Incontri nelle scuole di Villeta

di Omar Cristaldo

Il 22 ottobre, la mattina presto, ci siamo recati nella città di Villeta, esattamente a Naranjaisy, a circa 10 km dal centro urbano della città. Avevamo un incontro nella Scuola Basica N° 6388 “Naranjaisy” con gli alunni del 7º, 8º e 9º corso..

Incontri nelle scuole di Villeta

di Omar Cristaldo

Il 22 ottobre, la mattina presto, ci siamo recati nella città di Villeta, esattamente a Naranjaisy, a circa 10 km dal centro urbano della città. Avevamo un incontro nella Scuola Basica N° 6388 “Naranjaisy” con gli alunni del 7º, 8º e 9º corso..

Scuola basica Naranjaisy

Il 22 ottobre, la mattina presto, ci siamo recati nella città di Villeta, esattamente a Naranjaisy, a circa 10 km dal centro urbano della città. Avevamo un incontro nella Scuola Basica N° 6388 “Naranjaisy” con gli alunni del 7º, 8º e 9º corso. 

Scuola Basica Naranjaisy

Ci ha accolto la Direttrice Zulma Núñez la quale ci ha ringraziato per aver scelto la sua scuola per tenere questo tipo di conferenze. 

Ci ha presentato ai suoi alunni, chiedendo agli stessi la massima attenzione poiché il tema da trattare era di grande importanza per tutti. E abbiamo dato inizio all’incontro. 

Incontro nella Scuola Nazionale Silvio Pettirossi-Luque

Mercoledì 23 ottobre di prima mattina, siamo andati alla città di Luque a circa 10km della città di Asuncion. L’appuntamento era nella Scuola Nazionale Silvio Pettirossi a circa 2 km dal centro della città. 

Ad accoglierci, la Direttrice Ada Aurora Delgado Gómez, che ci guida verso la sala dove si sarebbe svolta la conferenza, alla quale hanno partecipato rispettivamente gli studenti del 1° e del 2° anno. Dopo una breve presentazione, chiedendo buona condotta e massima attenzione da parte degli studenti per i temi che avremmo trattato e la loro importanza per le nostre vite, abbiamo dato inizio all’incontro.   

Scuola Nazionale Silvio Pettirossi – Luque

Il titolo scelto per l’incontro è: “La Terra nel Concerto Universale della Creazione”, affinché nello sviluppo del discorso potesse risultare chiara l’innata interrelazione del mondo spirituale con il mondo materiale. Da sempre il mondo spirituale interagisce nella vita materiale degli esseri umani con l’intento di orientarli verso la giusta evoluzione spirituale, senza ostacoli, comprendendo che in essenza siamo Spirito e Anima, che sono eterni, e che si esprimono in un corpo fisico materiale per poter sperimentare gli alti valori dello spirito. Abbiamo fatto presente ai ragazzi che le informazioni che condividiamo con loro sono note da tempo da tutti i popoli nativi della terra, come ad esempio gli indios Cherokee degli USA. Abbiamo fatto riferimento ad un concetto espresso da Rolling Thunder, sciamano contemporaneo Cherokee.  

È NECESSARIO INIZIARE A RISPETTARE IL GRANDE SPIRITO, PERCHÉ È LUI CHE CONTIENE I VENTI, LE NUVOLE, I CAVALLI, LE ROCCE, LE MONTAGNE, GLI ANIMALI, GLI ESSERI UMANI, I FIUMI, I RUSCELLI, IL SOLE, LE STELLE… QUINDI TUTTO È SACRO. OGNI COSA HA LA PROPRIA VOLONTÀ, INTELLIGENZA, PERCEZIONE, IL SUO PROPRIO PERCORSO E RAGIONE DI ESSERE. BISOGNA RISPETTARLO”.

Riteniamo che la Scienza e la Spiritualità debbano svilupparsi ed evolvere insieme, perché se in una civiltà c’è solo sviluppo ed evoluzione della scienza e della tecnologia, lasciando dietro a sé la spiritualità, accadrà quello che oggi sta succedendo sulla Terra. Lo sviluppo scientifico-materiale arriverà ad un processo di degenerazione e auto-distruzione come quello che stiamo vivendo oggi ai giorni nostri. 

Abbiamo condiviso le recenti parole di Papa Francesco:    

La Notizia: Il cosmo dal Vaticano: La Specola Vaticana apre le porte, perché: Scienza e fede sono complementari in cielo. 

Papa Francesco dà ragione a Galileo Galilei e la Chiesa Cattolica si rivolge alla scienza: “il potere di Dio si rivela nelle stelle”. La Santa Sede apre i suoi telescopi al mondo nel tentativo di unire la scienza e la religione in un cielo comune. 

E ci siamo avviati alla conclusione facendo enfasi sul tempo in cui stiamo vivendo e che ci riporta alle parole che Gesù Cristo diceva ai suoi apostoli, affinché comprendessero i segni che avrebbero indicato il tempo della sua seconda venuta sulla Terra. Facendo riferimento a quanto oggi sta accadendo sulla Terra: i luoghi sacri circondati da eserciti, guerre e rumori di guerre, terremoti, grandi uragani, grandi inondazioni, fame e pestilenze, ecc.

Si potrebbe quindi dedurre che stiamo vivendo quel tempo ed è necessario prepararsi alla seconda venuta sulla Terra del Re dei Re Gesù Cristo, che verrà sulle nuvole dal cielo accompagnato da 12 legioni di angeli, per giudicare l’umanità dalle sue opere, per poi instaurare sulla Terra il paradiso promesso. 

Gli incontri, della durata di circa un’ora e mezza, si concludono con un grande applauso da parte degli alunni.

Con amore fraterno

Omar Cristaldo

Asuncion-Paraguay 24 Ottobre 2024

Nota: Al seguente link potete trovare tutti gli argomenti trattati negli incontri