I GIOVANI, IL FUTURO DEL MONDO

susi100Di Susi Monacelli

I giovani di oggi spesso vengono abbandonati, sottovalutati e denigrati dagli adulti di questa umanità che tutto è, tranne che umana.

Di fronte a me appaiono immagini dei bambini che cerchiamo di aiutare con la nostra associazione Funima International. Paraguay, Sicilia, terre lontane l’una dall’altra ma con situazioni sovrapponibili. Bambini di strada, senza una famiglia, che cercano di sopravvivere in qualunque modo, anche vendendosi per poche monete.

Mi vengono in mente i bambini che vengono rapiti e depredati degli organi vitali che saranno poi venduti al mercato nero, per noi occidentali, ricchi materialmente, ma estremamente poveri spiritualmente.

Allora mi domando che futuro hanno questi giovani? Come possono essere loro il futuro dell’umanità? Che futuro ha l’umanità?

Ma ad un tratto uno spiraglio di sole s’intravede nella fitta nebbia, ed ecco altri giovani, altri bambini, altre situazioni… Giovani che combattono per la Verità, per aiutare chi è meno fortunato di loro; mi emoziona vedere che adolescenti compiono ciò che spetterebbe a noi adulti: prenderli per mano ed accompagnarli nella lunga corsa della vita, irta di ostacoli.

Questa è la storia di un ragazzo che, per Amore della Verità e della Giustizia, legge, si informa, si aggiorna sulle notizie attuali, soprattutto per quanto riguarda la situazione islamica, in quanto lui è sempre stato appassionato del mondo medio-orientale. “Ho avuto sempre questo interesse – dichiara lui stesso – questo senso di giustizia per quei ragazzi come me che sono costretti ad impugnare delle armi per difendere i propri diritti, la propria famiglia e il proprio futuro.” Una sensibilità particolare questa, che l’ha portato a tenere un corso nella sua scuola, per far capire ai suoi coetanei la vera natura dell’Isis e la differenza tra questa organizzazione e l’Islam.

Karim, nostro giovane fratello, impegna tutto se stesso e dà la faccia in questa impresa.

Cerca di far luce su quello che le televisioni ci propinano tutti i giorni. In generale si ha una visione totalmente differente da quella che è la realtà, si pensa che le persone che approdano nelle coste di Lampedusa siano in maggioranza mussulmane, quando in realtà non è così, ci sono parecchi cristiani, e che quei mussulmani possono essere dei terroristi. Solo perché, la gente ignorante europea pensa che mussulmano significhi terrorista. Io voglio, per i giovani come me, chiarire questo punto e confutare questo stereotipo.

Estate 2014, un video fa il giro delle televisioni e del web, un uomo, Gihaid John militante dell’Isis di origini britanniche, con il volto coperto vestito tutto di nero uccide un altro uomo, un americano. Da questo video si dà il via alla propaganda Isis, un’organizzazione terroristica internazionale che nasce, sì, in Siria e in Iraq, ma si sviluppa in Afganistan e in tanti altri paesi del mondo. L’obiettivo dell’Isis è quello di creare un Califfato totalmente islamico dove vige la legge della Sharia, un codice di leggi primitive, barbariche appartenenti, si dice, all’islam, ma in realtà non è così. Questo codice prevede, appunto, la punizione di un crimine tramite la violenza. Le persone appartenenti ad altre religioni sono considerate miscredenti, infedeli ed avviene una vera e propria caccia agli infedeli per raggiungere Allah. Questo è un concetto totalmente sbagliato, perché non ha nulla a che vedere con quello che è l’islam, perché l’islam, come tutte le religioni, è sinonimo di pace e fede.

Inizia così l’incontro nell’aula seconda C della scuola Genga di Pesaro. Il giovane Karim spiega il significato dell’acronimo ISIS: I= Islamic; S=State; I=Iraq; S=Siria.
Chiarisce la differenza tra un mussulmano islamico e un mussulmano islamista. Il primo è fedele alla religione, il secondo utilizza come alibi la religione per i propri interessi, ed è questo il caso dell’Isis. Paragona questa organizzazione ad un’edera velenosa annaffiata con i soldi occidentali.
Aiutandosi con la proiezione di un video che, a suo dire, è l’unico presente nel mondo del web che descrive perfettamente la situazione attuale dell’Isis, del quale troppo spesso viene sottovalutata la potenza mediatica. [Piazza Pulita – Puntata 35: “Stato Islamico: Nascita di un Format” https://www.youtube.com/watch?v=hE-AYmDI7Mw] Questo video mostra come l’Isis abbia assunto modelli occidentali, dal sistema sanitario a quello economico, per creare un paese a sé. Modelli tramandati direttamente o indirettamente, questo non è dato saperlo, che rimangono comunque evidenti. Come le tecniche usate per i video, in HD alta definizione, grafiche al computer eccellenti, etc…
Porta la nostra attenzione sulla differenza con la quale è cresciuto lui, noi popoli occidentali e loro.
Fa vedere bambini ai quali viene insegnato fin da piccoli ad impugnare un’arma e ad uccidere qualcuno. Noi siamo cresciuti con Dragon Ball e i Pokemon, loro con pistole e kalashnikov e vedendo nei maxi schermi esecuzioni come fossero partite di calcio.
Giorgio Bongiovanni un giorno ci ha detto che i giovani di oggi vanno indirizzati nella giusta via, perché altrimenti diventano servitori di satana e questa ne è la prova.
I giovani hanno un grande potenziale che se volto al negativo può creare solo gravi danni.
In merito a questo vorrei concludere con un messaggio del lontano 1971, ma pur sempre attuale, che Eugenio Siragusa ricevette dal Genio Solare, Adoniesis.

