“Resurrezione, le ultime 12 ore della vita di Cristo” è il titolo dell’ultima intervista che il ricercatore Pier Giorgio Caria ha fatto allo stimmatizzato Giorgio Bongiovanni. Nel corso di questo intenso e profondo incontro sono state fatte nuove rivelazioni legate ai giorni successivi alla morte di Gesù.

Lo stimmatizzato siciliano ha raccontato di come gli Esseri di Luce siano apparsi a Maddalena, alla Santa Madre e poi anche agli Apostoli e di come la loro presenza sia stata costante dopo la morte del Maestro.

Una rivelazione mai fatta prima da Giorgio, è rappresentata dai numeri trovati dalle donne sulla tomba di Cristo. Numeri che rappresentano la data del Suo ritorno con potenza e gloria sulla terra. Il silenzio e l’inazione degli Apostoli dopo la morte del Maestro dei Maestri fu proprio legato a quella data, ha affermato Giorgio Bongiovanni che ha anche spiegato di come la reincarnazione per loro fosse una certezza. Da qui l’altra rivelazione fatta dallo stimmatizzato siciliano relativa a Giovanni Battista che fu visitato in carcere direttamente da Gesù. In questa occasione il Signore spiegò al Battista che, nonostante la sua dipartita, lui sarebbe rimasto accanto a Gesù attraverso lo spirito di Giovanni l’apostolo. Quella notte il Maestro fece a Giovanni un discorso iniziatico, spiegandogli le sue vite parallele e le missioni che avrebbe svolto, compresa quella di dare origine ad una confraternita cistituita da 12 mila eletti.

Giorgio Bongiovanni ha anche parlato del legame d’amore che univa Gesù alla Maddalena e dall’anima gemella del Cristo ovvero la Madre Celeste Myriam.
Il Signore si è fatto uomo ed ha vissuto amori, tradimenti e delusioni come gli uomini mostrando la Sua natura divina e la missione che gli Apostoli e coloro che possiedono la genetica G. N. A. avrebbero dovuto svolgerlo ovvero il risveglio di circa 10milioni di persone incarnate sulla terra.
I valori del resto dell’umanità non posso essere conciliabili con i valori universali ed extraterrestri dell’uguaglianza e dell’amore. L’uomo della terra, ha spiegato Giorgio Bongiovanni, è peggio degli animali perché preda e conquista anche ciò che non è suo, a differenza delle bestie che si limitano alla lotta con i propri simili. Per questo sarà difficile che il numero di coloro che si risveglieranno supererà i 10 milioni di persone.

Lo stimmatizzato siciliano ha anche spiegato dei dischi volanti dai quali è sceso il Signore insieme agli Esseri di luce che oggi guidano la missione DAL CIELO ALLA TERRA, rappresentata dal terminale vivente di questo contatto Giorgio Bongiovanni. Molti degli Esseri di Luce che oggi tutelano, operano e guidano la missione di Giorgio sono coloro che hanno personificato i 12 apostoli e che oggi ancora proseguono la missione del Cristo.

Questa intervista rappresenta una vera e propria cronaca dei momenti che seguirono la Resurrezione. Uno spaccato spirituale di uno dei momenti più importanti della storia umana che vi invitiamo ad ascoltare attentamente.

Con amore

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