DAL CIELO ALLA TERRA
UN GIGANTESCO MONDO ARTIFICIALE FILMATO SUL SOLE
di P.G. Caria
Durante un colloquio con Jaime Maussan, il 14 marzo 2012, il noto giornalista messicano mi segnala un filmato del sole, realizzato dalla sonda americana SDO, l’11 marzo 2012, dicendomi che è qualcosa di mai visto prima. La SDO, assieme alla SOHO e alle sonde STEREO, sono le stazioni permanenti di osservazione del nostro astro lanciate dalla NASA, l’ente spaziale americano. La SDO ha una risoluzione delle immagini ad altissima qualità. Infatti ogni fotogramma inviato dalla SDO (Solar Dynamics Observatory) ha un numero di pixel di 40.000 per lato, tanto grande da riempire 15 schermi televisivi ad alta definizione. Vado a vedere il filmato sui link di youtube segnalatimi da Maussan
e rimango veramente impressionato.
Nei video si vede chiaramente una gigantesca sfera dentro la corona solare, collegata al sole da un vero e proprio tornado di energia le cui dimensioni sarebbero di circa 100.000 chilometri di lunghezza, cioè la distanza della sfera dalla superficie del sole. All’improvviso la gigantesca sfera, di dimensioni pari a oltre 7 (sette) volte la terra, si stacca e si allontana rapidamente. Nei video la sfera e il fascio energetico si vedono scuri ma in realtà sono luminosissimi. Si vedono così a causa della temperatura notevolmente maggiore del sole, che costringe i sensori della SDO a far passare poca luce in modo che i particolari della superficie solare siano ben visibili. Un poco quello che succede con le macchie solari che si vedono scure ma che, allo stesso modo, in realtà sono luminose ma di temperatura più bassa rispetto al resto della superficie solare o, ancora, quando si fotografa una persona in controluce l’immagine della persona appare molto più scura di come la vedevamo a occhio nudo. L’impressione che ricevo dalla visione delle immagini è talmente forte che mi metto in contatto con Giorgio Bongiovanni per chiedergli se è possibile chiedere spiegazioni agli esseri di luce.
La risposta non tarda ad arrivare, infatti, dopo un paio d’ore, Giorgio mi chiama e mi spiega quanto gli hanno comunicato i nostri fratelli extraterrestri: “La sfera è una gigantesca astronave della confederazione che viene usata per i grandi spostamenti nello spazio. Da sistema solare a
sistema solare, da galassia a galassia e anche da cosmo a cosmo. Quando devono essere trasferite umanità planetarie, anche di un intero sistema solare, vengono usate queste sfere che sono dei veri e propri mondi abitabili. Di queste immense navi la confederazione interstellare ne possiede innumerevoli. I fasci di energia sono l’evidenza che la nave la stava assorbendo dal sole in quanto serve per questi lunghi spostamenti. Ma attraverso lo stesso sistema, possono essere trasferiti anche esseri viventi e può anche avvenire il travaso inverso, cioè energia da questo grande mondo-astronave, al sole. In questo travaso possono essere trasferiti agli astri anche nuove informazioni genetiche, secondo le esigenze creative ed evolutive dell’intelligenza cosmica.”
La risposta arrivata dagli esseri di luce attraverso Giorgio Bongiovanni, ci conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, che il tempo del grande cambio è arrivato. Gli eventi incalzano sempre di più ed è necessario farsi trovare pronti.
P.G. Caria – 14 marzo 2012