TORINO ASCOLTA IL VERBO

2 Dicembre 2017 – di Marco Marsili & Francesca Panfìli

Torino. Una città magica immersa nel mistero e nell’esoterismo. Una città dall’animo fine in cui luci ed ombre si avvicendano dando spazio ad istanti di raffinato e luminoso misticismo alternati a sentori di oscure energie sotterranee che saettano nell’aria bassa. Queste energie scure vengono arginate dal potere numinoso del famigerato tessuto che da duemila anni è testimone del più divino prodigio della storia e con la sua Luce dona equilibrio alle potenti forze qui presenti: la celebre Sindone che avvolse il corpo del giovane più bello dell’Universo, il Figlio di Dio Gesù il Cristo. Lui, espressione dell’Amore più grande di tutti gli amori, Lui che ha benedetto questa città con la Sua presenza sottile e manifesta attraverso il sudario della Resurrezione, in questo giorno ha sparso il Verbo Redentore su quelli che hanno ascoltato il Suo Messaggero Giorgio Bongiovanni, Calice del Suo Sangue.

L’incontro, organizzato presso l’Hotel Rivoli dal professor Salvatore Bova e dai ragazzi dell’Arca di Torino, ha regalato molte emozionanti rivelazioni e profonde conoscenze presentate dallo Storico Flavio Ciucani e dal Ricercatore Pier Giorgio Caria, che sono intervenuti prima dell’arrivo dello Stigmatizzato di Fatima.

La Profezia di Fatima oggi si compie sotto i nostri occhi e rappresenta un`ultima chiamata al ravvedimento per coloro che hanno orecchie per udire e occhi per vedere. Fatima. Una città lontana eppure così vicina alle nostre vite. Una città che irradia la sua preziosa testimonianza su tutta la Terra, attraverso la Missione di Giorgio che procede incessante da trent’anni, una Missione che cammina anche sulle gambe di altri uomini di buona volontà che si rendono disponibili ad accompagnare per le vie del mondo la sacra presenza del Segno Vivente, una Missione istruita dai Signori de l’infinito, universo e mondi: la presenza di questi Esseri angelici rientra nella rivelazione profetica che la Madre Santissima ha affidato prima ai 3 pastorelli di Fatima e poi a Giorgio stesso.

Ancora una volta la forza della Parola ha pervaso il cuore di un pubblico attento. Un invito a rimettere in discussione i nostri parametri di vita, a considerare e vincere le nostre debolezze, a ragionare sulle falle e le contraddizioni del sistema in cui viviamo e un’esortazione che fa sussultare il cuore: il Messaggio di Cristo e la forza profetica del Vangelo come sintesi di vita e quintessenza delle Leggi dell’esistenza. Il Vangelo, oltre a raccontare qualche vicenda della vita di un ragazzo straordinario, ci fornisce l’esempio santo e rivoluzionario del Messaggio Universale attraverso la forza delle idee e delle azioni di Cristo, fino al supremo sacrificio del martirio. Un uomo, Gesù Cristo, che anche oggi ci coinvolge nei Suoi ragionamenti attraverso le parole dei Suoi Messaggeri e attraverso la presenza dei Suoi Angeli di ieri, Extraterrestri di oggi, i quali si mostrano in un crescendo di Segni escatologici e un giorno non lontano si mostreranno a tutta l’umanità.

Di fronte alla Sua grandezza e alla Scienza che Lui ci ha donato, ogni nostro parametro è destinato a mutare e ogni limite è destinato ad essere abbattuto per vivere la trasmutazione alchemica della nostra personalità e quindi la realizzazione della nostra reale identità spirituale. Al cospetto di questi insegnamenti diventiamo piccoli come bambini attirati da un Amore che spazza via le nostre miserie di “adulti” …questo Amore è la stessa Fede speranzosa, ardente, sveglia e gentile, che illumina la meraviglia del nostro cuore davanti a una madre che allatta, o guardando una farfalla che volteggia sui fiori profumati, o di fronte all’immensità del vento e del mare, oppure quando guardiamo all’infinito firmamento stellato, immagine dell’Eterno. E proprio con l’entusiasmo dei bambini che rinasce in noi grazie all’apprendimento della Scienza Sacra, noi dobbiamo rallegrare la tenebrosa valle di lacrime del mondo mettendo in pratica il dinamismo psichico di questa Fede, perché la potenza dei grandi insegnamenti può esprimersi nella realtà solo se riusciamo a convertirla in azione per compiere l’Opera che il Cielo ha pensato per noi; così noi stessi potremo essere i profetizzati “Segni in Terra”, potremo essere le avanguardie del nostro Messia, potremo essere i precursori della Nuova Società mostrando a tutti che davvero “il Regno di Dio è dentro di noi”, potremo essere i pionieri di quel promesso Trionfo del Cuore Immacolato di nostra Madre. È difficile, ma dobbiamo farcela. E insieme possiamo farcela. Nei momenti in cui la nostra Fede vacilla, pensiamo al Segno Vivente, pensiamo alle Stimmate e al Sangue di Cristo che lava le nostre miserie. Se Giorgio ritrova la Fede perché ha visto Gesù e ha udito la Sua voce, anche noi possiamo ritrovare la Fede perché vediamo le Sue Stimmate nel corpo di Giorgio e dalla sua voce ascoltiamo il Verbo di Cristo.

Apre la conferenza Mara Testasecca, che illustra le attività dell’Associazione ONLUS Funima International, opera di grande valore sociale che si impegna nel recupero dell’infanzia di strada e nell’aiuto ai più deboli, dalla Sicilia all’America Latina. Dopo un toccante filmato, lascia la parola allo Storico Flavio Ciucani.

