Anche i più scettici che vivono in una cecità permanente, lasciandosi trasportare dalle correnti di questo mondo, sono sorpresi dagli eventi della natura che si stanno verificando sul nostro pianeta, in special modo nell’emisfero settentrionale… e spesso dicono… “perché non si fa nulla per il cambiamento climatico o il riscaldamento globale? Oppure… è che sembra che a nessuno importi!” Con questa riflessione del cittadino comune, affrontiamo questo tema.
É difficile, a quanto pare, per chiunque fare qualcosa fino a che in questo mondo l’economia di un paese rimane al di sopra di qualsiasi altra cosa, è una lotta senza direzione; ora, ad esempio, ci sono tre assi di potere molto chiari ossia Cina, Stati Uniti e Russia, che cercano soprattutto di prevalere, lottando ognuno secondo la propria visione e senza preoccuparsi minimamente di quello che sta accadendo al pianeta. Quindi, finché non saremo capaci di mettere gli interessi del mondo al di sopra dell’interesse personale, non si potrà fare nulla. Questa sembra essere la scommessa di coloro che hanno iniziato a parlare del tema del riscaldamento globale o del cosiddetto cambio climatico, da Al Gore fino all’agenda del 2030, una agenda di sviluppo sostenibile che sembra molto attraente, specialmente per i giovani; che ci invita a ridurre le emissioni di gas serra -che secondo loro e i loro scienziati allineati sarebbero la causa di questo riscaldamento globale- di cui il principale di tutti è la CO2 (anidride carbonica), che per inciso è il substrato principale della fotosintesi che ci regala l’Ossigeno, come prodotto del suo processo.
Perché siamo invitati a ridurre i gas serra? …perché in questo modo ci inducono a credere che tutto ciò sia dovuto a noi e che quindi possiamo o potremmo controllarlo, se solo avessimo un unico leader che si preoccupa del pianeta sopra ogni altra cosa. La domanda da porsi è: chi sarà questo leader? Certo, con questo discorso si può anche convincere la gente ad eleggere un unico leader, ma il problema è chi sarà questo leader… possiamo immaginarlo.
Come controparte a questa teoria, difesa dalle élite mondiali e dall’ONU, esistono diverse versioni di scienziati indipendenti, non allineati con i poteri forti, che dicono cose molto diverse:
Si prevede una nuova era glaciale per l’anno 2030. Il processo sarebbe simile a quello che ha congelato gran parte del mondo durante il XVII e l’inizio del XVIII secolo.
https://www.abc.es/ciencia/20150718/abci-nueva-edad-hielo-201507172032.html
Un forte calo dell’attività solare, previsto per la metà del secolo, potrebbe portare a un raffreddamento globale della Terra. In contrasto con le teorie sul cambiamento climatico, il principale osservatorio astronomico russo parla già di una glaciazione globale.
https://www.expansion.com/2008/01/28/entorno/1083013.html
Solo il 3,6% dell’anidride carbonica (CO2) presente nell’atmosfera è stato prodotto dall’uomo, il che “dimostra” che il cambiamento climatico che il pianeta sta vivendo non è stato causato dalle emissioni dell’uomo.
https://www.newtral.es/co2-producido-ser-humano/20230714/
https://www.tiempo.com/noticias/ciencia/el-clima-siempre-ha-cambiado-pero-ahora-deberia-llegar-una-glaciacion.html
https://www.trt.net.tr/espanol/ciencia-y-tecnologia/2018/01/15/tendremos-una-mini-era-de-hielo-entre-los-anos-2021-y-2050-888812
Riferimenti
Boden, T.A., Marland, G., Andres, R.J. (2015). Global, Regional, and National Fossil-Fuel CO2 Emissions, Carbon Dioxide Information Analysis Center, Oak Ridge National Laboratory, U.S. Department of Energy, Oak Ridge, Tenn., U.S.A.
Burton, M.R., Sawyer, G.M., Granieri, D. (2013). Deep carbon emissions from volcanoes. Reviews in Mineralogy and Geochemistry, 75, 323–354.
Cook, J. (2015). Do volcanoes emit more CO2 than humans? Skeptical Science. Accessed May 11, 2016.
Gerlach, T. (2011). Volcanic versus anthropogenic carbon dioxide. EOS, 92(24), 201–202.
Hawaiian Volcano Observatory. (2007, February 20). Which produces more CO2, volcanic or human activity? U.S. Geological Survey. Accessed May 11, 2016.
Claudio Rojas
13 maggio 2024
Foto:
Allegati: