DAL CIELO ALLA TERRA
L’ARCA CHE NON CONOSCERÀ LE ACQUE
Cosa servirebbe dirvi di più di quanto vi abbiamo già detto? L’inizio di quanto vi abbiamo annunciato, lo state vivendo. Abbiamo fatto quanto era nostro dovere fare e detto quanto dovevamo dirvi. I guai peggiori gravitano in un tempo assai prossimo. L’arca che non conoscerà le acque è pronta se si dovesse rendere necessario il suo utilizzo, al fine di imbarcare quanto è destinato a salvarsi.
La continua attività sperimentativa degli ordigni nucleari nel sottosuolo del pianeta accelera sempre più i già precari disquilibri cosmo-fisici e cosmo-dinamici della Terra, spingendo questa ad entrare in fase ipercaotica con prospettive disastrose… apocalittiche. La nostra scienza ci concede già da tempo l’immagine di tutti gli effetti che potrebbero scaturire dalle nefaste cause che state edificando e vi assicuriamo che sono terribili. La vostra sopravvivenza diverrebbe impossibile se il pianeta Terra passasse dall’attuale punto ipercritico a quello ipercaotico.
[…] Siete rimasti duri di collo malgrado i chiarissimi riscontri delle nostre previsioni. Ci dispiace per voi ma ora vi dovete considerare succubi delle vostre ingiuste scelte. Le colpe sono solo vostre.
DALLA CRYSTAL-BELL, HOARA SALUTA
Nicolosi, 7 maggio 1986. Ore 16.00
Tramite Eugenio Siragusa