Sintesi dell’intervento di Flavio Ciucani:

Le Apparizioni di Fatima, il Miracolo del Sole e la Stimmatizzazione di Giorgio Bongiovanni sono verità che ci riguardano OGGI ed hanno significato in questo preciso momento storico. Purtroppo nel centenario delle Apparizioni la Chiesa stessa ha addirittura ignorato questi Segni senza dargli particolare rilevanza, non solo nei riti, ma neanche nei suoi programmi radiotelevisivi. Forse questa reticenza da parte dei mass media ecclesiastici ufficiali è dovuta proprio al contenuto profetico del Messaggio di Fatima, poiché si pensa al concetto di Apocalisse come negativo, mentre in realtà si tratta della Rivelazione che Gesù Cristo stesso ha annunciato duemila anni fa e che è stata poi confermata e approfondita nell’Apocalisse di Giovanni Apostolo. Questo atteggiamento da parte della Chiesa contravviene al Volere di Dio, infatti Gesù ha detto: “Beati coloro che ascoltano la Parola di Dio e la osservano!”, e nell’Apocalisse di Giovanni sta scritto: “Beato chi legge e beati coloro che ascoltano le parole di questa profezia e serbano le cose che sono scritte in essa, perciocché il Tempo è vicino!”. Perciò ci viene detto che è fondamentale prendere atto della Rivelazione ed agire di conseguenza, facendo del nostro meglio con le nostre azioni affinché la nostra vita aderisca al Disegno Divino. Proprio questo è il significato delle parole della Madonna che insiste sulla Conversione. Quindi è mediante le azioni che si acquisisce la Salve1zza. Azioni fatte alla luce del Sole, sotto gli occhi di tutti, e non nelle tenebre. Giovanni stesso ci insegna che le nostre azioni debbono essere compiute alla luce del Sole in modo che tutti le vedano. Anche da questo si deduce che la Salvezza non deriva soltanto dal credere, ma dal fare, dalle azioni in sintonia con la Luce. Giovanni dice che il Regno di Dio si farà sulla Terra. Per questo le azioni non debbono essere nascoste ma luminose, palesi, affinché non ci sia inganno. Pensiamo ad esempio alla corruzione che serpeggia nella società, alla logica egoistica che non si esprime alla luce del Sole ma viene occultata dalle tenebre degli interessi egoistici, con tutto quello che ne consegue: mala sanità, mala politica, materialismo sfrenato, mafia, qualità scadente dei servizi, eccessi e carenze, perversioni, ecc…

Possiamo riassumere e comprendere questo discorso con tre concetti essenziali tratti da un Messaggio ricevuto da Giorgio Bongiovanni: Logica, Discernimento, Fede.

Abbiamo detto che la Chiesa disattende il Volere di Dio per quanto riguarda la diffusione dei Messaggi della Madonna. Questa disobbedienza avviene da centinaia di anni, pensiamo ad esempio all’importantissimo Messaggio che la Divina Madre ha trasmesso tramite i pastorelli di La Salette nel 1846: a causa dell’occultamento del Messaggio da parte delle istituzioni ecclesiastiche, le sue Profezie più nefaste si sono già compiute e si stanno tutt’ora compiendo. Invece di fare in modo che queste non si avverassero, a causa dell’ignoranza, dell’indifferenza e dell’arroganza l’umanità ha fatto in modo che venissero attuate parola per parola! E queste Profezie sono depositate in Vaticano da decenni! Perciò vediamo che non c’è Logica nella vita dell’uomo, ma c’è illogicità, soprattutto negli uomini che ricoprono ruoli d potere, poiché in difesa dei loro privilegi compiono azioni illogiche, accecati dai loro interessi.

Diffondere certi Messaggi potrebbe cambiare le sorti della Terra. Innanzitutto il Vaticano potrebbe e avrebbe potuto divulgare le Profezie a livello globale, ma per interessi e corruzione non lo ha fatto, non lo fa e non vuole farlo. In secondo luogo, i governi e le istituzioni in genere, preso atto delle miriadi di documentazioni LAICHE che attestano la dilagante autodistruzione dell’umanità e dell’ecosistema, l’estinzione di massa delle specie animali, le calamità, la scarsità d’acqua, ecc, avrebbero dovuto informare i popoli e fare in modo che la situazione venisse risolta o quantomeno mitigata in tempo utile. Non c’è per forza bisogno delle Profezie! Si poteva e si può agire concretamente anche in modo laico come semplici cittadini in collaborazione con le istituzioni. Quindi anche da qui vediamo che nell’atteggiamento umano c’è illogicità.

Con questo discorso abbiamo capito che gli eventi di Fatima (dal Miracolo del Sole del 1917 alle Stimmate di Giorgio Bongiovanni nel 1989) rappresentano con Giorgio il culmine delle Apparizioni che la Madre Divina ha effettuato negli ultimi 170 anni e ritraggono la realtà attuale di cui l’umanità deve assolutamente prendere coscienza per salvare il salvabile. Oggi infatti, nel Centenario delle Apparizioni di Fatima, il Messaggio profetico della Madonna è quanto mai attuale e in tal senso si ricongiunge e chiude il cerchio con le parole che la Madonna stessa ha pronunciato a La Salette nel 1846: “…INFINE IO CHIAMO GLI APOSTOLI DEGLI ULTIMI TEMPI, I FEDELI DISCEPOLI DI GESÙ CRISTO CHE SONO VISSUTI NEL DISPREZZO DEL MONDO …SCONOSCIUTI AL MONDO. GIUNGE IL TEMPO IN CUI ESSI DOVRANNO MOSTRARSI PER RIEMPIRE IL MONDO DI LUCE. È TEMPO CHE ESCANO E VENGANO AD ILLUMINARE LA TERRA: ANDATE E MOSTRATEVI COME I MIEI CARI FIGLI; IO SARÒ CON VOI E IN VOI, LOTTATE FIGLI DELLA LUCE PER LA GLORIA DI DIO E DI GESÙ CRISTO. CHE IL VOSTRO ZELO VI RENDA COME GLI AFFAMATI PER LA GLORIA E L’ONORE DI GESÙ CRISTO. COMBATTETE, FIGLI DELLA LUCE, VOI, PICCOLO NUMERO CHE CI VEDETE, PERCHÉ ECCO IL TEMPO DEI TEMPI…”

Sintesi dell’intervento di Pier Giorgio Caria:

