La Confraternita Giovannea e il Grande Contacto Cosmico

di Daria Gradella

In questo incontro, l’attenzione si è concentrata su due personalità di fondamentale importanza per la nostra Opera: Marco Marsili, scrittore e divulgatore italiano, che ha condotto studi e rappresenta una testimonianza chiave in questo ambito, ed Emmanuel Mouriño, fondatore dell’Associazione in Spagna...

La Confraternita Giovannea e il Grande Contacto Cosmico

di Daria Gradella

In questo incontro, l’attenzione si è concentrata su due personalità di fondamentale importanza per la nostra Opera: Marco Marsili, scrittore e divulgatore italiano, che ha condotto studi e rappresenta una testimonianza chiave in questo ambito, ed Emmanuel Mouriño, fondatore dell’Associazione in Spagna...

Experienze e testimonianze di Marco Marsili e Emmanuel Mouriño. Moderatrice dell’evento: Miriam Andaloro.

Dalla nostra Associazione “Dal Cielo alla Terra Spagna”, lo scorso 28 novembre si è svolto un evento di grande rilevanza per tutti coloro interessati alla Realtà Extraterrestre e alle presenze a essa collegate.

In questo incontro, l’attenzione si è concentrata su due personalità di fondamentale importanza per la nostra Opera: Marco Marsili, scrittore e divulgatore italiano, che ha condotto studi e rappresenta una testimonianza chiave in questo ambito, ed Emmanuel Mouriño, fondatore dell’Associazione in Spagna, il quale ha avuto il privilegio di convivere con Eugenio Siragusa—il più grande contattato della storia—e con Giorgio Bongiovanni, lo stigmatizzato italiano erede dell’Opera di Eugenio, che da oltre tre decenni trasmette conoscenze su questa tematica.

La Confraternita Giovannea e il Grande Contatto Cosmico

Attraverso questo evento intitolato “La Confraternita  Giovannea e il Grande Contatto Cosmico , abbiamo cercato di approfondire le storie e le esperienze di Marco ed Emmanuel che, al di là dei loro racconti personali, sono stati figure fondamentali nella comprensione e nella divulgazione del messaggio “Dal Cielo alla Terra” e del profondo ed enigmatico fenomeno della Realtà Extraterrestre, sfidando i confini della conoscenza convenzionale.

La missione del nostro Gruppo è proprio quella di sostenere coloro che dedicano la loro vita alla ricerca, alla condivisione delle proprie esperienze e all’ampliamento della conoscenza collettiva sugli affascinanti temi della Scienza dello Spirito, mettendo in pratica, tra le altre cose, gli insegnamenti dei nostri Fratelli Maggiori.

Miriam Andaloro, collaboratrice attiva dell’associazione, ha moderato l’intervista.

Relazione con Eugenio Siragusa e il Cammino Spirituale

Marco Marsili ci ha raccontato di essersi sentito profondamente toccato nel conoscere Eugenio Siragusa attraverso un video su YouTube, nonostante non abbia avuto l’opportunità di conoscerlo personalmente.

Il suo interesse per questi temi è nato in giovane età, accompagnato da una serie di esperienze che lo hanno portato ad approfondire la Realtà Extraterrestre, spinto da un risveglio spirituale legato alla ricerca della Verità.

Marco ci ha parlato di come l’influenza di Eugenio abbia avuto un impatto profondo su di lui, offrendogli una nuova prospettiva spirituale e introducendolo all’idea di una connessione cosmica con Cristo. Questo insegnamento ha trasformato la sua vita: già immerso nello studio delle filosofie orientali e delle tradizioni religiose, grazie a Siragusa ha compreso che l’Umanità sta vivendo un periodo apocalittico, in cui verranno rivelate grandi Verità.

Emmanuel incontra per la prima volta Eugenio Siragusa

Dall’altro lato, il destino di Emmanuel fu segnato fin da piccolo dall’incontro con Eugenio. I suoi genitori erano i rappresentanti di Siragusa in Spagna, ed Emmanuel ebbe l’opportunità di sperimentare in prima persona, all’età di soli otto o nove anni, il fascino e la saggezza di un Maestro che trascendeva l’ordinario.

Durante un tour di conferenze in Spagna negli anni Settanta, Eugenio si fermò per alcuni giorni nella casa di famiglia, e fu proprio lì che Emmanuel rimase profondamente impressionato. La figura di Eugenio divenne per il giovane qualcosa di quasi magico: nonostante la barriera linguistica, ogni sua parola—parlando di Extraterrestri, di contattati e di misteriosi messaggi—gli arrivava come se comprendesse un linguaggio segreto. Con l’innocenza dell’infanzia, Emmanuel si innamorò del suo modo di essere, ricordando con affetto quei momenti in cui giocavano insieme, con Eugenio che si trasformava nel complice giocoso di un’infanzia spensierata, lasciando un’impronta indelebile nel suo cuore.

A dodici anni, durante un viaggio in Sicilia con i suoi genitori, il legame si fece ancora più stretto. Nei giorni trascorsi in una comunità giovanile, Emmanuel condivise pasti, risate e conversazioni che segnarono un profondo risveglio interiore, consolidando quel legame speciale con Eugenio.

Eugenio una figura paterna

Tuttavia, la vera prova di quel legame arrivò durante l’adolescenza. A quindici o sedici anni, mentre affrontava alcuni problemi familiari e si trovava immerso in uno stato di ribellione e nell’autodistruzione, Emmanuel scoprì in Eugenio non solo il Maestro che gli aveva aperto le porte di un universo di conoscenze, ma anche una figura paterna che lo salvò dall’oscurità.

In un momento critico, Eugenio lo accolse in Sicilia, offrendogli un rifugio e l’opportunità di ricostruire la sua vita. Per tre mesi, Emmanuel visse al suo fianco, collaborando nel giardino, traducendo conversazioni e partecipando alle sue conferenze. Fu in quell’ambiente, permeato dall’essenza del contattismo, che il giovane sperimentò un risveglio naturale e sincero, un legame così profondo da segnarlo per sempre.

Quell’esperienza, semplice e autentica, lo trasformò, facendogli custodire Eugenio nel cuore fino ad oggi, non solo come guida spirituale, ma come un vero padre.

Tanto Marco come Emmanuel hanno evidenziato l’influenza trasformatrice che Eugenio ebbe nella sua vita, sebbene in forme diverse: Marsili attraverso un profondo risveglio intellettuale e spirituale, e Mouriño attraverso una connessione più vicina e diretta.

Incontro con Giorgio Bongiovanni e il fenomeno delle Stigmate

Nell’agosto del 1978, Emmanuel Mouriño viveva con Eugenio Siragusa. Durante la sua permanenza, conobbe Giorgio Bongiovanni, un giovane che visitava spesso Eugenio. Nonostante non si fossero mai incontrati prima, Emmanuel sentì subito una connessione istantanea con Giorgio e un Amore immenso nei suoi confronti.

Quel primo incontro, avvenuto in una giornata di sole, segnò l’inizio di un’amicizia profonda che dura ancora oggi.

Nel 1989, Giorgio Bongiovanni ricevette le Stimmate, un fenomeno inspiegabile e doloroso che riflette la crocifissione di Cristo. Emmanuel, che inizialmente non conosceva il significato di questi Segni, rimase profondamente colpito dall’intensa esperienza spirituale che rappresentavano. Nell’intervista ci ha raccontato come, nonostante le sofferenze e i dolori intensi, Giorgio abbia sempre portato queste ferite con Amore e dedizione, spiegandone il significato e il messaggio che vi si cela dietro.

Le stigmate analizzate da medici e psichiatri

Nel corso degli anni, Giorgio ha sanguinato innumerevoli volte senza che la sua salute ne risultasse compromessa, aggiungendo ulteriore mistero a questo fenomeno.

La scienza ha cercato di studiare il prodigio delle Stigmate, ma non è mai riuscita a spiegare adeguatamente ciò che accade durante le sanguinazioni. Medici e psichiatri hanno condotto numerosi esami nel corso degli anni, ottenendo risultati insoliti. Il sangue delle Stigmate presenta proprietà diverse da quello normale, coagulando molto più rapidamente. Nonostante le abbondanti emorragie che Giorgio ha vissuto e continua a vivere, non ha mai sofferto di infezioni, rendendo il fenomeno completamente inspiegabile da un punto di vista scientifico.

L’impatto che Giorgio Bongiovanni ha avuto nella vita spirituale di Emmanuel è stato di enorme importanza.

Esperienza con gli extraterrestri nel 2009

Marco Marsili ha condiviso con noi una profonda esperienza che visse nel 2009 mentre indagava sui messaggi di Eugenio Siragusa.

Sul Monte Ingino a Gubbio, avvenne il suo primo incontro ravvicinato con i Signori delle Stelle. Da quel giorno la sua vita non è mai più stata la stessa (per approfondire: Dal Cielo alla Terra – Marsili Marco).

