27 aprile 2011
LE RAGIONI DEL SUO ASSASSINIO
[Traduttore]
Questa pagina scampata alle fiamme, assieme ad altre otto, sono state fatte pervenire a Timothy Cooper per mano di una certa “Salina” che si presume sia la segretaria di James Jesus Angleton, Direttore della CIA all’epoca dell’assassinio a Dallas. In realtà il frontespizio di questa serie di documenti non è firmato, ma Timothy Cooper ha ricevuto nel corso degli anni molti altri documenti da questa “Salina”, che ormai in pensione avrebbe sentito la necessità di render note queste informazioni. Timothy Cooper collabora con Robert Wood, che ha raccolto tutta questa serie di documenti dando poi vita a www.majesticdocuments.com.
Tornando al contenuto di questo memorandum, scritto o dettato dal Direttore della Cia, identificato con la sigla MJ-1, vi è sopratutto una frase che evidenzia le intenzioni del MJ-12 nei confronti di JFK.
“…dovete sapere che LANCER (nome in codice per JFK) sta indagando sulle nostre attività e noi questo non lo possiamo permettere…”
Considerato del livello di segretezza ed il calibro dei personaggi coinvolti non è difficile credere che un modo per impedire che JFK ficcasse il naso nei loro affari era proprio quello di farlo fuori.
Ci sono ancora un paio di considerazioni da fare. Che JFK volesse mettere gli americani a conoscenza della questione ufo non è poi così sicuro. Sembra infatti che ciò che preoccupava il “governo ombra” non fosse questo ma bensì l’intenzione del presidente di collaborare con i Russi per la realizzazione di un programma spaziale congiunto. Nel memorandum che segue si può leggere infatti che Kennedy istruì proprio il direttore della Cia affinchè si facesse chiarezza tra i “conosciuti” e gli “sconosciuti” in modo che i Russi non fraintendessero eventuali minacce ma sopratutto che non credessero che dietro alla richiesta di collaborazione vi fosse il tentativo di rubare i loro segreti.
Un altro elemento di notevole rilevanza che risalta in questo memo sta nel fatto che Kennedy ordina, al direttore della CIA, che una volta fatta chiarezza tra conosciuti e sconosciuti i dati raccolti vadano condivisi con la NASA dove “…gli sconosciuti sono un fattore. Questo aiuterà i direttori di missione della Nasa nei loro compiti difensivi.”
Da cui possiamo dedurre almeno due fatti:
Il primo che tutti, ad un certo livello, erano consapevoli dell’esistenza della presenza di questi “sconosciuti” che personalmente mi ricordano il soprannome “Babbo Natale” con cui gli astronauti descrivevano gli UFO che incontravano in orbita. Il secondo che se da loro è necessario difendersi devono essere necessariamente ostili. Quindi sembra trapelare uno scenario in cui vi siano gruppi di alieni, perchè di questo si parla, conosciuti e forse alleati mentre altri ancora sconosciuti e, quanto meno, non alleati.
Un’indiretta conferma dell’originalità di questi documenti si può ritrovare in un messaggio classificato mandato dal Presidente Eisenhower al suo direttore della CIA in cui si cita il programma Jehovah, menzionato anche su questa stessa pagina. Per inciso, il progetto Jehovah sarebbe un programma di retro-ingegneria su velivoli alieni portato avanti da Oppenheimer e Einstain.
Per ulteriori approfondimenti e la consultazione di tutti i nove documenti vi rimando a:
http://www.earthfiles.com/news.php?ID=1839&category=Environment
New York – John F. Kennedy ucciso per il suo interesse per gli alieni. L’ipotesi viene lanciata dal Daily Mail dopo che le autorità statunitensi hanno divulgato il contenuto di una lettera scritta dall’allora presidente degli Stati Uniti alla Cia, dieci giorni prima di essere ucciso a Dallas il 22 novembre 1963.
Nella missiva, finora inedita, datata 12 novembre 1963, il presidente chiedeva tutti i documenti riservati sugli Ufo. La lettera, pubblicata dal Daily Mail, è stata consegnata dalla Cia a William Lester che sta scrivendo un nuovo libro su Jfk.
L’inedita missiva presidenziale è arrivata nelle mani di Lester grazie al Freedom of Information Act, gettando nuove ombre sull’omicidio di Dallas.
Scritta il 12 novembre del 1963, la lettera chiede ufficialmente la consegna di tutti i dossier segreti della Cia sugli Ufo, svelando un’inedita curiosità di Jfk per il tema. Il presidente Usa chiede dettagli, avvistamenti e ipotesi degli esperti. Particolari che, a distanza di anni, tornano ad alimentare le teorie cospirazionistiche sull’omicidio di Dallas e che gettano nuove ombre sul delitto e sul presunto coinvolgimento dei servizi segreti nella vicenda.
tratto da:
http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2011/04/20/AOylA5N-interesse_ucciso_per.shtml
Il presidente americano John Fitzgerald Kennedy fu ucciso a causa di un eccessivo interesse per gli Ufo? È quello che sostiene lo scrittore William Lester, impegnato nelle ricerche in questo campo per la realizzazione del suo libro A Celebration of Freedom: JFK and the New Frontier. Lo scrittore ha rivelato in un’intervista ad Aol News di avere trovato alcune lettere che appoggerebbero la sua tesi. Il presidente degli Stati Uniti aveva chiesto di poter accedere ai documenti sugli Ufo dei servizi segreti. In una nota al direttore della Cia, datata 12 novembre 1963, dieci giorni prima del suo assassinio a Dallas, Kennedy scrisse: «È importante fare una chiara distinzione fra quello che sappiamo e quello che non sappiamo nel caso in cui i sovietici interpretino la nostra cooperazione allargata come la copertura di un’azione dei servizi segreti». Parole che indicherebbero secondo Lester la volontà del presidente di evitare tensioni con l’Urss. «Una delle preoccupazioni di Kennedy», scrive, «era l’avvistamento di molti Ufo nei cieli dell’Urss. Era preoccupato che i russi potessero credere che si trattasse di una aggressione degli Usa, Credo sia una delle ragioni per cui voleva informazioni, in modo da dire ai sovietici: «Non siamo noi, non è una provocazione».
Notizia sul tg2, al min 25:00:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-22d5dbdc-ddc7-4c9b-81d8-995b8b697a6d-tg2.html