Fissavo le stelle
nelle notti tranquille d’estate
e in quelle fredde dell’inverno.
Ne avevo fame!
Tutto passa…
le malattie,
le sofferenze,
le vite…
ma le stelle “no”,
resteranno anche quando
l’ombra del mio corpo non ci sarà più
su questa terra
Poi mi son svegliato
ed ho visto altre stelle
ma il mio sguardo puntava l’orizzonte…
e, non era notte…
non erano neppure stelle…
la luce era identica
ma era quella di tanti spiriti
che mi circondano
in questo mondo di tenebre.
Oscar Morosini
19 giugno 2019
RISORGI UOMO
Abbiamo bisogno d’amore
lo abbiamo calpestato
smarrendoci
tra le vie di città bombardate.
I nostri cuori sanguinano
su barche senza porto
ormeggiate tra le onde.
Grida di disperata speranza
non raggiungono l’udito
nonostante facciano eco.
Scatti ed immagini
di fallimento di civiltà
commentate solo con biasimo.
Come possiamo essere umani
senza amare gli altri…
e definirci civiltà
se restiamo fermi
se non collaboriamo per un futuro migliore.
Risorgi uomo
e tendi la mano alla vita.
Oscar Morosini
17 Giugno 2019
FAMIGLIA
F amiglia
U niversale, non di
N ascita, né di
I dioma
M a di cuori che
A mano la vita
I stituzione
N ata per
T amponare l’
E morragia e
R estituire fiducia
N ell’umanità
A i
T anti bambini
I nnocenti a cui
O rchi vestiti da pecore
N egano
A utosufficienza e
L ibertà
Oscar Morosini
5 giugno 2019
NON È NOSTRO FIGLIO
Non è nostro figlio
e per questo
restiamo indifferenti.
Lo lasciamo in mare
invece di inviare navi.
Abbandonandolo
dovrà lasciare il corpo
che ritroveremo spiaggiato
o, sopra un altro, depositato in un fondale.
Non è nostro figlio
e restiamo a guardare
non ci indigniamo
non ci vestiamo a lutto
e dormendo tranquilli
votiamo i suoi persecutori.
Quest’umanità alla deriva potrà farlo
fino a che non toccherà a nostro figlio.
Oscar Morosini
21 maggio 2019
L’ARIA
L’aria… dei quattro elementi è sempre stato quello che di più mi ha affascinato, passavo ore a guardare la libertà degli uccelli in volo, dei gabbiani… ho sempre voluto poter volare…
Ma per volare necessitano le ali…
Non potendo volare per ovvie motivazioni, ho sempre pensato che si potesse volare anche restando con i piedi ancorati a terra; non accontentandosi mai e cercando di raggiungere traguardi all’apparenza oltre alle aspettative.
Crescendo ho imparato anche un’altra forma di volo, quella della penna, dello scrivere, che porta la carne a sublimare l’anima.
Ali che mi permettono di volare poiché mi liberano da ogni peso .
Non mi sono mai accontentato della Terra, io volevo guardarla dall’alto, sorprenderla a vivere e respirare dall’alto.
Volevo innalzarmi nei cieli, ma poi ho avuto nostalgia della Terra.
A guardarla dall’alto me ne sono innamorato, come mi ero innamorato del cielo; perchè solo dal cielo scopri che la Terra è una stella tra le stelle; che come in cielo le stelle, sulla terra, ci sono “fuochi” che si accendono di una fiamma Eterna. Fiamma che risveglia i cuori…
Volando ho scoperto che il cielo e la Terra si uniscono all’altezza del mio cuore.
Il mio cuore vola continuamente e quindi non posso fare che ascoltarlo.
E quindi la rinnovata e quotidiana promessa di far parte di questa bellissima famiglia.
Notte a tutti
Oscar Morosini
19 maggio 2019
NASCIAMO
Nasciamo
in uno sguardo d’amore
non il giorno
che i nostri genitori
ci hanno concepito,
bensì
quando i loro occhi
per la prima volta
si sono incrociati.
Un canto alla vita
come i fiori che danzano nel vento
o il calore del sole bacia il creato.
Nasciamo
come il seme
che si concede alla terra
e grazie al suo amore
sboccia.
Oscar Morosini
16 maggio 2019