che lui rivelasse con gioia intanto la corrispondenza che ha avuto sugli ufo con noi ed Eugenio e che dica pubblicamente che la Gran Bretagna riconosce l’esistenza degli extraterrestri. Lui era un appassionato dell’argomento. Suo padre Filippo ha scritto delle lettere ad Eugenio Siragusa e ha trasmesso questa passione anche al figlio. Spero di incontrarlo per portarlo a fare questa rivelazione. Se così fosse cambierei opinione sulla famiglia reale.

Sull’inferno, il purgatorio e il paradiso

È bene che oggi voi sappiate come stanno le cose rispetto alla scienza dello spirito: il paradiso è la dimensione della luce ossia quarta, quinta, sesta e settima dimensione; il purgatorio è la terza dimensione animale con spirito individuale che ha bisogno di morire e rinascere per apprendere la vita e quindi purificarsi, da qui la parola purgatorio; l’inferno è invece la morte seconda ossia quando lo spirito torna indietro per aver commesso gravi disobbedienze alla legge cosmica e per aver perseverato nell’errore. In questo modo viene proiettato nel buio dell’inferno cioè nella sofferenza per molto tempo per poi ricominciare da capo. Queste cose quando la Madonna le dice ad esempio ai veggenti sa che le deve raccontare in un certo modo a seconda del livello di preparazione che hanno. Noi nella nostra scuola iniziatica possiamo aver accesso a conoscenze di livello universitario rispetto alla scienza dello spirito. Questa è la magia del Verbo che il Cielo ci ha dato. Non c’è prezzo rispetto alla Conoscenza Suprema che il Padre ci ha dato, non c’è denaro, amore, sensazioni di piacere fisico o comfort materiale che può pagare il prezzo della Conoscenza della Verità che ti dà la libertà. La Conoscenza è impagabile!!!

Sulle stimmate e il simbolo che rappresentano

Simbolicamente le stimmate sono state da sempre il segno della ripetizione del sacrificio di Cristo nel corpo di un servo. Quindi il segno che lo stimmatizzato, strumento del Cielo, porta nel suo corpo rappresenta il sacrificio del Maestro Gesù Cristo che continua a caricarsi delle sofferenze dell’umanità e del nostro karma per redimerci. Non è lo stimmatizzato che vive questo e che è investito da questo dono come posso essere io. È Gesù che mostra, attraverso un’immagine che è nel mio corpo, il suo sacrificio. Io, che non sono un robot ma che ho anima, corpo e spirito, subisco, con grande onore, piacere e devozione questo sacrificio. Questo, se persevero nell’amore e nella disponibilità, mi dà qualsiasi karma e questo accade a chiunque viene scelto.
Sulle vite precedenti e il karma

Per quanto riguarda le mie vite pregresse, io non sono venuto qui per karma ma sono un mutante, cioè sono un essere che viene da un pianeta solare e che ogni volta che si incarna ripete sempre la stessa missione e questo non per karma ma perché sono mandato da Dio. Questo essere che guida lo strumento umano che sono è un cherubino. Lo chiamo mutante perché non può essere ucciso. Io rinascerei immediatamente dove voglio e quando voglio e quando Cristo mi manda. Sono capace tramite le possibilità che mi dà il Cielo di costruirmi un corpo ancora prima di morire. Quindi è possibile che il mio prossimo corpo, quando lascerò questa incarnazione, già stia vivendo nel mondo ed ospiterà il mio spirito perché sono immortale e quindi possono uccidermi ma io ritornerò tra voi e vi darò i segni chiari che sono io. Prenderò un altro corpo ma sarò io. Quindi non ho né reincarnazioni né karma ma io sono e mi manifesto direttamente e sempre mandato da Cristo che è il mio padrone. Questo accade anche ad altri come Eugenio, Filippo, Padre Pio, tutti gli Apostoli, esseri che vengono da altri mondi. L’umanità invece è soggetta alla reincarnazione. Quando io vi parlo delle mie reincarnazioni in realtà dovrei dire che sono le mie incarnazioni in cui svolgo sempre lo stesso tipo di missione.

Cagliostro diceva che sarebbe ripartito verso il nord e lo diceva ai suoi iniziati. Io lo conobbi a Parigi nel 1861. Lo incontrai in un sottoscala perché dovevamo fare un’iniziazione. Lui era la nostra guida ed era personificato da Giovanni l’Apostolo, io ero sempre il Battista e con me c’era anche il Conte di Saint Germain ovvero l’Apostolo Pietro. E dopo aver fatto insieme un rito atlantideo magico, ci dovevamo dividere e così ci diciamo tutti e tre che ci saremmo rivisti nel ventesimo secolo nel 1976 e 1977 in Sicilia. Sono passati 210 anni e ancora si sono incontrati loro 3 in Sicilia. Cagliostro salutando disse: ‘Io vado verso il nord, verso le tenebre perché io non sono mai nato e non sono mai morto, io non sono di nessun luogo, io sono Cagliostro. Vado verso il nord perché lì devo portare la luce. Dove c’è pace lì non c’è bisogno di me, dove c’è amore non c’è bisogno di me. Io vado dove c’è la nebbia e il disamore ed è lì che cari fratelli ci rincontreremo. Io non sono di nessun luogo, disse il conte. Io sono.

E così se ne andò. Era Adoniesis che parlava tramite lui. In quell’epoca, chi era il personificato di Adoniesis era il conte di Cagliostro e noi seguivamo lui. Oggi Adoniesis utilizza me.

Cosa ci chiede il Padre?
Lui ci lascia liberi di fare ciò che amiamo e vogliamo, in cambio ci chiede obbedienza e tre cose iniziatiche: la preghiera, la comunione e l’azione per entrare nelle sue grazie. Noi gli diamo 3 cose e in cambio Lui ci dona tutto: l’aria che respiriamo, il cibo che mangiamo, l’acqua che beviamo, i soldi per vivere, i figli, l’amore, una casa, tutto! Lui ci dà tutto, in cambio noi dobbiamo dargli solo 3 cose. Mi sembra qualcosa di impari. Se non facciamo nemmeno le poche cose che ci chiede siamo davvero negligenti e tracotanti.

Anche se lavoriamo in un binario laico della nostra confraternita siamo obbligati a fare questo, magari privatamente, ma è bene che faccia la sua preghiera e la sua comunione con noi. Questo è ciò che ci chiede il Signore. Facciamolo!

