Insegnamenti cosmici e profezie

di Francesca Panfili

"Chi ci governa è malato mentalmente" ha affermato lo stimmatizzato di Floridia che ha proseguito così: ‘L’Anticristo esiste come entità ed ha un esercito di spiriti che riesce a possedere. Lui possiede quei potenti che si prestano al male e che compiono cose assurde come guerre, pedofilia e altri comportamenti contrari ad ogni logica umana perché un uomo sano non farebbe mai del male ad un bambino...

Insegnamenti cosmici e profezie

di Francesca Panfili

"Chi ci governa è malato mentalmente" ha affermato lo stimmatizzato di Floridia che ha proseguito così: ‘L’Anticristo esiste come entità ed ha un esercito di spiriti che riesce a possedere. Lui possiede quei potenti che si prestano al male e che compiono cose assurde come guerre, pedofilia e altri comportamenti contrari ad ogni logica umana perché un uomo sano non farebbe mai del male ad un bambino...

“Insegnamenti cosmici e profezie” questo è il titolo della settima parte dell’intervista che il sociologo e regista Dario Sanfilippo ha fatto a Giorgio Bongiovanni.

Nella prima parte di questo interessantissimo incontro lo stimmatizzato siciliano ha fatto un bilancio dell’anno passato. Per la confraternita giovannea è stato un anno proficuo e ricco di attività mentre per il mondo è andato molto male. È in corso il genocidio di Gaza, la guerra in Ucraina che rischia di sconvolgere l’intera Europa, le minacce della guerra nucleare e le problematiche geopolitiche globali non accennano a diminuire ma si acutizzano, ha spiegato Giorgio che ha anche commentato le ragioni del recente colpo di stato in Siria.

Chi ci governa

“Chi ci governa è malato mentalmente” ha affermato lo stimmatizzato di Floridia che ha proseguito così: ‘L’Anticristo esiste come entità ed ha un esercito di spiriti che riesce a possedere. Lui possiede quei potenti che si prestano al male e che compiono cose assurde come guerre, pedofilia e altri comportamenti contrari ad ogni logica umana perché un uomo sano non farebbe mai del male ad un bambino. Questi potenti lo fanno perché si prestano a farsi possedere da entità luciferiche che vogliono la distruzione dell’uomo’.

‘Questo nuovo anno è l’anno del Padre, l’anno in cui inizia la giustizia, la verità, ed è l’anno in cui anche le forze della natura si scateneranno. Questo è anche l’anno in cui ci saranno dei martiri ovvero persone che moriranno per la verità e per la sua ricerca. Il martirio dal punto di vista teologico è un atto di giustizia perché aizza la giustizia di Dio ed istiga il Padre ad intervenire’, ha affermato Giorgio Bongiovanni in modo chiaro e diretto.

L’intervento di Dio

Parlando dell’intervento di Dio nella storia, lo stimmatizzato ha affermato che questo avverrà tramite le forze della natura o tramite un asteroide e che, anche se nessuno conosce il giorno e l’ora della giustizia del Padre, i prossimi 10 anni che ci aspettano ci riserveranno molti eventi a riguardo. 

Nel corso dell’intervista è stato dedicato molto tempo anche al tema del contattismo e della missione dei contattisti nel mondo.

Giorgio Bongiovanni ha ripercorso il suo rapporto con il contattista Eugenio Siragusa, suo padre spirituale ed ha raccontato di quanto Adoniesis lo abbia messo alla prova proprio tramite il suo amore più grande, Eugenio, per vedere se avrebbe resistito a tutto e sarebbe stato sempre fedele alla Verità. ‘Oggi sono cosciente di questo e so che il Padre mi ha messo alla prova in quel modo perché ha voluto che io fossi suo e basta’ ha affermato lo stimmatizzato.

I contattati

Recentemente Giorgio Bongiovanni si è definito come uno scettico o agnostico del contattismo contemporaneo e nel corso dell’intervista, incalzato da Dario Sanfilippo, ha potuto chiarire bene questa sua affermazione.

‘Io sostengo che un contattato dagli extraterrestri possa produrre foto, video e molte altre prove ma se non è un attivista nella società i contatti che dice di avere non vengono dal bene ma da entità che lo manipolano’, ha affermato Giorgio che poi ha approfondito dicendo: ‘Mi sono dichiarato uno scettico del contattismo perché i contattisti non fanno niente. Dovrebbero scendere in piazza, difendere i giusti e schierarsi. Per questa ragione ritengo che alcuni giornalisti che si interessano dell’argomento evitano di intervistarmi perché sanno bene che io di fronte a tutti direi che è importante schierarsi, scendere in piazza per dire che in Palestina si sta compiendo un genocidio. Io direi questo in diretta per questa ragione ad esempio non mi invitano. È bello parlare di ufo e di amore, anche perché gli ufo portano visualizzazioni. Noi invece siamo chiamati a dare la faccia’ ha chiarito lo stimmatizzato siciliano.

