LE SFERE VOLANTI METALLICHE: UNA PRESENZA INNEGABILE NON DI QUESTO MONDO

LE SFERE VOLANTI METALLICHE: UNA PRESENZA INNEGABILE NON DI QUESTO MONDO

di P.G. Caria

Da decenni il fenomeno delle sfere volanti si manifesta nei cieli di tutto il mondo, palesando comportamenti e capacità tecniche che, aldilà di ogni dubbio, ne indicano una origine non di questo mondo. In merito alla inconfutabilità della loro origine extraterrestre, proponiamo solo un ragionamento che deriva da una pura logica militare. Le testimonianze sulla presenza di questi oggetti volanti sono estremamente datate, basti citare le esperienze dei piloti dei caccia militari di entrambi gli schieramenti durante la seconda Guerra Mondiale che le hanno avvistate e descritte nei loro rapporti, delineandone le superiori e inarrivabili capacità tecniche già da allora. Capacità tecniche rimaste immutate nel tempo e irraggiungibili ancora oggi nonostante l’enorme evoluzione tecnologica dei caccia militari attuali che nulla possono rispetto alle strabilianti performance di questi oggetti volanti.

Perciò se questi apparati, all’epoca della Grande Guerra chiamati “Foo Fighters”, fossero il prodotto di una qualsiasi potenza mondiale quali USA, Russia, Cina, Francia, Regno Unito o altre, li avremmo sicuramente visti nei vari teatri di guerra che, indubbiamente, in questi ultimi decenni non sono stati davvero pochi. Inoltre, date le eccezionali capacità tecniche manifestate in numerose parti del mondo davanti agli attoniti testimoni, spesso anche ai piloti dei caccia militari o di aerei civili, gli ipotetici possessori di questa incredibile e sofisticatissima tecnologia avrebbero dominato in modo incontrastato tutti i cieli del pianeta e, appunto, in particolare quelli in ambito di scontri bellici.

Questo articolo non ha lo scopo di approfondire nel dettaglio tutti quegli aspetti tecnici che confermano l’origine extraterrestre delle sfere volanti, ma di presentare una serie di documenti fotografici e fotogrammi estratti da dei filmati, che testimoniano la presenza di questa straordinaria realtà non umana sulla Terra.
Tra le caratteristiche di maggiore eccezionalità manifestate dalle sfere volanti, quella che spicca tra tutte, senza alcun dubbio, è la loro capacità di trasmutazione fisica, cioè possono diventare materiali e mostrarsi di aspetto apparentemente “metallico”, oppure modificare la loro struttura e mostrarsi come oggetti di pura energia e, persino, diventare parzialmente visibili, invisibili o visibili solo all’infrarosso.

In questo articolo parleremo solo delle sfere di aspetto metallico, che nella casistica mondiale presentano il minor numero di documentazione testimoniale ma che, comunque, è abbastanza nutrito e di valore probatorio. Nella presentazione dei vari casi seguiremo un excursus organizzato secondo la data della manifestazione e sulle funzioni svolte da questi particolari apparati; daremo anche dettagli di carattere tecnico provenienti dagli stessi extraterrestri che ne sono i progettisti e i gestori nell’ambito del loro piano di contatto con l’umanità del pianeta Terra. Qualche caso è stato da me già trattato tempo addietro, ma ne ripropongo qualcuno come memoria storica.

Una delle prime testimonianze della presenza di questa particolare tecnologia, dopo i già citati Foo Fighters, risale al 1958 e fa parte di un filmato in pellicola girato dal contattista americano Howard Menger. Nel video si vede, oltre al classico disco volante e ad altri oggetti di diversa forma, anche una sfera metallica che dallo stato materiale passa allo stato energetico. Nella foto sopra vediamo le due condizioni, materiale ed energetica. Negli anni ’60 fece eco il Caso di Apolinar Paul Villa, un meticcio nativo americano e messicano, che ebbe incontri con esseri che dissero di provenire dalla costellazione della Chioma di Berenice e che gli permisero di scattare delle nitidissime foto dei loro mezzi volanti. Data la straordinaria qualità delle istantanee eseguite, Villa è stato attaccato violentemente e in vari articoli e pubblicazioni si legge che le sue foto sarebbero false ma, in realtà, è la solita congiura del silenzio che denigra i casi più eclatanti e scomodi al potere.

