Di Carlos A. Santana
Il 13 giugno 2019 alle 18:00, presso la biblioteca pubblica Manuel José Othon, a Città del Messico, si è svolta la prima conferenza dell’anno. Abbiamo scelto il tema “Ufo – Il messaggio extraterrestre” per portare il popolo messicano a conoscenza di quello che i mass media non dicono, per riflettere che non siamo soli nell’universo, risvegliare le nostre coscienze e rompere paradigmi, in un esercizio di introspezione per evitare che ci sia un ostacolo soggettivo che ci impedisca di riflettere sul nostro ruolo sulla terra e nell’universo, perché la responsabilità è già nelle nostre mani, come cittadini di un pianeta sconvolto dalle nostre ingiustizie verso la vita, perché il Pianeta Terra è un essere vivo che viaggia nel cosmo che ci parla, ci dà messaggi e grandi avvertimenti attraverso il suo proprio linguaggio che si esprime nella natura.
In quanto a linguaggio e messaggi abbiamo qualcosa che può essere già verificato, ed è il messaggio extraterrestre, che non è di questo mondo e comprende importanti avvertimenti e che giunge a noi attraverso numerosi canali di comunicazione, ma alcune volte il tentativo di raggiungere un’umanità perturbata che va incontro la propria autodistruzione fallisce. Troviamo grandi messaggi nei cerchi nel grano in Inghilterra e che ora appaiono in varie parti del mondo, ma anche segni in cielo, oggetti sferici, a forma di dischi volanti o che adottano altre forme, persino simboliche con dei significati specifici. Così come nell’antichità avevamo i profeti, alcune persone ricevono messaggi che poi devono diffondere alla massa.
Oggi abbiamo esperti del settore che possono approfondire con la loro sensibilità ed alta conoscenza, decifrare e spiegare molti di questi messaggi che poi arrivano a noi attraverso alcuni mezzi di comunicazione, anche nelle reti sociali, benché molti di essi tacciono. Tuttavia dobbiamo fare attenzione, ci sono molte notizie false e, spinti dal fanatismo, perdiamo la verità che si è manifestata nel mondo. Sono molti i messaggeri che ci trasmettono conoscenza. Abbiamo attualmente i Contattati da Esseri del cosmo, che meritano la nostra analisi e ricerca approfondita, mentre alla scienza del mondo per ora non interessano. Forse ci sono migliaia di giustificazioni per tacere, forse per paura o per i grandi poteri che vogliono la massa dormiente, incapace di pensare, ma ci sono alcuni ricercatori, giornalisti ed uomini di scienza pionieri in questi temi, con ricerche che trovano riscontro nella stessa storia e nell’antropologia che confermano che da millenni siamo visitati da esseri intelligenti dell’Universo che hanno lasciato a questa umanità, conoscenza e saggezza che non sono del pianeta terra, ma di natura extraterrestre.
Voglio raccontarvi che nel mese di aprile, trovandomi in Uruguay, convivendo ed imparando dagli amici e fratelli dell’Uruguay dell’Associazione di Un Punto en el Infinito e dell’associazione del Cielo a la Tierra con sede in Argentina, sotto la guida del nostro amico contattato e stigmatizzato Giorgio Bongiovanni, e la sua profonda conoscenza del mondo del giornalismo, abbiamo pensato di invitare il giornalista Scientifico Fernando Correa ad una video conferenza a Città del Messico in una biblioteca che ci apre sempre le porte per piccoli incontri. Eravamo consapevoli che il suo contributo come astronomo e studioso della vita Extraterrestre sarebbe stato di grande importanza per il popolo messicano. Da segnalare che il nostro invitato partecipa con le sue ricerche ad alcuni programmi della televisione messicana e ricordiamo che ha collaborato per molti anni anche con il programma della televisione messicana “Tercer Milenio” di Jaime Maussan. Ha una grande esperienza essendo stato testimone di varie tematiche che riguardano il tema UFO aprendo la conoscenza di molti, e fonte di ispirazione per ricerche future per poter dimostrare la verità al mondo. L’idea era che in questa videoconferenza potesse trasmetterci con la propria emozione tutto il suo sapere, le verità da lui scoperte anche come testimone e con il linguaggio del cuore arrivare proprio ai nostri cuori e scuotere le nostre coscienze.
Il giorno previsto per la videoconferenza, c’era emozione e una discreta presenta di pubblico, con varie persone che seguono le ricerche del nostro caro amico Fernando Correa e avevano viaggiato molti chilometri ma, con nostra grande sorpresa, 30 minuti prima dell’inizio, Fernando Correa si presentò di persona.
