SANTA PASQUA 2006
VENERDÌ SANTO. ORA TERZA DEL POMERIGGIO.
UN FORTE GRIDO FA TREMARE LA TERRA! IL CRISTO LANCIA UN ULTIMO SOSPIRO E MUORE IN CROCE DOPO ESSERE STATO FEROCEMENTE TORTURATO. DUE LADRONI, CRIMINALI, UNO A DESTRA, L’ALTRO A SINISTRA, ANCH’ESSI CROCIFISSI, LO ACCOMPAGNANO. UNO SI PENTE DEI SUOI CRIMINI E CHIEDE AL CRISTO PERDONO RICONOSCENDOLO COME FIGLIO DI DIO. GESÙ PROMETTE A LUI IL PARADISO LO STESSO POMERIGGIO: “IN VERITÀ TI DICO OGGI STESSO VERRAI CON ME IN PARADISO”.
L’ALTRO LADRONE CRIMINALE NON SI PENTE, ANZI, OFFENDE IL CRISTO E SFOGA SU DI LUI TUTTA LA SUA RABBIA E LA SUA SUPERBIA. IL CRISTO LO IGNORA.
SABATO SANTO.
TUTTO IL GIORNO IL CRISTO GIACE NEL SEPOLCRO AVVOLTO IN UN SUDARIO CHE NEL TEMPO, NELLA STORIA DELL’UMANITÀ DIVENTERÀ LA RELIQUIA PIÙ FAMOSA DEL MONDO.
I SUOI AMICI E LE DONNE CHE LO ADORAVANO COMPRESA SUA MADRE, HANNO STRANE E CELESTI VISIONI, SORPRENDENTI RIVELAZIONI, MENTRE TUTTA GERUSALEMME E IL MONDO INTERO PARLANO DI LUI, DEL MAESTRO, DELLA SUA MORTE, DEI SUOI MIRACOLI, DELLE SUE PROFEZIE, DELLA SUA INNOCENZA NON RICONOSCIUTA DAL POPOLO E DAI POTENTI.
NESSUNO SI ASPETTA PIÙ NULLA, SOLO GLI APOSTOLI, MALGRADO IL LORO SCETTICISMO, ASPETTANO NEL PROFONDO DEL LORO CUORE CHE IL MAESTRO RITORNI, CHE IL MAESTRO RISORGA DAI MORTI.
QUALI MORTI?
GESÙ, PRIMA DELLA SUA CROCIFISSIONE, AMMONÌ LORO “LASCIATE CHE I MORTI SOTTERRINO I LORO MORTI. VOI SEGUITEMI …”.
DOMENICA DI PASQUA. PRIME LUCI DELL’ALBA.
GLI ANGELI DI IERI, GLI ESSERI COSMICI DI SEMPRE, COMUNICANO A MARIA MADDALENA CHE IL CRISTO È RISORTO.
EGLI, IL MESSIA, SUBITO DOPO SI MANIFESTA, CON LA SUA FOLGORANTE LUCE E LE SUE STIGMATE, ALLA DONNA CHE LO AMAVA E CHE AVEVA ASCIUGATO CON I SUOI CAPELLI I PIEDI BAGNATI DALLE SUE STESSE LACRIME DI DONNA INNAMORATA DEL FIGLIO DI DIO.
LEI, MARIA MADDALENA, AVVERTE GLI AMICI DI GESÙ DELLA RESURREZIONE DEL MESSIA, UBBIDENDO ALLA RICHIESTA DEL SUO MAESTRO: “VA E ANNUNCIA AI MIEI DISCEPOLI CHE MI PRESENTERÒ LORO …”. NON LE CREDONO, TRANNE PIETRO E GIOVANNI CHE CORRONO VERSO IL SEPOLCRO E SI CONVINCONO SENZA AVER VISTO IL MESSIA RISORTO, CHE MADDALENA HA DETTO LA VERITÀ.
SUCCESSIVAMENTE IL CRISTO SI PRESENTA IN CARNE ED OSSA DI FRONTE AI SUOI DISCEPOLI CHE RIMANGONO SORPRESI ED ESTASIATI.