La causa dei problemi del mondo è l’occidente cosiddetto cristiano. Gli apparati militari in combutta con i grandi imperi economici sono responsabili della morte di milioni di innocenti ogni giorno e del disastroso stato attuale delle cose. Oggi, in questo momento, nel mondo ci sono 8 famiglie che possiedono il 40% della totale ricchezza mondiale. All’interno di queste 8 famiglie c’è una singola persona, un singolo individuo, che ha più soldi di tutte le 8 famiglie messe insieme. Inoltre, è dimostrato che oggi 9 singole persone possiedono l’80% di tutta la ricchezza mondiale. Questi sono i veri padroni del mondo perché hanno possibilità economiche illimitate, controllano a cascata le istituzioni civili e religiose, le multinazionali, i partiti politici, i mass media, e possono influenzare il corso degli eventi globali. Come possiamo opporci a un simile strapotere? Innanzitutto dobbiamo acquisire maggiore consapevolezza, perciò è necessario accedere alla corretta informazione: in-formazione, “formare la interiorità”. In questo modo possiamo leggere correttamente la realtà che viviamo, altrimenti non vediamo neanche ciò che abbiamo davanti agli occhi perché la nostra visione della realtà è distorta dalla mala informazione. E nel frattempo ci sono personaggi che si approfittano di questa nostra ignoranza.

Siamo appena entrati nell’Èra dell’Acquario e siamo usciti dall’Età dei Pesci. I due Pesci rappresentano la fede cieca e il dubbio: “religione” e “scienza”. Questa limitante dicotomia è servita per un certo periodo evolutivo ma oggi è una separazione che non ha più senso (questo è evidente anche dalle più recenti scoperte scientifiche che stanno abbattendo il muro che separa la scienza materialista dalla metafisica), una separazione che alimenta e sottende anche lo scontro di civiltà basato sui Credo e sui dogmi. Chiaramente il protrarsi di questa situazione è favorito proprio dai padroni del mondo, da coloro che hanno tutto l’interesse affinché questa situazione di separazione si radicalizzi e sclerotizzi sempre più (vedi estremismo islamico), coloro che manipolano la situazione mondiale secondo l’antica logica funesta del “divide et impera”. Ma nell’Èra dell’Acquario, dove l’acqua rappresenta la Conoscenza, la fede cieca e il dubbio sterile debbono lasciare posto alla Scienza Totale, la Scienza dello Spirito. È tempo di unificare la conoscenza scientifica delle leggi materiali a quella delle Leggi spirituali. I padroni del mondo schiacciano l’umanità con la verga della paura, ma la Conoscenza ci farà uscire dalla paura e perciò non potremo più essere dominati. Gesù Cristo disse: “Conoscerete la Verità e la Verità vi farà Liberi”. E disse: “Non sono venuto ad abolire la Legge e i Profeti, ma a completare la Legge e i Profeti.” Gesù è venuto a spiegare la Legge delle interazioni tra lo Spirito/Intelligenza e la Creazione. Questa è la CONOSCENZA che può trasformare la realtà in cui viviamo, attraverso le azioni e non attraverso i riti! Infatti sta scritto: “Avevo sete e mi avete dato da mangiare…” Perciò questo è il tempo in cui la Conoscenza della Verità ci mostra che la sola via possibile per la Salvezza è la via delle azioni umanitarie (“Ama il prossimo tuo come te stesso”), che ci fa passare dalla competizione alla collaborazione, che in altri termini significa passare alla Dimensione superiore.

Alla luce di questo discorso, è evidente che l’insegnamento propinato dalla istituzione ecclesiastica è obsoleto e ha clamorosamente fallito il suo mandato. Infatti la Madonna continua a ripetere l’antico monito: “Se non cambiate pentirete tutti.”

Se la tua informazione è errata la tua azione sarà fallimentare. Ed è a causa delle nostre errate azioni che la Natura ci fa scontare (attraverso i cataclismi) le conseguenze di quello che siamo.

La nostra ignoranza è comoda perché ci tiene nell’indifferenza e nell’immobilità. Molti pensano che pregare sia un modo per attivarsi, ma in realtà la preghiera è il cibo dello spirito, se il cibo non viene trasformato in energia da utilizzare nelle azioni concrete, non serve a nulla anzi è dannoso. Cristo non ha mai parlato di religione ma sempre di azioni e di azioni conformi alla Fede cosciente e non al cieco fideismo.

In tutto questo vediamo che la Profezia è un fatto sociale, non un Credo, così come i Comandamenti sono regole sociali e non hanno nulla a che vedere con la religione per come s’intende comunemente. Gesù è chiamato Maestro perché insegna una Scienza, Egli non è venuto ad istituire una religione ma ad insegnare, ricordare e completare la Legge. Cristo ha insegnato una Verità che doveva essere realizzata entro l’inizio dell’Èra dell’Acquario perché è questo il Tempo del Suo Ritorno e quindi del Giudizio. Se dimostri con le azioni di essere solidale, altruista, generoso, giusto, allora entri nel Regno che Gesù Cristo instaurerà sulla Terra; in caso contrario sei escluso dal Regno: non contano i Credo, non contano le religioni, ciò che conta sono le azioni, i fatti, la pratica dell’Ama il prossimo tuo come te stesso, e questo vale per tutti, credenti e non-credenti.

Questo concetto è stato confermato in tutte le Apparizioni mariane. Il Regno è una Nuova Società equa e veramente civile dove si vive nella Giustizia, nella Pace e nell’Amore, dove i Diritti e i Doveri sono uguali per tutti e dove tutti possiedono il necessario per vivere. Una società che non si autodistrugge. Per questo è necessaria una SELEZIONE, perché nel Regno non può esistere una umanità come quella di oggi. I farabutti, i criminali e gli assassini non sono ammessi nella Nuova Società.