DAL CIELO ALLA TERRA
MESSAGGIO DELL’EXTRATERRESTRE ADONIESIS PER TUTTI I GIOVANI DEL PIANETA TERRA
A VOI QUESTO MESSAGGIO, GIOVANI UOMINI DI QUESTO MONDO, A VOI QUESTO NOSTRO FRATERNO UNIVERSALE APPELLO, A VOI CHE SPERATE IN UN MIGLIORE DESTINO SATURO DI GIUSTIZIA, DI PACE, DI AMORE E DI FRATERNA CONCORDIA. A VOI QUESTO MESSAGGIO DI UNIVERSALE AMORE FRATERNO CHE CI AUGURIAMO GRADITO AI VOSTRI CUORI, AFFINCHÈ POSSIATE SENTIRVI UNITI ALL’ANSIA NOSTRA E DI TUTTI I GIOVANI CHE COME VOI VIVONO NEI MONDI DI ALTRE COSTELLAZIONI GIÀ COSCIENTI DEGLI ALTI VALORI SPIRITUALI E MATERIALI CHE PERVADONO IL MANIFESTATO SCATURENTE DALLA SUPREMA INTELLIGENZA CREATIVA.
A VOI, GIOVANI DEL PIANETA TERRA, CHE SARETE GLI ARTEFICI DEL TERZO MILLENNIO, LA LINFA SPIRITUALE E MATERIALE, DEL RINNOVAMENTO, LA FORZA INSOPPRIMIBILE DEL MUTAMENTO DEL MALE IN BENE, DELLA GUERRA IN PACE, DELL’ODIO IN AMORE, DEL DOLORE IN FELICITÀ, DELL’IPOCRISIA IN SINCERITÀ, DELL’INGIUSTIZIA IN GIUSTIZIA. IL MONDO, L’UMANITÀ, NOI E TUTTE LE CREATURE DELL’UNIVERSO, HANNO BISOGNO DI VOI, DEL PALPITO GIOVANE DEI VOSTRI CUORI, DELLE VISIONI DEI VOSTRI SPIRITI, DELLA POSSIBILITÀ ANIMICA DELLA VOSTRA UMANA NATURA. ANCHE LA NATURA VI CHIAMA IN QUESTO PERIODO DI TORMENTO PER OGNI COSA CHE AGONIZZA E SI SPEGNE LENTAMENTE PER SEMPRE.
TUTTO SULLA TERRA HA BISOGNO DI VOI PER METTERE LE COSE AL LORO GIUSTO POSTO E DARE UN VOLTO NUOVO AL MONDO CHE VI OSPITA. ANCHE LA LUCE DEL SOLE SI AFFIEVOLIREBBE SE VENISSE A MANCARE IL VOSTRO ENTUSIASMO, E SENZA IL VOSTRO GIOVANE AMORE OGNI COSA DISTESA DIVENTEREBBE UNA SILENZIOSA LANDA DI VITA. I VOSTRI SENTIMENTI SATURI DI DIGNITÀ SPIRITUALE, MORALE E SOCIALE, DEVONO DIMOSTRARE, A CHI ANCORA NON È IN GRADO DI COMPRENDERE, CHE LA VITA È LETIZIA SE AD ESSA VIENE DATA LA LUCE DELLA VERITÀ CHE È STATA PORTATA SULLA TERRA DA COLUI CHE RITORNERÀ SU QUESTO VOSTRO PIANETA TERRA PER PORTARVI LA NUOVA LEGGE.
ADOPERATEVI, GIOVANI UOMINI DELLA TERRA, AFFINCHÈ IL MALE NON ABBIA A PREVALERE. GRAVE E MINACCIOSA È  LA SCHIERA DEGLI EMPI PARTIGIANI DI UNA SCIENZA DISTRUTTIVA E MORTALE. MOLTI DI VOI SONO DIVENUTI STRUMENTI DEGLI EMPI CHE GODONO DEL VOSTRO DOLORE, DELLA VOSTRA DISPERAZIONE, DEL VOSTRO ACCECATO DESIDERIO DI AMARE, DI VIVERE IN PACE E DI GODERE DI UNA LIBERTÀ SANA E GIUSTA TESA VERSO LA RICERCA DEL SOMMO  BENE UNIVERSALE.
ADOPERATEVI, GIOVANI UOMINI DELLA TERRA, AFFINCHÈ IL BENE TRIONFI NEL GIUSTO DIRITTO E NEL GIUSTO DOVERE E AFFINCHÈ IL FRUTTO DEL PENSIERO SIA FRUTTO DI PROGRESSO, DI QUEL PROGRESSO DOVE NON VI È POSTO PER LA GUERRA, PER  L’ODIO, PER L’INGIUSTIZIA, PER IL DOLORE E PER L’IPOCRISIA.
 
Catania, 17 febbraio 1971
Ore 16:30
 
Grazie Karim, grazie Jamil, grazie Sonia Tabita, grazie Stefano, grazie Sofia, grazie Rita… voi siete la nostra linfa vitale… senza di voi noi non saremmo nulla, io mi impegnerò ad aiutarvi ad andare avanti, vi amo con tutto il cuore.
Per Cristo, in Cristo e con Cristo.
Vostra, Susi.
17 Febbraio 2016