Gli uomini hanno dimenticato cosa sia la pace.
All’assordante rumore delle bombe, il mondo tace.
L’inerme terra accoglie il sangue dei suoi figli
Come una madre straziata per la morte dei suoi candidi gigli.
La speranza di un futuro strappata dalla sue mani.
Sorgerà un alba diversa l’indomani?
Grida di disperazione, impossibile non udire.
Sotto i nostri occhi, l’innocenza continua a perire.
Non una parola può colmare la sofferenza del cuore
Al devastante scenario dell’umano orrore.
Né un pensiero reggere il peso di tanta violenza..
Poiché l’anima non conosce indifferenza.
Anime pure, come fragili foglie spazzate sul duro suolo,
Lasciano i loro rami ormai privi del fiorente bocciolo.
Polvere e paura su piccoli volti di coscienze innorridite..
L’atrocità si nutre di indifese vite.
E mentre il tempo continua a scorrere,
Il Cielo versa pungenti gemme di dolore.
Ogni bambino che alla Vita vien tolto,
È lo spirito dell’Amore di Dio che l’uomo non ha accolto.
Di Michela Raddi