UFO: MINISTERO DELLA DIFESA BRITANNICO, X FILES VANNO DISTRUTTI
Documento segreto. Raccolta segnalazioni perdita di tempo.
Documento segreto. Raccolta segnalazioni perdita di tempo.
(ANSA) – LONDRA, 28 FEB – Il ministero della Difesa britannico distruggera’ tutti gli X files che ricevera’ in futuro su avvistamenti di Ufo, per evitare di doverli pubblicare. Lo scrive il Sunday Telegraph, citando un documento finora segreto, nel quale si dice anche che la raccolta di segnalazioni di avvistamenti e’, di fatto, un perdita di tempo.
Londra ha chiuso a inizio dicembre la linea telefonica e l’unita’ investigativa che da anni erano attive nel raccogliere e analizzare testimonianze su oggetti volanti non identificati.
Da allora ha attuato una decisione per la quale tutti i nuovi rapporti su Ufo che vengono ricevuti dopo il 30 novembre 2009 sono conservati e studiati per 30 giorni, per poi essere distrutti. La decisione, scrive il domenicale, e’ stata presa per evitare che richieste fatte con il Freedom of Information act, la legge che da’ accesso ai documenti dello stato da parte dei cittadini, portino alla pubblicazione degli x files, se questi finiranno negli Archivi nazionali.
Il memorandum che stabilisce questa nuova procedura e’ dell’11 novembre 2009: nel documento si spiega che le segnalazioni di Ufo nel 2009 hanno raggiunto un numero record, 634, secondo picco storico dopo quello del 1978 quando furono 750. Questo bombardamento di ‘avvistamenti’, si nota, distoglieva troppo tempo e risorse dalle attivita’ ”piu’ importanti” della Difesa.
Dopo la chiusura della linea telefonica, ”avvistamenti segnalati da altre fonti dovrebbero avere una risposta standard per lettera, essere conservati per 30 giorni e poi distrutti, per evitare richieste con il Freedom of Information act (Foi), e il dover pubblicare altri files dopo il 30 novembre 2009 se questi saranno agli archivi”. Nel documento si dice anche di evitare di parlare di questa decisione con altri governi ”per evitare sospetti di un insabbiamento globale”. Gli Usa, si ricorda, hanno smesso di acquisire informazioni sugli
avvistamenti nel dicembre 1969.
Curiosamente David Clarke, esperto di Ufo e docente universitario di giornalismo, ha ottenuto il documento proprio grazie al Foi. ”Questo e’ il sigillo finale sulla decisione, vogliono sbarazzarsi completamente della questione Ufo”, commenta, ”E’ stata per loro una pietra al collo sin dalla Guerra Fredda. Hanno deciso che, non importa come trattano la questione, si riflette negativamente su di loro”. Gli Archivi nazionali hanno pubblicato documenti storici sugli Ufo negli ultimi anni, finora un terzo del totale. (ANSA)
28-FEB-10
Da allora ha attuato una decisione per la quale tutti i nuovi rapporti su Ufo che vengono ricevuti dopo il 30 novembre 2009 sono conservati e studiati per 30 giorni, per poi essere distrutti. La decisione, scrive il domenicale, e’ stata presa per evitare che richieste fatte con il Freedom of Information act, la legge che da’ accesso ai documenti dello stato da parte dei cittadini, portino alla pubblicazione degli x files, se questi finiranno negli Archivi nazionali.
Il memorandum che stabilisce questa nuova procedura e’ dell’11 novembre 2009: nel documento si spiega che le segnalazioni di Ufo nel 2009 hanno raggiunto un numero record, 634, secondo picco storico dopo quello del 1978 quando furono 750. Questo bombardamento di ‘avvistamenti’, si nota, distoglieva troppo tempo e risorse dalle attivita’ ”piu’ importanti” della Difesa.
Dopo la chiusura della linea telefonica, ”avvistamenti segnalati da altre fonti dovrebbero avere una risposta standard per lettera, essere conservati per 30 giorni e poi distrutti, per evitare richieste con il Freedom of Information act (Foi), e il dover pubblicare altri files dopo il 30 novembre 2009 se questi saranno agli archivi”. Nel documento si dice anche di evitare di parlare di questa decisione con altri governi ”per evitare sospetti di un insabbiamento globale”. Gli Usa, si ricorda, hanno smesso di acquisire informazioni sugli
avvistamenti nel dicembre 1969.
Curiosamente David Clarke, esperto di Ufo e docente universitario di giornalismo, ha ottenuto il documento proprio grazie al Foi. ”Questo e’ il sigillo finale sulla decisione, vogliono sbarazzarsi completamente della questione Ufo”, commenta, ”E’ stata per loro una pietra al collo sin dalla Guerra Fredda. Hanno deciso che, non importa come trattano la questione, si riflette negativamente su di loro”. Gli Archivi nazionali hanno pubblicato documenti storici sugli Ufo negli ultimi anni, finora un terzo del totale. (ANSA)
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