I sette anni nella nostra vita

Riceviamo il 31 gennaio 2016

Ciao Giorgio, mi chiamo Cecilia, ci siamo incontrati all’arca di Porto S. Elpidio lo scorso Natale. Ieri sera nell’incontro spirituale hai accennato ai cicli di sette anni nella nostra vita, che scandiscono periodi ben precisi. Puoi per favore dirmi qualcosa di più, o indicarmi dove posso trovare queste informazioni?
Grazie infinite per tutto ciò che sei e che fai.
con amore,
Cecilia

RISPOSTA
Cara Cecilia il sette è un numero esoterico molto importante perché è il numero della perfezione evolutiva, è il numero della Creazione  e  deriva  dalla somma dei numeri  4 e 3. Quattro sono le dimensioni evolutive nella materia: minerale, vegetale, animale e umana e tre sono le dimensioni superiori solari, quelle  dei Cherubini, Serafini e Troni.
Sette sono gli arcangeli, sette sono i raggi,  sette sono i chakra, sette i colori dell’arcobaleno e le note musicali, sette sono le apparizioni di Fatima. Dio creò il mondo in sette giorni. Nell’Apocalisse il numero sette è un numero ricorrente (sette sigilli, sette trombe, sette coppe, sette candelabri, sette stelle, sette angeli, sette flagelli…).  Gesù dice  che bisogna perdonare 70 volte 7. Sette sono i vizi capitali e Sette sono le virtù da realizzare. Sette sono i doni dello Spirito santo: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timore di Dio. Sette sono le piaghe d’Egitto, castighi di Dio.
Il sette governa quindi anche i cicli della vita umana. La biologia ci assicura che il nostro organismo rinnova completamente le sue cellule, eccetto quelle del Sistema Nervoso Centrale. Quindi allo scadere di ogni settimo anno il nostro corpo fisico non è più lo stesso.

Dopo il concepimento, l’embrione rimane tale per sette settimane poi si trasforma in feto;  la nascita avviene dopo sette lune nuove;  il bambino ogni sette anni si completa con un ciclo fisico e psicofisico.
Rudolf Steiner spiega bene nel trattato di pedagogia l’evoluzione dell’essere umano in toto, corpo anima e spirito. Nei primi tre cicli settenari (da sette a 21 anni) avviene lo sviluppo  corporeo:

● Primo settennio (infanzia).
Lo sviluppo fisico è centrato sulla maturazione del sistema neurosensoriale. Per il lattante il senso del tatto (quindi il sentirsi accarezzato e curato con amore) è un veicolo fondamentale per il suo sviluppo, così come l’udito (tono di voce).  Il bambino piccolo è completamente dipendente dall’ambiente che lo circonda, in particolare dalla mamma (elemento lunare).  Il bambino assorbe le armonie e disarmonie che lo circondano, le percepisce con speciali ʺantenneʺ. LUNA, principio che “rispecchia”.

● Secondo settennio.
Le forze eteriche si liberano dal loro involucro e cominciano a dare vita all’ attività del pensiero e della memoria. A livello fisico si completa lo sviluppo degli organi connessi con il sistema ritmico (cuore, respirazione, circolazione). Avviene il passaggio dai denti da latte a quelli permanenti. È l’età della scuola. Prendono molta importanza la figura del maestro e quelle dei compagni. A livello animico si sperimentano coscientemente forti correnti di simpatia e antipatia. Si sviluppa il pensiero, e la capacità di relazionarsi e comunicare, infatti questo settennio è sotto l’influsso di MERCURIO, Dio che unisce e che comunica.

● Terzo settennio.
A livello fisico si completa lo sviluppo degli organi sessuali e delle membra, gli arti si allungano. Si sviluppano il sistema del ricambio e metabolico. Ora – avvenuta  la nascita effettiva del corpo astrale – l’adolescente può misurarsi con concetti astratti, e non più solo con una conoscenza per immagini. L’adolescente può iniziare a formarsi un suo giudizio e accosta materie scientifiche (l’algebra, le scienze naturali, la matematica) in cui il vero e il falso siano sperimentabili. L’adolescente comincia sperimentare il bene e il male anche dentro di sé. È attirato da due estremi: dai grandi ideali, ma anche dai lati oscuri della realtà e di sé stesso. Si potrebbe dire che sperimenta la “cacciata dal paradiso”. È il periodo in cui si sveglia alla sessualità: si comincia a cercare l’altro che ci completa, il partner. E’ il settennio sotto l’influsso di VENERE, principio equilibrante e “armonizzante”. Si chiude così il primo ciclo, quello sotto l’influsso degli “dei” che determinano passivamente il karma, cioè dei processi di sviluppo innati, dovuti a impulsi naturali o “collettivi”, quelli correlati al concetto di “ego”.
Nella seconda triade di cicli settenari (dai 21 ai 42 anni)  si sviluppa più coscientemente la parte “animica” nelle sue tre facoltà di pensare, sentire, volere. Piena maturazione dell’anima senziente, dell’anima razionale e dell’anima cosciente. Pieno sviluppo dell’Io in cui si incarnano le forze spirituali dell’essere umano. Pieno sviluppo dell’individualità umana. A partire dal settimo ciclo settenario, cioè 49 anni inizia la saggezza.