LAVORANDO E CRESCENDO VICINO AI BAMBINI
Voglio condividere con tutti i miei fratelli un evento molto semplice ma anche molto speciale per tutti noi che lavoriamo nell’arca di Campana.
Per tutto l’anno 2010 abbiamo organizzato delle merende, laboratori di artistica, proiezioni di film e laboratori di ecologia per bambini molto umili che abitano in un quartiere periferico della città di Campana.
“La escuelita” (piccola scuola), come i bambini insistono nel chiamarla, a poco a poco si è riempita di molte piccole anime curiose che hanno tanto bisogno di ricevere amore e avere punti di riferimento. Durante l’anno, i ragazzi hanno potuto vedere una realtà che purtroppo non riescono a trovare da nessuna parte. Lavoriamo molto su concetti molto semplici ma allo stesso tempo tanto profondi nella consapevolezza che la nostra perseveranza nel far crescere i nostri fratellini nell’amore, possono dare dei frutti belli ed inaspettati. L’amore per il prossimo, il rispetto, la fiducia, imparare a condividere, l’amicizia, lo sforzo per migliorare, e la cosa più importante, sentirsi amati ed assistiti da Dio, da Gesù, da Maria e da tutti gli esseri che tutelano ed accompagnano ognuna di queste anime.
Ragazzi tra i 4 e i 12 anni che si riuniscono più volte alla settimana per lasciarsi alle spalle per alcune ore i propri conflitti e carenze familiari e sociali e poter entrare in “una realtà parallela”. Una realtà che irriga costantemente i semi di luce che ognuno di questi bambini possiede nel sacro tempio del loro spirito.
Concetti sul perché delle stigmate di Giorgio, sulla visita di astronavi alla terra, la difficile situazione dell’umanità ed il prossimo ritorno del Maestro si alternano con naturalezza con la conoscenza di nuovi animali, l’attenzione e l’amore verso essi, una ricca cioccolata ed una bella opera d’arte realizzata con differenti materiali, incoronano l’incontro.
Volevamo finire l’anno in un modo speciale e premiare il grande lavoro dei ragazzi, facendo loro un regalo speciale così abbiamo deciso di portarli allo zoo, che dista circa 90 km dalla città di Campana, un’intera giornata. Il giorno 12 dicembre ci siamo dati appuntamento alle 8.45 del mattino davanti all’ingresso della nostra sede, dove svolgiamo le nostre attività. Il giorno precedente c’era stata una pioggia torrenziale e la mattina della domenica non prometteva bene, ma abbiamo deciso di andare ugualmente all’incontro, chissà se qualche ragazzo sarebbe venuto lo stesso, ci dispiaceva molto sospenderlo.
Arrivati alla sede Agustín, Damián ed io, ci siamo trovati con tutti i ragazzi ansiosi e felici per il viaggio. Erano ad aspettarci da soli, senza i loro genitori, già dalle 7:30 del mattino. Poi Mariela è rimasta con loro fino al nostro arrivo per poi metterci in viaggio. Era una giornata abbastanza fredda ed il cielo completamente coperto, sembrava dovesse piovere da un momento all’altro. I ragazzi ci avrebbero detto più tardi che non erano riusciti a dormire tutta la notte per l’euforia.
Agustín, Damián, Mariela ed io eravamo insieme ad un gruppo di ragazzi che irradiava felicità, curiosi di vedere come erano quegli animali di cui tanto si era parlato nei laboratori, ma che non avevano mai visto personalmente.
Durante il viaggio, il cielo iniziava a schiarire lentamente e quando siamo arrivati allo zoo, c’era solo qualche nuvola. Per diverse ore siamo stati gli unici visitatori dello zoo, solo gli animali e noi in uno spazio immenso, una benedizione, i ragazzi correvano da un lato all’altro, l’emozione traboccava dai loro pori. Qualche ora dopo iniziò ad arrivare altra gente. Noi eravamo più che soddisfatti della nostra gita. Prima di intraprendere il viaggio di ritorno abbiamo deciso di trascorrere un’ora al planetario. Il planetario è un posto a pochi isolati dallo zoo nel quale si proiettano filmati dell’universo, un gigantesco schermo curvo abbraccia tutto il soffitto, è inoltre un museo ed osservatorio. “Casualmente” siamo arrivati in tempo per l’ultima funzione prima che chiudesse per ristrutturazione.
Posso dire solo che è stata un’esperienza straordinaria per noi e per i ragazzi vedere la formazione di stelle, il sistema solare, con immagini tanto vive ed immense, è stato come ritornare a casa, ad un posto sconosciuto dalla nostra mente ma tanto anelato dall’anima.
Abbiamo intrapreso il viaggio di ritorno, col cuore pieno. So che sarà un ricordo incancellabile per loro e per noi. Ognuno si porterà con se una copia del video di tutto il nostro viaggio
Ringraziamo questo gruppo di piccole anime meravigliose che hanno condiviso durante tutto l’anno tanti momenti con noi. Anime che il Padre ha chiamato e che hanno risposto di si. Li porteremo per sempre nel nostro cuore, pregando l’altissimo di avere cura di loro affinché quei germogli di luce si trasformino in alberi forti e valorosi protagonisti di un nuovo mondo, di una nuova Terra.
Ringraziamo infinitamente il Cielo per permetterci di lavorare e crescere vicino a questi bambini con questa straordinaria e benedetta esperienza.Paola Becco
Arca di Campana.