L’istituzione religiosa avrebbe dovuto aggiornare l’antico insegnamento che era stato dato ad una società agropastorale, avrebbe dovuto attualizzarlo in base all’evoluzione umana via via nel corso della storia. Invece l’istituzione si è corrotta e ancora oggi diffonde un insegnamento antico e distorto che non ha più attinenza con la realtà che viviamo quotidianamente, un insegnamento che ha eterno valore simbolico sì, ma dev’essere potato sul piano della logica attuale per consentire all’umanità di conoscere la Verità ed emanciparsi; invece i sacerdoti anziché insegnare la Sacra Docens continuano a portare avanti un inganno che impastoia le menti dei fedeli e non dice praticamente nulla sulla reale natura dell’essere umano, sulla sua funzione nell’economia creativa e sulla concretezza della vita prima e dopo l’incarnazione terrena, riducendo tutto ad un Credo ingabbiato dalle catene di dogmi obsoleti che promuovono sottili e grossolani fraintendimenti, che accecano chi cerca di Vedere e che impediscono alla gente di essere finalmente Libera davvero. E questa istituzione religiosa addirittura si permette di disobbedire al Padre Onnipotente negando e nascondendo gli autentici Messaggi della Madre Santissima, poiché sono Messaggi scomodi per il suo potere temporale. La Madonna continua ad informarci ma le istituzioni religiose, in combutta con la nostra indifferenza, nascondono la Verità. Nonostante questo, il Disegno Divino si compirà.

Oggi siamo alla fine di un ciclo e all’inizio del ciclo successivo, i Segni che confermano le Profezie ci sono tutti. Se il popolo non avrà uno slancio di passione altruistica verso chi soffre, l’umanità non avrà scampo. Ma il popolo sta annegando nei vizi, nell’ignoranza, nell’indifferenza e nell’arroganza, stordito e identificato con il suo corpo fisico che è destinato a perire… perciò la gente materialista discolpa le sue empietà col più superficiale e stolto nichilismo, senza pensare che al termine della vita tutti dobbiamo rendere conto delle nostre azioni. La morte è infatti la “GRANDE ASSENTE” dalla vita dell’uomo, eppure tutti moriremo. Ma non ci si pensa, si pensa solo ad accumulare beni e non ci soffermiamo mai a ragionare sulla realtà della vita dopo la vita.

A coloro che invece vogliono impegnarsi per cambiare il disastroso status quo, non resta che attivarsi e indirizzare tempo, finanze ed energie psicofisiche nella ricerca della Verità e nell’altruismo.

Anche secondo le Visioni profetiche di Santa Caterina Emmerick siamo alla fine del computo e in questo periodo Cristo dà maggior potere a Satana per selezionare l’umanità perché la Nuova Società che verrà dopo la Grande Tribolazione non si può fare con gli infedeli, con i corruttori, i corrotti e i corruttibili, coi criminali e con gli assassini. Nelle Visioni della Emmerick la Chiesa di Cristo non è soltanto la Chiesa Cattolica, ma è il Corpo Mistico: l’Umanità.

Anche secondo la Visione di Papa Leone XIII, in questi ultimi cento anni Satana ha potere di tentare tutta l’Umanità per verificare chi è concretamente fedele all’Ama il prossimo tuo come te stesso.

Satana non ha Libero Arbitrio, ma obbedisce a Dio: può solo tentare, non può imporre di compiere il male contro la tua volontà; egli attraverso la tentazione fa emergere le nostre impurità: rende palese ciò che noi vorremmo restasse occulto. Lucifero è colui che porta alla luce le miserie che sono nel cuore dell’uomo. È una Divina Logica che sospinge le creature nell’ascesa evolutiva.

Nel Terzo Segreto di Fatima la Madre Santissima parla di guerra mondiale nucleare (“le acque dei mari diventeranno vapore…”), pedofilia e scandali nel Vaticano. Per questo Lei chiese di rivelarlo nel 1960, perché nel 1917 l’umanità non avrebbe compreso la portata e il senso del Messaggio e anche la sua diffusione sarebbe stata meno estesa. Invece nel 1960 c’erano le condizioni adeguate (Hiroshima e Nagasaki, Guerra Fredda, maggiore diffusione radiotelevisiva, ecc) affinché l’umanità potesse accogliere il Messaggio e cambiare il corso della storia. Nel Messaggio completo del Terzo Segreto di Fatima la Madonna annuncia anche la visita angelica degli Esseri Cosmici, e anche sotto questo aspetto l’esperienza di Giorgio Bongiovanni “chiude il cerchio” degli eventi di Fatima e ne rappresenta il culmine.

I GIOVANI

Prima di parlare dell’esperienza spirituale di Giorgio, viene invitata sul palco Sonia Tabita Bongiovanni per presentare il Movimento Culturale Internazionale, iniziato da lei stessa all’età di soli 13 anni, mettendo insieme ragazzi tra i 7 i 30 anni che organizzano spettacoli e attività di denuncia sociale, come ad esempio il primo spettacolo intitolato “L’Arte uccide la mafia”, che è già stato presentato in molte piazze, scuole e teatri d’Italia. Un gruppo di amici che amano l’arte e credono nei valori della Giustizia, della Pace e della Libertà. È un Movimento laico che va oltre le convinzioni religiose e promuove così l’unione degli ideali tramite le azioni positive. “Da poco sono tornata da un viaggio in Sud America”, Sonia è felice di parlare dei risultati ottenuti e degli obbiettivi da raggiungere, il più grande dei quali è dare una corretta informazione ai giovani perché possano cambiare la società e lottare contro il sistema che ci vuole addormentare attraverso le droghe e tutti i suoi mezzi negativi: “Noi vogliamo portare una rivoluzione culturale, un cambiamento sociale e pensiamo che questo passi prima di tutto per noi stessi. Noi OFFRIAMO a tutti i giovani di poter entrare nel nostro Movimento, ma ovviamente tutti possono attivarsi anche indipendentemente e magari collaborare, perché tutti dobbiamo batterci per avere un futuro migliore.” Alle parole di Sonia Tabita si intrecciano le immagini di un bellissimo filmato che presenta il Movimento e le sue attività e finalità. Dunque l’arte come LINGUAGGIO UNIVERSALE e come dimostrazione pratica ed entusiasta dell’Ama il prossimo tuo come te stesso, senza legàmi religiosi ma con la forza inestinguibile della dignità umana come fonte di rivoluzione non-violenta. Questa iniziativa merita tutto il nostro sostegno.