Tra questi scatti figurano anche le sfere metalliche da sole e in compagnia di un piccolo UFO a comando remoto dalla classica forma discoidale. Ne propongo qui sopra uno in cui si vede chiaramente il piccolo disco teleguidato in fase di atterraggio, con gli appoggi telescopici estesi, e circondato da quattro sfere di lucido metallo di cui una, quella sulla verticale del disco, è di maggiori dimensioni. La data dello scatto risale al 19 giugno 1966 ed è stato realizzato nelle campagne di Albuquerque, nel Nuovo Messico.

I piccoli dischi di questo tipo e le sfere volanti metalliche svolgono particolari funzioni che sono state spiegate dagli stessi extraterrestri. A seguire un messaggio diffuso da Eugenio Siragusa che spiega, appunto, le funzioni svolte dal “Frisbee”, nome attribuito a questi piccoli UFO, e dalle sfere volanti.

ALI DALL’ASTRONAVE CRISTAL-BELL

DELUCIDAZIONE

I “FRISBEE”, COME VOI LI CHIAMATE, O “SINCRONIZZATORI”, SONO DEGLI STRUMENTI DI ALTA TECNICA, PORTANTI UN MICRO-CERVELLO CON FACOLTÀ GENIALI E POTERI PER VOI INCONCEPIBILI.
QUESTO PICCOLO, PRODIGIOSO MEZZO, SOSTITUISCE GLOBALMENTE TUTTE LE ATTIVITÀ DI UN CERVELLO CON FREQUENZE SUPERIORI A QUELLE POSSEDUTE DA UNA EVOLUTA MASSA CEREBRALE. ESSO HA AMPIE FACOLTÀ DI VAGLIARE SCRUPOLOSAMENTE TUTTE LE STRUTTURE INTERIORI ED ESTERIORI DI ESSERI VIVENTI E DI OGGETTI VARI COSTITUITI DI MATERIA ORGANICA ED INORGANICA E DI SONDARE CON ASSOLUTA PRECISIONE, TUTTI I DINAMISMI CHE IL SOGGETTO O L’OGGETTO SVILUPPA ED ESPRIME IN DETERMINATE CIRCOSTANZE.
ABBIAMO DUE TIPI DI “FRISBEE O SINCRONIZZATORI” (PER RIMANERE NEI TERMINI DA VOI ESPRESSI).
DEL PRIMO VI ABBIAMO DATO DEI BREVI CENNI SULLA SUA OPEROSITÀ.
IL SECONDO, RIVESTE SPECIFICHE FUNZIONI DI COLLEGAMENTO E DI PROGRAMMAZIONE CON I NOSTRI OPERATORI-AIUTANTI CHE VIVONO IN MEZZO A VOI. QUESTO SECONDO MEZZO SI POTREBBE DEFINIRE: “PROGRAMMATORE”. AMBEDUE POSSEGGONO LA CAPACITÀ DI PENETRARE SPESSORE E DUREZZA DI QUALUNQUE TIPO DI MATERIA, SENZA PER QUESTO, SCOMPORLA NELLA SUA ORIGINARIA STRUTTURA E FORMA.
COME CIÒ AVVENGA NON CI È CONCESSO DI RIVELARLO, ANCHE SE È FACILE INTUIRLO…
SALUTI.
ALI
Nicolosi, 31 luglio 1981 – Ore 13:00

