Siamo pronti, ad oggi, per una divulgazione massiva?

di Mattia Ghislanzoni

Lo scorso 4 novembre si è tenuta un’interessantissima intervista nella quale Sante Pagano è stato ospite della trasmissione “Pulsar” di Daniela Gregnanin sul canale Televisivo e Youtube “Telecittà”. In questa sede sono state affrontate diverse tematiche legate alla presenza extraterrestre sulla Terra e sulla disclosure (processo divulgativo...

Siamo pronti, ad oggi, per una divulgazione massiva?

di Mattia Ghislanzoni

Lo scorso 4 novembre si è tenuta un’interessantissima intervista nella quale Sante Pagano è stato ospite della trasmissione “Pulsar” di Daniela Gregnanin sul canale Televisivo e Youtube “Telecittà”. In questa sede sono state affrontate diverse tematiche legate alla presenza extraterrestre sulla Terra e sulla disclosure (processo divulgativo...

Intervista a Sante Pagano

Lo scorso 4 novembre si è tenuta un’interessantissima intervista nella quale Sante Pagano è stato ospite della trasmissione “Pulsar” di Daniela Gregnanin sul canale Televisivo e Youtube “Telecittà”. In questa sede sono state affrontate diverse tematiche legate alla presenza extraterrestre sulla Terra e sulla disclosure (processo divulgativo iniziato nel 2017 ad opera degli Stati Uniti d’America). Forse è riduttivo parlare di presenza extraterrestre, dato che la stessa può configurarsi come una vera e propria missione di questi esseri che da molto, forse troppo tempo, cercano quasi invano di stabilire un contatto massivo (non belligerante) con la popolazione del nostro pianeta ma che, per diverse motivazioni, è sempre stato purtroppo negato.    

L’intervista ha rievocato il recente passato e ha voluto fare il punto sulle concrete possibilità di approfondire ulteriormente la tematica della divulgazione massiva.

Siamo pronti, ad oggi, per una divulgazione massiva?

Come affermato da Sante, vi è una speranza che la nuova amministrazione americana continui sulla strada precedentemente tracciata dallo stesso Donald J. Trump e poi seguita dallo stesso Biden con le leggi promulgate.

Sull’argomento della divulgazione, Sante ha proposto la visione di un video nel quale un autorevole personaggio chiamato Karl Nell – Colonnello delle forze armate U.S.A. e soggetto che ha lavorato a progetti segreti della Lockheed Martin basati sulla retroingegnerizzazione di velivoli non di questo mondo –, ha affermato senza mezzi termini che oggigiorno disponiamo si sufficienti dati per:

  • affermare che vi sia vita intelligente nell’universo: il nostro sistema solare dispone di numerose stelle simili al sole e anche più “anziane”. Per questo motivo è ragionevole pensare che ci possano essere civiltà che si sono insediate (prima di noi) in pianeti simili alla Terra;
  • viaggiare nel cosmo: il fisico messicano Miguel Alcubierre (direttore dell’Università Nazionale Autonoma del Messico) ha risolto con elaborazioni informatiche delle equazioni di Einstein che consentirebbero di viaggiare nel cosmo più veloce della luce. Già nel 1994 egli ha infatti teorizzato la possibilità di spostare un volume di spazio piatto all’interno di una bolla di spazio curvo. Tale bolla è spinta in avanti da un’espansione locale dello spazio-tempo dietro di essa e da una contrazione opposta di fronte alla bolla stessa. In sostanza una navicella spaziale sarebbe mossa dalle forze generate dalle modifiche della dimensione spazio-tempo; 
  • affermare che gli U.A.P. (Unidentified Aerial Phenomena) esistano. Infatti vi sono diverse dichiarazioni di Donald J. Trump, Barack Obama, Christopher Mellon, David Grusch e Luis Elizondo, i quali affermano senza mezzi termini che il nostro pianeta è visitato da mezzi che non sono di matrice umana (oltre a video che dimostrano tale presenza).

Inoltre, nel 2017, una volta pubblicati gli ormai famossissimi video Gimball, Tictac e Go Fast, gli U.S.A. hanno ammesso mediante l’autorevole voce del “The New York Times”, che esisteva un progetto segreto di studio legato ai fenomeni aerei non identificati che ha classificato oltre 12.000 rapporti di oggetti e fenomeni ritenuti inspiegabili. Specifichiamo che trattasi di programma finanziato segretamente con soldi pubblici.