Ad aiutarci negli ultimi preparativi prima dell’inizio, abbiamo ringraziato persone che simpatizzano con la diffusione che si fa nel sito web Del Cielo a la Tierra, come Claudia Garo, che ci aveva aiutato anche con la stampa dei volantini per pubblicizzare l’evento, e Rafael Vázquez che ha messo a disposizione il proiettore. Con il valore dell’amicizia, ci hanno aiutato nella parte tecnica fino alla fine dell’evento, e noi abbiamo profondamente apprezzato il loro aiuto. Sia Claudia che Rafael hanno raccontato di essere stati testimoni a Città del Messico dell’avvistamento di sfere, uguali a quelle presentate nei video del contattato italiano Antonio Urzi che suscitò grande interesse tra i presenti all’evento. In Messico ci sono sempre più testimoni di avvistamenti Ufo e quindi aumenta l’interesse per sapere di più, con domande semplici: cosa sono, chi sono e cosa vogliono?
Il responsabile della biblioteca, Jorge Sojo, ha dato il benvenuto al pubblico e presentato i relatori dell’evento.
Mi sono presentato come un membro della “Associazione Del Cielo a la Tierra”. In quel momento pensavo e sentivo di essere “Uno in più di una grande unità e di un grande Tutto”, come parte di una famiglia, di amici che collaborano con amore in questa associazione per diffondere la verità, ed è quello che cerco di trasmettere.
Abbiamo iniziato con la proiezione di un video di YouTube, che apre con il logo dell’associazione Del Cielo a la Tierra, di un programma dei fratelli de La Plata (Argentina) “La vida y el Universo” per dimostrare che il materiale è accessibile a tutto il mondo e che è gratuito e libero. Ho aggiunto che siamo presenti in vari paesi e che in Messico siamo un gruppo di 7 persone che collaborano nella diffusione dei temi che porta avanti l’associazione, per dire al pubblico che esiste una logica nel tema Ufo e nel messaggio extraterrestre, un messaggio che molti investigatori con la loro acuta sensibilità potrebbero decifrare. Abbiamo bisogno di fatti, testimonianze e prove per arrivare alla realtà e alla verità, e spezzare così quei paradigmi che in molti casi permettiamo ci avvelenino, ed altre volte ci spingono ad un fanatismo che nell’immaginario viene alimentato dallo stato emozionale individuale facendoci perdere l’essenza del messaggio che cercano di trasmetterci dall’universo infinito. Serve anche un pensiero critico e stare allerta, visto che il sistema ci vuole addormentare per impedirci di vedere la realtà.
Arriva il momento di presentare il giornalista Fernando Correa, che ha iniziato raccontando la sua storia e di come è diventato un ricercatore. Inizialmente si era formato coma Astronomo, anche se da bambino si era sentito sempre attratto dal tema Ufo, ma solo quando si trovò a collaborare con Jaime Maussan fu spinto a fare investigazioni importanti, dimostrando come la scienza debba indagare a fondo e non lasciare il tema al credo, trascurando le evidenze, ciò che conta sono i fatti.
La conferenza è proseguita con testimonianze, investigazioni, date che il relatore trasmetteva con una carica emozionale che a mio parere coinvolgeva tutti. Ci ha parlato dell’amicizia con grandi personaggi della storia in materia di UFO, dell’Area 51, di tecnologia che oggi abbiamo e che era impossibile che potesse essere sviluppata ad oggi, ci ha parlato del contatto con grandi ricercatori di tutto il mondo che lo hanno portato a pensare che gli extraterrestri che ci visitano sono gli stessi angeli del passato, extraterrestri di oggi e che coincide con quanto afferma il contattato Italiano Giorgio Bongiovanni, che ce lo ricorda sempre (angeli ieri, extraterrestri oggi),
Una cosa che ha detto e ha attirato la mia attenzione è che alcuni si dicono contattati da questi esseri del cosmo, ma non hanno prove, non presentano prove, ma i veri contattati come l’italiano Antonio Urzi che dice di essere in contatto con questi esseri che vengono dal cosmo lo dimostra con i suoi filmati, che Fernando definisce come tra i più importanti nel mondo, analizzati da professionisti molto competenti. Fernando Correa ha aggiunto che questi esseri dello spazio esistono e vivono tra noi e che ciò può essere dimostrato attraverso le ricerche degli studiosi e i riferimenti storici, ed ha invitato ad indagare su tutto quanto detto da lui.
