
Intervista a Sante Pagano
Lo scorso 2 dicembre si è tenuta un’interessantissima intervista nella quale Sante è stato ospite della trasmissione “Pulsar” di Daniela Gregnanin sul canale Youtube “Telecittà”. In questa sede sono state affrontate le ultime novità sulla disclosure U.A.P. (processo divulgativo iniziato nel 2017 ad opera degli Stati Uniti d’America concernente i cosiddetti Fenomeni Anomali Non Identificati). Si è parlato nello specifico della seconda udienza del congresso americano sugli U.A.P., approfondendo il tema con video e dichiarazioni dei relativi partecipanti.
Seconda udienza U.A.P. presso il Congresso degli Stati Uniti d’America
Come ben affermato nelle ultime interviste, il filo conduttore è sempre lo stesso. La presenza extraterrestre sul nostro pianeta è sempre più palese e, ad oggi, non è più ignorabile (anche ad opera delle alte sfere del potere americano).
Considerando che negli anni precedenti all’inizio della disclosure, tutti i poteri statali hanno sempre cercato di fare disinformazione mediante “cover up”, oggi siamo arrivati ad un punto tale che, a poco a poco, anche gli apparati centrali dello Stato devono rilasciare delle pillole di verità mischiate ad arte con delle distorsioni.
Quelli che una volta erano chiamati U.F.O., oggi sono chiamati U.A.P.; su questo punto Sante ci tiene a precisare che questo concetto ha uno scopo ben preciso. Sostanzialmente lo è per tre motivi principali:
- Il termine è stato coniato in quanto gli oggetti che vediamo risultano essere transmediali (dato che si librano senza problemi in aria, acqua e nello spazio profondo);
- Ridurre l’impatto logico della parola stessa (dissociandolo dal precedente termine);
- Cambiare la forma-pensiero della gente.
Dalle prime leggi U.A.P. alle attuali rivelazioni
Su questo punto è bene fare una precisazione, evidenziata sia da Sante che da Pier Giorgio Caria; la stessa concerne il fatto che ormai le persone oggigiorno sono sempre più informate e hanno autonomamente associato, in numerosi casi, che quelli che oggi sono chiamati U.A.P., altro non sono che gli U.F.O. di vecchia memoria.
Su questo punto, allora, l’apparato governativo U.S.A. ha virato la sua comunicazione chiamandoli “droni”. Il termine effettivamente è corretto perché, come noto dal 1947, tali velivoli sono anche sotto controllo remoto (ma ad opera di un’intelligenza non umana).
Ricordiamo che anche rivelazioni certificate di David Grusch (sempre dinnanzi al Congresso) il quale ha confermato il recupero, in tempi ormai passati, sia di velivoli non umani che di corpi. Sante Pagano inoltre ha posto l’attenzione sul contenuto di una delle ultime leggi americane, la quale cita testualmente di una – presenza di un’intelligenza non umana sul nostro pianeta –.
Nella seconda conferenza pubblica sugli UAP, oggetto della presente intervista, hanno preso parte tra i vari relatori: Luis Elizondo (ex direttore A.A.T.I.P. Advanced Aerospace Threats Identification Program e autore del libro “Imminent: Inside the Pentagon’s Hunt for UFOs”), Tim Gallaudet (contrammiraglio U.S. Navy), Michael Gold (N.A.S.A.), Michael Shellenberger (ricercatore indipendente).
La novità principale che emerge da queste ultime udienze in America è che oltre al popolo, anche lo Stato sembrerebbe interessato ad una rivelazione. Sante afferma di non sapere a quale fine esse siano volte…tuttavia dobbiamo prendere atto del fatto che a questi informatori è stato permesso di rivelare, fino ad un certo punto, pillole di verità mixate con delle distorsioni (valutando oggettivamente la questione). Si osserva che anche i deputati, nelle varie domande poste ai testimoni, si sono espressi in modo critico sull’argomento.
L’udienza è stata presieduta dalla repubblicana Nancy Mace la quale ha affermato che: “un’intelligenza non umana esiste, la manifestazione è in corso e ciò è stato approfondito anche da gente ben oltre il governo”.
Le testimonianze video
L’intervista è continuata con la visione della prima testimonianza (Luis Elizondo).
Da sottolineare che tra le varie domande poste ad Elizondo vi è stata una domanda circa il campionamento dei corpi alieni. Egli ha risposto al deputato che – sull’argomento non può rivelare oltre a quanto già detto, ma che tale campionamento si è svolto prima che lui nascesse –. Inoltre ha detto che – è evidente che gli U.A.P. sono in grado di violare le installazioni nucleari, non solo degli Stati Uniti –. Quanto detto allude, a parere dello scrivente, al Roswell Crash. Questa testimonianza ha anche portato il Sig. Elizondo ad affermare che le prestazioni non risultano essere minimamente alla portata degli F22 Raptor (uno dei caccia da combattimento più sofisticati, prodotto dalla Lockheed Martin-Boeing e in dotazione alla U.S. Air Force – U.S.A.F.).
Sante ha posto l’attenzione sul concetto di minaccia associato sempre più spesso agli U.A.P.; gli stessi effettivamente sono una minaccia al potere americano in quanto, fra le altre cose, mostrano la vulnerabilità di tutte le nazioni in relazione a queste manifestazioni che, in nessun modo, possono essere fermate stante la superiorità di questi oggetti. Gli avvistamenti sono sempre più frequenti e, ogni nazione corre ai ripari come può; conscia del fatto che, prima o poi, la verità dovrà essere rivelata in toto.
Nell’intervista si è anche ricordata l’affermazione di Christopher Mellon (vice segretario del ministero della difesa statunitense durante le presidenze Clinton e Bush). Egli ha affermato che: “sono state osservate in cielo navi madri che rilasciavano oggetti volanti più piccoli”.
Il secondo relatore è stato Michael Gold, il quale ha affermato che è necessaria una collaborazione più seria sull’argomento con la N.A.S.A., e che quest’ultima è in possesso di molta documentazione U.A.P. che potrebbe già essere studiata con un’intelligenza artificiale ad hoc già pronta.
Nell’intervista sono stati mostrati ulteriori video di Donald J. Trump e di Barack Obama in merito a tali fenomeni. Il primo ha affermato di aver parlato con i militari e di aver avuto conferma sia dell’esistenza degli U.A.P. che della vita su Marte. Il secondo, invece, durante una testimonianza in TV del 2021 aveva affermato: “di queste cose non posso parlarne in TV”.
Evidentemente, questo dimostra da un lato che il fenomeno esiste ed è noto anche ai presidenti e, dall’altro, che la modalità divulgativa sta cambiando; prima non si parlava pubblicamente dell’argomento e oggi, invece, si divulgano pillole poco per volta.
Il programma “Immaculate Constellation”
L’intervista è terminata con la testimonianza di Michael Shellenberger, il quale ha riportato un’informazione ricevuta da un informatore segreto ed affidabile circa l’esistenza di un programma denominato “Immaculate Constellation”. Tale programma è stato varato il giorno successivo alla chiusura dell’A.A.T.I.P.; questo programma è deputato a:
- Seguire il recupero di oggetti e successiva retroingegnerizzazione;
- Raccogliere filmati HD e a colori degli U.A.P., oltre che a testimonianze di personale altamente qualificato (es. militari in servizio attivo);
- Evitare una fuga di notizie dopo la chiusura dell’A.A.T.I.P..
La prospettiva futura di queste udienze
Secondo gli Stati Uniti, vi è anche una prospettiva internazionale in merito alle udienze U.A.P.; questo perché tali oggetti mostrano un comportamento simile in tutti i paesi del mondo, ogni nazione cerca di intercettare e abbattere (senza successo) tali velivoli e soprattutto ogni paese ha organizzato enti preposti allo studio di tali fenomeni e ne gestisce la divulgazione (o meno) delle informazioni tra la gente comune.
Considerazioni finali
Sulla base di queste informazioni, Sante conclude l’intervista con una considerazione. Egli pone l’attenzione, con riferimento alla gente comune, sul domandarsi per quale motivo degli esseri molto più evoluti di noi vìolino i nostri cieli ed il nostro pianeta da millenni ed in modo assolutamente pacifico, senza dimostrare alcun tentativo di aggressione.
Infatti queste affermazioni sono corroborabili con molteplici prove e tracce sia grafiche che scritte che portano sempre alla medesima conclusione. La visita extraterrestre è dimostrabile da migliaia di anni e soprattutto è sempre stata pacifica. Non è mai stato riportato, in fatti storici, di un conflitto tra una popolazione terrestre ed una extraterrestre. Al contrario, vi sono numerose tracce storico del loro pacifico aiuto alla nostra evoluzione ed emancipazione.
Mattia Ghislanzoni
27 Gennaio 2025
Allegati:
- 6-05-24 Ufo: rivelazioni shock e politiche del silenzio
- 2-09-24 I sincronizzatori extraterrestri fotografati da Juanito Juan
- 2-04-24 Nuova legge Ufo, gli alieni esistono, ma rimangono in panchina – eppure è solo una questione di soldi
- 27-03-24 Ufo, da Roswell ad oggi
- 7-12-23 Esclusivo: Sono state recuperate navi aliene dal Pentagono
- 4-11-23 Ufo: le sonde telemetriche extraterrestri sorvegliano il Pianeta Terra