Ci sono vite segnate da destini particolari, vite di apparente straordinaria normalità, ma che esistono perché sono un anello importante di una catena invisibile che unisce le anime che portano avanti una Missione comune.
Anubis è una di queste, già il suo nome non molto comune che fa riferimento ad una Dea Egiziana, ci ha sorpreso nel momento in cui l’abbiamo conosciuta. I suoi genitori sicuramente, forse inconsciamente, hanno voluto chiamarla così intuendo che qualcosa di importante e trascendentale sarebbe accaduto nella sua vita.
Anubis era insieme al padre dei suoi figli il quale, dopo aver conosciuto l’Opera in Spagna, la portò in terra latinoamericana, in Uruguay, la sua Patria. Lei sposò con forte Fede gli insegnamenti ed il Messaggio di Eugenio Siragusa per poi, fino alla sua dipartita, diventare una devota, discepola e collaboratrice del nostro Maestro Giorgio Bongiovanni.
Tutta la sua esistenza, non esente da contrattempi e sofferenze, è stata intrisa di questi Valori e Credo, ha cresciuto i suoi figli con l’esempio della dedizione e con la saggezza di far scegliere a loro la propria strada, in libertà.
Oggi ci ha lasciato, il suo tempo in questo piano è finito, come finirà per tutti… È andata via in Pace, convinta che il viaggio che stava intraprendendo sarà ancora più bello, che i suoi dolori fisici come quelli altrui, rimarranno circoscritti nel suo debole corpo, così bello…
Anubis, ti diciamo grazie infinite per una vita piena di significato, per la tua compagnia, i tuoi consigli, il tuo sorriso bello e luminoso.
A presto Sorella
Con Amore, rispetto ed ammirazione
Alicia Becerra
2 marzo 2025
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