La conclusione è che un vero contattato deve avere prove e questo mi fa pensare che Fernando Correa, nella sua professionalità e nella sua esposizione dimostra che il messaggio deve essere coerente con ciò che si dice e viene fatto. Ci ha fatto l’esempio dello stigmatizzato e contattato Giorgio Bongiovanni; le sue stigmate sono state analizzate per anni e lui stesso ne è testimone, dimostrando che è un messaggero del Cielo alla Terra che porta un messaggio di avvertimento a tutta l’umanità. Che l’apparizione della Madonna e gli esseri del cosmo “Angeli di ieri, extraterrestri oggi” sono relazionati e annunciano il ritorno di Cristo con potenza e Gloria.
Parlando di prove Fernando Correa ci ha mostrato dei video da lui filmati insieme al Giornalista Jaime Maussan durante la sua visita ai Cerchi nel grano in Inghilterra nel 2014, dove sono stati testimoni della sanguinazione delle stigmate di Giorgio e ci ha descritto l’odore di rose che si sente quando vive la passione di Cristo durante la sanguinazione. Mi rimane impresso come Fernando ci rese partecipi di come umilmente Giorgio si toglieva i guanti per mostrare le stigmate dicendo: “Segni chiamano segni, Fernando”.
Ha detto anche che Giorgio è impegnato a favore della vita attraverso l’associazione Funima per i bambini del domani e nella lotta Antimafia tramite il suo giornale laico.
Quindi un vero contattato deve dimostrarlo con prove e dimostrarlo con l’esempio nei fatti, non solo a parole e le stigmate sono una prova.
Tutta l’esposizione dell’amico Astronomo e giornalista scientifico è stata per me una grande lezione accademica di un argomento da approfondire per capire quello che accade nel mondo.
Il grande Giornalista Scientifico ci ha reso partecipi di tutte le sue investigazioni, parlandoci di scienza, contatto, spiritualità, storia ed antropologia relazionate con gli alieni e dell’importanza della spiritualità prima di tutto. Ci ha parlato dei paesi che ha visitato per investigare e dare testimonianza, come appunto le mummie di Nazca e tutte le prove raccolte in Perù per documentare e dimostrare che siamo visitati da millenni. Invitando tutti a fare le proprie ricerche su quanto lui stava dicendo in conferenza. Fortunatamente Fernando Correa ha filmato la conferenza che poi è stata pubblicata nelle sue reti social di libero accesso.
Erano circa le 21:00 quando ha lasciato il microfono chiudendo il suo intervento e lo abbiamo ringraziato vivamente per essere stato con noi.
Per mancanza di tempo non abbiamo potuto proiettare i video di Rafael Vazquez sugli Ufo sul colle della stella a Iztapalapa, a Città del Messico, ed i video delle attività laiche come esempio di impegno a favore della vita.
Tuttavia c’era ancora il tempo giusto per concludere con la lettura del messaggio che Giorgio Bongiovanni ha ricevuto da Gesù Cristo nel Santo Natale 1995, per l’importanza dello stesso che mostra grandi segni e per dimostrare che quanto è stato detto nel passato è già un fatto.
MESSAGGIO DAL CIELO ALLA TERRA
SANTO NATALE 1995
Il messaggio parla del ritorno di Cristo, indicando questa generazione, questa nostra epoca di grandi segni.
Abbiamo concluso ringraziando il pubblico.
All’esterno cadeva una forte pioggia che rendeva difficile allontanarsi dalla biblioteca, quindi abbiamo approfittato per proiettare un paio di video sull’impegno a favore della vita, come il video di presentazione del Movimento Internazionale. Un esempio di giovani che attraverso l’Arte denunciano la mafia, il crimine organizzato, i problemi dell’ambiente. Subito dopo il video di Funima International Onlus che lavora soprattutto in difesa dei diritti umani vicino ai più deboli come i bambini con difficoltà sociali ed ambientali. Funima attualmente sta sostenendo l’associazione Los Niños de San Juan di Salta Argentina, che aiuta i bambini e le famiglie in condizioni di indigenza. Un esempio di impegno a favore della vita.
Abbiamo trasmesso anche i video che Rafael Vázquez filma da anni su questi oggetti volanti nell’enigmatico colle La Stella, dove sono molti i testimoni che assicurano di aver visto delle sfere o luci che effettuano manovre intelligenti.
