Cronaca dedicata al Paraguay

Signore, vuoi le mie mani per passare questa giornata aiutando i poveri e i malati che ne hanno bisogno?
Signore, oggi ti do le mie mani.
Signore, vuoi i miei piedi per passare questa giornata visitando coloro che hanno bisogno di un amico?
Signore, oggi Ti do i miei piedi.
Signore, vuoi la mia voce per passare questa giornata parlando con quelli che hanno bisogno di parole d’amore?
Signore, oggi ti do la mia voce.
Signore, vuoi il mio cuore per passare questa giornata amando ogni uomo solo perché è un uomo?
Signore, oggi ti do il mio cuore.

CRONACA DEDICATA AL PARAGUAY (15 / 21 maggio 2008)

Inizia dalla fine questa cronaca della visita di Chantal Hulin Jirasek in Italia. Ieri sera – sabato 24 maggio ci siamo ritrovati a Sant’Elpidio a Mare, nell’arca di Giorgio Bongiovanni – sede legale delle 3 associazioni da lui ispirate e attive nel nostro paese dagli anni ’90. Sono in tanti a non essere presenti, da Luca Trovellesi a Piergiorgio Caria che hanno raggiunto in Brasile lo stesso Giorgio invitato al Convegno Internazionale sull’ufologia e sul contatto con il Cosmo, a Lorenzo Baldo che per Antimafia 2000 si trova a Palermo in occasione di tutte le iniziative di commemorazione della strage di Capaci del ’92 ( Sicilia), Strage di Stato che ha falciato le vite di tanti uomini veri…leader naturale tra loro il giudice Falcone.

Ci guardiamo in faccia come ogni sabato e chiedo ai nostri giovanissimi le impressioni scaturite dalla visita di Chantal e dal filmato da lei presentato: “..ci ha colpito tanto la rabbia di Chantal…come si può sopravvivere nella strada  a quelle condizioni…gli occhi,, lo SGUARDO di quelle creature…la deviazione che struttura corpi ed anime…la strada che si converte in vizio che genera astinenza tanto quanto le droghe assunte,…gli abusi sessuali, la pedofilia e l’infantofilia, . ..il dramma consumato dalle madri vittime anch’esse che  fanno di tutto per non perdere le loro bimbe: l’unica fonte di sopravvivenza per loro e per gli ultimi nati…. In ultimo la forza del singolo, la testimonianza di Nelson, la capacità dell’Amore e il Potere della trasformazione…

IL MESSAGGIO: RECUPERARE I BAMBINI DELLA STRADA E’ POSSIBILE.

E’ stata una settimana trascorsa in fretta,  correndo dietro le ore segnate da appuntamenti, da incontri, interviste e abbracci, tanti abbracci con amici, fratelli, sorelle e bambini che in Italia hanno voluto rendere onore ad un gruppo di persone fedeli e coraggiose che cercano di strappare dal buio le vittime di una violenza sconfinata e perpetrata ai danni dell’essere più indifeso di questo mondo: il bambino. Abbracci e sostegno morale alla paladina di un gruppo di uomini e donne iscritti ad una associazione il cui nome “Giustizia e Verità”  inizia oggi ad avere il meritato riconoscimento tra gli addetti ai lavori….per lo meno tra coloro che condividono gli obiettivi e si adoperano nell’impegno quotidiano per contrastare tanto male, tanta violenza e soprattutto tanta indifferenza. 
La dottoressa Chantal Hulin Jirasek specializzata in genetica e medicina nucleare in una fase particolare della sua vita è arrivata prostrata ai piedi della Croce del Maestro dei Maestri Gesù Cristo, ha denudato il suo Spirito che si è rialzato e  ha scelto dopo il  richiamo della Voce di uno dei  Suoi Servi che lo ama con tutto sé stesso: lo stigmatizzato Giorgio Bongiovanni.
Nel 2004 Chantal studia e mette per iscritto un progetto sociale mirato all’assistenza sanitaria e alla prima accoglienza dei bambini che sopravvivono nella miseria più estrema lungo i marciapiedi delle strade di asfalto consumato e bollente di Asuncion, la capitale dello stato del Paraguay, uno dei paesi più corrotti di tutta l’America Latina, dove la connivenza della mafia con la politica e le coperture degli enti governativi consentono il lavaggio di fiumi di denaro sporco e affari illeciti di ogni natura e tipo a scapito degli uomini e delle risorse naturali.  
L’invito è partito dalla Spagna, dal caro Emanuel Mouriño e dalla Associazione Manoj Pro la Mondo. Il minimo che potevamo fare per ottimizzare l’esito e per rendere testimonianza al valore dell’impegno comune e della collaborazione era accomunare le forze e programmare insieme questa visita che si concluderà il 27 maggio prossimo.

