Il viaggio della Madre Terra nell’Universo e Adoniesis l’immortale

di Francesca Panfili

Le musiche di Roger Waters e dell’album ‘The dark side of the moon’ dei Pink Floyd hanno introdotto la straordinaria intervista che il famoso giornalista uruguayano Georges Almendras ha fatto allo stimmatizzato Giorgio Bongiovanni in un luogo molto particolare posizionato proprio di fronte all’oceano, La Paloma...

Il viaggio della Madre Terra nell’Universo e Adoniesis l’immortale

di Francesca Panfili

Le musiche di Roger Waters e dell’album ‘The dark side of the moon’ dei Pink Floyd hanno introdotto la straordinaria intervista che il famoso giornalista uruguayano Georges Almendras ha fatto allo stimmatizzato Giorgio Bongiovanni in un luogo molto particolare posizionato proprio di fronte all’oceano, La Paloma...

Il viaggio della Madre Terra nell’Universo

Le musiche di Roger Waters e dell’album ‘The dark side of the moon’ dei Pink Floyd hanno introdotto la straordinaria intervista che il famoso giornalista uruguayano Georges Almendras ha fatto allo stimmatizzato Giorgio Bongiovanni in un luogo molto particolare posizionato proprio di fronte all’oceano, La Paloma.

Questo scenario suggestivo è stata la scenografia in cui è stato raccontato il viaggio della Madre Terra nell’universo, così come preannunciato dal titolo dell’evento. Nel luogo de La Paloma, in italiano la colomba, lo stimmatizzato Giorgio Bongiovanni ebbe un incontro straordinario con il Cristo alcuni anni fa, che non a caso avvenne proprio lì, in quel lembo di terra legato all’Atlantide, un antico sogno in cui l’uomo della terra coabitava con gli abitanti delle stelle. I resti delle vibrazioni potenti di quella civiltà situata nella sua isola principale proprio di fronte all’oceano di La Paloma ancora riecheggiano nell’aria.

Questo è il contesto emozionante in cui il giornalista Almendras ha avuto modo di trattare insieme a Giorgio Bongiovanni i numerosi segni in cielo e in terra che caratterizzano questo periodo della storia. Segni che annunciano come il contatto con civiltà provenienti da altri lidi dell’universo e da altre dimensioni si approssima.

Come dimostrato dalle migliaia di documenti presenti nell’archivio privato di Giorgio Bongiovanni, la presenza extraterrestre è ormai un fatto storico accertato che oggi diviene anche un fatto politico e militare, dato che molti governi del pianeta, capeggiati dagli USA, si stanno occupando di normare e delineare la strategia da attuare rispetto al tema ufo, sempre più attuale soprattutto dopo le straordinarie esperienze documentate dal contattista messicano Juanito Juan presentate durante l’intervista.

Questo dialogo tra Georges Almendras e Giorgio Bongiovanni è stato ricco di rivelazioni. Tra queste la più rilevante ed impattante è stata l’immagine dell’Essere di luce Adoniesis, rielaborata da Giorgio attraverso uno studio durato anni. Si tratta dell’unica immagine di un Essere di Luce ripreso da un essere umano, scattata dal contattista italiano Eugenio Siragusa che la impresse con la sua macchina fotografica Minolta. Oggi questa foto resa gloriosa nella sua interezza rappresenta la foto del millennio che dà a chi la osserva con gli occhi del cuore e dello spirito la possibilità di immergersi faccia a faccia con un Essere di un altro mondo di caratura spirituale e dimensionale che appartiene al Creatore.

La foto di questo volto, che rappresenta per la storia il protagonista dell’Opera Giovannea nei vari secoli, è stata resa umana e migliorata dal contributo di Giorgio Bongiovanni che ha ottemperato alle direttive di questo Essere, talmente divino da volersi fare umano mostrando la sua faccia al mondo, ha spiegato lo stimmatizzato siciliano.

Vi invitiamo per questo a seguire le importanti rivelazioni annunciate durante questa intervista in cui si sono succeduti momenti di arte, analisi geopolitiche legate alla situazione critica che il mondo sta vivendo in termini di guerre, genocidi, distruzione e tensioni internazionali, tenendo a mente le parole pronunciate da Giorgio nel corso dell’incontro: ‘Gli extraterrestri sono gli Angeli di ieri… A loro interessano i cittadini del pianeta che sono attivisti e che desiderano davvero la pace nel mondo, aderendo così ai valori dell’etica universale… Noi non pensiamo di poter salvare il mondo ma siamo convinti di essere dei militanti, dei resistenti che possono, con le loro azioni, lottare pacificamente anche solo per salvare un’anima cara a Dio… Il male ha già perso la guerra ed è per questo che oggi è come una bestia morente che agonizza compiendo gli ultimi colpi di coda ma è l’amore e siamo noi quindi che abbiamo già vinto… Giustizia pace e libertà sono per tutti. Noi lottiamo per questi valori’.

