Di Matteo Fattizzo
“Creatore, chi necessita di aiuto? In quale mondo, in quale popolo, in quale uomo possa io seminare la Verità?”.
I Portatori di Luce, le Lance di Dio, le Caravelle d’ogni Mar, gli Occhi del Signore, le Mani Visibili, i Coraggiosi Vegliardi, i Figli di ogni Madre, i Fratelli e le Sorelle di ogni Uomo, i Genitori di ogni Figlio, gli Anziani che scrutano l’Infinito, lo Sguardo dei Neonati, il Moto Inarrestabile dell’Amore, i Mutanti.
Essere nella Luce e scendere nella carne, camminare tra gli uomini, unirsi ai loro modi, usanze e pensieri, staccarsi dalla Beatitudine per discendere tra i Nuovi Figli dell’Altissimo, coloro che han bisogno di capire e comprendere, ripensare alla Patria Celeste come uno sbiadito ricordo ma sempre presente, essere tentati e scherniti, additati e derisi, anelare con tutto il Cuore la Volontà del Signore, essere Strumenti di un Disegno Inconcepibile ma perfetto, non comprendere sempre le Scelte del Padre ma accettarle con Pura Fiducia e Solerzia, vivere esperienze Terribili e Meravigliose, conoscere Amici e Perderli, Perderli e Conoscerne nuovi, essere un puntino pronto ad Abbagliare il Mondo, essere le Radici che mantengono le Anime nel Terreno del Signore, Consigliare, Aiutare, Ridere, Piangere, Scherzare, Gridare, Abbracciare, Amare.
Essere un Mutante, conoscere e vedere con i propri occhi le tristezze del Mondo non è semplice, spesso la Malinconia è Sorella di questi Meravigliosi Esseri, vorrebbero che le Anime terrene avessero più fiducia, più forza, più coraggio, vorrebbero che l’uomo si potesse ricordare della propria vera Identità, si sforzano, ci provano e riprovano ogni singolo giorno, crescono, invecchiano e muoiono, dopodiché ritornano, ancora, ancora ed ancora… La loro Volontà è Indomita ed Inarrestabile, vengono Mossi dall’Amore e superano qualsiasi tipo di Dolore, perché loro sanno che il più gran dolore non è nei loro corpi, il più gran dolore è di non esser abbastanza per il Creatore.
Le loro Opere continuano nei millenni, in ogni quando e in ogni dove, incontrano una miriade di Anime, Amano in ogni era ed in ogni epoca, non sapendo né quando né dove le reincontreranno. Prendono scelte difficili, non vengono sempre compresi e sono a conoscenza di questo ma preferiscono render triste l’uomo che render triste Dio, e a malincuore pongono in essere scelte che molti dei loro Fratelli e Sorelle non sono in grado di comprendere. Ma le azioni dei Mutanti sono la grafite di Dio, la matita è molto più in alto e la mano ancora di più, è necessario grandioso Coraggio per agire senza sapere il momento in cui arriveranno i Frutti di tali azioni ma loro lo fanno lo stesso poiché hanno conosciuto la Luce e la conoscono ancora; e come per un neonato è istintivo imparare a camminare, per i Mutanti è istintivo Servire ed Aiutare. L’uomo è nato per Amare, Anime dell’Infinita Creazione tornano in Terra e ci accompagnano da sempre, continuano a porgerci la mano nonostante essa sia stata colpita, graffiata e rigettata, ma con estrema volontà e dolore, e con Infinito Amore la porgono ancora una volta verso di noi.
Sanno benissimo di chi vi È al di sopra di loro ma sanno anche di color che stan al di sotto, non impugnano la matita ma lasciano che loro siano materia stessa per far in modo che essa scriva, si lasciano trasportare in ogni luogo e in ogni vita, intuiscono che il magnifico disegno dell’Onnicreante Intelligenza ha moltissimi colori e sfumature che non comprendono ma sono pienamente coscienti di farne parte come in basso così in alto, guidano e si lasciano guidare. Sono certi come certo Lo È il Signore che fin quando la loro Missione non è compiuta e ci sarà anche un’Anima da aiutare, per quella singola Anima sono pronti a subire le più grandi prove per migliaia e migliaia di anni, per una singola Anima sono pronti a sacrificare tutto, per una singola Anima sono pronti a rischiare di cadere, per una singola Anima si strappano le carni e gridano al Mondo di quanto sia importante Amare, per una singola Anima continuano ad avanzare sia che corrano o si trascinino: la scalinata dell’Immenso è fatta di molti gradini ma loro continuano ad ascendere perché sanno che non sono perfetti e c’è molto da imparare, chiedono perdono per le proprie debolezze ma continuano a salire, anche con una singola mano, prendono forza e con sguardo incrollabile guardando l’Infinito scalano il Regno dei Cieli, non per Ego o Potere ma per Amore della Creazione.
Prendiamo esempio, rendiamoci Strumenti, tutti noi siamo Essenza del Santo Spirito e tutti noi possiamo e dobbiamo far parte di questo compito.
La Confraternita Giovannea Custodisce la Verità, prendiamo esempio da ogni Anima Gentile e Coraggiosa, Forte e Amorevole, prendiamo da loro tutti i lati positivi e miglioriamo, prendiamo esempio da ciascun Uomo che ogni singolo giorno si batte per la Verità, prendiamo esempio dai Fratelli del Cielo che continuano a provar in ogni modo a risvegliarci, prendiamo esempio dagli Esseri di Luce e tutti gli Spiriti vicini a Dio che Lo hanno raggiunto con Implacabile Volontà di Amare e Servire, prendiamo esempio da tutte le Anime che in tutte le Infinite Vite avvenute nel momento stesso in cui la Vita stessa è stata concepita hanno Amato e con Coraggio si sono battute per le ingiustizie, giungendo in alto per essere Strumenti migliori. Prendiamo esempio da Cristo e Dio in Tutto perché dobbiamo imparare Tutto poiché noi siamo Tutto e lo saremo per l’Eternità, Semi della Sacra Quercia che continua a Germogliare nell’Infinito.
Camminano accanto a noi Spiriti Lucenti ed anche se fatti in carne ed ossa dalle loro Opere si riflette quella Grandiosa Luce di cui è fatta la loro Anima, aspiriamo a divenire come loro ed impariamo dalla Vita dei Mutanti.
Con Fraterno Amore,Matteo Fattizzo
28 Dicembre 2023
Allegato:
– 10-02-23 L’incoscienza e i 12 racconti
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2023/9819-l-incoscienza-e-i-12-racconti.html