Siamo pronti per un Contatto Extraterrestre? Rivelazioni, patti segreti e manipolazione globale.

di Daria Gradella

Non c’è dubbio: sia-mo visitati, queste Entità esistono, non sono ostili e fanno parte di un dise-gno superiore. Tuttavia, Emmanuel ha avvertito che questa comprensione può essere raggiunta solo attraverso uno studio serio e un’apertura mentale autentica.

Siamo pronti per un Contatto Extraterrestre? Rivelazioni, patti segreti e manipolazione globale.

di Daria Gradella

Non c’è dubbio: sia-mo visitati, queste Entità esistono, non sono ostili e fanno parte di un dise-gno superiore. Tuttavia, Emmanuel ha avvertito che questa comprensione può essere raggiunta solo attraverso uno studio serio e un’apertura mentale autentica.

Carlos Albareda intervista Emmanuel Mouriño

Lo scorso 25 maggio è andato in onda un episodio speciale del podcast “Crónicas Herméticas”, condotto dall’intervistatore catalano Carlos Albareda. In questa occasione, l’ospite Emmanuel Mouriño, dell’Associazione Del Cielo a la Tierra España, ha condiviso una visione documentata riguardo a strutture governative e militari di alto livello che sono state nascoste all’opinione pubblica. Lungi dal cadere in quelle che molti definiscono “teorie complottistiche”, Emmanuel ha esposto fatti supportati da decenni di studio e ricerca, con l’obiettivo di chiarire ciò che è stato orchestrato dietro le quinte del potere globale. Il suo messaggio non ha voluto creare allarmismo, bensì risvegliare le coscienze e aprire un varco verso il risveglio Spirituale di fronte alle sfide che hanno già cominciato a manifestarsi.

Non siamo soli: Segni e Rivelazioni

L’evento ha avuto inizio con un messaggio chiaro: le evidenze indicano contatti Extraterrestri lungo tutta la storia dell’Umanità. Numerose prove e testimonianze suggeriscono che la nostra Civiltà sia stata visitata da intelligenze Aliene fin dai tempi più remoti. Emmanuel ha evidenziato come già nelle pitture rupestri comparivano figure che potrebbero essere interpretate come oggetti volanti, sottolineando che oggi le prove visive, tra cui video e documenti ufficiali, hanno ulteriormente rafforzato questa ipotesi.

Ha menzionato che perfino lo stesso Governo degli Stati Uniti ha riconosciuto pubblicamente l’esistenza di questi fenomeni, attraverso commissioni parlamentari e alcuni programmi ad essi dedicati. Questo riconoscimento è emerso nel momento in cui le “élite” non hanno più potuto continuare a nascondere la Verità. Emmanuel si è anche lamentato di quanto la maggior parte delle persone non dia importanza all’argomento, assorbita dalle preoccupazioni quotidiane, e ha insistito sul fatto che la chiave risiede nello studio e nel pensiero logico.

Non c’è dubbio: siamo visitati, queste Entità esistono, non sono ostili e fanno parte di un disegno superiore. Tuttavia, Emmanuel ha avvertito che questa comprensione può essere raggiunta solo attraverso uno studio serio e un’apertura mentale autentica.

Gli inizi di una Missione: l’Italia, gli anni ‘90 e il risveglio

L’argomento del contatto Extraterrestre ha sempre fatto parte dell’essenza di Emmanuel, come se lo avesse impresso nel proprio DNA. La sua non era una semplice curiosità o un interesse passeggero, ma qualcosa di profondamente radicato che ha segnato il suo cammino fin da giovanissimo. Ha raccontato come, già negli anni ’90, sia cresciuto in quell’ambiente grazie all’Associazione italiana con sede nelle Marche, guidata da Giorgio Bongiovanni, condividendo il percorso con altri collaboratori.

In quel periodo iniziarono ad avvicinarsi figure rilevanti del mondo della ricerca Ufologica e Spirituale persone di alto profilo e credibilità nel campo. Esse portavano con sé informazioni sensibili, testimonianze dirette ed esperienze che sfidavano i limiti del conosciuto. Quell’ambiente divenne un vero e proprio crogiolo di idee, incontri e rivelazioni.

