CONFESSIONI DELLA MENTE DI UN CITTADINO

Stufi, stufi siamo di un Italia corrotta, senza dignità, senza amore e fratellanza.
Stufi siamo di un Governo arlecchino, bugiardo, finto, e pieno di crudeltà.
L’uomo del governo ha raggiunto il fondo di un barile pieno di violenza, sfruttamento dell’uomo e della sua dignità umana.L’uomo indifferente ha superato il proprio male, ma la spinta, il segreto, la benzina di questo male, brutalmente è l’indifferenza dell’essere umano di questo mondo di cui pensa di esserne padrone ma non è.

Essere umano: bestia, mostro, diavolo, non si sa più come chiamarlo questo essere umano.
Che mondo è dove i bambini vengono violentati dai cani, torturati a cui vengono tolti gli organi, anime pure, innocenti, indifese costrette ad essere strumento di sacrificio per il singolo di un’umanità senza dignità  di vita.
Il cancro ormai ha addormentato tutta la gioventù nel materialismo, nella vanità e nel menefreghismo davanti a fatti reali e concreti, nostra e la responsabilità di tutti questi accaduti, per non gridare, denunciare, indicare il male e urlarlo.
E’ un nostro diritto, obbligo e responsabilità di esseri umani difendere e lottare per la libertà non fisica ma spirituale, per la libertà dei fatti e la liberazione di un mondo attanagliato alle radici di una singola parola “io sono, lui é un estraneo”.

Matias Corvaro

ROMA 30 Maggio 2009