La foto a seguire è stata scattata nei cieli sopra Pescara nel 1978, da un fotografo che a bordo di un piccolo aereo a elica sorvolava la città abruzzese che ha dato i natali a Gabriele D’Annunzio, per realizzare degli scatti ad uso pubblicitario. Improvvisamente, il professionista ha notato uno scintillio in cielo, si è girato in quella direzione e ha visto l’incredibile oggetto sferico che volava vicino al loro piccolo aereo. Giusto il tempo di realizzare uno scatto, che la sfera è schizzata via a velocità impressionante. Il materiale probabilmente metallico dell’oggetto è talmente specchiato da riflettere perfettamente tutto quanto vi è intorno e non è facile distinguerla nella foto, tanto che solo l’elaborazione grafica la rende sufficientemente individuabile. Un chiaro esempio di come possono mimetizzarsi questi incredibili oggetti.

Il 2 marzo 1997, Raùl Domìnguez Lòpez, un abitante del pueblo di Ocotlàn in Messico, realizzò un paio di spettacolari foto di sfere volanti metalliche, di cui vale la pena riportare l’interessante dinamica dei fatti. Già dal 1993 Domìnguez aveva realizzato eccezionali foto di un UFO discoidale avvistato sopra un’arida collina chiamata “Cerro del Chiquihuitillo” e da allora si recava spesso in quel luogo nella speranza di avere altri avvistamenti, perciò, anche quel giorno aveva con sé la macchina fotografica. Improvvisamente, verso le 9:45, avvistò due sfere metalliche che volavano nella sua direzione, seguite da una terza che procedeva da sola. Raùl Domìnguez valutò che le sfere procedevano ad una altezza di circa 700/800 metri e ad una velocità tra gli 800 e i 900 Km/h, più o meno come quella di un jet di linea.

Le sfere avevano una superficie molto levigata e lucida e, come è evidente nelle foto, riflettevano il cielo ed il paesaggio sottostante. Domìnguez non perse tempo e, inquadrati gli straordinari oggetti con la sua macchina fotografica, scattò le foto. Una volta che le due sfere passarono oltre la sua posizione, si divisero: una si diresse a Sud verso il vicino lago di Chapala e l’altra fece rotta verso la città Guadalajara che si trova a circa 85 chilometri a Nord Ovest di Ocotlàn. La terza sfera che era rimasta indietro, si impennò a velocità impressionante verso l’alto per poi scomparire.

Un altro episodio vissuto da Raùl Domìnguez avalla quanto spiegato nel messaggio di Eugenio Siragusa riportato sopra, infatti è importante sottolineare che Raùl aveva sviluppato una particolare “sintonia” con questi oggetti che gli permetteva di percepirli ancor prima di vederli.

In uno dei suoi numerosi appostamenti, Raùl Domìnguez avvistò nuovamente questi straordinari oggetti sferici e mentre li osservava, vide arrivare un aereo commerciale la cui direzione puntava verso le sfere. Prima che l’aereo le raggiungesse, scomparvero improvvisamente alla vista, ma, grazie alla “sintonia” che si era instaurata tra lui e i veicoli extraterrestri, Raùl continuava a “sentire” che si trovavano ancora lì pur non vedendole con gli occhi. Prese il binocolo che si era portato appresso e lo puntò verso la zona dove le sfere erano scomparse. Con sorpresa si rese conto che queste erano ancora nello stesso punto, ma erano diventate traslucide, quasi perfettamente trasparenti e si confondevano con l’azzurro del cielo. Esattamente come il caso della sfera fotografata sopra Pescara. Non appena l’aereo fu passato oltre, le sfere ritornarono al loro aspetto iniziale, di metallo lucido e perfettamente visibili.

Negli anni dopo il 2000, sono state realizzate varie immagini di queste sfere metalliche che volano vicino agli aerei di linea, a riprova del fatto che questi mezzi sono in grado di operare anche ad alta quota e, effettivamente, vi sono stati dei casi di avvistamento non solo a quota di volo degli aerei civili ma anche nello spazio e persino sulla Luna. Le due foto proposte sono di casi accaduti in Messico e registrati da Arturo Robles Gil.

