Riguardo avere figli

Riceviamo da Carla

Egregio signor Giorgio Bongiovanni,
Salve, ho letto il suo sito, sono credente al 100% ma praticante molto poco. Ho paura del futuro che ci aspetterà se le cose non cambieranno in meglio per l’umanità.
Ho 28 anni, sono sposata da quasi 9 anni. Non abbiamo figli perchè io ho paura di averne.
Vorrei consigli su quest’argomento. mia madre insiste di si. Ma devo averli perchè lo dice lei?
Attendo presto sue risposte.
mille grazie!
saluti cordiali. Carla.
RISPOSTA
Carissima Carla,  il tragico futuro che ci aspetta è causa delle scelte diaboliche dell’uomo, soprattutto degli ultimi 50 anni per  l’uso  scellerato dell’energia nucleare a cui la maggior parte dell’umanità  non si è opposta. Quindi raccoglieremo ciò che abbiamo seminato tutti, nessuno escluso, perché il valore più grande che ci fa evolvere è l’amore per la vita in ogni sua forma. Invece la maggior parte degli  uomini ha vissuto egoisticamente e con totale  indifferenza di fronte alle  gravi ingiustizie che ogni giorno vengono commesse sul nostro pianeta  da duemila anni a questa parte. Non si tratta di essere credenti, perchè credere non  è sufficiente per l’avanzamento evolutivo dello spirito. E’ necessario  soprattutto operare a favore della vita e del prossimo. Infatti Giorgio dice sempre che ci sono molti più atei credenti rispetto a coloro che si definiscono cristiani. Chiaramente non è un giudizio nei  tuoi confronti,  ma solo la constatazione della realtà che viviamo sul nostro Pianeta.
Bisogna prendere coscienza dei tempi e confidare nel Signore, il quale ci Preserva, attraverso i Suoi angeli e Sua Madre, solo se ci schieriamo dalla parte del Bene e spendiamo la nostra vita per una causa giusta,  appoggiando uomini giusti e opponendoci a tutto ciò che c’è di  malvagio e corrotto in questa società sodomita. Solamente questo ci da  la possibilità di salvare l’anima e candidarci all’elezione per  ereditare il nuovo regno di Pace che Gesù instaurerà sulla Terra dopo
il Suo giudizio ( leggere il cap.24 e 25 del vangelo di Matteo ).
Sicuramente l’istinto creativo dovrebbe prevalere sempre nella donna,   ma avere figli oggi significa assumersi una grande responsabilità  perchè essi vanno tutelati al massimo dalla società degenerata e questo richiede impegno e sacrificio. Quindi la scelta è solamente tua e del tuo compagno di vita perchè vi assumete di fronte a Dio la responsabilità spirituale  dell’evoluzione di uno spirito e nessuno può interferire su tale  scelta. Non so se conosci il poeta Kalil Gibran. Ti  allego  il suo pensiero sui figli tratto dal libro Il PROFETA che coincide in pieno con quello di Giorgio e del Cielo.
I vostri figli
… e una donna che aveva al seno un bambino disse: parlaci dei figli. Ed egli rispose:
I vostri figli non sono figli vostri…
sono i figli e le figlie della forza stessa della Vita.
Nascono per mezzo di voi, ma non da voi.
Dimorano con voi, tuttavia non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore, ma non le vostre idee.
Potete dare una casa al loro corpo, ma non alla loro anima, perché la loro anima abita la casa dell’avvenire che voi non potete visitare nemmeno nei vostri sogni.
Potete sforzarvi di tenere il loro passo, ma non pretendere di renderli simili a voi, perché la vita non torna indietro, né può fermarsi a ieri.
Voi siete l’arco dal quale, come frecce vive, i vostri figli sono lanciati in avanti.
L’Arciere mira al bersaglio sul sentiero dell’infinito e vi tiene tesi con tutto il suo vigore affinché le sue frecce possano andare veloci e lontane.
Lasciatevi tendere con gioia nelle mani dell’Arciere, poiché egli ama in egual misura e le frecce che volano e l’arco che rimane saldo.
(Kahlil Gibran)
Restiamo a disposizione per qualsiasi approfondimento inviando un caro saluto di pace al tuo cuore
Elisabetta
segreteria dal Cielo alla terra