
LA QUARTA PROFEZIA MAYA
QUESTA È LA DATA CHE GLI SCIENZIATI MAYA HANNO CALCOLATO CENTINAIA E CENTINAIA DI ANNI ORSONO. LA DATA CHE SECONDO LE LORO VISIONI SEGNERÀ IL PASSAGGIO VERSO UNA NUOVA ERA DI LUCE SUL PIANETA TERRA. UN PASSAGGIO NON PRIVO DI DOLORI E TRAGEDIE CHE L’UOMO DETERMINERÀ A CAUSA DEI SUOI ERRORI. EVENTI NATURALI CATASTROFICI ACCOMPAGNERANNO L’UOMO IN AFFANNO SPIRITUALE ALLA DATA PREFISSATA, APPUNTO IL 31 DICEMBRE 2012. L’ERA DEL SESTO SOLE, SECONDO LA PROFEZIA MAYA, È GIÀ INIZIATA. L’ERA NELLA QUALE I FIGLI DELLE STELLE, (NOI ALIENI, COME VOI CI DEFINITE) SI INCONTRERANNO CON I FIGLI DELLA TERRA. IL TEMPO È VENUTO, UOMINI E DONNE DEL MONDO. LA QUARTA PROFEZIA MAYA STA PER COMPIERSI ED È ANCHE E SOPRATTUTTO ANNUNCIATRICE DI UN ALTRO GRANDE EVENTO DIVINO, IL PIÙ IMPORTANTE DELLA STORIA UMANA DEL PIANETA TERRA: LA SECONDA VENUTA DEL MAESTRO GESÙ CRISTO, IL QUALE INSTAURERÀ SULLA TERRA IL NUOVO REGNO PROMESSO. CON IL SUO GIUDIZIO EGLI CREERÀ L’UOMO NUOVO, L’UOMO COSMICO, AL SERVIZIO DELL’INTELLIGENZA COSMICA: DIO, COME VOI LA CHIAMATE.
GIORGIO BONGIOVANNI
“La quarta profezia Maya preannuncia che a causa dell’aumento della temperatura planetaria provocata dal comportamento anti-ecologico dell’uomo e della maggiore attività solare avverrà lo scioglimento dei poli. Infatti se il sole aumenta i suoi livelli di attività rispetto alla norma si verifica una maggiore produzione di vento solare, un maggior numero di eruzioni in massa dalla corona del sole, un aumento della radiazione con la conseguente crescita della temperatura del pianeta. Attualmente l’umanità è testimone di un aumento dell’intensità e del numero di uragani che periodicamente lasciano con il loro passaggio distruzione, caos, dolore e desolazione. I Maya predissero che nel periodo dei tredici cieli, che è quello in cui viviamo, sarebbe iniziato un processo di disgelo nel pianeta. Attualmente i satelliti geo-atmosferici della Nasa hanno comprovato la diminuzione dello spessore dei ghiacciai in Antartide. In questa regione è avvenuto il distacco di una massa di ghiaccio di dimensioni colossali paragonata, per estensione di superficie, allo stato del Texas. I ghiacciai, nei punti più elevati delle cime del mondo, come le Alpi e le Ande, stanno registrando una diminuzione del ghiaccio in maniera continua e irreversibile. Alcuni paesi come Colombia, Perù e Uruguay, che oggi si riforniscono di acqua potabile proprio da questi ghiacciai, hanno rilevato che per l’anno 2020 non avranno fonti naturali di acqua potabile per coprire il fabbisogno delle loro popolazioni. Il cambiamento accelerato del clima planetario sta generando tempeste insolite dove prima quasi non pioveva, inondazioni in alcuni paesi, cosi come gelate altrettanto insolite e di proporzioni quasi apocalittiche. Nei mesi di ottobre e novembre dell’anno 2003 il Centro America, la Spagna, la Cina, il Bangladesh e la zona centrale della Comunità europea sono state vittime di inondazioni che superarono di molto quelle avvenute almeno cent’anni prima.
Bisogna aprire gli occhi e comprendere dove può portarci un mondo nel quale tutti incolpano gli altri di quello che succede. Tutte le profezie Maya cercano di spingere la mente dell’uomo verso un cambiamento giacché l’universo sta generando tutti questi processi affinché l’umanità si espanda per la galassia e comprenda così l’integrità fondamentale con tutto ciò che esiste. Per preparare l’umanità a fare questo passo finale, un passo verso il Sesto Sole”.