Questo programma è stato portato avanti negli anni dall’A.A.T.I.P. (Advanced Aerospace Threats Identification Program), la quale ha segretamente raccolto l’eredità del Project Blue Book (che dal 1952 al 1969 ha studiato i fenomeni UFO, per poi chiudere i battenti per mancanza concreta di prove).

Le affermazioni di Luis Elizondo e il World Economic Forum

Prosegue Sante dicendo che nel 2017 viene alla ribalta Luis Elizondo (ex membro dell’A.A.T.I.P.), il quale afferma che gli UFO risultano essere sempre stati una minaccia alla sicurezza nazionale americana e che il governo U.S.A. non ha mai voluto ascoltare le indicazioni della stessa A.A.T.I.P. facendo, di fatto, cover-up (occultamento) della vicenda. Lo stesso Elizondo ha affermato che il governo degli Stati Uniti possiede da tempo velivoli e corpi non umani (e che gli stessi sono stati nel tempo studiati e retroingegnerizzati). Come si è affermato in passato, essendo che con i moderni mezzi di comunicazione e ricerca le barriere del cover-up sono sostanzialmente cadute, si cerca di mixare ad arte verità insieme con falsità per salvare la faccia del sistema; della serie – esistono, sono sempre esistiti, ma sono cattivi e minano alla sicurezza del pianeta Terra –.

Tutte queste informazioni sono state raccontate nel libro: “Imminent: Inside the Pentagon’s Hunt for UFOs”, dallo stesso Elizondo.

Su questo tema si è anche dibattuto (e ricordato) circa i famosi “5 fattori X” che nel 2013 il World Economic Forum pubblicò nel proprio report annuo e che sottintendevano ai fattori che avrebbero fatto crollare i moderni sistemi economici (di seguito richiamati):

  • significativi cambiamenti climatici;
  • incremento del livello cognitivo delle persone;
  • geoingegneria;
  • costo della vita longeva (della fascia della terza età);
  • scoperta di vita extra-terreste.

Guarda il video: Global Risks 2013 Report | Overview

Come afferma lo stesso Sante Pagano, è curioso vedere come fra le pubblicazioni del W.E.F., il report del 2013 non sia più disponibile nella banca dati del forum stesso (sul proprio portale web).

Il dibattito è proseguito definendo il contenuto della legge che Joe Biden ha promulgato nello scorso Dicembre 2023, legge nella quale:

  • si conferma la presenza extraterrestre nel nostro mondo;
  • è stato vietato il finanziamento di attività di ricerca segreta a tema U.A.P.;
  • è stato creato un archivio unico per documentare i casi di avvistamento.

Una tecnologia inarrivabile, nonostante circa 80 anni di sviluppo.

Inoltre, le precitate parole di Elizondo sulla retroingegnerizzazione di velivoli di matrice non umana  ci consentono di fare un parallelo sull’accelerazione del nostro sviluppo tecnologico dagli anni ’40 ad oggi (ricordiamo che dichiarazioni simili furono fatte già negli anni ’80 da Bob Lazar, il quale affermava di aver lavorato in un dipartimento segreto dell’area 51 denominato “S4”, nel quale si studiava tecnologia non umana). Tale tecnologia sarebbe poi stata utilizzata per costruire strumentazione da guerra. Su questo punto Sante informa il pubblico che – un’ipotetica guerra contro civiltà extraterrestri sarebbe una lotta impari, in quanto ci confrontiamo con tecnologie di almeno migliaia di anni, se non milioni e miliardi, più sviluppate di noi. Basti pensare al fatto che le loro astronavi sono delle entità biologiche che funzionano solo se il conducente possiede particolari requisiti di tipo etico e morale –.

Inoltre, come affermò l’ormai compianto Console Alberto Perego, la presenza extraterrestre sulla Terra è legata anche all’osservazione del nostro agire con lo sviluppo della tecnologia nucleare. Infatti, ricordiamo come la terra sia una cellula vivente parte di un organismo macrocosmico più grande e complesso.

Sul fatto che la loro tecnologia è inarrivabile, Sante ricorda la testimonianza giurata effettuata da David Fravor fatta al Congresso U.S.A. nella quale ha affermato che l’oggetto che seguiva col proprio F15 a forma di “tic-tac” eseguiva manovre e traiettorie con spostamenti e cambi improvvisi di rotta anche di 90 gradi. Questo dimostra che, ad oggi, sul nostro pianeta non è disponibile una tecnologia di questo tipo. Ricordiamo inoltre che questi militari sono ingegneri con una preparazione molto superiore rispetto alla media, e che soprattutto dispongono di comprovate capacità analitiche (pertanto sono persone dotate di una certa credibilità).