Il 16 marzo 2002, Edmundo Diaz ha realizzato un video in cui si vedono nitidamente due sfere metalliche argentee volare in coppia, a bassa quota, sopra i cieli dell’abitato messicano di Ciudad Nezahualcóyotl. Il video fu girato nello standard VHS e non è di altissima qualità, ma è sufficiente per poter osservare le straordinarie evoluzioni delle due sfere. A seguire due fotogrammi estratti dal filmato di Edmundo Diaz.

Il 5 novembre 2006, un anonimo testimone messicano ha realizzato un paio di foto eccezionali di sfere metalliche volanti, le mostro a seguire. Nella prima foto se ne vedono solo due abbastanza lontane, ma nella successiva se ne vedono quattro a distanza ravvicinata tra di loro. Nell’ingrandimento possiamo vedere ancora più chiaramente le quattro sfere volanti. Due scatti eccezionali su questa particolare tecnologia extraterrestre.

Il 30 giugno 2017 un anonimo testimone filma in Polonia una bellissima sfera metallica che si muove in un cielo plumbeo. Nel filmato la sfera avanza per un certo tratto, per poi scomparire dentro una nuvola. Dalle Americhe all’Europa, la presenza di questi oggetti è continua.

Nel 2021 il Pentagono ha pubblicato un rapporto che esamina i “Fenomeni Aerei Non Identificati” o UAP. Nel rapporto si afferma che almeno 18 casi includevano dati di sensori che mostravano questi oggetti comportarsi in modi che non potevano essere spiegati secondo le attuali conoscenze scientifiche e che sfidavano le leggi fisiche conosciute. Durante un’audizione al Congresso americano tenutasi il 17 maggio 2022, Scott Bray, direttore dell’Intelligence della Marina Militare USA, ha mostrato le riprese di un oggetto metallico registrato nel 2021, con il suo cellulare, dal pilota di un caccia militare americano mentre era in volo con il suo aereo. Il filmato è di pochi secondi e il velocissimo passaggio della sfera appare solo in alcuni fotogrammi, di cui a seguire ne mostriamo un paio. Certamente i militari hanno nei loro archivi documentazioni ben più evidenti, ma anche questo ulteriore rilascio di un filmato da parte del Pentagono dimostra la costante presenza di questi oggetti nel nostro mondo mentre si svolgono attività a carattere militare.

Le immagini dei Foo Fighters e i rapporti dei piloti all’epoca coinvolti negli avvistamenti hanno testimoniato la presenza delle sfere volanti nei cieli con scenari bellici in atto ma, da allora, non si hanno più avuti documenti visivi di questo tipo, seppure sia certa e provata l’attività dei mezzi volanti extraterrestri in ambito bellico.

 
Ma il 24 gennaio 2023 il ricercatore Jeremy Corbell ha pubblicato un Tweet in cui ha presentato il fotogramma di una sfera metallica estratto da un video girato alle 9:47 del 16 aprile 2016 da un aereo spia statunitense MC-12W ISR che sorvolava la città irachena di Mosul. Lo stesso giorno 24 gennaio 2023, la testata giornalistica online DailyMail.com ha ripreso la notizia, che è stata pubblicata dopo anche da altre testate, come ad esempio Al Arabiya in data 25 gennaio 2023. L’immagine è stata inclusa in un video informativo riservato sugli UFO prodotto dalla Unidentified Aerial Phenomena Task Force (UAPTF) del Pentagono e mostrato a diverse agenzie governative statunitensi. Il briefing descrive l’UFO mentre si sposta da sud a nord, aggiungendo che non sembrava scendere di quota. Come già emerso da precedenti contatti con altri oggetti non identificati, l’oggetto non presentava ali, avionica o mezzi di propulsione classici sulla sua struttura e la “sfera” era sotto controllo remoto intelligente.