Sul suicidio

Se una persona si toglie la vita per capriccio o perversione pagherà con la morte seconda, poi ovviamente dipende dalla vita che ha condotto. Giuda ad esempio ha fatto la morte seconda perché il suo suicidio è stato un atto di arroganza e di estremismo perché poteva chiedere perdono sotto la croce e Gesù lo avrebbe perdonato senza ombra di dubbio e invece lui sceglie il suicidio. Dio scende negli abissi della morte seconda essendo Giuda un talento e lo fa reincarnare per punire il mondo. Hitler ad esempio è stato Giuda.

I suicidi non coscienti per disperazione, amore o fallimento o malattia, hanno delle attenuanti. Il giovane di 13 anni che si butta dalla finestra compie un sacrificio per tutti noi se lo fa perché bullizzato o perché non ama il mondo. Quella è una protesta contro la nostra società perversa e lui dà la vita affinché anche altri giovani possano salvarsi con il suo sacrificio. Così lui viene premiato. Quello non è un sacrificio ma un martirio. Lo stesso vale per chi è malato e non è cosciente. Ci si dovrà purificare ma ci sono delle attenuanti. Il suicidio in generale è un atto contro la vita, quindi la prossima volta ti reincarnerai desiderando la vita. Questa è la legge del karma. Ci sono suicidi che sono dei martirii come quelli dei ragazzi che si ammazzano per la sofferenza che procura loro la società.

Vi lascio con questo messaggio: vi prego con tutto il cuore di rimanere uniti. Siamo uniti! La miseria materiale a volte ci sovrasta e ci fa compiere degli errori, fa crescere le nostre incomprensioni ma io vi prego di stare sempre uniti. Amatevi come io vi ho sempre amati. Se volete vi do la mia vita affinché tutti voi restiate uniti nel tempo. Questo è il tempo del Signore. Quindi noi dobbiamo essere sempre uniti. Costi quel che costi!’

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LA PRESENZA DI DIO ONNIPOTENTE NEGLI EVENTI DEL MONDO – terza parte

In questa occasione riportiamo gli insegnamenti trasmessi da Giorgio Bongiovanni tramite il video che seguirà. Si tratta di una profonda intervista fatta dal ricercatore Pier Giorgio Caria a Giorgio Bongiovanni a Milano. In questa occasione è stata inaugurata la nuova arca guidata da un gruppo di giovani anime appassionate della vita. Il nome di questa arca è ‘Maria di Guadalupe’, nome dato in onore alla Madre Santissima, che ha protetto tutte quelle persone che non hanno mollato in questi anni il cammino dell’Opera di Giovanni, e di una bambina che abita a Milano che Giorgio ha amato ed amerà per sempre, perché il vero amore è amare per sempre come ci è stato ricordato.

https://www.youtube.com/watch?v=-mhXdKlohZs

Questo di Milano è stato uno degli incontri più emozionanti che abbiamo vissuto negli ultimi anni. ‘QUANDO IO AMO, AMO PER SEMPRE!’ questo è l’insegnamento che ci riporta a Cristo e al Suo immenso sacrificio d’amore per la salvezza dell’uomo.

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LA PRESENZA DI DIO ONNIPOTENTE NEGLI EVENTI DEL MONDO – quarta parte

Amore, una parola senz’altro inflazionata ma di difficile comprensione nella sua essenza, soprattutto per l’essere umano della Terra, abituato a vivere e viversi lontano dalla Fonte Primigenia che dispensa l’amore e lo incarna.

La maggior parte delle persone vive oggi una condizione di irreparabile tristezza e riempie il vuoto consumando e dedicandosi alla materia, mentre il vero Amore è lì che attende e tenta di farsi conoscere e donarsi. L’amore più grande che l’umanità disconosce è Dio, è Cristo, è la Vita, se vogliamo metterla in termini laici, è la Verità al di sopra della superficie delle cose.

Di questo amore soprattutto ci ha parlato domenica a Pordenone Giorgio Bongiovanni, intervistato da Marco Marsili. Potete ascoltare l’intervista cliccando qui: https://www.youtube.com/watch?v=rUqllXDzNPI

Sullo sciame solare ripreso dalla NASA

Le immagini del serpente solare che tutti voi avete visto e di cui abbiamo parlato qui: https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9720-un-viaggio-nell-universo-con-gli-esseri-di-luce.html ci mostrano come vivono gli Esseri di luce. Quello sciame che avete visto è uno sciame di Esseri Solari che viaggiano raggruppandosi in quel modo nel sole o nelle stelle percorrendo miliardi di anni luce. Unendosi compongono loro stessi una astronave di luce fatta dei loro stessi Esseri che si uniscono e danno luogo a una nave che a tutti gli effetti è un essere vivente. Così questi Esseri possono dire ‘NOI SIAMO’. Questa è una prerogativa dei Geni Solari che possono raggiungere distanze incredibili e viaggiare nell’universo. Gli esseri extraterrestri che conosciamo e che ci visitano viaggiano attraverso la scienza che gli danno questi Esseri Solari. L’universo è infinito. Questi Esseri di cui vi sto parlando hanno superato la velocità della luce. La fantastica capacità che hanno questi Esseri è di viaggiare a 100mila volte o a 1milione di volte di più della velocità della luce. Solo così riescono a coprire immense distanze dell’universo che è infinito.

Neppure i mezzi extraterrestri che viaggiano alla velocità della luce o la superano possono raggiungere tutto l’universo. Ci sono invece queste civiltà che abitano i soli e che hanno raggiunto una evoluzione tale che possono proiettarsi. Proiettarsi significa che loro sono in quella specie di serpente che avete visto e che se desiderano raggiungere Andromeda possono farlo tramite la realizzazione della velocità del pensiero. Sono dotati quindi di una tecnologia impensabile. In un istante, che è comunque quantificabile dalle leggi matematiche, è ciò che loro impiegano per proiettarsi nel cosmo. Per questo loro conoscono l’universo. L’energia luce noi la vediamo anche se loro sono astrali. Questo accade perché l’universo non è solo quello che vediamo ma c’è un altro universo che noi non abbiamo ancora esplorato a differenza degli extraterrestri. Si tratta dell’universo invisibile o spirituale, come lo chiamano le religioni che non hanno conoscenze di scienza cosmica e usano il termine spirituale per definire un fenomeno che non sanno spiegarsi.

