NATALE 2023. RINATI IN TE

Di Sonia Alea Cordella

Correva l’anno zero.

Faceva freddo quella notte a Betlemme. I fiocchi di neve si adagiavano dolcemente e silenziosi attorno alla grotta, illuminando con il chiarore della luna l’umile giaciglio del piccolo nazareno. Maria sua madre lo teneva stretto a Se avvolto in candide fasce. Il suo sguardo d’amore contemplava la sua creatura venuta al mondo per liberare le anime e la sua delicata mano accarezzava dolcemente il suo capo. Forse il suo cuore presentiva che un giorno una spada avvelenata lo avrebbe trafitto.

E così fu.
Joshua era il suo nome.

Crebbe tra l’amore dei suoi e la disciplina degli Esseni ma era Lui che incarnava la Legge. Il Suo passo che incedeva sicuro tra la gente inebriava i sensi dello spirito chiamati a riconoscere il profumo dell’Eterno.

E il suo passo segnò il tempo della primavera della vita, dell’estate della predicazione, dell’autunno del raccolto e dell’inverno della passione.

2000 anni son trascorsi da quel tempo e Lei, Maria, è lì.
Tiene stretto tra le braccia il suo Gesù rinato e rinato ancora una volta. Lo culla nel grembo del suo seno tenendolo stretto a se, esanime, ucciso ancora in fasce o mentre gioca nella purezza della sua infanzia.

La vedo Maria, la riconosco.
La vedo piangere negli occhi delle Madri in Palestina, nello Yemen, in Afghanistan, in Ucraina, in Congo, in Birmania, in tutto il mondo. La vedo ai piedi della croce ogni giorno mentre la clessidra segna il tempo del giudizio.

Amato Gesù sei venuto per indicarci la via e mostrarci che solo l’Amore può condurci verso la gioia dello spirito e della vera vita. Hai posato il Tuo Divino sguardo su noi poveri mortali, indegni e ingrati e hai trovato egoismo e malvagità.

Si, hai trovato anche amore ma solo negli ultimi, negli uomini di buona volontà, nei giusti. Pochi rispetto all’umanità e sono coloro che ti appartengono.

In questo Santo Natale Gesù mio ti chiedo di scolpire a fuoco nel nostro petto la sofferenza degli innocenti, affinché possiamo riconoscere in quelle figlie le nostre figlie, in quei figli i nostri figli. E possiamo sentire quelle madri come le nostre madri e quei padri come i nostri padri, nostre sorelle e nostri fratelli.

E che questa sofferenza possa lacerare le nostre carni, occupare la nostra mente e infuocare il nostro spirito di rabbia e sete di giustizia che possa diventare azione, nell’ incessante corsa contro il tempo fino a dare tutto di noi stessi per la Causa che abbiamo abbracciato! Per il riscatto dei senza nome! Senza respiro. Con la passione che brucia nel petto, che cancella il nostro misero egoismo, la nostra malata gelosia, il nostro devastante orgoglio, la nostra inconcepibile apatia, il nostro squallido pregiudizio, la nostra malefica critica, la nostra colpevole indifferenza, l’arrogante giudizio. Solo in questo modo potremmo riscattare il sangue versato dai martiri che hanno dato la loro vita per noi, per la libertà e la pace.

Siamo tanto piccoli Gesù e spesso, quando perdiamo l’umiltà, dimentichiamo il Cammino che ci hai affidato. Tu che sei la Via, la Verità e la Vita prendici per mano e conduci questa nostra misera vita verso la bellezza dell’eternità che ti appartiene dove ogni essere vivente vive in simbiosi con l’altro nella meravigliosa sacra danza della vita.

Rinati in Te.

Buon Santo Natale a tutte e tutti con amore

Sonia Alea
25 Dicembre 2023

Foto di copertina © Loay Ayyoub/eye.on.palestine

Allegati all’interno:

– 25-12-23 Il Natale del Figlio e del Padre. Il patto e la legge
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2023/10285-il-natale-del-figlio-e-del-padre-il-patto-e-la-legge.html

– 13-11-23 Gaza distrutta. Il mondo insorge
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2023/10224-gaza-distrutta-il-mondo-insorge.html

– 18-01-11 La Seconda Venuta di Cristo
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2011/9101-la-seconda-venuta-di-cristo.html

Altri scritti di Sonia Alea:
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache-sonia-alea.html