DAL CIELO ALLA TERRA
SEVERO MONITO DELLO SCIENZIATO EXTRATERRESTRE ADONIESIS
AGLI SCIENZIATI DI TUTTO IL MONDO
L’UOMO NON SLEGHI CIÒ CHE DIO HA LEGATO
All’uomo è concesso di slegare quello che egli unisce, ma non quanto Dio ha unito prima ancora che l’uomo fosse, che l’universo si manifestasse.
La scienza terrestre cerchi di posseder la verità che istruisce armonicamente, in obbedienza cosciente alle forze creative, la vita di ogni cosa creata e subordinata alla immutabile Legge del flusso e del deflusso cosmologico. La scienza terrestre indaghi, faccia sua la verità e se ne serva al fine di educare lo strumento dell’uomo terreno e quanto le è stato affidato dalla suprema intelligenza cosmica. Gli uomini della Terra debbono raggiungere la piena coscienza della loro opera nell’edificio cosmogonico.
La scienza non deve deformare, non deve rendere caotica, mostruosa e distruttrice la forza creativa della suprema intelligenza: Dio. La scienza terrestre ricordi e mediti quanto è stato detto e tramandato ai futuri:
“VOI SIETE A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA”.
Per l’extraterrestre ADONIESIS
Eugenio Siragusa
Catania, 28 ottobre 1971