Di Mattia Ghislanzoni
Lo scorso 4 giugno Sante Pagano è stato ospite di Ross Giunta sul canale Youtube “555 Contatto Cosmico”. Come sempre una bellissima intervista incentrata sulla scienza dello spirito e sullo scenario geopolitico attuale, il tutto con un occhio alla scrittura. Riportiamo di seguito il contenuto di questa chiacchierata con Ross e qualche piccolo approfondimento sui temi trattati. Buona lettura.
Da quanto tempo ti occupi di scienza dello spirito?
La collaborazione di Sante Pagano col cielo è un patto iniziato circa 10 anni fa. Sin da piccolo sentiva dentro di sé una presenza che necessitava di un approfondimento. In particolare sentiva l’esigenza di incontrare nuovamente il suo maestro spirituale. La notte che fece questa richiesta ebbe un sogno (che poi con l’esperienza e la conoscenza capì che non era un sogno ma un’esperienza astrale). In esso vide un essere di rara bellezza con i capelli biondi che gli disse: “è giunta l’ora di incontrare il tuo maestro spirituale ed iniziare ad operare”.
In questa esperienza l’essere gli disse anche di recarsi a Spotorno (Liguria).
Forte di questo messaggio, non conoscendo minimamente questo paesino della riviera ligure decise che doveva seguire il suo istinto e recarsi direttamente sul posto. Ancora non sapeva cosa sarebbe successo.
Con un amico si recò a Spotorno e per l’intera giornata non ebbe alcuna esperienza diversa dalla normale routine quotidiana.
Il suo amico fu scelto accuratamente, egli era un uomo senza particolari credenze religiose e soprattutto con una vista non perfetta.
La sera, mentre i due camminavano sul lungo mare, Sante Pagano ebbe l’istinto di sollevare il capo verso il cielo; sopra il mare serale scorse un oggetto a forma di croce (che poi si scoprì essere un oggetto al bioplasma).
Sappiamo che da una ricerca degli anni ‘90 ad opera del professor Victor Quezada della UNAM (Universidad Nacional Autonoma de Mexico), venne studiato il caso di Carlos Diaz nel quale vi erano avvistamenti di diverse navi extraterrestri. Da questo studio si scoprì che alcune navi erano al bioplasma. Sostanzialmente tali oggetti avevano grandi affinità con la cellula umana. Possiamo quindi considerarli degli oggetti “viventi”.
Ritornando all’avvistamento, Sante Pagano chiese all’amico se vedeva la stessa cosa ma la sua risposta fu che tale oggetto non era da lui correttamente visibile (per i precitati problemi di vista).
Non appena ci fu questo confronto, l’oggetto mutò divenendo dapprima una croce gigantesca per poi mutare nuovamente in una sfera ed infine in un cuore. Questa repentina trasformazione fugò i dubbi ai due amici e diede loro la conferma di essere davanti a qualcosa di sensazionale.
Dato che dietro a ogni manifestazione non vi sono eventi casuali, il compimento dell’esperienza di Sante Pagano si ebbe dopo circa una settimana quando, in una cittadina – sempre ligure – si ebbe una conferenza pubblica di Giorgio Bongiovanni (uomo stigmatizzato, esperto di scienza dello spirito nonché uomo che negli anni è riuscito ad amplificare l’operato del suo maestro Eugenio Siragusa). Come sicuramente successo ad altre persone, questa conferenza chiuse molti dei dubbi e delle domande che erano presenti da anni in Sante Pagano.
Da quel momento la sua vita cambiò radicalmente grazie all’approfondimento della scienza dello spirito e alla messa in pratica dei valori Cristici mediante l’opera.
Ricordiamo infatti quanto indicato da nostro Signore: “Cercatemi attraverso le azioni, mediante queste io vi giudicherò”.
Cosa ne pensi del ritorno di Cristo?
Su questo punto, Sante Pagano ha affermato che la scienza spirituale ha una visione più aggiornata rispetto a quella clericale. Gesù era un laico venuto sulla terra per offrire dei nuovi concetti (insegnamenti, sovente mediante parabole). Lo stesso Vangelo, se correttamente interpretato, è un manuale che contiene dettati che sono in grado di migliorare la nostra vita. Il dettato Cristico è un insieme di regole che hanno un denominatore comune basato sul rispetto, sulla tolleranza, sull’amore, sulla fratellanza e sulla giustizia. Purtroppo, per come la società oggi risulta abituata (e formata), la maggior parte di essa pratica una vita non conforme a tali dettati (dedicandosi all’egoismo e alla materialità, piuttosto che a fornire un aiuto al prossimo). In Italia la visione della scienza spirituale fu introdotta da Eugenio Siragusa (visione basata sui dettati contenuti nel Vangelo stesso).
