Sono le 07:00 del mattino. Sto andando al lavoro e, come spesso accade, ma stamattina in particolare, ho desiderio di vedere sorgere il Sole, il Padre. Oggi più che mai, perché è il giorno della tua Resurrezione, Signore.

Sono le 07:07 quando ti scatto la solita foto, Padre, per condividerla con i miei fratelli.

Penso a cosa scrivere.

Risorgi, Signore, nel cuore degli uomini.

Mi hai dettato tu questo messaggio, Padre.

Oggi tuo figlio risorge nel cuore degli uomini giusti, e questa risurrezione accende in loro una fiamma che cresce, cresce grazie alla voce e alle gesta dell’uomo, strumento, scelto da Te e dalla Madre Celeste come simbolo del cambiamento.

La musica nel cuore della Comunione che Giorgio mi fa ascoltare fa piangere il mio cuore, perché assomiglia all’Amore più grande che Solo Cristo ha manifestato su questa Terra.

Sonia. Anima purissima. Calice vivente della Comunione tra le genti. Simbolo di giustizia e punta di lancia, che trafigge il male e annulla ogni paura.

Le tue lacrime lavano i nostri peccati e il nostro cuore, che desidera accompagnarti ovunque tu debba e dovrai andare.

Le tue carezze e i tuoi abbracci rivolti ai fratelli, consolano e risanano ogni ferita; sono manifestazione dell’Alleanza e dell’Amicizia.

È così Giorgio. Avevi un sogno.

Era quello di farci innamorare tutti di Cristo.

Ci sei riuscito. Non solo perché amiamo Gesù Cristo più di ogni altra cosa al Mondo.

Ma perché amiamo te, che sei come Lui, perché ce lo hai presentato, ci hai parlato di Lui, e ci hai dimostrato attraverso la tua vita, con il tuo Amore, quanto il Suo Amore è grande per Noi.