In realtà l’universo ha diverse dimensioni: c’è una dimensione visibile come quella del sole che vediamo, ma nello stesso sole vi è anche la dimensione spirituale, che gli Esseri di Luce chiamano cosmica. Si può quindi viaggiare nell’universo conosciuto ma anche in quello che ancora noi non conosciamo.

Questi Esseri viaggiano sia nell’universo fisico che in quello astrale che è sempre reale e non meno grande di quello che noi conosciamo come universo conosciuto.
Il mondo spirituale è un altro universo che si compenetra con il nostro. Anche se non lo vediamo o tocchiamo, questo universo cosmico è intrinseco alla sostanza che voi vedete. Quindi quando voi vedete l’universo state osservando l’universo fisico, fatto di onde solari, calore e altro ma anche l’universo astrale dove vivono i Geni Solari che, per farsi vedere da noi, possono anche vivere nella superficie del sole con il quale loro convivono e che dà vita anche a noi.

Tradotto in altri termini religiosi che forse comprendete meglio, abbiamo un corpo fisico che è il sole che vediamo, l’universo di cui vi ho parlato prima che è lo spirito, e l’anima che sta dentro il sole. Quindi vi è il sole che è il paradiso, la sua anima che è all’interno e il suo astrale è la famosa corona solare. Questi Esseri che ci vivono sono in forma astrale, ma in realtà per la scienza extraterrestre loro vivono nell’universo multidimensionale.

Lo sciame degli Esseri di Luce è un agglomerato di milioni di Geni Solari che si uniscono e viaggiano nell’universo, come faremo noi un giorno quando viaggeremo nel cosmo e ci renderemo conto che la nostra vita qui sulla Terra era solo una grande beffa, una stupida illusione e invenzione umana di godimenti transitori, effimeri e relativi.

Quello di cui invece vi parlo è l’assoluto. Noi viviamo nel relativo, viviamo come un puntino dentro una retta. Da questa prospettiva per il puntino tutto il mondo è la retta e non c’è altro spazio. Se invece tu metti un punto in un volume il puntino guarda l’immensità non più da una prospettiva relativa ma assoluta. Noi viviamo come un puntino in una retta. Questi Esseri di Luce sono invece un puntino su un grande volume e si rendono conto dell’immensità nella quale si trovano.
Noi terrestri nemmeno ci rendiamo conto della stupidità che viviamo.

Su come vivono gli Esseri di Luce

La risposta che darò a riguardo probabilmente non piacerà a molti di voi. Loro non hanno un sistema economico legato alla proprietà privata, per loro non esiste il mio o il tuo. Tutti i beni sono a disposizione della comunità. Ogni oggetto che possiedi è di tutti. Non esiste il possesso o il ‘me lo sono guadagnato’. Per loro queste sono frasi da folli e da persone che vivono ancora nell’età della pietra. Per loro esiste il noi. Mi si potrebbe dire che loro vivono in una società perfetta e che qui è necessaria la proprietà privata per tutelarci ma questo è profondamente sbagliato! Se noi ambiamo a vivere con questi Esseri e vogliamo un giorno incontrarli dobbiamo iniziare da subito a prepararci al loro modo di vivere, sacrificando noi stessi e vivendo in una comunità dove tutto è a disposizione di tutti. Non siamo ancora pronti e anche gli extraterrestri lo sanno, ma intanto prepariamoci ad averlo dentro e a raggiungere questo risultato.

Nella confederazione se due persone si lasciano, l’ex partner festeggia all’arrivo del nuovo. Qui sulla Terra invece ci si spara. Capite bene quanto è difficile tutto questo?

In quei mondi poi nessuno ha dei gradi. Il titolare di un’azienda lava i bagni prima di tornare a casa, non li fa lavare agli altri operai altrimenti il comandante supremo lo esonera perché solo mantenendosi umile può dimostrare di essere un servitore.

Questo è come funziona la confederazione interstellare. Il dirigente dell’azienda ad esempio non prende una paga, non ha meriti perché sta facendo solo il suo dovere mentre i suoi operai sì. La loro paga non è in soldi ma in meriti e punti. Chi comanda un’azienda non ha giorni liberi né farà mai vacanze, a differenza dei suoi operai perché deve essere a disposizione e la responsabilità di comandare non gli dà la possibilità di avere rilassamento o distrazione. Potrà rilassarsi solo con la morte. In quei mondi più acquisisci carriera e diventi un comandante e meno godimenti e gioia avrai. Devi solo servire la Confederazione e provare gioia nel servizio e quindi non avrai bisogno di vacanze ma sarai sempre al servizio di Dio e godrai nel servizio al prossimo. Io cerco a mio modo di fare questo. Non mi serve una vacanza se io sono sempre contento perché servo il Signore.

La Confederazione Interstellare poi è la bellezza. A volte i Fratelli del Cielo vedono che noi ci odiamo, che non ci facciamo belli, non esaltiamo la bellezza o ci lasciamo andare e soffrono vedendo invece i ricchi del nostro pianeta che lo fanno. Loro detestano i ricchi che schiavizzano e rubano i poveri. Saranno i primi ad essere condannati. La Confederazione non ha ricchi e neppure benestanti perché lì tutti hanno tutto. Ogni bene deve essere per tutti altrimenti i dirigenti vengono esonerati.

Gli Esseri della Confederazione Interstellare amano il Sole e tutte le settimane la domenica si riuniscono sotto una piramide nel loro giorno del contatto con il Genio Solare Cristo per continuare ad acquisire conoscenza. Tutta la società si ferma. Se viene l’Essere Solare tutto si interrompe. Questi sono i mondi della quarta dimensione dei fratelli fisici come noi.

I mondi dei Geni Solari di cui vi ho parlato prima sono i regni delle divinità che scendono nei mondi della quarta dimensione a dare insegnamenti. È difficile capire come vivono quegli Esseri se già non riusciamo a concepire la quarta dimensione in cui non esiste più la proprietà privata o l’amore di coppia per come noi lo conosciamo.

Sui comandamenti antichi e moderni

Mosè ebbe un contatto con gli Esseri Superiori che dettero delle direttive non per esseri umani per bene ma per ladri, materialisti ed assassini. Quindi diedero delle regole necessarie per quella gente che avevano come scopo il recupero di spiriti criminali e violenti in questo modo cercando di liberarli dalla violenza odiosa che avevano contro il prossimo. L’umanità di allora viveva in uno spirito collettivo che era criminale. Ora siamo dotati di uno spirito più individuale rispetto ad allora e quindi oggi i comandamenti sarebbero differenti.

