RESTARE UMANI

Karim100aDi Karim El Sadi
Spulciando tra i vari file del computer ho trovato questo video risalente all’estate di 2 anni fa in Palestina.
Ci trovavamo a Ramallah, una delle più grandi città palestinesi. La vita qui è frenetica, gente che va e gente che viene da tutti gli angoli dei quartieri… Quest’uomo, il cui nome fatico a ricordarmi, si trovava in mezzo al marciapiede intento alla creazione delle sue opere d’arte sul suo piccolo carretto..
Attraverso l’utilizzo di uno strumento mai visto prima, ritagliava con fare esperto delle piastrine di legno che sarebbero poi state vendute per pochi spiccioli ai passanti incuriositi. Questo signore settantenne è padre di 3 figli e sebbene sia analfabeta ha portato avanti una famiglia di 5 membri con quei pochi Sheqel che riesce a guadagnare a fine giornata e ha permesso agli stessi figli di frequentare l’università di Birzeit (la più grande dello stato palestinese).
Tralasciando tutte le impervie che il governo israeliano procura al popolo palestinese, questo signore è ancora lì a compiere la sua “missione” dalla mattina alla sera. Il termine missione non è casuale perché io considero la sua opera una vera e propria missione. Il compito più grande e difficile del mondo… Tramandare le tradizioni di un bellissimo popolo alle generazione future nonostante l’occupazione sionista che da oltre 60 anni uccide terre, vite e costumi dei palestinesi.
Un giorno vorrei essere come questo straordinario uomo.
Vorrei difendere i miei diritti con ogni mezzo, non importa quando o come. Vorrei lasciare questo mondo con la parola giustizia sulle labbra e vorrei che la stessa parola sia pronunciata poco prima di emanare il mio ultimo respiro.
Vorrei avere il volto sereno sapendo di aver fatto il mio dovere da Essere umano.
Vorrei restare umano…
#freepalestine
#stayhuman
Karim El Sadi
4 Febbraio 2016