Quella fase della sua vita rappresentò per lui una vera e propria iniziazione, perché permise a molti di comprendere che il fenomeno Extraterrestre non poteva essere ridotto a semplici avvistamenti o teorie, ma era intimamente legato al risveglio Spirituale dell’Umanità. Un Messaggio si ripeteva, sempre con maggiore forza: non siamo soli, e non lo siamo mai stati.

Steven Greer e la Rivelazione di un inganno globale

Negli anni ’90, un giovane ricercatore statunitense, già competente ma non ancora così noto come lo è oggi, giunse in Italia con l’intento di incontrare Giorgio Bongiovanni presso l’Arca di Sant’Elpidio a Mare. Quel ricercatore, specializzato in documentari, era Steven Greer.

Greer aveva ricevuto informazioni da parte di un membro dei servizi segreti statunitensi riguardo a un progetto denominato “Blue Beam”. Questo piano, promosso da poteri occulti, aveva come obiettivo quello di simulare una serie di eventi finalizzati a predisporre l’Umanità ad accettare un nuovo ordine di controllo globale, utilizzando come pretesto il contatto con Esseri provenienti da altri Mondi. Tale contatto sarebbe stato presentato in chiave negativa, come una minaccia potenziale per la Terra, poiché questa strategia di manipolazione di massa prevedeva la messa in scena di una falsa invasione Aliena.

Per realizzare ciò, si sarebbe fatto uso di tecnologie sofisticate, come proiezioni olografiche e velivoli dall’aspetto non umano, ma in realtà costruiti sulla Terra a partire da tecnologie recuperate in incidenti UFO e replicate tramite ingegneria inversa. In verità, questa invasione sarebbe stata una classica operazione di falsa bandiera, diretta contro città del Pianeta. Per approfondire: «Progetto Blue Beam: L’ultimo grande inganno del potere?»

Steven Greer con Giorgio Bongiovanni all’Arca di Sant’Elpidio.

Verità silenziate: ciò che le lobby non vogliono farci sapere

Già negli anni ‘70, le élite militari e tecnologiche, grazie alla retroingegneria di tecnologia Extraterrestre, erano riuscite a sviluppare motori magnetici ad antimateria. Tuttavia, invece di condividere questi progressi con l’Umanità, li mantennero segreti per uso militare, lasciando al pubblico solo le briciole, come la fibra ottica o alcune innovazioni “civili”.

Dietro questo occultamento, Emmanuel ha indicato direttamente le lobby come i veri controllori del sistema, più potenti degli stessi governi.

Questi gruppi di potere sono pienamente consapevoli che il Contatto con civiltà Extraterrestri è inevitabile, e che questi Esseri non vengono per dominare, ma per risvegliare e aiutare la popolazione terrestre a uscire dal caos globale. Ma proprio questo aiuto rappresenta una minaccia per l’attuale sistema coercitivo. Per questo motivo, tali élite starebbero promuovendo il “Progetto Blue Beam”, il cui obiettivo sarebbe unicamente quello di seminare paura, screditare il Contatto reale e giustificare un nuovo controllo mondiale basato sulla manipolazione e sul terrore.

Emmanuel ha avvertito che dietro il racconto ufficiale, che oggi inizia a riconoscere l’esistenza della vita Extraterrestre, si nasconde una trappola: presentare questi Esseri come nemici, quando in realtà il loro Messaggio è orientato al risveglio collettivo e al rispetto del libero arbitrio.

È stato inoltre evidenziato che molte delle figure pubbliche associate alla divulgazione del fenomeno, come Luis Elizondo, hanno avuto legami diretti con agenzie di intelligence e strategie di controllo, il che solleva seri dubbi sull’autenticità di alcune narrative “ufficiali”. Per approfondire: «Luis Elizondo: paladino della verità sugli UFO o pedina di un grande inganno?»

Una guerra tra intelligenze: la componente Spirituale

Lungi dal limitarsi alla denuncia materiale, Emmanuel ha voluto sottolineare che ciò che è realmente in gioco è, prima di tutto, una battaglia Spirituale. Le Entità Extraterrestri non sono ostili né hanno obiettivi di dominio: le più evolute fanno parte di una Confederazione Cosmica che onora la libertà di scelta dell’essere umano e mira ad aiutare per un risveglio della coscienza.