Come enunciato dallo stesso Siragusa, l’intervento dei fratelli cosmici sul nostro pianeta non è iniziato attorno alla prima metà del ‘900, ma ha radici ben più antiche. Essi sono presenti da migliaia di anni e hanno aiutato il nostro sviluppo e la nostra emancipazione in modo disinteressato. Anche nel Vangelo ritroviamo tracce di questo apporto (interpretando alcune scritture in chiave moderna). Ricordiamo che la società di un tempo era di stampo prettamente agro-pastorale e tecnologicamente non sviluppata, pertanto si dovevano far comprendere alcuni eventi con parole semplici e di uso comune. Questo perché, a quel tempo, vi erano persone modeste e l’alfabetizzazione era pressoché assente.
Analizzando la scrittura (atti degli apostoli), Cristo venne portato in cielo dalla nuvola. Oggigiorno una simile affermazione sarebbe spiegabile con parole diverse, e la nuvola prenderebbe le sembianze di un velivolo.
Atti degli apostoli: “Così quelli che erano riuniti assieme lo interrogarono, dicendo: Signore, è in questo tempo che ristabilirai il regno a Israele?. Ma egli disse loro: Non sta a voi di sapere i tempi e i momenti adatti, che il Padre ha stabilito di sua propria autorità. Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea, in Samaria e fino all’estremità della terra. Dette queste cose, mentre essi guardavano, fu sollevato in alto; e una nuvola lo accolse e lo sottrasse dai loro occhi. Come essi avevano gli occhi fissi in cielo, mentre egli se ne andava, ecco due uomini in bianche vesti si presentarono loro, e dissero: “Uomini Galilei, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che è stato portato in cielo di mezzo a voi, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo.”
Inoltre, anche nel testo del profeta Isaia troviamo riferimenti simili: “Chi sono questi che volano come una nuvola e come colombe verso le loro colombaie?”
Detto questo, la seconda venuta di Cristo secondo Sante Pagano è un concetto assolutamente chiaro e logico. Come precitato, la prima venuta coincise con la trasmissione di insegnamenti da mettere in pratica. Questo non fu recepito dalla maggior parte della popolazione. Per questi motivi egli venne crocifisso. Dopo la sua risurrezione ascese al cielo. Ma la promessa, così come citato nella scrittura, era che sarebbe ritornato una seconda volta per giudicare l’operato dell’uomo.
Come riportato dalla Bibbia, la seconda venuta è anticipata da alcuni segni (uno su tutti il Paraclito).
“Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l’avrei detto. Io vado a prepararvi un posto; quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io.
E del luogo dove io vado, voi conoscete la via».
Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere. Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse.
In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre. Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.
Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi. Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: Vado e tornerò a voi; se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto adesso, prima che avvenga, perché quando avverrà, voi crediate. Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il principe del mondo; egli non ha nessun potere su di me, ma bisogna che il mondo sappia che io amo il Padre e faccio quello che il Padre mi ha comandato.”
Il paraclito, lo spirito di verità annunciato dalla scrittura che avrebbe spiegato tutto possiamo configurarlo come l’operato di Eugenio Siragusa che, come detto in precedenza, è stato colui che ci ha fornito l’interpretazione dei fatti in una chiave moderna…colui il quale ha profetizzato, con una teologia aggiornata, l’avvento della civiltà extraterrestre come un segno escatologico della seconda venuta di Cristo.
Il Giudizio di Gesù, prosegue Sante Pagano, passerà per una selezione. Chi semina bene avrà un’evoluzione positiva; mentre chi semina male accederà ad una evoluzione negativa. Non sappiamo né il giorno né l’ora…ma l’attuale situazione geopolitica e ambientale ci fa propendere per un ritorno che potrebbe manifestarsi entro 20 anni.
Il ritorno di Cristo citato in altre scritture:
Lettera di Paolo ai Tessalonicesi: “…Questo vi diciamo sulla parola del Signore: noi che viviamo e saremo ancora in vita per la venuta del Signore, non avremo alcun vantaggio su quelli che sono morti. Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell’arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; quindi noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti insieme con loro tra le nuvole, per andare incontro al Signore nell’aria, e così saremo sempre con il Signore.”
Se dunque vi diranno: Ecco, è nel deserto, non ci andate; o: È in casa, non ci credete. Come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Dovunque sarà il cadavere, ivi si raduneranno gli avvoltoi.
Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, gli astri cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte.
Come sappiamo, una lettera aperta di un gruppo di scienziati correlata ad uno studio commissionato dall’ONU ci fa capire come entro il 2050 (se dovessimo continuare ad abusare in questo modo del nostro Pianeta), tutti i sistemi biologici dell’ecosistema cesseranno di riprodursi, con inimmaginabili conseguenze per il genere umano, animale e ambientale stesso. Con riferimento alla situazione geopolitica, l’attuale scenario non ci lascia tranquilli. Ci stiamo avvicinando alla velocità del fulmine ad un probabile conflitto atomico senza che nessuno dica niente.
