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 Segni dei Tempi

APPARE L’IMMAGINE DELLA MADONNA DI GUADALUPE NEL VETRO DI UNA CAMIONETTA A SINALOA

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18/10/2008
Il giornale EL DEBATE di Guamúchil informa che nel villaggio di La Speranza, in Angostura, Sinaloa, la Madonna  di Guadalupe è apparsa ad una bambina di 5 anni. La piccola Veronica mentre giocava con una sua compagna si è accorta di una luce che andava e veniva che si è poi impressa nel vetro di una camionetta  Toyota disegnando l’immagine della Madonna di Guadalupe, molta gente in seguito è accorsa per vedere il segno divino. E’ il secondo evento miracoloso  che accade in questa comunità., la prima manifestazione avvenuta sulla parete di una casa risale al 22 dicembre 2006, ricorda il giornale.
Link: unafuente.com
IMMAGINE  DELLA MADONNA APPARSA IN UN OSPEDALE DEL  MASSACHUSETTS
virgenmass
Diverse settimane fa  una grande rivelazione  ha attirato l’attenzione dei passanti, dei pazienti, degli impiegati e dei cittadini di Springfield, Massachusetts. E’ stato un avvenimento che ha smosso la fede di tutta una comunità, che si è appostata giorno e notte ai piedi di una apparizione che per molti rappresenta l’immagine della Madonna mostratasi con i suoi abiti colorati in una delle finestre dell’ospedale cattolico Centro medico La Misericordia.  Da quando se ne è data notizia, centinaia di credenti, da diverse parti della zona,  si sono dati appuntamento lì,  hanno collocato  fiori e candele davanti l’immagine  e recitato preghiere.

Gli scettici hanno chiesto l’opinione alla  ditta dei Vetri  ABC che ha fornito la finestra e che ritiene che l’immagine sia causata dall’umidità all’interno dei tramezzi di cristallo. Nonostante la devozione che ha risvegliato in molti la presupposta apparizione divina, i responsabili del Centro medico hanno deciso, all’inizio di questa settimana, di togliere la finestra riconoscendo che l’immagine è “unica” ma che è stato necessario sostituirla per far ritornare la normalità in ospedale.
Pubblicato il 17.10.2008  sul  providenceenespanol.com
 
MIRACOLO AD ATZACAN, PIANGE L’IMMAGINE DELLA MADONNA  DI  JUQUILA
 
virgenatzacan
 
Atzacan, Ver.- (México)
Per gli abitanti del comune di Atzacan, è accaduto un miracolo: un’immagine di gesso con la figura della Madonna di Juquila  che piange lacrime umane, ha generato il fervore cattolico e ora molte persone accorrono per pregare e chiedere  la Sua intercessione dinanzi a Dio per i peccati.  Si dice che i bambini sono anime pure e possono assistere ai miracoli. E questo è quanto accaduto ad un bambino di 5 anni che accorgendosi del fenomeno miracoloso che stava accadendo in casa sua,  ha richiamato l’attenzione degli adulti ma  all’inizio non è stato creduto. Poi di fronte all’insistenza del piccolo, è stata sua madre,  la signora Gloria Blanco Calihua, ad andare a vedere e a diffondere la notizia. Gli abitanti di  Dos Ríos che confina con Atzacan, accorsi sul posto dove è accaduto il miracolo sono stati testimoni della lacrimazione  dichiarando senza alcun dubbio che si tratta di un segno divino. La signora Carmen Ruiz García, che ha visto piangere la Madonna, spiega che il fenomeno le causa un duplice sentimento:  di gioia e di tristezza. Il primo perché si tratta di miracolo, il  secondo perché non sa se Dio attraverso questo segno chiede di unirci e  di cambiare interiormente per tutti i mali che accadono nel mondo. La padrona di casa ha detto che i sacerdoti già sono a conoscenza del fatto accaduto; anche i prelati di  Ixtaczoquitlán e di Santa Ana Atzacan sono accorsi a pregare, a ufficiare messa e persino i missionari fanno visita alla Madonna di Juquila che piange. La Chiesa autorizza la devozione se questa favorisce la fede dei credenti, anche senza accettare che tali fenomeni ( o le apparizioni mariane) siano “miracoli “;  mentre la conferenza Episcopale  reagisce alla facile credulità, nominando una commissione composta da scienziati e teologi  che cercano di spiegare razionalmente il fenomeno.
http://www.diarionoticias.com.mx
TESTIMONIANO UN’APPARIZIONE DI LUCE E SANGUINAZIONE DELLA STATUA DELLA MADONNA
A MOCA, REPUBBLICA DOMINICANA
VirgenMoca
 