GESÙ INVITA TOMMASO, L’UNICO RIMASTO INCREDULO, A TOCCARE LE SUE FERITE SANGUINANTI. TOMMASO INFINE CREDE E SI INGINOCCHIA DI FRONTE AL FIGLIO DI DIO.
INTANTO, MENTRE IL CRISTO RISORTO SI MANIFESTAVA SOLO A POCHI INTIMI, IN CITTÀ E IN TUTTO IL MONDO ACCADEVANO STRANI E SPETTACOLARI EVENTI. LUCI NEL CIELO, TERREMOTI, MIRACOLI, APPARIZIONI DI ANGELI, CONVERSIONI, GUARIGIONI.
IL TEMPIO SI SQUARCIA, LO STESSO PILATO VIENE COLPITO DA UNA CRISI INTERIORE E CHIEDE AIUTO ALLA MOGLIE, SEGUACE IN SEGRETO DEL CRISTO.
L’IMPERATORE DI ROMA VIENE A CONOSCENZA DELL’OPERA DEL MESSIA E HA PAURA. ANCHE GLI UOMINI DEL SINEDRIO CHE LO HANNO CONDANNATO HANNO PAURA. I RICCHI E I POTENTI HANNO PAURA.
SANTA PASQUA. DOMENICA 16 APRILE 2006.
ORA QUINTA DEL POMERIGGIO. IN VERITÀ VI DICO: L’ULTIMO ATTO DELLA STORIA STA PER COMPIERSI. L’APOCALISSE È AL SUO EPILOGO. IL TEMPO È ARRIVATO! IL VANGELO È IL LIBRO DELL’ETERNITÀ. SI! IL VANGELO CHE SCONFIGGE IL TEMPO E LO SPAZIO SI COMPIE. SIETE GIUNTI NELLA PARTE PIÙ IMPORTANTE. MANCA POCO. È GIUNTA L’ORA: I DUE LADRONI, L’UMANITÀ INTERA, SPACCATA IN DUE, DI FRONTE A UNA SCELTA. IL SEPOLCRO, I SEGNI, IL SANTO SUDARIO.
PENSATE E RIFLETTETE!
GLI AMICI, LA RESURREZIONE, LA VERGINE SANTISSIMA, LE APPARIZIONI, I SEGNI, LE DONNE SOTTO LA CROCE, GLI ANGELI DEL CIELO DELL’UNIVERSO.
I POTENTI CHE HANNO PAURA, LE CHIESE E I TEMPLI CHE SI SQUARCIANO.
C’È TUTTO, ANCHE LE STIGMATE SANGUINANTI CHE OGNI GIORNO SONO UN VENERDÌ SANTO CONTINUO. MANCA SOLO L’ULTIMA, LA PIÙ POTENTE E IMMENSA GIORNATA. UNA DOMENICA DI PASQUA DI UN GIORNO E DI UNA ORA SCONOSCIUTA, MA MOLTO PROSSIMA A VENIRE. IN QUEL GIORNO LA SUA FOLGORANTE LUCE CHE SQUARCIA I CIELI E ILLUMINA TUTTA LA TERRA SARÀ VISTA DA TUTTO IL MONDO!
“E ALLORA VEDRETE IL FIGLIO DELL’UOMO VENIRE CON GRAN POTENZA E GLORIA SULLE NUBI DEL CIELO! ”TEMETE POTENTI!
TEMETE GUERRAFONDAI! GIOITE UMILI E DOLCI SERVI DEI SERVI DI DIO!
PER VOI SARÀ DISEGNATA L’ALBA DI UNA NUOVA ERA.
PACE!
DAL CIELO ALLA TERRA
SANGUINAZIONE DALLE STIGMATE
DI GIORGIO BONGIOVANNI
DI GIORGIO BONGIOVANNI
SABATO SANTO.
NEL SEPOLCRO SANTO
MENTRE LO SPIRITO DI CRISTO REDIME CON IL SUO SANGUE UNA PARTE DELLA CIVILTÀ DI QUESTO PIANETA.
Gerusalemme, ore 17:00
Israele, 15 Aprile 2006