L’informativa descrive il filmato di quattro secondi intitolato “Mosul Orb“, come una “breve clip di un globo volante non identificato che sembra avere una superficie di lucentezza metallica”.

Una fonte dell’intelligence ha affermato inoltre che il video è stato inviato alla base congiunta Langley-Eustis in Virginia, dove esperti dell’intelligence di immagini e segnali elettronici lo hanno studiato per il Comando Centrale degli Stati Uniti (CENTCOM). È la prima immagine rilasciata pubblicamente dal governo americano che mostra un velivolo non identificato sorvolare una zona di guerra. L’Office of the Director of National Intelligence (ODNI) nel 2022 ha pubblicato un nuovo rapporto in cui si afferma che sono stati analizzati 510 casi fino al 30 agosto 2022.

Esistono informazioni su una versione riservata di questo rapporto che è stata inviata al Congresso, in cui sono riportati dozzine di video su server riservati che mostrano sfere metalliche filmate in Medio Oriente da aerei spia o droni americani, simili all’immagine che è stata rilasciata martedì 24 gennaio 2023.

Affermazioni che sono una ennesima prova dell’attivo controllo da parte extraterrestre dei teatri di guerra. L’eccezionale fotogramma è stato diffuso dai giornalisti Jeremy Corbell e George Knapp, durante il loro nuovo podcast sugli UFO, «Weaponized».

15 Weapon Kna pp Corbell pier

Corbell ha dichiarato che l’oggetto sferico volante catturato in Iraq ricorda UFO simili precedentemente e spesso incontrati dagli aviatori della Marina Militare USA, nelle coste occidentali e orientali degli Stati Uniti – vedi sopra il caso Mosul – ma il fatto che sia stata catturata in una zona di conflitto attiva rende le cose un po’ più complicate: “Per la prima volta, stiamo rilasciando un’immagine tratta da un filmato militare di un UAP [fenomeno aereo non identificato] sopra una zona di conflitto attiva. Questo è uno scenario completamente diverso rispetto alle incursioni che avvengono nella costa orientale e occidentale nelle zone di addestramento”.

Il giorno dopo la pubblicazione del fotogramma nel Tweet di Corbell, il sito Atlas News ha identificato esattamente la zona dove è stata filmata la sfera, riportando addirittura un’immagine satellitare della zona com’era nel 2016 e anche le coordinate esatte del luogo dell’evento che sono: 36°19’ 39.0″N 43°11’ 03.7″ E. Un dato importante a conferma della genuinità dell’immagine girata sopra Mosul durante la guerra in Iraq.

Prima di passare a mostrare le seguenti eccezionali immagini di sfere metalliche, chiudo questa prima parte con una foto anonima e senza data, di una bella sfera metallica che sarebbe stata realizzata vicino a Cartago, in Costa Rica. La foto è panoramica, la copia che presento è stata ritagliata, per cui l’oggetto nella foto è molto piccolo, ma nell’ingrandimento si vede abbastanza bene che riflette il cielo e il panorama sottostante, oltre al riflesso della luce solare. Un documento di discreta importanza da aggiungere a questa carrellata.

Già in alcuni articoli abbiamo presentato lo straordinario caso del messicano Juan Manuel Sánchez di Valle Hermoso, meglio conosciuto come Juanito Juan:

https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celes4/2022/9576-ufo-in-messico-le-analisi-tecniche-e-i-%20messaggi-del-cielo.html

https://www.thebongiovannifamily.it/pier-giorgio-%20caria-sp-1156758028/9802-gli-ufo-e-gli-extraterrestri-%20sono-in-mezzo-a-noi-2.html

https://www.thebongiovannifamily.it/pier-giorgio-%20caria-sp-1156758028/9836-guerre-catastrofi-naturali-e-%20il-messaggio-et-2.html

Il caso prosegue e ritmo serrato con una continua produzione di materiale fotografico
e anche filmato, veramente eccezionale. A seguire proponiamo alcune foto di sfere metalliche di incredibile chiarezza realizzate da Juanito Juan a cavallo tra il 2022 e il 2023.

