DAL CIELO ALLA TERRA
Signori governanti dei popoli della Terra, poiché continuate ad arrogarvi l’assurdo diritto di nascondere all’intera umanità la nostra reale presenza in terra e in cielo, e poiché vi ostinate a non voler comprendere il discorso che siamo incaricati a portarvi al fine di appalesare le intenzioni ed i programmi degli “Elohim”, Signori degli spazi cosmici e Potenze Creanti, vi annunciamo di avere esaurito il tempo di attesa, e ciò in considerazione dell’aggravarsi di una situazione che già avevamo previsto molto tempo fa. Non siamo affatto disposti a rimanere in osservazione lasciando libero sfogo alle vostre selvagge velleità distruttive, né possiamo rimanere passivi dinanzi al profilarsi di un conflitto nucleare capace di determinare, oltre la distruzione totale della vita sul vostro pianeta, un grave disquilibrio nelle linee di forza che stabilizzano il processo evolutivo del vostro e di altri sistemi solari a voi prossimi. Per tale impellente necessità, le nostre forze fisiche, psichiche e spirituali sono costrette ad assumere atteggiamenti e programmi capaci di impegnare tutte le vostre risorse materiali, tecniche e scientifiche in calamità naturali e di altra natura, di notevole portata. Ciò per indurvi non solo a comprendere la superiore volontà degli “Elohim”, ma anche per arginare l’attenzione attiva che continuate a nutrire su uno scontro bellico nucleare. […] Attenti dunque, perché i GUAI cominciano nella speranza che essi servano a sollevarvi dal baratro in cui state per cadere.
PACE E FRATELLANZA IN TERRA.
DALL’ASTRONAVE CRYSTAL-BELL WOODOK, COMANDANTE
Tramite Eugenio Siragusa
Nicolosi, 10 ottobre 1983