Soffermandoci sul tema della conferenza “Ufo – Il messaggio extraterrestre” ci siamo resi conto che il 13 giugno, la data della conferenza coincideva con l’apparizione di un Crop Circle in
Francia, nella località di Saint Hippolyte, un pittogramma che misura 200 metri. Nell’analisi di Pier Giorgio Caria leggiamo:
“Il pittogramma presenta nuovamente forme che richiamano eventi astronomici che si inseriscono nel quadro tracciato dal primo cerchio nel grano francese e cioè che siamo prossimi agli eventi, non dimentichiamo infatti che i pittogrammi con questo tipo di messaggio si riferiscono sempre ad eventi che accadranno nello spazio-tempo, cioè nel nostro prossimo futuro, nella nostra realtà fisica. La numerosa presenza di mezze lune richiama ancora la Santa Vergine, spesso rappresentata con la mezzaluna ai piedi, ma anche le eclissi di sole e quindi il capitolo 12 dell’Apocalisse dove il profeta parla della Donna vestita di Sole, la Madonna, e perciò le Sue apparizioni e i Suoi messaggi profetici sull’imminenza del ritorno del Figlio. Il crop circle è apparso il 13 giugno, guarda caso il giorno che è l’anniversario della seconda delle sei apparizioni di Fatima. Il nome della cittadina vicino alla quale è apparso il pittogramma è Saint Hippolyte , cioè San Ippolito di Roma che è stato un teologo romano, primo antipapa della storia della Chiesa. Prima della morte si riconciliò con il papa legittimo, Ponziano, insieme al quale subì il martirio. San Ippolito visse nella prima metà del 3° secolo d.C. ed è ricordato per aver scritto sull’ascesa dell’Anticristo e sul ritorno di Gesù Cristo, basandosi sullo studio delle profezie bibliche, in particolare di quelle del Profeta Daniele. Ritengo che gli elementi profetici a cui il pittogramma fa riferimento non necessitino ulteriori commenti.
Come ben diceva Fernando Correa nella sua esposizione, ricordando le parole dello stigmatizzato Giorgio Bongiovanni quando erano a visitare i cerchi nel grano: “Fernando, segni chiamano segni”. L’insegnamento che mi ha lasciato questa conferenza è che dobbiamo avere prove e continuare ad investigare, usare molto discernimento per decifrare il linguaggio che si cela dietro tutti questi eventi ed i segni che possono scuotere la nostra coscienza e che alcuni vogliono darci un avvertimento sulle conseguenze della mancanza di Giustizia, amore e pace.
Abbiamo concluso dicendo che la conferenza di Fernando Correa si è dimostrata in sintonia con gli avvertimenti che ci giungono dal cielo su presunti contattati e le loro caratteristiche, un messaggio per l’umanità che i contattati di tutto il mondo ripetono, quindi ci focalizziamo sulla frase “dai loro frutti li riconoscerete”, e bene, come mi diceva un amico psicoanalista “i fatti rivelano chi sono le persone”. Il messaggio parla della realizzazione di un test, che siamo osservati dal cielo alla terra, e dai cuori di uomini e donne.
Come vive ogni persona l’osservazione delle azioni dell’altra persona? Alcuni possono dare un’interpretazione conforme al proprio credo o fantasia, ma le opere di ogni persona dicono molto, parlano da sé. Si ripetono i messaggi di avvertimento, già con questa riflessione, che dobbiamo fare attenzione ai ciarlatani, a chi parla troppo, e le prove di quello che dice? Ma sta a noi la facoltà di credere o meno. Il messaggio dal Cielo alla Terra si ripete, come le parole “leggere, meditare e dedurre”. L’invito all’analisi.
Come le parole in latino Repetita Iuvant.
Facendo riferimento al messaggio:
HO SCRITTO IL 14 LUGLIO 2019:
DAL CIELO ALLA TERRA
COMUNICATO IMPORTANTE PER TUTTI I FRATELLI SPIRITUALI DEL MONDO.
SETUN SHENAR E GLI ESSERI DELLA LUCE CRISTICA COMUNICANO:
Questi ultimi messaggi li avevamo già letti l’anno scorso nel mese di ottobre, durante la videoconferenza con il contattato Antonio Urzi, nella stessa biblioteca, nell’ambito di un ciclo di conferenze sul tema “Ufo: Realtà o Finzione”? dove abbiamo proiettato i suoi filmati di astronavi. Antonio con gioia e amicizia ci ha parlato del suo contatto, oltre a vedere le astronavi ci ha raccontato di un incontro personale con questi esseri sia fisico che astrale. Ci ha parlato della sua relazione con Giorgio Bongiovanni come guida della sua esperienza e della grande amicizia che li lega.
Ecco il video completo della conferenza di Fernando Correa: