CARO PABLO

soniasoniaLa morte di un giusto. La morte di una vita innocente, di una persona umile, che denunciava uno tra i problemi più grandi di questo mondo, la mafia. Codardi! Solo questo sapete essere, siete codardi, ipocriti, assassini. Come si fa ad uccidere un uomo così, un uomo pieno di vita, di allegria, di serenità. In confronto a voi che non sapete cosa sono i colori, i colori delle giornate piene di vita, non sapete nemmeno qual’è la vita vera, non avete idea di cosa sia l’amicizia, l’amore, il vero amore, quello sincero, quello che ti riempie e non ti fa mai sentire solo. Diversamente da lui, Pablo Medina, che ricordiamo e onoriamo con tutto il nostro amore. Grazie Pablo, per averci insegnato insieme a tutte le altre vittime della mafia qual è il vero senso della vita, il vero senso per continuare a vivere in questo mondo sporco, pieno di crudeltà, delinquenza. Vivi nella luce cristica insieme al tuo angelo custode, Antonia Almada, martire insieme te. Grazie Pablo. Rimarrai per sempre dentro i nostri cuori.
Sonia Tabita
Anni 13