25 Dicembre 2010
Per tutto l’anno 2010 abbiamo organizzato delle merende, laboratori di artistica, proiezioni di film e laboratori di ecologia per bambini molto umili che abitano in un quartiere periferico della città di Campana.
“La escuelita” (piccola scuola), come i bambini insistono nel chiamarla, a poco a poco si è riempita di molte piccole anime curiose che hanno tanto bisogno di ricevere amore e avere punti di riferimento. Durante l’anno, i ragazzi hanno potuto vedere una realtà che purtroppo non riescono a trovare da nessuna parte. Lavoriamo molto su concetti molto semplici ma allo stesso tempo tanto profondi nella consapevolezza che la nostra perseveranza nel far crescere i nostri fratellini nell’amore, possono dare dei frutti belli ed inaspettati. L’amore per il prossimo, il rispetto, la fiducia, imparare a condividere, l’amicizia, lo sforzo per migliorare, e la cosa più importante, sentirsi amati ed assistiti da Dio, da Gesù, da Maria e da tutti gli esseri che tutelano ed accompagnano ognuna di queste anime.
Ragazzi tra i 4 e i 12 anni che si riuniscono più volte alla settimana per lasciarsi alle spalle per alcune ore i propri conflitti e carenze familiari e sociali e poter entrare in “una realtà parallela”. Una realtà che irriga costantemente i semi di luce che ognuno di questi bambini possiede nel sacro tempio del loro spirito.
Concetti sul perché delle stigmate di Giorgio, sulla visita di astronavi alla terra, la difficile situazione dell’umanità ed il prossimo ritorno del Maestro si alternano con naturalezza con la conoscenza di nuovi animali, l’attenzione e l’amore verso essi, una ricca cioccolata ed una bella opera d’arte realizzata con differenti materiali, incoronano l’incontro.
Volevamo finire l’anno in un modo speciale e premiare il grande lavoro dei ragazzi, facendo loro un regalo speciale così abbiamo deciso di portarli allo zoo, che dista circa 90 km dalla città di Campana, un’intera giornata. Il giorno 12 dicembre ci siamo dati appuntamento alle 8.45 del mattino davanti all’ingresso della nostra sede, dove svolgiamo le nostre attività. Il giorno precedente c’era stata una pioggia torrenziale e la mattina della domenica non prometteva bene, ma abbiamo deciso di andare ugualmente all’incontro, chissà se qualche ragazzo sarebbe venuto lo stesso, ci dispiaceva molto sospenderlo.
Arrivati alla sede Agustín, Damián ed io, ci siamo trovati con tutti i ragazzi ansiosi e felici per il viaggio. Erano ad aspettarci da soli, senza i loro genitori, già dalle 7:30 del mattino. Poi Mariela è rimasta con loro fino al nostro arrivo per poi metterci in viaggio. Era una giornata abbastanza fredda ed il cielo completamente coperto, sembrava dovesse piovere da un momento all’altro. I ragazzi ci avrebbero detto più tardi che non erano riusciti a dormire tutta la notte per l’euforia.
Agustín, Damián, Mariela ed io eravamo insieme ad un gruppo di ragazzi che irradiava felicità, curiosi di vedere come erano quegli animali di cui tanto si era parlato nei laboratori, ma che non avevano mai visto personalmente.
Durante il viaggio, il cielo iniziava a schiarire lentamente e quando siamo arrivati allo zoo, c’era solo qualche nuvola. Per diverse ore siamo stati gli unici visitatori dello zoo, solo gli animali e noi in uno spazio immenso, una benedizione, i ragazzi correvano da un lato all’altro, l’emozione traboccava dai loro pori. Qualche ora dopo iniziò ad arrivare altra gente. Noi eravamo più che soddisfatti della nostra gita. Prima di intraprendere il viaggio di ritorno abbiamo deciso di trascorrere un’ora al planetario. Il planetario è un posto a pochi isolati dallo zoo nel quale si proiettano filmati dell’universo, un gigantesco schermo curvo abbraccia tutto il soffitto, è inoltre un museo ed osservatorio. “Casualmente” siamo arrivati in tempo per l’ultima funzione prima che chiudesse per ristrutturazione.
Posso dire solo che è stata un’esperienza straordinaria per noi e per i ragazzi vedere la formazione di stelle, il sistema solare, con immagini tanto vive ed immense, è stato come ritornare a casa, ad un posto sconosciuto dalla nostra mente ma tanto anelato dall’anima.
Abbiamo intrapreso il viaggio di ritorno, col cuore pieno. So che sarà un ricordo incancellabile per loro e per noi. Ognuno si porterà con se una copia del video di tutto il nostro viaggio
Ringraziamo questo gruppo di piccole anime meravigliose che hanno condiviso durante tutto l’anno tanti momenti con noi. Anime che il Padre ha chiamato e che hanno risposto di si. Li porteremo per sempre nel nostro cuore, pregando l’altissimo di avere cura di loro affinché quei germogli di luce si trasformino in alberi forti e valorosi protagonisti di un nuovo mondo, di una nuova Terra.
Ringraziamo infinitamente il Cielo per permetterci di lavorare e crescere vicino a questi bambini con questa straordinaria e benedetta esperienza.Paola Becco
Arca di Campana.
25 Dicembre 2010