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L'ISOLA CHE NON C'È PIÙ
L'isola era chiamata New Moore dagli indiani e South Talpatti dai bengalesi e faceva parte dell'arcipelago denominato Sundarbans. Ora è completamente sommersa .
Quasi trent'anni di litigi per il controllo di un fazzoletto di terra emerso nel golfo del Bengala. L'innalzamento delle acque oceaniche causato dal riscaldamento globale ha definitivamente chiuso la questione.
La sparizione. L'isola era chiamata New Moore dagli indiani e South Talpatti dai bengalesi e faceva parte dell'arcipelago denominato Sundarbans. Ora è completamente sommersa. Secondo l'oceanografo Sugata Hazra, professore alla Jadavpur University di Calcutta, la sparizione è confermata dalle immagini satellitari e dai rapporti della marina militare.
L'isola contesa. "Quello che le due nazioni non sono stati in grado di decidere in decenni di trattative è stato risolto dal riscaldamento globale" ha dichiarato Hazra. India e Bangladesh rivendicavano da tempo la sovranità dell'isola, che era disabitata e misurava circa tre chilometri di lunghezza e due e mezzo di larghezza. Nel 1981, con un colpo di mano, l'India aveva inviato truppe paramilitari sull'isola per issarvi la bandiera nazionale e appropriarsene a discapito dei concorrenti. Tuttavia nessuno aveva mai edificato strutture su quel territorio conteso. Nonostante la sparizione degli scogli contesi, resta ancora aperta la definizione dei confini territoriali marittimi tra i due Paesi asiatici. Secondo un funzionario del ministero degli esteri indiano, che ha preferito restare anonimo, il fatto che l'isola sia totalmente sommersa non risolve l'annoso problema dei confini.
I precedenti. Analoga sorte era accaduta a Lohachara, una piccola isola dello stato indiano del Bengala Occidentale, sommersa dalle acque in modo permanente negli anni novanta. Abbandonata dalla popolazione nel 1996, Lohachara è considerata dal mondo scientifico come la prima isola abitata ad essere stata permanentemente sommersa per cause imputabili al fenomeno del riscaldamento globale. L'isola faceva anch'essa parte dell'arcipelago delle Sundarbans, situato nella zona del delta dei fiumi Gange e Brahmaputra, al confine fra India e Bangladesh. Secondo l'oceanografo Hazra, almeno dieci isole abitate del medesimo arcipelago sono a forte rischio di sparire sotto le acque.
L'allarme clima. Gli scienziati della facoltà di oceanografica ritengono che occorre aumentare il livello di allarme derivante dall'aumento del livello del mare nel golfo del Bengala. Sino al 2000 cresceva di circa tre mm per anno, ma nell'ultimo decennio è arrivato a cinque mm per anno. Il Bangladesh, adagiato su un ampio delta, è una delle nazioni maggiormente colpite dal riscaldamento globale. Il governo bengalese stima che il 18 percento della coste sarà sommerso e 20 milioni di persone dovranno sfollare nel caso si verifichino le previsioni della maggior parte dei climatologi. Lo scenario prospettato prevede un innalzamento del livello del mare di un metro entro il 2050.
Scritto per noi da
Alessandro Ingaria

25/03/2010 - Peace Reporter