Le parole del messaggero del Cielo Giorgio Bongiovanni ai giovani

di Omar Cristaldo

Sta a noi decidere da che parte stare, con le nostre azioni.

Le parole del messaggero del Cielo Giorgio Bongiovanni ai giovani

di Omar Cristaldo

Sta a noi decidere da che parte stare, con le nostre azioni.

Nel pomeriggio di mercoledì 8 ottobre 2025, ci siamo recati nuovamente nella città di Luque per far visita agli studenti della scuola superiore dell’Istituto Nazionale Gregorio Arístides Bazán. 

Lì abbiamo incontrato la preside Blanca Gayoso, con la quale abbiamo iniziato a organizzare l’aula in cui si sarebbe tenuto l’incontro con gli studenti. Solo gli alunni del primo e del terzo anno hanno potuto partecipare, poiché quelli del secondo anno avevano lezione di matematica nello stesso orario e non potevano mancare. 

Dopo il benvenuto e i ringraziamenti della direttrice per aver condiviso con i suoi studenti argomenti così importanti, li ha esortati a mantenere un atteggiamento rispettoso. E così è stato: il loro comportamento è stato esemplare per tutta la durata dell’incontro, rimanendo in silenzio e attenti a ciò che stavamo esponendo.

Hanno ascoltato ancora con più attenzione quando ho detto loro che Giorgio Bongiovanni, stigmatizzato e messaggero del Cielo, aveva un messaggio proprio per loro, i giovani. 

Abbiamo poi continuato analizzando i fatti e gli eventi che si stanno verificando in tutto il pianeta.

Segni annunciati già nei tempi antichi dallo stesso Maestro Gesù, che sarebbero accaduti quando sarebbe stata ormai vicina la sua seconda venuta sulla Terra con potenza e gloria, tra le nuvole del cielo, accompagnato da dodici legioni di angeli per giudicare l’umanità in base alle opere, e infine stabilire il paradiso sulla Terra. 

Sta a noi decidere da che parte stare, con le nostre azioni: dalla parte dell’amore, della pace e della giustizia, oppure da quella della guerra, del dolore e dell’oscurità.

Compiendo azioni positive a favore della vita e denunciando i mali che affliggono la Terra, manifestando nelle strade contro la guerra, la deforestazione, la corruzione… forse non cambieremo il mondo da soli, ma almeno, daremo a coloro che osservano sempre dal cielo le nostre azioni, chiari segni che desideriamo un mondo migliore, un mondo di pace e fratellanza.

Attraverso queste azioni, gli angeli di ieri -oggi chiamati extraterrestri- proteggeranno tutti coloro che dimostrano, con i fatti, di volere un mondo migliore.

Perché si dice che non un solo capello dal capo cadrà senza che sia volontà del Padre Creatore. 

Pertanto, se crediamo in Gesù Cristo e nel suo imminente ritorno, è necessario agire affinché possiamo essere scelti per ereditare il paradiso. Se esso deve essere stabilito sulla Terra, la scelta spetta a ciascuno di noi. 

Con amore fraterno, 

Omar Cristaldo Asunción – Paraguay

8 ottobre 2025. Hora 10:10 a.m.

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