I comandamenti di oggi sono 7. Possiamo dire che i primi 5-6 comandamenti dati sono universali mentre gli ultimi 3-4 sono legati alla condizione evolutiva e alle caratteristiche della civiltà che gli Esseri Superiori stanno contattando.

Gli extraterrestri mi hanno detto che i test con le varie società umane sono falliti tutti, per questo siamo nell’autodistruzione. Ora è scattato il piano b: salvare il salvabile perché comunque dai fallimenti delle società che non si sono evolute sono nati e rinati degli esseri umani che meritano la redenzione e quindi anche se sono 20 o 50 ne vale la pena. Loro mi hanno detto che gli bastano anche due giovani per rifare la terra: un maschio e una femmina. Quindi se hanno parlato di quei 7milioni circa di individui possiamo dire che è andata anche bene!

Sull’esistenza della Confederazione Interstellare

Vi è una sola Confederazione Interstellare divisa al suo interno in due comunità: quella degli Esseri umani fisici ma anche di Esseri dotati di 4 parti di astrale e 1 di fisico e quella degli Esseri di quinta, sesta e settima dimensione che appartengono al ternario superiore. Si tratta di Esseri dotati di frequenze e vibrazioni diverse.
Gli Esseri della quinta, sesta e settima dimensione sono i dirigenti. È come se stessimo tutti su uno stesso grattacielo in cui alla base vi sono gli Esseri del quaternario inferiore e ai piani alti quelli del ternario superiore, ma tutti sono in un unico grattacielo.

Tutti vivono nel lusso e sono fratelli, hanno una scienza e una tecnologia che sfruttano e che è a disposizione di tutti, anche del nascituro o del giovane. Tutti hanno accesso agli stessi comfort. Ad esempio tutti possono avere accesso a Kadarlaku, un sistema che è un computer, se così possiamo dire, che ha tutta la scienza cosmica memorizzata, ma ci sono, per così dire, delle password per accedere ai segreti dell’universo e le hanno solo i Geni Solari. Le password di tutti i segreti dell’universo le ha Adoniesis, cioè Colui che comanda tutto il sistema solare, ma la possibilità di conoscere e scoprire l’universo viene data a tutti così come l’accesso a questo software cosmico creato dai Geni Solari, non dagli extraterrestri. Se entrerete nella Confederazione vi sarà data una scheda con i codici per parlare con Kadarlaku e avrete a disposizione tutta la scienza dell’universo e avrete ogni risposta che cercate.

Come riuscire a salvarsi

Vi do un concetto che Adoniesis mi ha dato: se noi vogliamo veramente salvarci dobbiamo realizzare un valore che ancora non abbiamo realizzato: dobbiamo riuscire a non avere più pregiudizi, preconcetti o a dare giudizi. Spesso le persone più umili e disponibili, specie se hanno una certa possibilità economica, vivono di pregiudizi, ascoltano sempre il suggerimento più odioso e negativo per poter stare bene e giustificare così i nostri fallimenti interiori e le nostre frustrazioni o i mancati risultati che non abbiamo avuto nella vita.

Se qualcuno mi dice che tu mi stai ingannando e io do retta a quel mormorio e mi faccio tentare da quel pregiudizio, io sto praticamente giustificando il mio fallimento.
Come facciamo quindi a capire dove sta il bene e dove sta il male? È semplice: amando tutti! Se io ti voglio bene e ti amo, questo è per sempre. Certo che se mi tradirai io ci starò male e mi dispiacerà, cercherò di capire cosa è accaduto ma io continuo a volerti bene. Attuando il pregiudizio non troverò mai la strada giusta o il vero maestro che mi guiderà nel bene. Non riuscirò a trovare nemmeno i giusti. Dato che questo mondo è pieno di inganni l’unica cosa che possiamo fare è amare perché solo con l’amore troverò, prima o poi, il maestro della Verità.

Quindi io invito tutti voi a credere al prossimo, se poi vi sbagliate non importa, la prossima volta ci starete più attenti ma almeno avrete amato! Se avete dato amore cosa ci avete perso se davvero cercate la Verità? Nulla! Ci avete solo guadagnato perché avete imparato ad amare.

Vi do un messaggio di grande provocazione: credete a tutto perché prima o poi incontrerete un maestro che benedirà la vostra buona fede, se invece siete scettici non incontrerete mai la Verità. Il Maestro dell’amore preferisce coloro che amano, coloro che sono deboli e fragili e che si fanno fregare per amore. Se state sulle vostre e pensate di poter essere sempre fregati Lui da voi non verrà mai! Ovviamente vi parlo di cose spirituali non di cose politiche o altro. Lì non dovete credere a nessuno!

Io cerco di dimostrarvi questo ogni giorno. Quando mi raccontate esperienze che fate ed altro io vi credo sempre, anche quando mi fate notare che quella cosa che mi viene detta è palesemente campata in aria e sapete perché faccio così? Perché il Signore non mi potrà mai dire un giorno che mi aveva mandato un uomo stupido a dirmi cose assurde e io non gli avevo creduto. Lui preferisce che io amo in ogni caso, perché altrimenti non conosco l’amore. Preferisce che io sbaglio pur di amare! È il donare disinteressatamente la vera chiave. Se volete diventare iniziati dovete fare così. Gesù non disse bravo a Tommaso perché aveva avuto discernimento. Lui lo riprese. ‘Beati coloro che credono senza vedere’ ci ha detto il Signore e io aggiungo, ‘anche quando si sbagliano’ perché il Signore perdonerà la loro purezza, stolti invece coloro che danno amore in buona fede e poi si pentono se vengono traditi. Gesù non andrà mai da loro perché non sono credibili nell’amore. Quello è un amare per ricevere mentre il vero amore è per sempre. Si deve amare disinteressatamente e per sempre, per donare e non per ricevere.

Gesù ha detto ‘Amate i vostri nemici’. Lui non ha usato la parola ‘rispettate i vostri nemici o stategli a distanza’. Io ad esempio sono innamorato di Matteo Messina Denaro voglio solo arrestarlo per salvarlo, non voglio stare distante da lui come fanno certi vigliacchi. Io voglio che collabori con noi e che si salvi!

