
Il ricercatore documentarista Pier Giorgio Caria è stato ospite ancora una volta di Red Ronnie, conduttore del programma “Let’s spend the night together” lunedì 26 maggio.
Tema principale: la sfera extraterrestre atterrata a Buga (Colombia) raccolta poi da un contadino e successivamente affidata al grande giornalista e ricercatore messicano Jaime Maussan.
Pier Giorgio insieme al suo staff si sono recati subito in Messico dove hanno potuto esaminare, fotografare e costatare l’origine non terrestre della sfera.
La sfera è una sonda di rilevamento, un sensore volante, e ha dei simboli che Pier Giorgio ritiene siano molto antichi, addirittura di epoca prediluviana.

Pier spiega che secondo gli esperti i due collegamenti verticali del chip presente sulla calotta superiore della sfera servono a mantenere la sfera in forma stabile quando vola. Invece gli altri pin che sono intorno, sono l’antenna ricetrasmittente con cui la sfera di fatto, viene guidata, pilotata, e riceve e trasmette informazioni da chi la sta operando e dall’ambiente circostante; quindi, si tratta di una sonda di rilevamento.
In un messaggio ricevuto dallo stigmatizzato Giorgio Bongiovanni apprendiamo che la sfera appartiene alla civiltà extraterrestre Apu che ha lasciato in questo modo prova della loro visita sul nostro pianeta.
Progetto di contatto
“Gli extraterrestri hanno un progetto di contatto per aiutare possibilmente quella parte positiva dell’umanità che si impegna e dà la faccia in nome della libertà, della fratellanza, dell’amore e della giustizia”, ha precisato Pier. “Quindi, hanno deciso di far atterrare una sfera… il primo atterraggio ufficiale di un oggetto extraterrestre, bypassando i potenti dopo aver provato in tutti i modi ad avere il loro beneplacito, a trovare un accordo, per il contatto”.
“Dopo la presentazione di un documentario “L’era della disclosure”, dove importanti personaggi affermano che siamo visitati da civiltà extraterrestri, un importante personaggio della NASA ha detto che ancora oggi ti rovinano la carriera se tu entri in questi discorsi”, ha detto ancora Caria.
Pier ha risposto a tutti coloro che senza alcuna conoscenza si sono limitati a offendere, attaccare e screditare la sfera. Lo hanno attaccato anche a livello personale e ha precisato che lui non è un ufologo, non lo è mai stato, ma è un documentarista e ricercatore riconosciuto nel mondo e che ha vinto diversi e numerosi premi.
Questo e molto altro è stato detto durante questa interessante intervista che vi invitiamo ad ascoltare:
La Redazione
31 Maggio 2025
La Sfera di Buga è aliena? Pier Giorgio Caria l’ha documentata e analizzata in Messico
La Sfera di Buga è aliena? Pier Giorgio Caria l’ha documentata e analizzata in Messico
Una misteriosa sfera ha volato nel cielo di Buga, in Colombia, poi si è adagiata al suolo. L’ha raccolta un contadino e l’ha portata in un centro di ricerca. Impossibilitati ad aprirla e a capire di cosa si trattasse, hanno contattato Jaime Maussan, il più grande divulgatore di fenomeni extraterrestri, che ha anche una sua TV in Messico.
Pier Giorgio Caria, che aveva già analizzato questa incredibile vicenda in una mia diretta, è immediatamente volato con la sua troupe in Messico e ha assistito agli esami di esperti su questa sfera, dove hanno rilevato fibre ottiche. Appena rientrato, nella diretta Let’s Spend Tonight Together ha mostrato video inconfutabili.
Anche se chi, per invidia o per partito preso, dice che è un fake, in realtà pare essere una scoperta sensazionale. Cominciano a scriverne tutti i giornali. Forse si tratta di un messaggio che gli Extraterrestri ci hanno inviato per preannunciare la loro venuta. Mai prima d’ora, infatti, avevano mandato deliberatamente un loro oggetto.
RedRonnie
Allegati:
- La sfera della Colombia è extraterrestre: nuove analisi scientifiche e fisiche dimostrano tale verità
- Atterraggio extraterrestre
- Le sfere e i sincronizzatori magnetici psichizzati
- Le sfere metalliche: Una presenza innegabile non di questo mondo
- L’invasione dei Droni: Pier Giorgio Caria intervistato da Red Ronnie a Let’s spend the night together