Questa lotta può essere messa in relazione con antichi testi profetici, visioni di mistici moderni e Messaggi ricevuti da Contattati in diverse culture. Ciò che è essenziale è che l’Umanità possa essere in grado di distinguere tra il vero Contatto Cosmico e l’inganno deliberato che si sta preparando.

I Droni non erano Blue Beam

I recenti avvistamenti di Droni o oggetti volanti non identificati, avvenuti nel New Jersey e segnalati anche in paesi come India, Iran, Russia e Cina, non facevano parte del Progetto Blue Beam, come alcuni settori hanno cercato di far credere. A differenza delle operazioni coperte con fini manipolativi, questi fenomeni sono stati reali, globali e non controllati da alcuna potenza terrestre.

Emmanuel ha spiegato che questi Droni non erano dei falsi né proiezioni olografiche, ma veicoli reali di origine non umana, apparsi strategicamente sopra installazioni militari chiave, sfidando qualsiasi logica di simulazione terrestre. La loro presenza massiccia e simultanea in diverse regioni del Mondo indicava un messaggio chiaro: un avvertimento rivolto ai governi e alle strutture militari della Terra.

Queste manifestazioni fanno parte di un processo graduale di avvicinamento da parte di Intelligenze superiori, che stanno osservando con preoccupazione la deriva autodistruttiva intrapresa dalla popolazione umana, soprattutto in un contesto di guerre potenzialmente nucleari e crisi globali. Tali Intelligenze hanno cercato di intervenire in modo simbolico per lanciare un segnale d’allarme a coloro che detengono il potere. Per approfondire: «Ufo o Droni: ondate di avvistamenti nel New Jersey».

Strategie di controllo sociale e “finestre di Overton

Emmanuel ha evidenziato come le élite abbiano manipolato progressivamente la comprensione pubblica attraverso l’uso delle cosiddette “finestre di Overton”, un concetto che, come ha spiegato con chiarezza il ricercatore italiano Pier Giorgio Caria, descrive il modo in cui idee inizialmente inaccettabili vengono introdotte gradualmente fino a diventare socialmente accolte. Questa tecnica di condizionamento collettivo ha permesso che certi discorsi o pratiche, un tempo respinti, siano oggi considerati normali, secondo gli interessi del potere dominante. L’intervistato ha sottolineato che questo meccanismo viene impiegato per plasmare la coscienza collettiva e che, in realtà, nulla di ciò che accade oggi è spontaneo: tutto è stato programmato decenni fa.

Il Vaticano, testimone occulto del piano Extraterrestre

Durante l’incontro si è parlato anche di come il Vaticano e la Chiesa siano perfettamente a conoscenza della realtà Extraterrestre. È stato citato un episodio emblematico: la visita di un Essere non di questo Mondo a Papa Giovanni XXIII nei Giardini di Castel Gandolfo (nel Lazio) nel 1961. In quell’occasione si svolse una conversazione sul destino dell’Umanità. I dettagli di quel dialogo non furono mai resi pubblici dall’Istituzione Ecclesiastica. Questo tipo di Contatto non è un caso isolato, poiché anche altri leader religiosi avrebbero avuto incontri diretti con Intelligenze Aliene. I poteri costituiti non hanno mai voluto divulgare questa Verità, perché ammetterla implicherebbe dover rinunciare a un sistema fondato sul controllo, sul denaro, sull’avidità e sul materialismo.

Anche se Gesù tornasse oggi, ha affermato Emmanuel, molto probabilmente verrebbe di nuovo rifiutato.

Per approfondire l’incontro tra Papa Roncalli e l’Extraterrestre: «La Stella di Betlemme, un’Astronave di Luce».