In conclusione l’invito che ha fatto Giorgio al mondo è stato questo: ‘Spero che le persone possano incontrare il Dio che hanno dentro… l’amore alla fine vincerà sull’odio per questo vivo e desidero dare la mia vita’.

Buona visione e buon ascolto!

Il messaggio di Adoniesis l’immortale

Il ciclo di incontri tenuti da Giorgio Bongiovanni in Uruguay è proseguito anche nella capitale Montevideo dove lo stimmatizzato italiano è stato nuovamente intervistato dal giornalista Georges Almendras all’interno di un centro di attivismo sociale guidato dai giovani di questa città.

In questo incontro Giorgio ha raccontato la natura di Adoniesis, Essere immortale di cui ha mostrato la foto del volto a La Paloma. Parlando di Adoniesis Giorgio ha portato i presenti ad innamorarsi di questa figura che segue da vicino l’Opera di Giovanni in questo tempo e che è tutt’uno con il messaggio di Cristo, massima espressione dell’universo e del Santo Spirito. ‘Adoniesis ha scelto di vivere con noi’ ha detto lo stimmatizzato italiano che ha spiegato anche il perché è stata mostrata proprio in Uruguay l’immagine del volto di Adoniesis che rende a colori la famosa foto di questo Essere di Luce fatta da Eugenio Siragusa anni fa. Il perchè di tutto questo è da ricercare nel fatto che l’Uruguay così come gli altri paesi del centro e sud America rappresentano una vera e propria porta dimensionale che consente a coloro che vi abitano di connettersi all’energia che arriva direttamente dalla terra interna. Gli abitanti di questi luoghi che si connettono ai valori universali, pur vivendo in situazioni di indigenza, hanno la possibilità di realizzare i concetti dell’amore e della fratellanza universale, divenendo così coloro che entreranno nel nuovo regno rivestendo il ruolo di guide e traghettatori della nuova umanità. Chi invece si lascia affascinare dall’illusione della materia che il mondo occidentale propone si discosta dall’energia del El Dorato che spinge invece verso l’aurora della nuova civiltà che inizierà proprio a partire da queste terre in cui artisti, professori, studiosi e persone perbene diverranno degli insegnanti e i governanti del nuovo mondo. Gli extraterrestri puntano molto su questo territorio, ha spiegato Giorgio durante l’intervista, perché qui nascerà la nuova civiltà della terra che raccoglierà i migliori esseri umani che oggi nel mondo stanno offrendo il loro contributo per la vita.

In questa società il denaro rappresenta il valore assoluto che determina ogni accadimento, dalle guerre alla situazione geopolitica internazionale passando per le tirannie e le sopraffazioni che l’uomo vive. Per questa ragione Giorgio ha ribadito la necessità di vivere tutto quello che facciamo seguendo il messaggio che Dio sta offrendo all’uomo tramite Adoniesis e i Suoi Angeli e comprendendo che quanto stiamo facendo ogni giorno rappresenta una scuola propedeutica per ciò che in futuro accadrà su questo pianeta. A cambiare il mondo saranno sicuramente gli elementi della natura che distruggeranno l’assetto attuale della terra per scuotere questa civiltà malata di denaro e possesso pronta ad autodistruggersi pur di modificare le sue attitudini predatorie. Gli zigos, ovvero i 4 elementi dell’Apocalisse, porteranno a termine il piano di Dio per questa civiltà. Un piano annunciato dai due testimoni che con il loro messaggio e le loro azioni sono protagonisti di questo tempo.

È con loro che dobbiamo schierarci e con i giusti che lottano per i valori umani e la vita. Per questa ragione Giorgio Bongiovanni invita tutti gli ascoltatori a smettere di identificarsi con un sistema basato sul denaro, il possesso e la sopraffazione perché altrimenti questo processo di identificazione determinerà nel tempo la morte dell’anima. ‘Se vi sentite appartenenti ai popoli indigeni e se siete connessi a loro, voi siete figli delle stelle. Se vi identificate con il popolo occidentale allora siete figli di Satana’ ha proseguito lo stimmatizzato siciliano nel corso dell’intervista in cui ha insistito molto su una spiritualità che deve essere pratica e attivista. Non può esistere un cammino spirituale che non contempli anche la lotta sociale altrimenti significa che la spiritualità è solo un’illusione.

Vincere la paura è la sfida più grande che la comunità di Giovanni e coloro che sono schierati a favore della vita devono realizzare.

Attraverso concetti diretti e chiari Giorgio ci ha mostrato il messaggio dell’Essere immortale Adoniesis che oggi cammina in mezzo a noi per condurci all’amore.
Per approfondire questi e altri concetti vi invitiamo ad ascoltare anche questo incontro:

Con amore,

Francesca

12 febbraio 2024

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