Dopo i giovani, Pier Giorgio introduce l’intervento di Giorgio Bongiovanni:

L’ultima delle Apparizioni di Fatima è quella di Giorgio Bongiovanni, Stigmatizzato il 2 settembre del 1989 dalla Santa Vergine davanti alla Quercia delle Apparizioni. Oggi sono 5 le ferite permanenti che Giorgio ha nel corpo: mani, piedi e costato. Una sesta Stimmate a forma di Croce compare sulla fronte di Giorgio in corrispondenza di grandi eventi critici per l’umanità. Il Cielo dunque ancora una volta sceglie un laico e non un religioso per dare un potente Segno capace di scuotere e risvegliare le coscienze, poiché essendo svincolato da qualsiasi potere e legàme istituzionale egli può trasmettere il Messaggio che ha ricevuto in modo Libero e sincero.

‎La Missione che il Cielo affida a Giorgio si esprime in tre parti:

1 – Diffondere il Messaggio di Fatima nella sua versione diplomatica, annunciando il Ritorno di Gesù Cristo e la verità sulla presenza angelica delle civiltà extraterrestri come Segno escatologico messianico (Opera Spirituale DAL CIELO ALLA TERRA).

2 – Dar voce ai più deboli e aiutare i bambini bisognosi e i poveri innocenti (FUNIMA International ONLUS).

3 – Smascherare l’anticristo additando le ingiustizie e lottando contro la criminalità dando la faccia in favore dei Giusti (Redazione giornalistica AntimafiaDuemila).

A questo punto viene mostrato il filmato sempre profondamente toccante e sconcertante delle analisi alle Stimmate di Giorgio da parte del primario di una clinica italiana. Al termine del filmato Giorgio prende la parola e prima di tutto, dopo aver fatto il Segno della Croce, ringrazia il professor Salvatore Bova e gli altri organizzatori della conferenza.

Giorgio:

Flavio e Pier Giorgio, i relatori che mi hanno preceduto, mi ricordano entrambi quello che facevano in antichità i discepoli di Gesù che annunciavano e spiegavano il Messaggio di Cristo. Io posso solo dirvi quello che sento, quello che mi viene dal cuore. Recentemente, in un messaggio pubblicato nel mio sito, ho scritto: “Abbiamo detto tutto”, così hanno detto questi Esseri angelici. Sicuramente per qualcuno che mi ascolta oggi per la prima volta è una frase incomprensibile perché non sa che sono già tanti anni che portiamo avanti questo Discorso. La mia vicenda spirituale è legata ad Eugenio Siragusa che ci ha iniziato e istruito. In questi lunghissimi anni io sono stato testimone protagonista e divulgatore di questo Discorso. Io mi sento chiamato da Dio e questo è accaduto già quando avevo 13 anni, ero giovane e già studiavo questi fenomeni. Poi un’altra chiamata c’è stata il 2 settembre 1989 quando a Fatima è iniziata questa esperienza di Stigmatizzato che io chiamo la mia Odissea. Ora che ho 54 anni ho doppiato l’età che avevo quando è iniziata questa esperienza e mi sento fortunato perché dopo 30 anni, come diceva Socrate, più vado avanti, studio e insegno, più sono consapevole di non sapere: più immagazzino dati nel mio spirito, più sono consapevole di non sapere.

Credo di aver avuto Contatti con tutti, Sfere Divine e Sfere Cosmiche. Oggi dopo aver conosciuto centinaia di milioni di persone mi immergo nel cuore della persona che mi sta ascoltando e se percepisco che la persona non crede a quello che sto dicendo, che non crede alla mia storia, io la comprendo e non posso biasimarla, anzi al suo posto farei lo stesso: non crederei! Lo rispetterei, perché ho avuto un’educazione etica, ma non crederei. Vi dico questo perché vorrei aiutarvi a capire le esperienze che vive un uomo stigmatizzato. Ho viaggiato in tutto il mondo, ho incontrato miliardi di persone e sono un testimone oculare del mio tempo. Ho vissuto in Africa, Russia, USA, Europa, Paesi dell’Est, Sud America. Ho visto il mondo andando nei posti personalmente e ho visto che Dio non esiste… e se Lui esiste è amico dei potenti. Ho visto bambini ammalati, guerre etniche, noi occidentali “cristiani” che invece di portare la pace e l’amore portiamo le armi. Ho visto le contraddizioni del continente americano. Ho visto la criminalità nella mia terra dove vivo e cerco di fare il mio dovere nella lotta alla mafia. Ho costruito opere sociali in America Latina. E ho visto un grande sforzo in alcuni uomini, sì, ma ho visto che Dio non esiste e dove sono andato io Lui non c’era. Quindi non credo più in Dio e non credo più in niente. Però, pur perdendo la Fede, io continuo ad andare avanti nell’Opera perché ho visto Gesù. Non credo in un Dio tiranno e assassino… mi piace questo Papa e chiedo che lui preghi per me. Ho perso la Fede ma riconquisto la Fede perché ho visto Gesù personalmente: l’ho toccato, mi ha detto che era Lui, mi ha dato Segni che solo Lui può dare e quindi siccome L’ho visto ho detto dentro di me: “Signore Ti devo servire perché Tu sei Gesù di Nazareth.” Quindi io non credo in un Dio che non vedo e che sembra chiudere gli occhi di fronte ai mali del mondo, ma credo in Dio perché esiste Gesù Cristo di Nazareth. Se non ci fosse Lui io non crederei. Credo in Gesù perché Lui si fa vedere e se qualcuno di voi non ci crede lo capisco perché non ha visto Gesù, se invece c’è qualcuno che crede senza averLo visto, io posso solo dirgli che per me è l’esempio vivente di quello che dice Cristo nel Vangelo: “Beati coloro che credono senza vedere.” Invece io sono come Tommaso, il peggiore, che ha bisogno di vedere per credere. Non so se sono il peggiore… certamente sono onesto. E io posso testimoniare che Gesù esiste e se non L’avessi visto non avrei creduto. Io posso farvi vedere quello che ho: questi Segni che ho da 30 anni… e sono pronto a rispondere a tutte le vostre domande sinceramente su quello che Gesù è gli Angeli/Extraterrestri mi hanno detto.

