Tale messaggio si divide in tre parti.
Nel 1965, su richiesta di una dama dell’ordine di San Vincenzo, venne pubblicato dal settimanale “Il Borghese” del 9 settembre, e successivamente anche il periodico “L’Araldo di San Antonio” lo pubblicò sul numero 15 del Maggio 1975. L’autenticità di tale messaggio non risulta essere mai stata smentita dal Vaticano.
Prima parte…
“La Madonna ci mostrò un grande mare di fuoco, che sembrava stare sotto la terra. Immersi in quel fuoco, i demoni e le anime, come se fossero braci trasparenti e nere o bronzee, con forma umana che fluttuavano nell’incendio, portate dalle fiamme che uscivano da loro stesse insieme a nuvole di fumo, cadendo da tutte le parti simili al cadere delle scintille nei grandi incendi, senza però né equilibrio, tra grida e gemiti di dolore e disperazione che mettevano orrore e facevano tremare dalla paura. I demoni si riconoscevano dalle forme orribili e riluttanti di animali spaventosi e sconosciuti, ma trasparenti e neri. Questa visione durò un momento.
Seconda parte…
“Avete visto l’Inferno dove cadono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato.
Se faranno quel che vi dirò, molte anime si salveranno e avranno pace. La guerra sta per finire (si tratta della prima guerra mondiale 1914-1918); ma se non smetteranno di offendere Dio, durante il pontificato di Pio XI ne comincerà un’altra ancora peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta (Lucia ritenne che la “straordinaria” aurora boreale nella notte del 25 Gennaio 1938 era il segno di Dio per l’inizio della guerra), sappiate che è il grande segno che Dio vi dà che sta per castigare il mondo per i suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre.
Per impedirla verrò a chiedere la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e alla comunione riparatrice nei primi sabati (questa promessa di tornare si è avverata il 10 Dicembre 1925, quando la Madonna apparve a Lucia a Pontevedra, in Spagna). Se accetteranno le Mie richieste, la Russia si convertirà e avranno pace; se no, spargerà i suoi errori per il mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Finalmente, il Mio Cuore Immacolato trionferà, il Santo Padre Mi consacrerà la Russia, che si convertirà, (sono state eseguite le condizioni per la consacrazione della Russia e di conseguenza per la sua conversione così come la Madre di Dio chiese? Lucia si manifestò di opinione contraria, così continuiamo a soffrire le conseguenze del comunismo ateo, che nelle mani di Dio è un flagello per castigare il mondo per i suoi peccati), e sarà concesso al mondo un periodo di pace” (questa promessa è incondizionata. Di certo si compirà. Siamo noi che non conosciamo il giorno in cui questo avverrà).