Il primo scatto che presentiamo risale alle 14:30 del 27 dicembre 2022 ed è stato eseguito di fronte all’officina di Sánchez dalle fotocamere automatiche installate da Juanito. Si evince chiaramente la natura metallica dell’oggetto sferico sospeso sopra i cavi elettrici; sul lato destro riflette la luce solare e sulla parte inferiore sembra esserci il riflesso del panorama sottostante.

18 Sfera pier

Il 29 dicembre 2022 Juanito Juan si trovava sulla strada che da Valle Hermoso porta a Matamoros, a circa 47 chilometri dall’abitato in cui vive Juanito, sempre nello stato di Tamaulipas. Ad un certo punto Sánchez avvista una sfera e scatta una foto; giusto il tempo di realizzare lo scatto e si rende conto che una seconda sfera si era avvicinata alla prima ed è stata immortalata nella foto.

Nel post con cui presenta questa foto Juanito Juan ha scritto: “ho pensato che fosse una e no, erano due. Penso stiano dove io mi trovo…”

Sicuramente la continua presenza di oggetti extraterrestri vicino a Sánchez e che lui filma e fotografa, non è certo un caso, ma un fatto programmato e voluto da queste intelligenze per rendere disponibile materiale probatorio della loro realtà operativa sulla Terra.

Ingrandendo la foto si vede chiaramente il riflesso del terreno sottostante, del sole e del cielo al di sopra dei due oggetti.

Nell’ingrandimento a seguire vediamo la grande somiglianza delle sfere mostrate sopra, fotografate da Juanito Juan, e di quelle filmate da Edmundo Diaz nell’aprile del 2002 a Ciudad Nezahualcóyotl, sempre in Messico.

Il pomeriggio del 5 marzo 2023 Juanito Juan avvista e fotografa tre sfere di metallo brunito, anche questa foto è spettacolare. Nello scatto, al di sotto delle tre sfere, si nota una scia bianca obliqua e verso destra si vede una sfera bianca proprio dentro la scia. Secondo la testimonianza di Juanito Juan, le tre sfere metalliche seguivano questa sfera bianca. Ritengo sia l’unica foto esistente in cui sono presenti entrambe le tipologie di sfere volanti.

In un’altra zona di Valle Hermoso, un conoscente di Juanito Juan, Oscar Javier, verso l’ora della calata del sole, avvista tre oggetti molto simili e li fotografa per poi mandare lo scatto a Juanito Juan che, ovviamente, grazie alla notorietà acquisita è diventato un punto di riferimento per questo tipo di eventi.

Nella foto di Oscar Javier il materiale dei tre oggetti appare più chiaro e riflettente. Non siamo in grado di stabilire se siano esattamente gli stessi oggetti fotografati da Sánchez o se siano altre sfere. Oppure potrebbero essere le stesse ma con una variazione energetica del materiale di cui sono composte rispetto a come erano nel momento in cui le ha fotografate Juanito Juan.

Inoltre, la posizione in basso del riflesso del sole sulla lucida superficie delle sfere, dimostra che lo scatto è stato fatto quando il sole era ormai abbastanza basso, a differenza delle sfere fotografate da Juanito Juan dove il riflesso del sole è nella parte superiore degli oggetti.

24 Confronto sfere Juan Oscar pierPurtroppo il materiale di Juanito Juan sin qui presentato è stato tutto scaricato dal Web, o inviato tramite Whatsapp, per cui alle foto e ai filmati mancano dati tecnici importanti che sarebbero presenti se fosse stato possibile avere copia direttamente dagli originali. Mancando i metadati, rimane perciò un margine di dubbio su una, per quanto remota, possibile origine artificiale e manipolata, di questo materiale.

