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signoDi Antonia Muntoni
Il giorno 24 febbraio 2020, come ogni mattina, mi sveglio all'alba, apro la finestra e spalanco le persiane, per poi richiudere la finestra. Il cielo è limpidissimo, sono le sette, il sole non è ancora visibile, per cui mi rimetto a letto e accendo la radio che è sintonizzata su Radio Maria che trasmette le preghiere del mattino.
Mentre ascolto il programma, sono già le 7.10, guardo fuori dalla finestra e noto alcune piccole nuvolette che si sviluppano in orizzontale, una sull'altra, che in pochi istanti formano un'immagine che mi colpisce e, avendo il cellulare vicino, le fotografo immediatamente. Poco dopo, queste particolari nuvole scompaiono, calcolo dopo circa cinque minuti.
Quando rivedo poi le immagini rimango stupita e impressionata poiché la percepisco come l'immagine della Madonna e ingrandendo vedo il suo cuore al centro del petto, il velo che le incornicia il volto e il corpo. La figura alla sua destra non è ben chiara ma la assomiglio al Cristo bambino. Guardo e riguardo quelle immagini pensando al loro significato e decido che devo condividerle con qualcuno. Sono da sola in casa e non posso parlarne con nessuno, decido pertanto di pubblicarle sulla mia pagina FB dove le nota il caro amico Luigi Palitta il quale mi chiede chiarimenti. Dopo averglieli dati, cortesemente mi domanda se può condividerle, richiesta alla quale acconsento molto volentieri e, dopo la pubblicazione, molta gente dimostra interesse e si commuove nel vederle.
È Luigi Palitta che successivamente si mette in contatto con Pier Giorgio Caria e Giorgio Bongiovanni, per condividere questa mia esperienza e le foto corrispondenti.

Antonia Muntoni

Perfugas 24 Febbraio 2020

P.S. La foto è stata analizzata ed i metadati riscontrati sono totalmente coerenti con il racconto della Signora Antonia Muntoni.
 
P.G. Caria
27 febbraio 2020signo2