In passato, anche grazie al compianto Console Alberto Perego (ovviamente uno dei tanti soggetti che ha voluto spendere una significativa parte della sua vita), siamo stati debitamente informati in merito al perché le civiltà extraterrestri ci visitano e soprattutto dell’importanza del loro monitoraggio in merito al nostro – improprio – utilizzo dell’energia nucleare.
È quindi possibile un conflitto nucleare? È quello temuto dai contattisti?
In merito a questo punto, è bene ricordare che il libro dell’apocalisse (o rivelazione) ci parla di uno scontro di due fazioni, l’una contro l’altra, che scrive la fine di questo mondo. Non si tratta della fine effettiva della Terra ma di uno scontro finalizzato a far scaturire una nuova società, un nuovo mondo.
Come ricorda Sante Pagano, il nostro Pianeta non farà la fine del pianeta Mallona (antico pianeta che fu disintegrato da un utilizzo improprio dell’energia atomica).
In ogni caso, in questa fase di transizione saremo sicuramente aiutati dai fratelli cosmici. Anche se per la società questa realtà è assolutamente scomoda (soprattutto per i cosiddetti “poteri forti”).
Questo perché una rivelazione cosmica farebbe letteralmente crollare il nostro sistema in tutti i principali punti cardine.
Ricordiamo infatti che potrebbero venir meno:
1. Religione: tutte le credenze sino ad oggi professate dal clero sarebbero sovvertite;
2. Politica: potremmo abbracciare una nuova società nella quale non serve la politica (come da noi intesa);
3. Farmaceutica: le società extraterrestri conoscono perfettamente come vincere le malattie;
4. Energia fossile: ci verrebbe dato accesso ad energie illimitate e totalmente gratuite;
5. Finanza: ci verrebbe dimostrato che è possibile vivere senza utilizzare denaro;
Negli anni i fratelli cosmici ci hanno donato tecnologia per aiutare la nostra emancipazione (vedi, ad esempio, i ritrovamenti di Roswell dalla cui retroingegnerizzazione abbiamo potuto sviluppare: fibra ottica, microchip, touch screen, kevlar e altre nanotecnologie). È importante sottolineare che, prima di incentivare il progresso della società, queste tecnologie sono state utilizzate per finalità belliche.
Divulgare la verità è opera?
Su questo punto Sante Pagano ci ricorda che la visione portata dalla scienza spirituale è una visione completamente diversa dal main stream. La divulgazione porta una conoscenza sconosciuta alle persone normali. È importante sottolineare che questo tipo di opera deve essere accompagnata con azioni di carattere sociale (non assistenzialismo ma opere concrete a sostegno dei meno fortunati) o contro quei poteri che creano contrasti e ingiustizia nel mondo (es. antimafia).
Collaborare coi fratelli cosmici è molto importante, in quanto è solo grazie all’attivismo delle persone comuni che si può cercare di costruire una nuova società. Ricordiamo che le forze extraterrestri non possono, per concetti di non interferenza nel nostro libero arbitrio, imporre le loro leggi universali (salvo in caso di pericolo planetario legato all’utilizzo improprio dell’energia atomica).
C’è una speranza di ravvedimento?
Secondo Sante Pagano SI (ma solo in parte). È tuttavia importante che i poteri forti facciano un grande atto di umiltà. Se le forze cosmiche vedessero queste buone intenzioni di ravvedimento, non esiterebbero a fornirci il loro apporto. Sappiamo inoltre che la gente comune è oggi delusa dai principali poteri politici, religiosi e anche finanziari. È anche per questi motivi che è importante divulgare questi concetti, e raggiungere più persone possibile per dar loro una speranza.
L’importante è non alimentare la nostra vita con il materialismo, l’egoismo e con la superficialità, perché la nuova società necessità di amore, fratellanza, rispetto, tolleranza e giustizia.
Allegati:
– 5-07-23 Ufo: Gli extraterrestri sono in mezzo a noi. Prossimo il grande contatto
– 22-06-23 La presenza extraterrestre ai giorni nostri: Opportunità o minaccia per il genere umano?
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2023/10028-la-presenza-extraterrestre-ai-giorni-nostri-opportunita-o-minaccia-per-il-genere-umano.html
– 12-06-23 Ex ufficiale Cia rivela: abbiamo astronavi aliene
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2023/10016-ex-ufficiale-cia-rivela-abbiamo-astronavi-aliene.html
– 5-06-23 Le menzogne della Nasa e le eclatanti rivelazioni dello stimato Garry Nolan
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2023/9995-le-menzogne-della-nasa-e-le-eclatanti-rivelazioni-dello-stimato-scienziato-garry-nolan.html
– 15-05-23 Le sfere e i sincronizzatori magnetici psichizzati
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2023/9957-le-sfere-e-i-sincronizzatori-magnetici-psichizzati.html
– 19-03-23 Le sfere volanti metalliche: una prova innegabile non di questo mondo
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2023/9878-le-sfere-volanti-metalliche-una-presenza-innegabile-non-di-questo-mondo.html