Come coltivare la purezza dell’amore

Questa si coltiva con la Conoscenza. Più apprendi questi insegnamenti e più ti estranei dal mondo e ti senti un altro. La purezza dell’amore l’acquisisci tramite gli insegnamenti e più apprendi e più ami. Solo cosi potrai sviluppare al meglio i concetti dell’amore. Finché siete nel mondo vi arrabbierete e le persone vi irriteranno.
Personalmente non ho rivalità, invidie o gelosie.

Cercate questi Esseri di cui vi parlo, estraniatevi dal mondo e così svilupperete questi concetti. Vi dico un segreto: spesso in ambiti non nostri le persone mi vogliono bene e non sanno perché. Ciò accade perché non hanno pregiudizi. Se avete pregiudizi sarete fregati.
Siamo folli se abbiamo successo ma abbiamo dentro dei pregiudizi e delle aberrazioni mentali che proiettiamo sugli altri.

Perché sottovalutiamo spesso la Conoscenza e gli Insegnamenti Spirituali che ci sono stati dati?

Perché non amiamo, non amiamo noi stessi altrimenti correremmo velocissimi per cercare la conoscenza ed amarci di più. Se tu non sei innamorato di te stesso non andrai mai a cercare la Verità perché sei sopraffatto dal mondo, sei frustrato o hai problemi. Ci sono varie contingenze ma la cosa fondamentale è che non ti ami. Se non ti ami non sei attratto dalla Conoscenza.

In primis devi amarti, ma non puoi amarti se non ti innamori degli altri.

Come fai ad amare te stesso se non ami gli altri? Inizierai ad amarti infinitamente quando riuscirai ad amare gli altri. Io godo quando riesco a fare felice un altro e lì scopro che mi sto amando davvero. Il vero amore degli uomini è amare il prossimo per evolversi ed essere felici davvero. Se tu ami una persona e lo stai facendo solo per te stesso, non ti stai amando in realtà ma ti stai solo rovinando. Tu riuscirai ad acquisire la Conoscenza Suprema quando riuscirai ad amare tutti i tuoi fratelli e a renderli felici. Quando vedi un fratello che è felice perché tu gli doni senza nulla in cambio allora stai amando e ti sei reso utile per quella persona.

Quando invece sei felice solo se ricevi o sei triste perché non ti viene dato non ti stai amando!

Perché io vi scrivo sempre? Perché mi fa felice che un fratello o una sorella che magari in quel momento sono da soli diventano felici sapendo che io mi ricordo di loro e che gli sono vicino. E in quel momento io mi sto amando! Se invece io desidero che quella persona mi scriva allora sono frustrato. Per questo spesso metto alla prova anche i miei collaboratori privandoli del mio amore e gli dico che non sono degni del mio amore se non amano i fratelli e l’Opera come me o più di me.

Questo è l’amore che ti fa acquisire la conoscenza ed è una chiave importantissima e poi ci deve essere anche sofferenza. Quindi tu non ti rendi conto quanto io voglio bene più di prima a chi mi ha tradito e mi odia perché grazie a quella sofferenza che mi provoca, Adoniesis mi parla di più. Quindi sono al mio servizio più di prima. Più mi maltrattano, più io soffro ad imitazione di Cristo e più aumenta la mia sintonia con il Cielo quindi non conviene odiarmi ma conviene amarmi, altrimenti il mio contatto si amplifica!

Come fanno a non vedere il Segno che tu porti e ciò che fai?

Chi non è innamorato della vita dubita. Chi non ama dubita. Quando non sei innamorato non credi nemmeno a ciò che c’è. Loro ritengono che io svolga la mia missione per protagonismo. Se sei frustrato, rancoroso o fallito pensi che l’altra persona ti inganna. Se ami e pensi bene non ti ammalerai nemmeno.

Quindi dobbiamo lavorare molto dentro di noi. Lavorate sui vostri pregiudizi e giudicate i fatti. Sono i fatti quotidiani che devono aiutarvi a non essere creduloni. Io mi riferisco ovviamente alla spiritualità. Non fatevi ingannare dallo scetticismo. Se gli insegnamenti conducono a Cristo perché diffidare di chi vi parla?

Le persone hanno un concetto sbagliato della vita ossia fare soldi, ricercare il benessere e vivere nella gioia del materialismo. Questo è il concetto nefasto con cui Satana ha vinto nel mondo.

Spesso le persone quando cercano la Verità cercano per avere. Il vero amante della Verità sarà appagato perché troverà Cristo e Lui ti legge nel cuore. Se sai che lo vuoi cercare Lui viene da te.
Chi non accetta questo è per una situazione legata alla sua evoluzione.

La mia missione non è solo parlare e dare amore ma è anche denunciare e attaccare gli assassini, i criminali e i traditori. I perversi non accettano di essere puniti e per questo storcono il naso.

Chi non ama la giustizia dentro di sé è marcio, così come chi non accetta la giustizia di Dio o vuole solo misericordia e perdono. Chi ha paura di affrontare il male e si fa gli affari suoi non lottando contro la criminalità sarà vomitato dalla bocca del Signore, è scritto nei Vangeli. È più facile che Matteo Messina Denaro venga perdonato dal Signore se si pente rispetto a una brava persona rimasta indifferente verso la vita e le ingiustizie.

Il tuo contatto come avviene?
Il contatto con questi Esseri nel mio caso può avvenire in 3 modi: fisico come io parlo con te; astrale con quelle che sono le visioni, quindi uno sdoppiamento, e il terzo per personificazione. Quello fisico è più difficile, ad esempio Adoniesis l’ho visto 2 volte fisicamente da giovane perché ne avevo bisogno.
Ora i miei contatti avvengono perlopiù in astrale o per personificazione. Quando Dio mi chiama io devo essere sempre disponibile e lasciare tutto.

Io desidero essere a Sua disposizione sempre. Non posso dire di no a questo immenso Padre. Se voi dite di no al Padre, Lui non vi cercherà. Vi avvicinerete a Lui solo se lascerete tutto e Lui può chiamarti soprattutto nei momenti peggiori della tua vita, quelli di dolore fisico in cui sei più provato, per vedere se gli sei fedele davvero.

Non dimenticatevi mai una cosa: non c’è Dio senza Cristo e invece c’è Cristo senza Dio. Non esiste niente senza Cristo… Gesù è il punto di riferimento massimo per noi. Il vero Dio per me è Cristo… Se non capite questo concetto non potete comprendere ciò che ha detto il Maestro: ‘Non potete andare al Padre se non attraverso di me’.
Questo solo Lui poteva dirlo!

