HO SCRITTO IL GIORNO 16 MAGGIO 2000:
13 MAGGIO 2000
FATIMA, IL PAPA E IL TERZO SEGRETO
In attesa della rivelazione ufficiale del Terzo Segreto di Fatima mi permetto di esprimere la mia opinione in merito. Condivido l’opinione del più grande esperto di apparizioni mariane nel mondo, Padre Renè Laurentin, il quale ha affermato che nel Segreto si parla di altre situazioni importanti, drammatiche ma anche cariche di speranza che non sono state ancora annunciate.
Al di là della solita campagna pilotata dai mass media che puntualmente ha distorto la realtà dei fatti (non si è infatti accennato alla parte centrale del messaggio), è certissimamente vero che la profezia di Fatima contiene la rivelazione di temi che non si riferiscono solo al passato ma anche al futuro.
Sperando che il messaggio venga rivelato per intero, confermo quanto fino a questo momento abbiamo diffuso ad oltre un miliardo di persone nel mondo dal 1989 ad oggi e come hanno fatto prima di noi negli anni ’60, ’70 altre persone: contattisti come Eugenio Siragusa, gruppi spirituali come I figli spirituali di Padre Pio Da Pietralcina, L’araldo di Sant’Antonio, Vescovi e Monsignori che hanno studiato il caso di Fatima da vicino. Confermo anche che all’interno del Segreto vi è una parte dove la Madonna annuncia il contatto tra gli uomini e gli esseri del Cosmo. Spero veramente di cuore che dalla versione quasi integrale, diffusa per la prima volta nel 1963 dal giornale di Stoccarda “Neues Europa” per un’indiscrezione diplomatica, non venga censurata alcuna parte. Non ci sarà però da meravigliarsi se questo dovesse accadere. La Chiesa, infatti, fin dai tempi dell’inquisizione ha troppo spesso preso, quando gli è convenuto, l’iniziativa di recidere, tagliare o censurare determinate rivelazioni “per aiutare le anime”. Oggi non mi meraviglierei affatto se dovesse accadere la stessa cosa. Saremo invece stupiti, in senso positivo e sarebbe un grande onore al merito, se la rivelazione verrà diffusa integralmente.
Condividiamo comunque con il Papa il fatto che non si parla della fine del mondo ma sicuramente di grossi avvenimenti che avrebbero portato grandi sofferenze, ma anche nuovi cambiamenti per un regno di pace e fratellanza. Nelle prossime settimane ci riserveremo di fare un commento approfondito sulla rivelazione di Fatima, ripubblicando l’inchiesta da me personalmente curata e diffusa nel 1996 attraverso le due riviste “Nonsiamosoli” e “Terzo Millennio”. Il dossier dal titolo “Fatima, antiche e nuove rivelazioni” riportava le testimonianze del Papa, di vari Monsignori, di ricercatori e veggenti che hanno dato in diverse occasioni testimonianza del contenuto di questo scottante segreto. Lo diffonderemo, appunto, per portarlo a conoscenza della stampa e per cercare di far luce su questa verità tanto compromettente per il Vaticano ma anche per tutta l’umanità. Ciò che ho scritto è frutto di una ricerca rigorosa che compio da oltre dieci anni e soprattutto una certezza di fede che ho acquisito grazie all’esperienza mistica che vivo sin dal 1989 e che iniziò a Fatima davanti alla visione della Celeste Signora.
Per questo mi sento di essere anch’io uno dei testimoni viventi del messaggio di Fatima.
Giorgio Bongiovanni
Stigmatizzato