Il 15 maggio vado insieme a Giovanni, Miriam e Matias ad accogliere Chantal, che arriva di pomeriggio all’aeroporto di Fiumicino: una esplosione di gioia travolge anche i passanti e Chantal,  pur godendo del paesaggio incantevole dei monti dell’Appennino baciati dalla luce del tramonto non perde nemmeno un minuto di tempo per metterci al corrente sui dettagli e le difficoltà di ogni giorno per aiutare appunto queste prime 8 creature che le hanno espresso con chiarezza che non vogliono più tornare nella strada. Un dato di fatto che ci induce a riflettere sul concetto della giustizia …su come è giusto reagire e considerare chi sfrutta e abusa sessualmente dei bambini, ci chiediamo quale sia la pena da infliggere a costoro, individui troppo spesso coperti da un lavoro tranquillo, una carica insospettabile.

La mattina seguente partiamo per Pordenone insieme a Lorella e alla cara Maria Josè, segretaria personale di Giorgio Bongiovanni che per tutta la settimana è stata la traduttrice ufficiale di Chantal in tutte le occasioni pubbliche e nelle interviste.
Toccanti queste come quella rilasciata al giornalista Massimo Bonella di Pianeta Oggi Tv e quella della sociologa – criminologa Nicoletta Bressan, attiva collaboratrice di Don Fortunato di Noto, il cui  impegno degli ultimi anni sta richiamando l’attenzione delle cariche istituzionali e delle forze dell’Ordine sulla estesa piaga della pedofilia. La sua associazione METER ha assunto l’impegno di sostenere Chantal nelle spese di consulenza legale che deve necessariamente sostenere, trattandosi appunto di minori ostacolati dai loro stessi genitori che per loro vorrebbero solo cure ed assistenza sanitaria, non una vita diversa.
Immenso il lavoro e la capacità di organizzazione del Sicomoro di Domenico Santin e soprattutto di Antonio e Lores che in una  cena di beneficenza sono stati capaci di riunire 250 persone tra cui medici, pediatri, farmacisti, rappresentanti della polizia postale e cariche istituzionale della loro regione, il Friuli Venezia Giulia. Una serata memorabile dove sono stati raccolti fondi destinati all’avvio di un progetto serissimo per il recupero completo dei bambini della strada e dei bambini dei “campesinos” che ancora resistono nell’entroterra del Paraguay: il progetto MADRE  TIERRA.
Un progetto che prospetta la via d’uscita dall’assistenzialismo, altra grave condizione e rischio di tante e tante azioni di volontariato. Chiunque può rivolgersi direttamente alla Funima International (www.funimainternational.org) per approfondimenti e  dettagli di questo nobile progetto.