Cristo è il massimo e supremo artefice della vita e di qualsiasi cosa che accade sotto i nostri sensi.

Sul nostro vero corpo

Il vero corpo dello spirito è l’astrale. Il corpo fisico è solo una carcassa necessaria in questa dimensione ma il vero veicolo dello spirito è il corpo astrale. I fratelli dello spazio mi rigenerano in queste vasche a forma di uovo dove si rigenerano anche loro. Nel mio caso rigenereranno le cellule. Loro mi hanno guarito da innumerevoli malattie.

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PRESENZA DI DIO ONNIPOTENTE NEGLI EVENTI DEL MONDO PARTE 5

Le parole qui di seguito riportate sono state espresse durante un’intervista fatta a Giorgio dal ricercatore Pier Giorgio Caria, dal Dottor Juan Alberto Rambaldo e da Daniel Rodrigo.

Durante l’incontro, dedicato soprattutto ai fratelli del latino america, sono stati sviscerati numerosi concetti che riguardano i piani che Dio Onnipotente ha per l’uomo in risposta all’utilizzo nefasto che l’umanità sta facendo del suo libero arbitrio.

L’incontro si è tenuto il 4 dicembre del 2022. Nel corso di questa intervista Giorgio Bongiovanni ha annunciato alcuni importanti segni che si manifesteranno al mondo tra i quali tsunami, terremoti, un asteroide e le lacrimazioni delle statue. Dopo pochi giorni ci giunge la notizia della lacrimazione della statua di Cristo a Stupinigi, come predetto da Giorgio Bongiovanni in data 4.12.2022. I segni preannunciati si stanno compiendo e con essi la consolazione e la condanna di Dio all’umanità della Terra. Rimandiamo alla lettura del messaggio e dell’articolo che riportano quanto è stato preannunciato: https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9746-le-lacrime-di-cristo-a-torino.html

Sulla presenza di Dio nella storia umana e sull’ignavia della gente che non lo riconosce

Dio Onnipotente, così come al tempo dei faraoni egiziani che schiacciavano il popolo eletto di Israele è intervenuto ed è stato protagonista della storia, oggi ritorna ad essere presente negli eventi politici, umani e spirituali dell’uomo. Viviamo un tempo molto simile a quello di Mosè in cui la presenza di Dio negli eventi umani si esprime con segnali terribili e poderosi che ci danno e che ci daranno prova della Sua presenza nel mondo. La storia che viviamo è molto simile a quella di Mosè. Ovviamente non voglio paragonarmi a questo grande profeta ma oggi la storia si ripete in una provincia piccola che ci chiama Italia, in un territorio che è quello latino americano e che è anche quello di lingua francese e spagnola. Questa provincia del mondo attuale ospita messaggeri di Dio e Dio entra negli eventi umani contro un impero che è quello americano e occidentale, proprio come accadeva ai tempi dell’impero egiziano. L’altro impero in cui è diviso il mondo è quello della Russia e dei suoi alleati.

In questo momento Dio entra con tutta la sua potenza e forma negli eventi del mondo e non si manifesta direttamente ma indirettamente parlando a uno dei Mosè moderni, annunciando le cose che si stanno per compiere. Questo è ciò che sta accadendo oggi. Dio annuncia, previo avviso, ciò che sta per accadere all’uomo, manda i suoi angeli che sono gli extraterrestri, ci dice che sta per inviarci castighi e piaghe tramite gli elementi della natura per fermare la follia umana, una follia ben più pericolosa di quella dei vecchi imperi egiziani o romani del passato. Oggi il pericolo è che i due imperi che si fronteggiano hanno la possibilità di distruggere completamente la Terra. Non sarebbe solo l’uomo che si distruggerebbe per effetto del suo libero arbitrio ma l’intero pianeta e questo Dio non lo può consentire.

Distruggere il pianeta non è contemplabile. Questo significa che l’uomo sta imponendo a Dio di intervenire e di agire provocando catastrofi che possono fermare la follia umana. Una delle prossime catastrofi viene anticipata dai comportamenti che gli animali stanno attuando e che sono stati spiegati qui https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9731-adoniesis-ai-potenti-del-mondo.html

Le catastrofi che accadranno sono la risposta alla follia devastatrice dell’uomo. I segni che Dio ci manda di quanto sta per accadere sono anche altri come gli avvistamenti dei dischi volanti, la lacrimazione delle statue, i cerchi del grano e altri fenomeni a cui assistiamo. È in questa forma che Dio entra nella nostra vita sociale nefasta, eleggendo dei profeti che parlano al mondo nel Suo nome. La forma definitiva con la quale il Signore parla all’uomo sarà la Sua manifestazione tramite Suo Figlio il Cristo con potenza e gloria e questo significa il giudizio finale per tutta l’umanità.

Sugli eventi che si approssimano e l’asteroide

Saranno innumerevoli le catastrofi che si paleseranno: uragani, vulcani, terremoti fino anche a una minaccia terribile che potrebbe arrivare dal cosmo con un asteroide che potrebbe impattare sulla Terra e non solo avvicinarsi. Si creerebbero quindi tsunami di chilometri e non resterebbe vita dove impatterebbe. Non so se un asteroide impatterà nel 2027 come alcuni dicono. So che questo è il tempo, un tempo importante per la storia dell’umanità quindi non mi sorprenderebbe se in meno di 4 anni ci sarà un asteroide che colpirà il pianeta.

Ci sono prove tra scienza e teologia che annunciano l’arrivo di un asteroide. Il nostro padre spirituale Eugenio Siragusa fece una campagna di divulgazione costante negli anni ’80 e ’90 rispetto a questo tema. Inoltre lui ci disse che la lettera A di cui si parlava in uno dei messaggi che diede la Vergine a Garabandal in relazione ad un castigo che sarebbe accaduto a tutta l’umanità indicava l’asteroide.

Sono numerose le profezie a riguardo. Attendiamo questi eventi e nel mentre lottiamo a favore della vita per i giusti, annunciando la seconda venuta di Cristo, aiutando il prossimo, parlando della verità extraterrestre, lottiamo contro il male e il crimine in attesa di questi eventi che prima o poi si manifesteranno senza alcun dubbio.