Oggi non ho nessuna Fede ma sono ancora qua. Attingo dai miei Fratelli perché loro hanno Fede. Tante volte ho chiesto al Signore: “Signore, mostrati ai miei Fratelli!” E Lui mi risponde che si farà vedere da tutti. Gesù Cristo tornerà in un momento in cui l’umanità non potrà più tornare indietro dall’autodistruzione. Ci dobbiamo preparare a questo evento. Vi auguro che possiate avere tanta Fede ma quello che voglio dirvi con forza è che più della Fede possiate fare tante azioni, azioni a favore della Giustizia e dell’Amore… organizzare tutti insieme qualcosa di collettivo: opere positive, battaglie antimafia, appoggiare i giovani, scendere nelle strade e dare la faccia per la Verità… questa è l’Opera di Cristo.

Domanda: Chi è la Madre Santissima? È la Madre di Gesù o lo Spirito della Madre Celeste?

G: La Santa Madre Maria è Maria di Nazareth, lo strumento, un Essere divino eterno come tutti noi che scaturiamo da Dio e a Dio ritorneremo; Lei viene scelta tra le donne, Beata tra le donne, come strumento dello Spirito Santo. Il bicchiere è Maria, l’acqua è lo Spirito di Maria, lo Spirito Santo è un Ente Supremo che si tuffa dentro Maria e Lei diviene non più solo Maria ma Maria Santissima. Lo Spirito Santo è il Creatore di tutte le cose. In quel momento Lei diviene tutto perché Lui È tutto.

Voi donne rappresentate lo Spirito Santo, la parte più bella della Creazione. Cristo, che è anche il Padre, si è tuffato nell’Essere divino donna che in quel momento ha ospitato il Suo Padre.

Domanda: L’anticristo quali poteri avrà per ingannare l’umanità?

G: La cosa più grande che può fare è quello che sta facendo con me: far perdere la Fede. Ma a me Cristo mi ha salvato. Come vi dovete salvare voi? Guardatevi dentro, se avete l’amore per i bambini, per la vita, per la famiglia e per il prossimo, riuscirete a salvarvi. Se invece non avete in voi questo amore, l’anticristo riuscirà a vincervi. Lui farà tutti i miracoli che ha fatto anche Cristo, tutti, tranne resuscitare i morti. Quello che vorrebbe fare è l’elisir di lunga vita, una pillola che è già in fase di sperimentazione ed è capace di prolungare la vita fino a 169 anni, e quindi lo adorerete tutti. Io non la prenderò.

Domanda: Oltre a personaggi che appartengono alla cultura cristiana hai avuto la possibilità di incontrare qualcuno di altre religioni?

G: Ho avuto modo di incontrare personalmente il Maestro Yogananda. Ora non lo vedo da molto tempo e vorrei abbracciarlo, anche se ogni tanto mi dà Segni della sua presenza. Ho visto l’Essere femminile di Krishna, il Suo aspetto femminile (Radha). Ho visto personalmente il maestro Babaji (il maestro eterno di cui Yogananda parla nella sua Autobiografia): era sospeso a mezz’aria e mi ha parlato, mi ha detto delle cose che riguardano un personaggio che si trova in Tibet, in meditazione da moltissimo tempo; mi ha detto che dovevo fare degli esercizi spirituali affinché questa persona che sta lì in meditazione profonda potesse riequilibrare la sua condizione di momentaneo disquilibrio, così io ho espresso un pensiero d’amore verso questo Essere in meditazione e allora il maestro Babaji mi ha detto: “Bravo, perché questo Essere sei tu.”

Io amo tutti questi maestri orientali e credo in tutti loro. Credo molto meno nel Corano: lo rispetto, contiene parti divine ma anche no, proprio come il ‎Vecchio Testamento. Dove invece possiamo stare sereni senza bisogno di interpretare, è il Vangelo: Cristo ha espresso con la Sua vita e con il Suo Verbo la Scienza dello Spirito, cioè la Legge. Ad esempio, “Occhio per occhio, dente per dente” che è la Legge di Dio non può essere messa in pratica degli uomini ma solo da Dio, infatti Gesù ci ha insegnato a ravvederci, ad amare Lui, a servirLo, ad amare i nostri nemici. Io credo che questo Cristo sia Dio. Io credo in Dio perché esiste Gesù Cristo e non in Gesù Cristo perché esiste Dio.

Domanda: Cosa hai provato quando hai visto Gesù Cristo?

Altra domanda: quando c’è un’esplosione nucleare il corpo astrale viene contaminato?

G: Quando vieni colpito da un’esplosione atomica l’astrale e lo spirito non vengono toccati. Il nostro amico Gesù di Nazareth lo ha detto: “Non abbiate paura di quelli che possono uccidere il corpo ma non hanno potere di uccidere l’anima.” Vi raccomando l’anima perché tutto ci potranno togliere, ci potranno anche uccidere, ma non potranno toccare la nostra anima.

Cosa ho provato quando ho visto Gesù? Tu hai figli? – “Ho perso una bambina sette anni fa.” – Lei ora è nella Luce di Cristo e ti prometto che la rivedrai. Che gioia proveresti nel rivederla? La gioia che provo quando vedo Gesù è così, insieme a diversi sentimenti. Prima la vergogna perché Lui sa quali sono i miei peccati, perché Lui legge nel cuore, quindi mi sento nudo, come se fossi nudo davanti a uno sconosciuto che arriva all’improvviso. Poi Lui si fa riconoscere e mi tranquillizza e allora provo quella gioia infinita. E ogni volta questa esperienza mi ridona nuova Fede nel servirLo finché Lui vorrà. Poi provo anche perplessità perché Lui viene da me e mi dice che devo incontrare voi gente per parlarvi di Lui. Provo il forte desiderio che Lui non se ne vada mai più. Una cosa che mi fa stare in piedi e mi fa stare con voi è il fatto che Lui mi ha promesso che tornerà e si farà vedere al mondo intero. Lui è in mezzo a noi, è qui sulla Terra e presto si farà vedere. Lui dà dei Segni e per ora si fa vedere da gente come me, con una Missione spirituale particolare, e da altri che Lui sceglie. Non so perché ha scelto me: io sono l’ultimo… forse perché non ho niente da perdere, oppure perché l’unica cosa che ho da quando sono nato è che a me piace dire la Verità in faccia alle persone. E io dirò sempre quello che Gesù mi chiede di dire, perché amo Gesù al di sopra della mia famiglia, di me stesso e dei miei figli.