La sera del 17 maggio ci siamo emozionati tanto quando all’arca Alea è intervenuto il nostro Giorgio, che si accingeva a trascrivere  gli ultimi messaggi Dal Cielo alla Terra sul nucleare e sull’inganno dei Governi che promuovono e investono ingenti somme di denaro su questa forma di approvvigionamento energetico che miete e mieterà milioni di vittime per l’inquinamento radioattivo che ne deriva e per il grave rischio di esplosioni delle centrali nucleari in caso di terremoto. Così come ci siamo emozionati quando Federico di 11 anni ha donato a Chantal tutto quello che aveva…€ 50, premio per la vincita di un concorso di disegno.
Quante volte penso che a Dio e agli uomini basterebbero pochi esseri puri di Cuore e forti di Spirito per salvare il Pianeta dalle grinfie di un pugno di masnadieri maledetti che con incurabile arroganza decidono per tutti…
Basterebbe veramente poco. Le lacrime e l’emozione dello spirito ci fa re – incontrare, Il Cristo ci offre la possibilità di mettere in pratica la cura, la premura, l’attenzione, la cordialità …tutti quegli atteggiamenti che edificano e daranno a  Chantal la forza per continuare insieme a tutto il suo gruppo. Il nostro pensiero vola a Raul Bagatello, il presidente della Funima in Argentina e della Funima International in Italia, al suo sacrificio e al suo esempio a favore di centinaia di creature dimenticate sulle Ande….Raul, un altro grande responsabile di questa catena di amore e di fratellanza.

Il 19 maggio dopo una ben riuscita conferenza stampa dentro la sala consiliare di Sant’Elpidio a Mare, alla presenza del Vice sindaco della cittadina, viene registrata una trasmissione alla RAI 1  Radio Nazionale italiana e poi anche a Radio Arancia, una nota emittente regionale. Alle 18 iniziano ad arrivare all’arca fratelli e nuovi amici che intendono conoscere direttamente la nostra dottoressa. Partecipa il presidente della Protezione Civile del paese, gente del luogo, alcuni giovani artisti e un gruppo della vicina città di Iesi,  con il quale stiamo collaborando per delle presentazioni a tema sui vari aspetti della catena della Verità, in preparazione del rientro di Giorgio in Italia.
La sorpresa di una serata all’insegna dell’armonia e della gioia di stare insieme è stata offerta da Giampiero, un ragazzo giovane, prestante e capace che dichiara apertamente di voler partire, di trascorrere un mese intero a disposizione dei bimbi del Paraguay.
L’amore del cuore accomuna gli intenti e dona speranza, si esprime con la stessa lingua, abbatte i confini, spezza le catene dell’indifferenza…questo e altro è possibile con l’alimento della fede e con il lavoro silenzioso di ogni giorno, con l’impegno serio, con l’organizzazione, con l’applicazione del metodo. Di certo non produciamo reddito materiale o carriere professionali, ma di sicuro si può essere in grado di espandere la Luce Divina. Come vuole Dio, come sempre ci raccomanda Giorgio…mentre sanguina,  nel corso delle sue lezioni spirituali.

Ci stringiamo così tutti  insieme ascoltando Chantal che ci richiama al sacro valore della Fedeltà, ora più che mai. Siamo onorati di questa visita e della possibilità data dai fratelli del Paraguay.
Che giunga a loro tutto il nostro amore tramite le parole che abbiamo trascritto in lettere dedicate a Chantal e a Osmar, che non si sentano soli nella guerra di ogni giorno, che il nostro calore e soprattutto la nostra unione scaldi i cuori di Gabriel, di Mercedes, di  Graziela , di Silvi, di Carmen, di Omar Cristaldo e di Hilda, di Zulma e Isidro della mensa di Villetta e di tutti gli altri – nessuno escluso – che coprono il delicato compito di essere punto di riferimento di tanti innocenti che non hanno nessuno che si prende veramente cura di loro e li protegge.

Preghiera.
MI FIDO DI TE MAESTRO MIO E NOSTRO GESU’ Vieni Signore, liberaci dalla tentazione e dal male, permetti a tutti noi di lavorare con la pace nel cuore e senza aspettativa alcuna, nemmeno da parte dello stesso Cristo e dello stesso Padre Adonay, in grado di provarci fino allo spasimo come fece con Giobbe per provare la nostra Forza spirituale e la nostra fede….per Amore, solo per Amore…per realizzare pienamente prima quello altruistico e poi quello Incondizionato dei Soldati di Cristo…

Con tanto affetto. mara

25 maggio 2008