I tiepidi

Oggi non è più il tempo di mantenersi tiepidi e abbiamo ragione di credere che chi continua a farlo è perché magari teme di perdere contratti televisivi o una popolarità comoda che deriva dal raccontare mezze verità. ‘Io parlo di schierarsi dalla parte del bene o del male, della verità o della menzogna. Io sono dalla parte della verità e voglio dirla’ ha affermato Giorgio Bongiovanni.

Per i contattati che hanno anche prodotto del materiale, Giorgio ha affermato di non credere che i loro interlocutori sono entità che loro vedono e incontrano. Entità alle quali non interessa nulla di come stiamo noi nel mondo altrimenti gli direbbero di additare il male e chiarirebbero dove sta la verità. ‘Se sei un alieno che vieni con l’astronave la prima cosa che devi fare non è darmi soldi o farti fare foto ma dirmi da che parte sta la verità perché noi viviamo nel mondo della menzogna. Di fronte ai drammi della vita quotidiana questi esseri devono dirci dove è la verità e dove è la menzogna’ ha chiosato Giorgio che poi ha proseguito dicendo: ‘Questi alieni non possono solo dirci: amateci, pregate, abbracciateci e viva l’amore. Dove è la verità? Chi dobbiamo seguire? Cosa dobbiamo fare per aiutare chi soffre?’.

Chi dobbiamo seguire?

Insomma, non basta pregare e fare om per cambiare il mondo. Rispetto a questo concetto Giorgio Bongiovanni ha anche detto: ‘Coloro che questi contattisti vedono sono gli emissari di Lucifero, angeli delle schiere di Lucifero che ingannano gli uomini dicendo di amarsi, di fare l’amore, preghiere. Ti dicono tutto su come stare bene ma non ti dicono la verità. Io sono nato in questo mondo perché voglio la verità, sui martiri, su Cristo, sulla chiesa, sulle armi, sul perché Dio interviene e non interviene. Se tu mi dici solo di amarci e non ci dici cosa dobbiamo fare e dove è la verità mi stai ingannando!’ ha concluso.

Questo è il discrimine che consente di capire il mondo del contattismo contemporaneo

Rivolgendosi ai contattisti Giorgio ha detto: ‘Mi arrabbio con questi fratelli contattati perché diffondono un amore che non esiste in questo mondo e diffondono inconsapevolmente la dottrina dell’Anticristo. Devono iniziare ad additare il male, minacciarlo con nomi e cognomi e difendere Cristo e tutte le sue virtù… Io voglio ricordare a questi contattati cosa ha fatto Gesù di Nazareth. Gesù Cristo non proclamava solo l’amore ma additava e colpiva gli scribi e i farisei. Andava nel sinedrio e ribaltava i tavoli dei mercanti del tempio, denunciava il male e i padroni del mondo di allora. Voglio dire a questi contattati che se siete seguaci di Gesù di Nazareth andate nel sinedrio del terzo millennio, denunciate e additate gli assassini! Altrimenti quale Gesù seguite?… Questi contattati devono dirci chi è questo Gesù di Nazareth: è un tiepido o il Figlio di Dio che prende a legnate i venditori nel tempio e si scaglia contro sinedrio? Chi professa quel tipo di Gesù tiepido, parla di amore ma non è un attivista nella società, è un falso profeta seguace del nulla!’ ha concluso Giorgio.

I Giusti e profeti

‘Dio ha mandato sulla Terra dei giusti e dei profeti che non siamo noi e ce li ha indicati e noi dobbiamo seguirli e sostenerli e difenderli. Noi siamo solo servi. Non ho mai visto un contattista in Via D’Amelio a chiedere giustizia per questo io non credo in nessuno di loro. Le missioni del contattato possono essere diverse a livello metodologico ma il comun denominatore è la verità. Se si parla di una guerra e di un genocidio in corso loro sono a favore o contro? Scendono in piazza e si schierano o stanno a casa? Difendono i giusti oppure no? Se non fanno questo sono luciferiani’ affermando quindi che il contattista deve essere attivista.

‘Non c’è cambiamento senza rivoluzione e protesta… non c’è pace senza giustizia e verità e non c’è amore. Allora se gli alieni parlano solo di amore con i contattati quella è un’illusione, un velo di Maya che io voglio squarciare’, così ha terminato Giorgio Bongiovanni questa lunga intervista che potete risentire qui.

Con amore,

Francesca

10 Gennaio 2025

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