Domanda: Conosco una medium che riesce a comunicare con i trapassati, però dice di non riuscire a mettersi in contatto con gli Extraterrestri e si chiede perché.

G: Perché sono gli Extraterrestri che devono contattare lei, non viceversa. Parla con questa tua amica medium e dille così: “Mi ha detto un Extraterrestre che gli spiriti che tu vedi sono delle anime che vogliono indirizzarti al cammino della Verità. Quando intraprenderai questo cammino e ti metterai a disposizione per divulgare la Seconda Venuta nel mondo di Cristo, loro non si faranno più sentire perché allora avrai iniziato la tua Missione.”

Domanda: Com’è possibile che il presidente della Corea del Nord non venga fermato dagli Extraterrestri?

G: Il dittatore coreano è un piccolo pagliaccio del quale si servono le superpotenze per minacciarsi tra loro. Noi Extraterrestri non possiamo intervenire nelle pagliacciate o nelle mezze verità dei conflitti che ci sono tra le superpotenze nucleari del mondo, possiamo intervenire solo se dovesse scoppiare una terza guerra mondiale nucleare e in questo caso l’intervento sarebbe solo per salvare una determinata qualità di persone che sono già negli archivi della Confederazione Interstellare: coloro che sono giusti e buoni indipendentemente da religione, sesso e professione. Gli Extraterrestri vedono le azioni che hai svolto durante tutta la vita… possono intervenire prima solo se l’Intelligenza Cosmica che noi chiamiamo Spirito Santo dà l’input per intervenire.

Il vero conflitto è tra Russia, Cina e USA; l’Europa dovrebbe essere unita come forza riequilibratrice, invece addirittura rischia di essere lo scenario di questo scontro. Ma le Potenze Celesti non intervengono se non ricevono l’ordine da Cristo.

Domanda: Alla luce d tutte le tue esperienze e delle tue sofferenze, rifaresti tutto ciò che hai fatto? Accetteresti di nuovo le Stimmate se tornassi indietro? C’è qualcosa di cui ti sei pentito?

G: Mi ha colpito profondamente la tua emozione nel pormi questa domanda… non mi pento di niente, rifarei tutto di nuovo… sai perché? Perché tu adesso ti sei emozionato.

Domanda: Puoi parlarci dei due Testimoni dell’Apocalisse? Mi permetto di dire che secondo me siete tu e Pier Giorgio…

G: Io mi sento uno dei due, ma non lo so, non ne ho la certezza. Mi hanno detto: “Devi dire la Verità è additare l’anticristo.” Tutto quello che so è che faccio e farò sempre tutto quello che mi dice Cristo. Sì, i due Testimoni potremmo anche essere io e Pier Giorgio come dici tu, oppure possiamo anche essere Gianni e Pinotto… [risate]. In verità io ho detto a Pier Giorgio che lui è San Paolo… perché l’Opera che sta facendo è veramente come quella di San Paolo: diversamente dagli Apostoli –che sono rimasti addormentati per trent’anni– San Paolo li ha svegliati tutti con la sua Opera e la sua forza dopo il suo risveglio. Certo, è tutta teoria, ma finché dall’Alto ci dànno queste informazioni, noi le accettiamo. Chissà, magari è come quando noi diamo lo zuccherino al Cavallo in corsa… Sì, è solo uno zuccherino, ma in quel momento per il cavallo in corsa quello zuccherino è la vita. E allora prendiamoci ‘sto zuccherino!

Domanda: Ormai è risaputo che tutti i Testi Sacri sono stati manipolati per interessi di potere. Perché dovremmo prendere per verità assoluta il Vangelo e non altre Scritture? Puoi parlarci della manipolazione del Vangelo?

G: La Verità è nel Vangelo, ma non è solo nel Vangelo, è anche nella Bhagavad-gita, o nelle Upanishad induiste, o negli insegnamenti del maestro Yogananda. Comunque il Vangelo è stato forse censurato in alcuni punti, ma Cristo non ha permesso che fosse manipolato nei concetti. Perciò il Vangelo è fonte di Verità Assoluta. Diversamente dalle altre Sacre Scritture delle religioni monoteiste che possono istigare alla violenza, il Vangelo è una “istigazione violenta alla PACE.” Il mio Dio è una istigazione alla Fratellanza, all’Unione, all’Amore. E anche un chiaro ammonimento di Giustizia. L’infinito Universo è una straordinaria manifestazione di armonia e di amore, e Gesù Cristo in quanto Dio esprime perfettamente queste qualità.

Domanda: Puoi raccontarci un aneddoto di un tuo incontro con Gesù?

Giorgio racconta che in una occasione ha incontrato Gesù nelle campagne nei dintorni di Pordenone: mentre guidava nella nebbia notturna ha incontrato questo ragazzo che faceva autostop e quando lo ha fatto salire in macchina Lui si è fatto riconoscere e gli ha parlato. Nonostante il freddo, indossava i sandali e una tunica. Giorgio ha visto le Sue Stimmate ed è rimasto impressionato dalla luce che emanava dal Suo corpo. Poi, quando è sceso dall’auto si è incamminato scomparendo nella nebbia e poco dopo Giorgio ha visto alzarsi in cielo un grande oggetto luminoso.

Domanda: Cosa possiamo fare noi nel quotidiano per sentire la presenza di Cristo?