MOCA - 4 novembre 2008 - Decine di curiosi fanno la fila nelle prime ore del mattino di oggi di fronte ad un’umile residenza che si trova nella zona del Caimito, Moca, per vedere il sangue che scorre da una piccola Statua di gesso della Madonna  e che secondo gli abitanti del luogo è un messaggio per richiamare al ravvedimento le persone e  farle avvicinare a Dio.
La proprietaria dell’abitazione, Altagracia Núñez Hernández, la quale ha dedicato gran parte della sua vita alla catechesi e alla Legione di Maria, ha raccontato di trovarsi in casa insieme ad un nipote di suo marito, Argenis Acevedo, e che nonostante mancasse la corrente elettrica e fossero quasi al buio, hanno visto una luce intensa illuminare tutta la casa e contemporaneamente hanno provato un’emozione che non sanno come spiegare. Sia lei che suo nipote hanno iniziato a pregare e a cercare il motivo del lieto evento, soprattutto quando hanno visto che dal capo della Madonna collocata in un angolo scorreva  sangue fin sulla tovaglia.
Núñez Hernández ha raccontato che in seguito al fatto accaduto durante la notte di ieri, decine di vicini  hanno visitato a turno l’abitazione per vedere la lacrimazione di sangue  e si sono poi riuniti in preghiera. Inoltre ha dichiarato che nonostante avesse pulito il sangue con un telo bianco, la  lacrimazione continuava.
Nelle prime ore del mattino si aspettava la visita del sacerdote della chiesa. Sia Altagracia che Argenis professano la religione cattolica, il primo è chierichetto della chiesa ed è sicuro che l’accadimento è un messaggio affinchè la gente cambi la propria condotta e cerchi il perdono di Dio.
UN' IMMAGINE DI GESÙ PIANGE LACRIME DI SANGUE IN ARGENTINA
jesusbuen
 
Un'immagine di Gesú il Buon Pastore che si presume pianga lacrime di sangue è stata esposta il 21 settembre scorso davanti a più di quattromila fedeli che assistevano alla Giornata di Evangelizzazione realizzata da Padre Roberto Barchietto, appartenente alla corrente conosciuta come Renovación Carismática Católica,  in una località del sud della  provincia di Santa Fe.  Il fatto sorprendente  è accaduto  nella quadro di un incontro religioso e  con l'avallo di un settore della Chiesa Cattolica. “Tutto è stato filmato e fotografato con giorno e ora della manifestazione”, ha dichiarato a questo giornale padre Barchietto che ha aggiunto: “le lacrime continuano e le testimonianze abbondano”.“Il cotone con cui si asciugano le lacrime viene consegnato agli infermi e a chi ha necessità  e lo desidera, così è stato inviato in vari luoghi del mondo da dove arrivano piacevoli testimonianze   dell'opera di Gesù in corpo anima e cuore” ha spiegato Barchietto.
“Come in altri casi dove si sono presentati presunti miracoli il giudizio finale sui fatti spetta alla Chiesa a cui ci sottomettiamo in obbedienza al suo discernimento su ogni caso che in particolare si intende straordinario.”
“Non possiamo decidere noi che si tratta di miracolo Ma e' indispensabile chiarire che la manifestazione va vista, come un segno di Dio per il suo popolo, finché la Chiesa stabilirà che si tratta di Miracolo.
Attualmente l' immagine si trova  nell'abitazione  della località bonaerense Vicente López,  dove la sua proprietaria, Cristina, si fermerà fino a domani per recarsi alla città missionaria di  Posadas di cui è originaria.
Secondo quanto ci ha spiegato Cristina, la lamina con l'immagine di Gesù il Buon Pastore ha iniziato la sua manifestazione miracolosa a Posadas molti anni dopo essere  stata acquistata da una famiglia della città attraverso un venditore ambulante. L'immagine ha iniziato a versare lacrime di sangue e poi  lacrime traslucide esattamente il  5 di marzo dell'anno 2003, giorno dell'inizio dell'invasione degli Stati Uniti in Iraq. Cristina ha detto che “all'inizio la famiglia ha mantenuto la riservatezza circa la  manifestazione, in seguito si è formato un gruppo ridotto di persone che si riunivano per pregare”. Intanto le lacrime seguitavano “producendo sanazioni e dispensando grazie a chi  con devozione ricorreva a Lui”.
Il fenomeno trascese l'intimità dei fedeli e arrivò alle orecchie del vescovo di   Posadas, monsignore Martínez, che autorizzò a mostrare l'immagine nella Chiesa Santi Martiri della città di  Posadas.
“Tutto è  documentato”
Si celebró una seconda messa nella stessa Chiesa Il 9 luglio del  2005 e il 13 di  agosto di quello stesso anno. Da allora in maniera ininterrotta tutti i secondi sabati di ogni mese a mezzogiorno un gruppo sempre più numeroso di fedeli si riunisce per vedere piangere l'immagine.
 
Lunedì 13 Ottobre 2008