È bene che voi comprendiate questo: o accadranno questi eventi o moriremo tutti sotto il fuoco nucleare perché la terza guerra mondiale prima o poi scoppierà… Se non accadranno degli eventi catastrofici nulla fermerà la follia umana e Dio ci castigherà in una forma ancora più cruenta ossia con una guerra nucleare. Se Dio permetterà una guerra mondiale nucleare significa che la sua ira sarà ancora più terribile di quello che noi pensavamo. Se lui preferirà una guerra nucleare anziché un asteroide o altri eventi che possono dare all’uomo la possibilità di pentirsi significa che Dio ha abbandonato completamente l’uomo, eletti a parte.

Stando ai messaggi che ho ricevuto Dio sta preparando una risposta assai dura contro l’umanità per fermare l’indifferenza dell’uomo. Questa indifferenza riguarda i ricchi, con il loro cinismo, ma anche i poveri, la classe media che accetta tutto, dal fascismo alla dittatura economica neoliberista e vuole solo sopravvivere in modo egoista, tollerando le mafie e la corruzione pur di preservare il suo status.

I poveri, a parte alcune eccezioni, anelano a convertirsi in ricchi, sono pronti a rubare o ad appoggiare la criminalità pur di diventare ricchi. Proprio i più poveri a cui il Cristo si è rivolto ed ha offerto la redenzione desiderano imitare i ricchi! A parte le poche eccezioni positive di popoli e comunità come la nostra che vogliono fare la resistenza e che costituiscono pochi milioni di persone rispetto agli 8 miliardi di esseri umani, il resto dell’umanità è indifferente. Ci sono 3 miliardi di persone che non hanno la capacità di poter ragionare per via di povertà, guerre e problemi di sopravvivenza ma più di 5 miliardi di persone del mondo tra poveri, media borghesia e ricchi si disinteressano completamente rispetto a ciò che sta accadendo che viene accettato passivamente e supinamente.

Il fine del castigo di Dio non è l’aiuto ai poveri ma è la distruzione dell’umanità che non ha alcuna chance! Per millenni l’umanità ha avuto persone povere che erano la sua speranza e i giovani che erano il suo futuro. Ora al 98 percento dei giovani non interessa la vita. Meno del 2 percento dei giovani del mondo porta avanti la rivoluzione. Il 95 percento dei poveri nel mondo lottano per convertirsi in ricchi, compiendo spesso azioni illegali come il traffico di droga, la corruzione o le ruberie. Prima per i poveri i loro leader come Chico Mendez o Che Guevara rappresentavano una speranza. Oggi questo non esiste più. I poveri oggi sono pronti a uccidere i rivoluzionari che li difendono! Il povero ora desidera trafficare la droga per dare da mangiare ai propri figli, imita l’uomo ricco e spesso ricerca la violenza. Per questo il Padre Eterno è arrabbiato contro l’umanità, contro il povero, contro il ricco e contro il borghese perché chi doveva accettare la redenzione di Cristo, ossia la classe media e quella povera, ha invece eletto Mammona, l’Anticristo. Per questa ragione il Padre punirà tutta l‘umanità, punirà tutti, ricchi, borghesi e poveri e salverà solo i suoi eletti.

La missione delle religioni è fallita

Il perché nessuno contempla Dio negli eventi del mondo è da ricercare nel fallimento delle grandi religioni. E’ per questo che Dio per la gente non esiste. La maggior parte dell’umanità non può comprendere questi discorsi. Le 3 grandi religioni hanno presentato un Dio falso, un Dio che non esiste veramente. Noi abbiamo avuto invece un Dio della giustizia e dell’amore che è Cristo ma questo è stato nascosto e taciuto ai fedeli. Anche la religione ebraica ha nascosto ai suoi fedeli con la continua disobbedienza che il popolo di Israele ha compiuto da sempre. Questo non viene detto nelle sinagoghe. Si parla di un Dio che dà potenza al popolo e non di un Dio severo che pretende che il suo popolo obbedisca e aiuti il prossimo. Lo stesso vale per i cattolici che parlano di un Cristo che salva l’umanità ma non dicono nulla sul fatto che la chiesa compie assassinii, crociate o appoggia mafiosi e corrotti. Abbiamo avuto dei Papi come Alessandro Sisto che hanno ucciso loro stessi delle persone. La croce papale spesso si è macchiata di sangue. Un Cristo assassino è quello che la religione ha presentato ai fedeli e così facendo i fedeli hanno perso la fede. Lo stesso accade nella religione islamica dove viene esaltato Maometto per le sue guerre e non per il Dio che era, un Dio che ha esaltato la vita, che ha chiesto amore e misericordia e che ha riconosciuto i profeti che lo hanno preceduto e la Vergine.

Con il fallimento delle grandi religioni Dio è scomparso dalla cultura del popolo ed è apparso come un Dio amico dei presidenti che hanno usato il suo nome per compiere le peggiori atrocità. Ricordate il presidente americano Bush che ha detto di voler attaccare l’Iraq per volere di Dio. Ricordatevi della benedizione papale alle armi Nato che attaccavano la Serbia e il Kosovo. Questo Dio falso e anticristico presentato dalle religioni ha fatto si che la gente abbia perso la fede e che Dio sia scomparso dalla loro vita e dalla loro storia anche. Ora Dio si ripresenta e resuscita grazie a persone chiamate, ai giusti, ai buoni, ai missionari, a chi ha a cuore l’amore e la giustizia. E così Dio esiste solo per loro. Per questo abbiamo dei segni che sono compresi solo da chi lo contempla come le stimmate, le astronavi extraterrestri ed altri fenomeni che accadono nel mondo per darci un messaggio.

Dovete comprendere che il messaggio di Dio alla fine è per pochi milioni di persone, nonostante i nostri sforzi! Miliardi di persone subiranno la catastrofe più grande della storia del genere umano. Il diluvio universale rispetto a ciò che Dio sta preparando sarà nulla a confronto. Dio sta preparando la distruzione dell’umanità!

Dato che tutte le religioni hanno ucciso Dio e hanno fallito nel loro intento, ora per il Padre Eterno non è un problema di fede ma opere ed azioni. Nell’apocalisse nel capitolo 22 questo viene detto durante la visione di Giovanni perché Dio già sapeva ciò che sarebbe accaduto.

Lo stesso vale per le grandi religioni d’oriente. L’India, culla della spiritualità, oggi possiede la bomba atomica e il popolo rimane ignavo e indifferente. Questo significa che non gli importa nulla di Krishna e di quello che è il messaggio dei grandi maestri che si sono incarnati lì.