G: A chiunque tu fai del bene, un bisognoso, un uomo Giusto, ai bambini, ecc, lo stai facendo a Cristo, perché Lui è così: a tutti quelli che amano gli altri Lui gli ruba il cuore… quando fai del bene a uno a cui Cristo personifica il cuore lo fai a Lui. Chiunque tu ami, dalla tua famiglia alle persone che combattono per la vita, tu stai amando Lui e Lui non se ne dimentica.

Domanda: Perché noi esseri umani siamo interiormente divisi in tante parti?

G: Perché noi non riusciamo ad entrare a contatto con la nostra parte infinita ed eterna che è la parte vera: lo spirito. Il vero NOI, il vero Sé, è lo spirito: quello siamo noi, e lo siamo quando riusciamo a dire “IO SONO”. Tutto quello che siamo (corpo fisico e anima) sono strumenti che devono servire per le esperienze dell’Entità Suprema che è in noi e che ci fa evolvere. Quando lo spirito domina il cuore e ordina a tutte le parti di fare ciò che lui vuole, tu diventi padrone del tuo strumento fisico e attraverso il cuore comunichi al tuo cervello quello che la tua Essenza vuole fare. Quando avverrà questo potrai dire: “IO SONO”.

Si conclude con queste parole l’intervento di Giorgio, che dopo la conferenza trova ancora le energie per dedicare altro tempo ad un gruppo di persone rimaste ad ascoltare fino a notte fonda le parole di Verità che quest’uomo, questo eterno viandante, appena rientrato da un importante viaggio in America Latina, ha ancora la forza di pronunciare, per dissetare quelle anime raccolte intorno a lui nei piani bassi di un hotel addormentato sotto la neve, una scena che ricorda gli incontri clandestini dei primi cristiani nelle catacombe di antica memoria. Come quello dei cristiani delle origini infatti il Messaggio trasmesso da Giorgio è ancora quello stesso Messaggio rivoluzionario di duemila anni fa, amplificato e approfondito grazie allo Spirito di Verità che Cristo stesso aveva promesso di inviare per spiegarci ciò che duemila anni fa non potevamo comprendere. E questo Divino Discorso è sempre accompagnato dai Segni della presenza silenziosa e discreta degli Esseri Celesti, gli Angeli del Cosmo.

Proprio riguardo ai Segni vogliamo raccontare brevemente un aneddoto. Anche siamo stati insieme a Giorgio in Latino America e fin dal primo giorno del nostro arrivo lì siamo stati ospitati da un gentile Fratello spirituale di nome George Ferreira. E fin dal primo giorno abbiamo notato che nella nostra stanza erano presenti molti libri di argomenti spirituali e cosmici, comprese alcune copie della rivista mensile NUOVA POSEIDONIA, una iniziativa editoriale a cura della nostra Associazione Culturale “DAL CIELO ALLA TERRA Gubbio”, da noi personalmente redatta, rilegata, imbustata e spedita per posta a tutti coloro che ne fanno richiesta. È stato per noi un grande e gioioso onore vedere il nostro opuscolo nella casa di uno sconosciuto amico dall’altra parte del mondo!!! Proprio accanto a queste copie di NUOVA POSEIDONIA c’era un piccolo libro intitolato “AMI. El Nino de las Estrellas”, che in passato abbiamo letto nella versione italiana “AMI. Un Amico delle Stelle”, un racconto che ci è molto piaciuto per la semplicità e la limpidezza. Ma cosa c’entra tutto questo con i Segni silenziosi che vengono dai nostri Fratelli Extraterrestri? Questo è ancora poco per essere considerato un Segno, ma leggete quello che è successo…

Prima di tornare in Italia, Giorgio ci disse che tornando insieme avremmo “chiuso il cerchio” della Missione che avevamo aperto con la nostra partenza per il Sud America. Durante il viaggio di ritorno, in aeroporto ho notato che una delle persone in viaggio con noi aveva con sé lo stesso libro “AMI. El Nino de las Estrellas” e la cosa ha colpito la mia attenzione. Arrivati in Italia per la conferenza di Torino, ho potuto ancora una volta rivedere quel libro appoggiato da qualche parte, sopra un mobile dell’hotel. Allora ho capito che una Volontà Superiore indirizzava la mia attenzione per farmi accorgere di queste “coincidenze”. Ma il bello deve ancora venire.

Il giorno dopo la conferenza, io e Francesca abbiamo preso il treno per rientrare a Roma e infine a Gubbio. Ed ecco l’incredibile: Francesca, seduta accanto a me sui sedili del treno, poggia il capo sulla mia spalla per riposare… ma prima di chiudere gli occhi intravede qualcosa nello stretto spazio visibile tra i sedili, due o tre file davanti a noi. In quella sottile fessura di visuale Francesca vede un libro appoggiato sopra un tavolino del treno e mi dice: “Guarda Marco, guarda il titolo di quel libro!”, Così anch’io piego il capo e allungo il mio sguardo come una lama tra due file di sedili verso quella copertina che dalla nostra posizione era a malapena visibile… e leggo: “AMI…”. A questo punto mi alzo in piedi e mi dirigo verso il ragazzo che sta leggendo il libro. Mentre gli passo accanto lui nota la Stella che indosso al collo e sembra avere un sussulto; allora io faccio cadere l’occhio sul suo libro e con un cenno assertivo del capo gli mostro la mia approvazione. Lui sorride ed io proseguo per poi tornare al mio posto con Francesca. Il titolo completo di quel libro era: “AMI Ritorna. Una Promessa dalle Stelle”. Un Simbolo nel Segno, direi, perché si tratta del séguito del libro che abbiamo già letto anni fa, come a volerci dire: “Andate avanti così, proseguite, Noi siamo con voi. Da questo momento si volta pagina, si apre un altro capitolo e inizierete a vivere il séguito della vostra storia, della vostra Missione”. Inoltre, il tema del “Ritorno” di un certo Amico del Cielo è un tema che ci sta molto a cuore…

Quindi andiamo avanti amici, e per usare le parole di un vecchio Messaggio:

LASSÙ QUALCUNO CI AMA…

Con Amore Universale,

Marco Marsili & Francesca Panfìli
7 dicembre 2017