In quel periodo, Marco si dedicava con fervore a trascrivere ogni parola dei messaggi “Dal Cielo alla Terra” nei suoi quaderni, il che gli permise di interiorizzare profondamente gli insegnamenti che gli offrivano una nuova visione del contatto e della conoscenza. Oltre a basarsi su testi fondamentali come “L’Aquila d’Oro” e “Gli Elohim e il Serpente Piumato” —tra gli altri—, Marco già promuoveva la diffusione di queste conoscenze attraverso i suoi canali.

Insieme al suo gruppo e alla sua fidanzata Francesca, iniziò un curioso processo di comunicazione con i Signori delle Stelle, formulando domande in chiave per ricevere risposte tangibili sotto forma di “flash” che orientassero i suoi passi.

Questo metodo lo portò a un incontro sconvolgente con Pier Giorgio Caria. Per Marco, avere manifestazioni fisiche che confermassero la sua intuizione fu essenziale per abbracciare la missione di portare avanti questa complessa e appassionante Opera. Non bastano le intuizioni; l’esperienza diretta gli conferì certezza sul suo cammino.

Incontro con “Durante”

L’intervista è proseguita con la narrazione di Marco riguardo l’incontro con un misterioso essere chiamato “Durante”, l’Apostolo Pietro, o Absu Ismaily Swandy, che segue l’evoluzione umana da 2000 anni e ha un ruolo cruciale nella selezione delle persone all’interno del cristianesimo.

Durante apparve sul Monte Musiné negli anni ’70 e fu fotografato da testimoni che lo videro scendere da una astronave. Nel suo incontro personale con lui, Marco descrive come quest’essere sembrasse un uomo comune, ma con una saggezza profonda. Questo Essere gli parlò degli Extraterrestri e poi scomparve in modo inspiegabile.

Durante è l’Apostolo degli Iniziati e il suo ruolo si estende a coloro che diffondono questa conoscenza.

Emmanuel ha aggiunto dettagli su Durante, descrivendolo come un “Mutante”, un Essere spirituale capace di assumere diverse forme per guidare le persone e che ha la capacità di aiutare a risvegliarsi o a prendere decisioni importanti nelle loro vite. Questo Essere segue un cammino verso il miglioramento spirituale e il risveglio degli esseri umani.  (Per approfondire: “Durante: l’Apostolo degli Iniziati”)

Collaborazione con Pier Giorgio Caria

Marco ha anche parlato la sua collaborazione con Pier Giorgio Caria, divulgatore e documentarista, esperto nella Realtà Extraterrestre, che ha dedicato la sua vita a investigare il fenomeno degli extraterrestri. È, senza dubbio, il massimo esperto mondiale in questo campo. Marco fu guidato dai “Fratelli dello Spazio” verso Caria, che lo aiutò a comprendere meglio il significato sociale e spirituale della presenza Extraterrestre sulla Terra.

Si è discusso poi dell’importanza della collaborazione con figure chiave nel campo del contattismo e della divulgazione spirituale. Pier Giorgio Caria è senza dubbio una figura centrale nella nostra Opera, riconosciuto a livello mondiale per il suo lavoro sui cerchi nel grano, la geometria sacra e altre tematiche legate agli Extraterrestri.

È stata sottolineata anche l’influenza e l’eredità di Eugenio Siragusa e la sua connessione con figure come Giorgio Bongiovanni, spiegando come il lavoro di divulgazione, specialmente attraverso associazioni come “Dal Cielo alla Terra”, cerchi di sensibilizzare le persone su temi spirituali ed extraterrestri, nonostante l’indifferenza o il materialismo prevalente nella società.

L’importanza dell’azione positiva e del lavoro per cause che migliorino la vita nel Pianeta è stato il messaggio centrale di tutta l’intervista. Si è anche menzionato che, sebbene l’accettazione del messaggio sia a volte limitata, l’impatto a lungo termine di questi insegnamenti sarà cruciale quando arriveranno i tempi difficili.

I “Viandanti delle Stelle”

Infine, è stato presentato il libro “I Viaggiatori delle Stelle” di Marco Marsili (disponibile qui, in lingua spagnola, con una donazione minima che aiuta a coprire i costi di produzione: Libros Del Cielo a la Tierra), come un testimone personale sulle esperienze e gli insegnamenti legati al contattismo Extraterrestre, con l’obiettivo di trasmettere conoscenza su questi temi a un pubblico più ampio.