Il popolo indiano accetta il nucleare senza dire nulla. Ciò significa che il popolo stesso è corrotto e che quella religione ha fallito.
La salvezza sarà solo per coloro che fanno le opere e che si oppongono al sistema, credenti o non credenti.

La figura del Papa e sul cattolicesimo

Dobbiamo comprendere che la maggior parte dei cattolici non credono davvero. Sono cattolici solo di nome e lo fanno per tradizione, convenienza e altre ragioni ma non credono in Cristo. Se sono i cristiani nel mondo che seguono la loro corsa verso il baratro significa che non sono davvero cristiani, altrimenti avevamo cambiato il mondo! Cristo disse ai suoi seguaci di lasciare tutto e di seguirlo ma questo non è stato fatto. Disse di dedicare la propria vita alla Sua Causa, di perdonare e cambiare il mondo. Di miliardi di credenti non ci sono cristiani, a parte rare eccezioni, che lo hanno fatto.

La chiesa di Cristo è messa così ora: Cristo ora è solo e nel Getsemani e tutti i cristiani stanno dormendo o lo stanno tradendo. Questa è la realtà dei fatti e non è pessimismo ma certezza. Un altro uomo solo è Papa Francesco che lotta contro le guerre come può. Fino a 20 o 30 anni fa se un Papa parlava aveva una considerazione incredibile nel mondo. La sua opinione condizionava la gente e la politica mondiale, o almeno la società cattolica occidentale. Oggi non è più così, al Papa governanti e popoli gli ridono in faccia o lo ignorano.

Questo significa che è stata raggiunta la barbarie. Penso che abbiamo toccato il fondo.
Oggi il Papa viene sfidato. Questo significa che sono tutti allineati accanto all’anticristo, tranne Putin che è una mina vagante che sta minacciando di distruggere il mondo, compreso lo stesso anticristo.

Sul vero potere che governa il mondo

Soprattutto dopo la caduta del muro di Berlino il vero potere è nelle mani delle potenze economiche, di quelli che Giulietto Chiesa chiamava ‘padroni universali’ e questo è un dato innegabile.

Sono i magnati dell’economia e della finanza internazionali che governano il mondo e sono dislocati in occidente tra l’America e l’Unione Europea. Dall’altra parte abbiamo il dragone cinese che pensa solo a sè stesso e che non rinuncia ad una alleanza politica con la Russia e poi l’Iran, grande potenza delle armi e del petrolio. Putin in questo scenario rappresenta una anomalia grave per questi personaggi.

La vera guerra degli Usa è contro la Cina e non contro la Russia. La vera guerra che l’America sta facendo è economica e non militare. Gli USA desiderano conquistare la Russia per le sue ricchezze ma la vera minaccia è quella cinese. La Russia in questo scenario è solo un modo per conquistare territorio e guadagnare strumenti per fare la vera guerra che è quella alla Cina ma la Federazione Russa non si farà sottomettere a questa logica, a costo di morire sotto il nucleare insieme a tutto il mondo.

Mi chiedo come fanno i governanti a non comprendere tutto questo! Mi chiedo qual è il limite a questa follia che ci sta portando all’autodistruzione? Questi padroni del mondo non capiscono che la Russia può distruggere tutto il mondo se si sente minacciata?

Sulla vera salvezza

Non c’è salvezza nella logica del capitale finanziario mondiale o nella Russia. L’unica salvezza è il Cielo!

Sento che stiamo andando verso il baratro e spero solo nell’intervento del Cielo. Ho però una buona notizia che è a favore della vita: i grandi magnati dell’economia come Elon Musk vogliono la pace sulla Terra perché hanno informazioni di civiltà extraterrestri pronte ad intervenire e sanno che il mondo terminerà se la guerra continuerà. Alcuni di questi magnati dell’economia globale non vogliono proseguire oltre. In ogni caso i nostri fratelli del Cielo cercheranno di fermare a tutti i costi la guerra nucleare, tutto però è nelle mani dell’umanità.

Voglio dirvi inoltre che sono pronte le navi per salvare il salvabile: bambini, uomini giusti e donne che ripopoleranno l’umanità. Queste navi salveranno non meno di 10 milioni di persone, significa quasi nessuno rispetto ai miliardi di cui è composto l’umanità ma questo è il progetto di Dio che è pronto per essere messo in pratica.

I bambini sono già salvi. Per entrare nelle arche che non conosceranno le acque la condizione è lasciare tutto e per tutto intendo ciò che riguarda la vita materiale e le ambizioni personali per integrarsi alla Causa dell’umanità e della giustizia, appoggiare i giusti, annunciare la Seconda Venuta di Cristo e denunciare il male. Mi sento un piccolo Mose o Abramo che vi annuncia queste cose terribili.

Le arche che non conosceranno le acque sono le navi extraterrestri. Potete unirvi a questo progetto con l’Opera. lo so che molti pensano che sono matto ma 33 anni fa a Fatima ho ricevuto un mandato dalla Madre Santissima e desidero compierlo a costo della vita. Quando queste arche che non conosceranno le acque si manifesteranno molti piangeranno, chiederanno di entrare, si pentiranno ma sarà troppo tardi. Le porte saranno già chiuse.

L’unica certezza della nostra salvezza sono le nostre attività. Non posso darvi altre certezze.

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Abbeveriamoci al Sacro Calice della Conoscenza e trasformiamo noi stessi e le nostre vite in amore e giustizia per servire l’Amato Padre che ci ha donato l’Amore più grande di tutti gli amori. Impariamo dall’esempio di Cristo e del Suo Segno nel mondo ad amare e a comprendere la potenza di Dio negli eventi del mondo.
La nostra liberazione è vicina ed è la realizzazione di Cristo e del Suo Sacrificio che ci libera dalle catene del tempo e del male.

A Lui dobbiamo essere grati per sempre!

Grazie Giorgio per averci trasmesso tutto questo.

Francesca
15 Dicembre 2022

Allegati:

 – Altri scritti di Francesca Panfili

– 3-12-22 Adoniesis ai potenti del mondo
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9731-adoniesis-ai-potenti-del-mondo.html

-26-11-22 Adoniesis: Lectio magistralis all’università dell’amore e della conoscenza
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– 5-10-22 90 giorni per fermare l’Apocalisse nucleare
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