Le analisi recentemente eseguite da Sante Pagano su alcune foto scattate da Juanito Juan e pubblicate in questo articolo: https://www.thebongiovannifamily.it/pier-giorgio-caria- sp-1156758028/9802-gli-ufo-e-gli-extraterrestri-sono-in-mezzo-a-noi-2.html , non hanno evidenziato alcun segno di manipolazione e la recente visita a Valle Hermoso di una troupe inviata da Jaime Maussan, capitanata dall’amico ricercatore Carlos Clemente, ha apportato altri interessanti dati a sostegno che avallano la genuinità del caso.

Ho avuto modo di confrontarmi personalmente con Carlos in merito a ciò e mi ha riferito cha ha constatato l’umile condizione di Juan Manuel Sánchez, che non possiede nemmeno un computer. Carlos mi ha anche confidato che in dialoghi intimi con Juanito, lui gli ha espresso la sua convinzione che gli extraterrestri sono sulla Terra per cercare di aiutarci nel caos autodistruttivo che abbiamo posto in essere e per cercare di sensibilizzare la nostra coscienza ad una visione più elevata della vita. Amici e conoscenti interrogati da Carlos lo hanno descritto come una persona umile, ma generosa, che quando può si prodiga per aiutare materialmente altre persone indigenti del luogo.

Clemente ha intervistato anche alcuni testimoni che abitano nei pressi della zona dove vive Juanito, che hanno visto le astronavi che poi Juanito ha fotografato o filmato.

Il materiale viene da lui reso disponibile senza alcun tentativo di lucro ma ripeto, purtroppo per ora non si conosce nessuno che abbia avuto da lui copie dirette dagli originali integre di tutti i metadati. Mancanza di competenza tecnica? Possibile e forse anche il timore e la ritrosia di una persona umile e schiva a causa di una inaspettata pubblicità che lo ha reso diffidente. In aggiunta, va anche detto che in molti lo attaccano dandogli del visionario e del falsario.
Recentemente ha iniziato a postare sui social le foto coperte con dei watermark del suo nome.

Decisione scomoda per i ricercatori ma che Juanito afferma di aver preso in quanto vi sono stati vari casi di altre persone che hanno ripubblicato il suo materiale attribuendosene la paternità. Nel futuro cercherò di intervistare Juanito Juan e di chiarire con lui questi aspetti e fugare le residue ombre su un caso eccezionale che si presenta come uno tra i più interessanti degli ultimi anni. Il materiale prodotto da Sánchez sino alla data attuale è numeroso e di grande interesse e lo presenteremo in lavori successivi. A breve pubblicheremo anche le analisi di Sante Pagano sulle foto delle sfere realizzate da Juan Manuel Sánchez e che sono state presentate in questo articolo.

Detto questo, aggiungo che comunque, il caso di Juan Manuel Sánchez ha attirato l’attenzione di appassionati e ricercatori messicani e internazionali. Dopo le numerose interviste rilasciate per i social e anche per la TV nazionale messicana, a luglio del 2023 Juanito Juan parteciperà al suo primo convegno Ufologico internazionale che si terrà a Città del Messico e testimonierà in prima persona al pubblico e ai ricercatori la sua eccezionale esperienza.