È un libro che ci aiuterà a comprendere alcuni concetti basilari per farci rendere conto che i nostri Fratelli Maggiori sono una realtà vivente e operante nella nostra dimensione materiale e nella dimensione superiore astrale.

Le esperienze raccontate in questo volume servono per assimilare nei nostri spiriti concetti sublimi e iniziatici della Verità Universale, la “Verità di tutti i Tempi”.

Questo libro vuole essere una speranza per coloro che non si riconoscono nei valori che questo mondo promuove. Una speranza rivolta soprattutto ai giovani, proprio perché è stato scritto da uno di loro che ha avuto la possibilità di relazionarsi con una Verità che va oltre i confini dello Spazio, per cambiare completamente la sua vita in nome di una rinascita interiore attraverso lo studio dei messaggi che provengono dal Cosmo.

Coscienza e Attivismo

Marco ed Emmanuel sono concordi nel ritenere che sia fondamentale ampliare la nostra coscienza e impegnarci nell’attivismo. Comprendere la vera storia dell’Umanità, il ruolo degli Extraterrestri, la Reincarnazione e il messaggio Cristiano ci permette di avere una visione globale che trasformerà il nostro modo di agire. La figura di Gesù è centrale in questo messaggio: Egli fu un attivista che si oppose ai poteri costituiti e lottò per i più svantaggiati. Questo gli costò la vita, come è accaduto ad altri leader nel corso della storia. Per questo motivo, coloro che cercano il cambiamento sono spesso perseguitati.

La Connessione Tra Cristo e gli Extraterrestri

Gli Extraterrestri sono i “le Milizie Celesti” menzionate nella Bibbia. Non solo osservano la storia, ma la dirigono secondo un Piano Divino. La loro presenza annuncia il Ritorno di Cristo, che verrà a instaurare una nuova società basata sull’Amore e sulla Giustizia. Oggi è più facile parlare di Extraterrestri che di Cristo, tuttavia chi indaga a fondo il fenomeno extraterrestre finisce per trovare la connessione con Cristo. I veri contattati sono coloro che trasmettono un messaggio che conduce inevitabilmente a Lui (per approfondire: Adoniesis: “La verità sui contattisti, i contattati, la libertà e la  Giustizia”).

Differenziare Religione e Spiritualità

È importante separare la religione istituzionalizzata dal vero insegnamento spirituale. La chiesa ha distorto molte verità, mentre la Bibbia contiene prove di contatti Extraterrestri, come i “carri di fuoco” e gli incontri di Abramo. Gesù non ha fondato una religione, ma ha portato un messaggio universale di Amore ed evoluzione. È necessario studiare e connettere i pezzi per comprenderlo. La coscienza può essere ampliata solo attraverso la conoscenza e l’Amore. Questa evoluzione è un processo individuale e collettivo. Sebbene l’Umanità sia per lo più egoista, esiste un “piccolo numero” con una genetica speciale che erediterà la nuova Terra. Gli Extraterrestri ci stanno avvertendo che solo coloro che lottano per la Giustizia e il Bene faranno parte di questa trasformazione. L’Umanità si trova in un punto critico: deve decidere se rimanere nell’ignoranza o risvegliarsi al suo vero potenziale.

Messaggio Finale

Per chi inizia a esplorare questi temi, il consiglio è di investigare con discernimento. Esistono molte false informazioni e persone che cercano di lucrare sulla spiritualità. I veri Messaggeri non cercano di arricchirsi, ma di condividere la conoscenza in modo disinteressato. Studiare figure come Eugenio Siragusa, Giorgio Bongiovanni e Pier Giorgio Caria ci aiuterà a comprendere questa connessione tra il messaggio Cristico e la Realtà Extraterrestre.

La chiave è imparare, amare e agire di conseguenza.

È stato un vero onore avere la presenza di Marco Marsili e la collaborazione del suo gruppo e dei suoi tecnici è stata essenziale per rendere possibile l’evento. L’energia e il calore di Marco hanno reso questo incontro indimenticabile, ci riempie di gioia aver condiviso questa esperienza e poterla divulgare ai fratelli di tutto il Mondo. I nostri ringraziamenti vanno anche al nostro referente Emmanuel, per la sua testimonianza e il suo continuo supporto, e a Miriam per la sua partecipazione. Abbiamo avuto così l’opportunità di portarci via momenti meravigliosi e l’entusiasmo di quanto questo rappresenti solo l’inizio di molte altre esperienze insieme.

Con Amore, Daria Gradella

17 Febbraio 2025

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