Come recitano le strofe di una famosa canzone: “…
Se potessi scegliere ancora una volta, ti sceglierei senza pensarci due volte, perché non c’è niente a cui pensare, non esiste un motivo né una ragione per dubitarne neanche un secondo, perché tu sei stata la cosa migliore che abbia toccato questo cuore…”, ti sceglierei ancora una volta per continuare ad imparare un giorno in più, come nel tempo della mia giovinezza in cui ho scoperto le verità e le risposte che hanno riempito tutte le mie aspettative e messo a tacere i miei dubbi, sì, è questa la mia esperienza con te, Anubis.
“Sta andando bene”
Siamo qui, ancora un giorno insieme, stringendoti la mano, asciugando le tue lacrime che so essere d’amore e non di dolore.
“Tranquilla, sta andando bene. Stai reagendo molto bene”, ti dico all’orecchio.
Certamente, in tutti questi giorni, abbiamo ricordato aneddoti e momenti vissuti insieme a te. Alcuni più recenti, altri più lontani, ma senza alcun dubbio tutti, o almeno quasi tutti, sono accomunati dal fatto che l’avvicinamento al risveglio alla conoscenza dell’opera giovannea, è avvenuto senza dubbio grazie a lei, ad Anubis.
La sua conoscenza
Il suo arrivo nel paese più di 40 anni fa, insieme a suo marito Eduardo, con le valigie piene di conoscenza ed esperienze spirituali da condividere in queste terre sudamericane, certamente ha generato moltissimi frutti.
Il modo attento di trasmettere il verbo in ogni incontro, anche solo con una o due persone, o in conferenze improvvisate, è stato il sigillo che ha segnato l’inizio in queste latitudini. Non dubito che le vie di conoscenza del messaggio siano state anche altre, ma credo che quella che ha segnato più profondamente un prima e un dopo, sia quella portata avanti da Anubis.
Difficile non riconoscere l’elevato livello di impegno che svolgeva e svolge tutt’ora, dimostrando una forza e una dedizione ineguagliabili fino alla fine.
La sua missione
La sua figura unica, paragonabile a quella di un essere celestiale sceso sulla Terra in missione, era più che evidente. La sua voce soave e tranquilla, il colore dei suoi occhi trasparenti che ti penetravano profondamente al guardarla, i suoi capelli chiari ed il colore della sua energia che emanava dal suo essere, ovunque lei si trovasse, segnavano la sua presenza.
Anche in queste ore di riflessione ed in questo luogo, senza dubbio lei ha toccato molti cuori, nonostante la sua condizione, un’eredità di amore e dedizione che ha lasciato in questo luogo, un centro di cura.
Sarai già concentrata a prepararti per il tuo nuovo cammino e sai che qui tutto seguirà il suo corso ed avvenimenti.
l’insegnamento
Ci hai dato l’insegnamento più importante che tutti noi avremmo potuto ricevere come lezione di vita in questo piano, il valore della pazienza, della serenità e del ragionamento nel momento di esprimere un giudizio su qualcosa o qualcuno. Questo è possibile solo se queste due azioni sono basate sull’amore più puro, quello di cui tanto ci hanno parlato Eugenio e Giorgio, che persiste oggi. Quell’immenso amore che muove universi e galassie… e che è il più semplice e puro degli amori.
Grazie Anubis per aver insegnato a più di due generazioni il valore di quell’amore e averlo dimostrato sempre, giorno per giorno con la tua vita.
Una servitrice, con amore infinito…
Claudia Jacue
28 febbraio 2025
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