In conclusione, dando per ora come genuino il caso di Juanito Juan e con l’ausilio dell’altro materiale sugli UFO pubblicato in questo e in altri articoli, nel mio canale Youtube e in vari altri luoghi, possiamo vedere come sia risibile la posizione assunta dal Pentagono che, a fronte di una gigantesca quantità di materiale probatorio di qualità eccezionale sulla realtà della visita Extraterrestre, prosegue nel suo stolto percorso di centellinare il rilascio di materiale video e fotografico sugli UFO di origine militare. Materiale, quello rilasciato sino ad oggi, peraltro di qualità infima rispetto a quanto da loro veramente posseduto e occultato, adducendo una falsa e ipocrita affermazione di non poter ancora stabilire quale sia l’origine dei mezzi visti, fotografati e filmati ormai da decenni non solo dai militari, ma anche da migliaia di testimoni in tutte le parti del mondo. E, comunque, ancor prima di confermare che sono di origine extraterrestre, già affermano che sono una minaccia.

È chiaro che l’intento è puramente manipolatorio e ad uso e consumo delle masse istupidite dalle loro macchinazioni e dalla propaganda mediatica eterodiretta soprattutto da istituti di potere sia militare che finanziario, ma sostenuta anche dalle istituzioni religiose che, tradendo la loro missione, sono complici nel nascondere e manipolare una realtà di incredibile portata evolutiva e salvifica per l’intero genere umano. Una vera e propria guerra che il conglomerato di potentati che ha in mano il mondo porta avanti con ostinazione, ma il cui esito, a prescindere da tutti i loro sforzi, sarà la loro clamorosa sconfitta. La verità li travolgerà inesorabilmente sbaragliando le loro insulse e vane politiche antagoniste. Il fulgore del lampo che da Oriente si staglierà ad Occidente li accecherà annichilendoli, disperdendoli e cancellandone per sempre persino la memoria.

P.G. Caria 19 marzo 2023

Messaggi allegati:

– 17-02-23 La nostra commiserazione e la propaganda dei potenti della Terra
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2023/9833-la-nostra-commiserazione-e-la-propaganda-dei-potenti-della-terra.html

– 7-02-23 Guerre, catastrofi naturali e il messaggio ET
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2023/9810-guerre-catastrofi-naturali-e-il-messaggio-et.html

– 14-01-23 Gli Ufo e gli extraterrestri sono in mezzo a noi
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2023/9792-gli-ufo-e-gli-extraterrestri-sono-in-mezzo-a-noi.html

– 3-09-22 Ufo in Messico: Le analisi tecniche e i messaggi del Cielo
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9576-ufo-in-messico-le-analisi-tecniche-e-i-messaggi-del-cielo.html

– 21-12-22 Gli ufo, gli esseri di luce ed il Pentagono
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9760-gli-ufo-gli-esseri-di-luce-ed-il-pentagono.html

– 29-09-22 Ufo in Sardegna e in Messico. Gli Extraterrestri insistono
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9601-ufo-in-sardegna-e-in-messico-gli-extraterrestri-insistono.html

– 22-09-22 Straordinario avvistamento a Rosarito (Messico)
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9595-straordinario-avvistamento-a-rosarito-messico.html

– 3-09-22 Astronavi extraterrestri in Messico
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9573-astronavi-extraterrestri-in-mexico.html

– 1-07-22 Noi ET siamo in mezzo a voi! Presto il grande contatto
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9490-noi-et-siamo-in-mezzo-a-voi-presto-il-grande-contatto.html

– 6-05-22 Il testamento spirituale degli Esseri di Luce: “Noi siamo pronti e voi?”
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9430-il-testamento-spirituale-degli-esseri-di-luce-noi-siamo-pronti-e-voi.html

– 8-01-22 Gli extraterrestri e le astronavi di luce
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9300-gli-extraterrestri-e-le-astronavi-di-luce.html

– 27-06-18 Siamo in mezzo a voi
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2018/7676-siamo-in-mezzo-a-voi.html

– 21-12-17 Ufo la visita extraterrestre
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2017/7454-ufo-la-visita-extraterrestre.html

– 13-11-16 Noi ET siamo i vostri fratelli (Prima e seconda parte)
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2016/6974-noi-et-siamo-i-vostri-fratelli-2.html

– 28-05-16 Noi esistiamo
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2016/6736-noi-esistiamo.html