L’UMANITA’ ALLA DERIVA

 

IN RELAZIONE AL MESSAGGIO DI SETUN-SHENAR SU HIROSHIMA E NAGASAKI 60 ANNI OR SONO.

HO SCRITTO IL 7 AGOSTO 2005

L’UMANITA’ ALLA DERIVA COME VASCELLO SENZA NOCCHIERO. UNA VALANGA DI SENTIMENTI CARICHI DI ANGOSCIA FERISCONO IL MIO CUORE STANCO. TRISTEZZA, PIANTO, DOLORE! NON CAPISCO, SIGNORE MIO, MAESTRO MIO CRISTO, NON CAPISCO PERCHE’ GLI UOMINI VOGLIONO MORIRE NEL CORPO E NELLO SPIRITO. UNA SPADA DI DAMOCLE APPESA SULLE TESTE DI MILIARDI DI UOMINI, DONNE E BAMBINI. IL MOSTRO ATOMICO, UNA DELLE MASCHERE DELL’ANTICRISTO MINACCIA, PER COLPA DELLO STESSO UOMO, TUTTA LA VITA DELLA MADRE-TERRA. LA SERENITA’ DEL MIO CUORE, NELL’AMARE LA VITA E DIO NON IMPEDISCE CHE LACRIME DI SANGUE DISCENDANO DAL MIO VOLTO E DAL MIO CUORE. COMUNQUE SIA, CREDO IN TE PADRE MIO! NEL TUO FIGLIOLO GESU’-CRISTO E NELLE TUE PROMESSE. L’AVVENTO DEL REGNO PROMESSO SULLA TERRA. IL REGNO DI TUO FIGLIO GESU’-CRISTO. IN ATTESA CONTINUO CON TUTTO IL MIO AMORE E LA MIA SETE DI GIUSTIZIA A GRIDARE NEL DESERTO. INSIEME ALLE MIE SORELLE E AI MIEI FRATELLI NELLO SPIRITO E NELL’UMANO CAMMINO CHE TU, PADRE MIO MI HAI AFFIDATO. LA GIOIA DEL MIO E DEL NOSTRO SPIRITO CI CONDURRA’ VERSO LA META.
GIORGIO BONGIOVANNI
MALDONADO (URUGUAY)
7 AGOSTO 2005
ORE 16:00