Messina, 24/11/2009 – Era il 29 settembre 2009 (due giorni prima del tragico alluvione nella zona jonica messinese) quando il signor Leonardo S. di Scaletta Zanclea, “un triste pendolare che percorre la s.s. 114 Messina- Catania tutti i giorni” notò “un fatto che lo colpì non poco”, come riferisce UFOMANIA, sito ufficiale del Centro Ricerche Ufologiche- Messina. Il signor Leonardo “alle 6,50 del mattino, prima dell’abitato di Scaletta Zanclea, aveva notato “la sagoma di un aereo che rallenta il suo volo, come volesse temporeggiare”. L’oggetto aveva “sagoma ovoidale e silenziosamente disegna la sua traiettoria, fino a sparire oltre le colline”.
E’ la più recente rivelazione di avvistamenti fatta dal centro Ricerche Ufologiche- Messina, diretto fino allo scorso 10 novembre dall’ing. Ettore Interdonato, che in quella data ha presentato le sue “dimissioni irrevocabili” dalla sua qualità di direttore e fondatore. Il 20 ottobre 09 il Centro Ricerche Ufologiche di Messina comunicava che “nella riunione avvenuta il 20 ottobre 09 si è discussa l’offerta di partecipazione ad una nota trasmissione di un network nazionale, avente come oggetto fenomeni ufologici in Sicilia. Veniva richiesto altresì materiale fotografico, filmati, testimonianze e quant’altro in nostro possesso. Nell’animata riunione, protratta fino a tarda notte, il Coordinamento del Centro Ricerche Ufologiche – Messina non ha accettato la proposta di collaborazione, ferme restando la stima e l’apprezzamento per il lavoro di questi operatori”. Su X-Times di Ottobre 2009 il direttore Ettore Interdonato pubblicava il nuovo articolo, con il compiacimento del Coordinamento del Centro Ricerche Ufologiche di Messina.
Il più recente messaggio pubblicato dal Centro, novembre 2009, si intitola “Ancora Ufo”. Questa è la descrizione: “Monti Peloritani, casa del direttore, ore 1/55, puntualissimo! Il “solito” VENTO e un forte bagliore preannuncia una “danza” di luci” con tre passaggi di “OVNI” ovoidali. Dopo “decine” di foto e tre ore e mezza di “festival”, il passaggio a media quota di un grande OVNI sigariforme seguito da un altro bagliore mette FINE alla fantastica “esibizione” di luci di sfere, eccovi un “piccolo “esempio” ne seguiranno altri…”.
La pubblicazione che precede l’avvistamento dell’1.55, sempre del novembre 200 viene così riferita dall’ing. Interdonato:
“Qualche giorno fa, per motivi di salute mi sono ritirato nella mia casa in campagna, un rustico situato in una frazione sui monti Peloritani, a Messina: da un paio di notti, attorno alle ore 2, un forte vento piegava gli alberi dell’agrumeto, poi un’intensa luce arancione “filtrava” dalle imposte chiuse, ed un sibilo “leggero” passava sopra la mia casa. Incuriosito più che mai, aspetto l’evento che puntualmente si verificava sempre allo stesso orario, con la precisione di un orologio svizzero! Infatti questa notte si ripete lo stesso fenomeno! Quando il solito vento forte si…”alza” mi precipito con la mia digitale fuori, nello spiazzo davanti casa e improvvisamente una fortissima luce arancione mi colpisce: un oggetto volava ad un’altezza di circa 100 metri in allontanamento, il tempo di “caricare” la digitale, scattare alcune foto dell’oggetto ormai alto nel cielo notturno, e… eccovi il risultato. Un OVNI! Pubblico le foto ritenendo giusto che vengano divulgate insieme alla mia testimonianza! Di questa notte mi restano forti capogiri e un leggero calo del visus… Ma tant’è! Le foto sono di proprietà del Centro Ricerche Ufologiche e ogni riproduzione è vietata, salvo autorizzazione scritta”. Ettore Interdonato ___________________________ Le foto citate sono pubblicate su:
http://endoftheworld012.wordpress.com/
http://parcodeinebrodi.blogspot.com/2009/11/messina-un-via-vai-di-ufo-sui-monti.html