Di Sonia Alea
“Venne Gesù, a porte chiuse, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». [27]Poi disse a Tommaso: «Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente!». [28]Rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». [29]Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!”. (Giovanni cap 20, 26)
Sempre e solo con te Signore!
Nel vortice dei pensieri, nel tumulto interiore del dubbio, dell’insicurezza si agitano sensazioni, emozioni, sentimenti contrastanti.
E’ la passione dell’uomo che nel suo piccolo Getsemani lotta contro se stesso e contro il sussurrare
dell’antico nemico. Cade, si rialza, combatte contro quella parte oscura che lo vuole prigioniero di se, schiavo della materia, succube di sentimenti egoistici che l’umana natura gli impone contro le leggi dello Spirito.
Egoismo, arroganza, gelosia, stanchezza, delusione, lo conducono verso intolleranza, rabbia, vittimismo, dubbio, violenza, indifferenza, apatia, depressione. Il desiderio di possesso contro quell’anelito di libertà che si conquista solo dopo aver lasciato tutto.
Vivere la passione umana andando incontro alla paura e superandola con il coraggio, con l’umiltà , con la volontà e con la fede in Cristo è la chiave per superarla e vincerla. Perché la prova ha il compito di rafforzare la nostra fede non di abbatterla.
Morire quindi, morire a se stessi per liberarsi del vecchio abito e vestirsi del nuovo, rinnovando quel “Si” ogni giorno.
Abbracciare la Santa Croce ad imitazione di Cristo è la via maestra verso la Via, la Verità e la Vita, “Chi crede in me non morirà mai” disse il Nazareno quando duemila anni fa camminava in mezzo agli uomini. Il Logos Solare Cristo si è adagiato in Gesù figlio dell’Uomo per mostrarci la Via che conduce alla libertà dello spirito. Con la sua passione, morte e resurrezione ha mostrato all’uomo il cammino per superare la propria paura e vincere se stesso per amore a una Causa «Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua.25Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà” (Mat 16, 24).
Vivere la passione quindi e poi morire per risorgere a una nuova coscienza che profuma d’Amore, Umiltà, Passione per la Verità e la Giustizia, per i più deboli, per gli indifesi, per i giusti operando per il futuro delle nuove generazioni, per il futuro di una società più giusta da lasciare ai nostri figli. Quella società edificata dalla nostra coerenza quotidiana. E così conquistare la Libertà e realizzare l’Eternità dello spirito.
Possa questa Santa Pasqua essere foriera di pace in questo mondo devastato da guerra e violenza. Dalla passione dei valori etici e morali di questo tempo possa risorgere una nuova coscienza in cui l’amore per la Giustizia e la Verità siano l’alba di una nuova era che verrà.
Sempre e solo con te Signore!
Con profonda devozione
Sonia Alea
Las Parejas (Argentina)
31 marzo 2018