I nostri Fratelli Maggiori hanno cercato in passato di stabilire un contatto con i leader del Mondo (governi, istituzioni religiose e autorità) per offrire un Messaggio di cambiamento ed evoluzione. Tuttavia, questi tentativi non hanno avuto il successo sperato, poiché sono stati quasi sempre ignorati o manipolati da interessi di potere. Per questo motivo, invece di continuare a rivolgersi alle classi dirigenti, hanno scelto di comunicare con persone semplici, del popolo, umili e dal cuore aperto. Questo è accaduto, ad esempio, con i pastorelli di Fatima e con altri veggenti. Si tratta di un cambio di approccio che riflette una Verità profonda: la trasformazione non verrà necessariamente dai governi o dalle élite, ma dalla gente comune, che conserva ancora una sensibilità Spirituale e una libertà interiore autentica.

Il Terzo Segreto di Fatima, i 144.000 e il Nuovo Regno

In questo straordinario incontro è stato affrontato un tema profondo e rivelatore: le interferenze di Esseri Extraterrestri che, in numerose occasioni, hanno impedito il verificarsi di catastrofi gravissime, come nel caso di Chernobyl, che avrebbe potuto avere conseguenze ancora più devastanti. È stato spiegato che tali interventi si devono al fatto che il tempo della Giustizia Divina piena non è ancora giunto, sebbene sia stato annunciato che essa arriverà, sotto forma di calamità naturali e non attraverso guerre nucleari.

È stato citato il libro della biografa di Lucia Dos Santos, “Memorie di Suor Lucia”, dedicato all’ultima veggente di Fatima, nel quale viene riportata una visione sconosciuta persino al Papa. In essa si descrive un dito divino che muove l’asse della Terra, provocando maremoti e terremoti tali da causare la quasi totale scomparsa dell’umanità. Questa visione è stata identificata come parte del Terzo Segreto di Fatima, una porzione del quale sarebbe stata occultata dal Vaticano. Per approfondire: «Il Segreto di Fatima».

Inoltre, Emmanuel ha ricordato che questi nostri Fratelli Maggiori hanno confermato di essere pronti a salvare tutto ciò che può essere salvato, in particolare un miliardo di bambini e di persone giuste. A questo proposito, è stato menzionato il numero biblico dei “144.000”, descritti come coloro che accompagnarono Gesù sulla Terra. Secondo quanto condiviso, questi 144.000 si sarebbero moltiplicati nel corso dei secoli, fino a diventare oggi circa 10 milioni di persone, considerate idonee a ereditare la nuova Terra promessa: il Nuovo Regno.

L’invitato del programma ha descritto queste persone come combattenti, avverse al denaro e al potere, poiché il denaro rappresenta il vero volto dell’Anticristo ed è la causa principale della corruzione dell’essere umano. (Per approfondire, vi lascio un messaggio di Eugenio Siragusa del 1981: «Il numero dei Chiamati è di 7.465.006»).

Un appello alla Coscienza e alla resistenza pacifica

Il responsabile della nostra Arca in Spagna ha lanciato un appello diretto a chi ha orecchi per ascoltare: resistere alla paura, coltivare il discernimento, non cedere al ricatto emotivo di una minaccia imposta. Ha sottolineato che il vero risveglio non è tecnologico, ma spirituale, e che la chiave non risiede nelle armi né nelle alleanze politiche, bensì nel cuore umano. Ha infine esortato a studiare, a indagare e a confrontare le fonti.

Chiusura e contatti:

È stata menzionata l’Associazione Del Cielo a la Tierra España e i canali attraverso i quali è possibile approfondire l’argomento, incluse le reti sociali e un simposio che raccoglie numerose conferenze del nostro mentore Pier Giorgio Caria, disponibili con traduzione e doppiaggio in spagnolo.

Ciò che è stato offerto in questo evento va ben oltre un insieme di teorie o intuizioni: è la testimonianza di una visione del mondo che invita a mettere profondamente in discussione ciò che ci viene presentato come “normale”.

Grazie, Emmanuel, per aver condiviso il Messaggio e per aver espresso con chiarezza un avvertimento che unisce esperienza, conoscenza e una sensibilità Spirituale fuori dal comune. L’Umanità è manipolata, distratta e indirizzata verso un modello di società sempre più controllato, materialista e disconnesso dalla propria essenza divina. Che ognuno tragga le proprie conclusioni e, soprattutto, agisca di conseguenza.

Daria Gradella

1 Giugno 2025.

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