La discussione sulla rivelazione prosegue tra Daniela e Sante in merito ad un articolo del 2021 di un’altra testata autorevole e di caratura internazionale come il: “The Financial Times”. In particolare si cita il fatto che, in questo documento, vi è un grosso rischio correlato alla rivelazione della storia U.F.O. (o U.A.P.) su scala globale.

Questo perché, come già detto, vi sarebbe un vero e proprio tsunami a livello economico; cita testualmente l’articolo – di un rischio finanziario maggiore rispetto alle conseguenze di un’ipotetica guerra fra l’occidente contro Russia e Cina –.

Già questo ci fa capire come a livello internazionale le cose si sappiano molto bene e siano occultate per mantenere l’andamento delle cose sotto stretto controllo di pochi.

Detto questo, quanto ci manca per avere un contatto definitivo? 

Su questo punto, Sante afferma che al momento la rivelazione risulta essere focalizzata su due fronti (considerando che, ad oggi, tempi e modi del contatto sono assolutamente imprevedibili):

  • il Main Stream ci sta dicendo in diversi modi che le prove ci sono;
  • inoltre la pubblicazione di video, come i precitati Gimball, Tic-Tac, Go Fast risultano essere il preludio ad uno scenario di divulgazione massiva.

Purtroppo non si intravede ancora bene se in un’accezione positiva o negativa. Sul lato video si è dibattuto anche in merito ai cosiddetti oggetti transmediali, e cioè oggetti che possono tranquillamente navigare in diversi ambiti (o domìni) come, ad esempio, l’aria e l’acqua (e viceversa).

Inoltre, sempre sul lato video si è mostrato un recente filmato nel quale il neo rieletto presidente degli Stati Uniti d’America Donald J. Trump ha ammesso diverse cose che riassumiamo di seguito:

  • qualcosa di non umano la fuori esiste;
  • la questione è emersa in dialoghi con militari di alto rango;
  • dobbiamo entrare nell’ottica che altri pianeti abitati esistono;
  • nega (o meglio esclude) che vi siano attualmente programmi segreti militari di studio dei fenomeni U.A.P. (oltre a quanto già disciplinato con le ultime leggi; e che prima abbiamo richiamato).

Con riferimento alle parole di Luis Elizondo è probabile che si possa virare verso la precitata teoria dell’esistenza di altre civiltà ma in un’accezione negativa. Infatti, Sante richiama l’attenzione su un ulteriore articolo del Wall Street Journal nel quale si afferma che dei droni misteriosi hanno recentemente stazionato su una base americana per 17 giorni consecutivi (facendo strani giochi di luce). Lo stesso Elizondo si è interrogato se fossero (o meno) degli strumenti militari di potenze straniere come Russia e Cina. Tuttavia questo è facilmente escludibile sia per le precitate capacità avioniche e soprattutto per il fatto che se una potenza militare inizia una fase di ricognizione su un obiettivo potenzialmente nemico, lo stesso verrebbe posto in essere nel modo più segreto e discreto possibile, senza plateali spettacoli o giochi di luce. Come detto, la tesi più logica è correlata ad un’osservazione extra-terrestre dei tentativi di utilizzo della risorsa nucleare da parte nostra che, se utilizzata in modo improprio, potrebbe portare l’escalation ad un livello di destabilizzazione universale portando cause irreversibili al cosmo stesso. Da qui deriva la precitata attenzione al nostro operato (come richiamato in precedenza in relazione a quanto affermato dal Console Alberto Perego nelle sue varie pubblicazioni).

Rispondendo alla domanda, Sante Pagano conclude dicendo che è probabile che vi possa essere una nuova legge sulla minaccia aliena.

A fine intervista viene mostrato un ulteriore video probatorio nel quale David Grusch viene intervistato nell’ambito dell’udienza U.A.P. del Congresso americano avvenuta a fine 2023. A fronte di ciò, Sante afferma che – non sappiamo pienamente cosa possa sottendere alle varie rivelazioni, tuttavia le stesse ci dovrebbero comunque far riflettere –.

Ad ogni modo, in ossequio alle numerose prove analizzate dai maggiori esponenti mondiali nel campo dell’ufologia moderna (tra cui i documenti citati nel presente articolo), possiamo concludere che le intenzioni di questi esseri sono tutt’altro che ostili nei nostri confronti e sono quindi finalizzate a supportarci ed aiutarci per meglio comprendere i valori universali (tra cui amore e fratellanza) e aiutarci in un processo di emancipazione ed evoluzione.     

Mattia Ghislanzoni

27 Gennaio 2025

Allegati: