Di Fabio Maggiore

Lo diremo subito… con questo scritto non si vogliono dare tutte le prove nei minimi dettagli sui corpi ritrovati a Nazca. Per quello basta riferirsi agli articoli e video pubblicati in merito. E non si vuole neanche riscrivere un’antologia sulle prove della visita Extraterrestre.

Il punto è che ormai non servono più altre prove sulla vita ET!

Proprio così! Se fino al 2017 le prove schiaccianti erano video incredibili, corredate da studi di ingegneri, fisici ed altri scienziati nel corso degli ultimi 80 anni, oggi abbiamo gli extraterrestri tra noi, nella forma di spoglie mortali perfettamente conservate nel tempo, recuperate e sottoposte ad ogni sorta di analisi. Certo non stiamo parlando di corpi vivi, ma sono comunque perfettamente in grado di confermarne la veridicità e certificarne la provenienza… gli manca solo la parola!

Questa volta per fortuna gli studi non sono stati portati avanti dai soliti impostori “auto-referenziati” dei governi e delle intelligence occidentali, ma da uomini liberi, scienziati, accademici, ricercatori e giornalisti che ci hanno detto la verità, motivandone le conclusioni con vastissime prove scientifiche molto approfondite e dettagliate.

Per una volta ci hanno detto la verità, ma il mondo non è abituato ad ascoltarla e forse per questo molti hanno d’istinto levato gli scudi e si sono disposti a “testuggine” … alla cui velocità si sono mossi verso la meta della verità. Ma andiamo con ordine.

Siamo partiti il 05 novembre, con l’aspettativa di una grande ed eccitante avventura dopo un viaggio forse non lunghissimo, ma che sembra interminabile tanta la voglia di arrivare e di dare il nostro contributo per la divulgazione della Verità Extraterrestre. Il giorno dopo l’arrivo abbiamo incontrato Jaime nei suoi mitici “studios”, assieme a tutti i protagonisti della seconda udienza sui fenomeni Extraterrestri e la sicurezza aerea, in programma per il giorno 07 Novembre 2023. Vi erano poi presenti anche altri che hanno partecipato alla prima udienza. La tensione nel gruppo era alta, altissima. Dopo una lunga ed onorata carriera Jaime è stato attaccatissimo dai soliti poteri forti, perlopiù con argomenti ridicoli. Lui tiene il terreno, non molla, incalza… ma sa che qualsiasi sbavatura sarà colta dal nemico per tornare alla carica! In qualche modo, è come se si stesse giocando tutto… carriera, reputazione, onore… ma non è solo. Per quel che vale un gruppo di persone vere e molto valide sono con lui. E sempre per quel che vale… ci siamo anche noi della “confraternita”.

Arriva il 7 Novembre. Chi conosce la cabala saprà se sia una giornata positiva o meno... Mentre sul pianeta Terra un autobus con 50 persone si dirige verso il parlamento del Messico, forse non una delle nazioni più influenti nel panorama mondiale, ma sicuramente la più importante per la divulgazione della visita extraterrestre, e questo in gran parte grazie all’inossidabile Jaime Maussan. Solo 50 persone, un granello di polvere nel deserto dell’universo… 50 persone però possono fare un grande impatto vista la loro motivazione… un gruppo formato da dottori, scienziati, giornalisti, ricercatori, tecnici di varie discipline… tutti che concorrono per dimostrare ancora una volta che non siamo soli, non lo siamo mai stati e che questa visita è positiva e pacifica.

El “equipo”, come lo chiama Jaime…50 persone per cambiare definitivamente la storia de mondo. Non cerchiamo fama e notorietà, ma solo di fare la nostra parte. E mentre il mondo è preso dalle sue cose, non si accorge di questo “equipo”. O meglio solo in pochi lo fanno. Nell’aria c’è eccitazione, mista allo sconforto che solo in pochi in questo pianetino si accorgeranno della novità, ma soprattutto c’è ottimismo, felicità di esserci e certezza che il Cielo vuole questo e farà la sua parte, con i “suoi tempi che non sono i nostri tempi pieni di impazienza e senza la capacità di attendere” (cit). Alla fine la Verità del Cielo avrà la meglio. Alla fine “el equipo” vincerà.

Prima dell’udienza la tensione sale ancora. Jaime è anche provato da un lieve malanno alla gola, che tuttavia non lo intimorisce. Nei minuti che precedono l’evento abbiamo avuto la possibilità di intervistare al volo molti dei relatori, incluso il deputato Sergio Gutierrez Luna, motore e promotore dell’iniziativa nel parlamento. È un personaggio molto disponibile ed è stato contento di parlare ad una troupe italiana, in realtà l’unico gruppo Europeo anzi Occidentale, che ha partecipato all’evento. Luna è uno che non ha paura di dire quello che pensa, sostiene che i cittadini abbiano il diritto di conoscere le informazioni sulla visita Extraterrestre, senza censure da parte dei governi o del potere, specialmente quando ci sono prove studiate con serietà e che possono avere un importante impatto per la nostra società.

Parte l’udienza pubblica al parlamento Messicano. Jaime fa un cappello introduttivo citando i diversi relatori ed argomenti che verranno trattati, riassumendo i principali risultati già ampiamente condivisi sui corpi di Nazca ed annunciando degli ulteriori colpi di scena, nuovi ritrovamenti e nuove analisi, in qualche modo ancora più strabilianti di quanto divulgato la volta precedente. Le relazioni che si sono susseguite sono state quasi tutte condotte da cattedratici, uomini di scienza, che hanno condiviso i loro studi e conclusioni come si fa ad un convegno medico-scientifico. I relatori hanno sia spiegato che mostrato immagini e filmati di tutte le tecniche di indagine che hanno utilizzato, come analisi del DNA, tomografie, radiografie, analisi anatomiche e molto altro, non hanno tralasciato alcun dettaglio.

Tra le sorprese vi sono altri due esseri con una forma diversa dagli altri, uno molto piccolo, chiamato “Suyay” dai ricercatoti, (“Suyay” significa “Speranza” in Quechua) con una forma fisica ancora più “strana” degli altri e l’altro corpo alto circa 1,70m, chiamato Maria, con una forma più simile a quella umana, ma con evidenti anomalie fisiche tra cui il cranio di proporzioni inusuali e gli arti con lunghe dita tridattili. Alle analisi genetiche il suo DNA è risultato un ibrido di 5 razze ben distinte: Homo Sapiens, Scimpanzè, scimmia Bonobo, tridattile un quinto componente sconosciuto! Come ci si può aspettare, la meraviglia del pubblico è stata grande di fronte a queste novità.

Finita l’udienza c’è stata una conferenza stampa dove sono state riassunte le conclusioni principali.

Tutto, ma proprio tutto, converge in una sola direzione. Questi corpi non sono terrestri, non appartengono alla nostra linea evolutiva, tanto che il loro DNA ha in comune con noi solo il 70%, mentre gli esseri terrestri più distanti da noi (i batteri), hanno in comune con noi l’85% del DNA. Inoltre, data la proporzione del cervello e la forma esile del corpo, devono essere stati molto più intelligenti di noi e molto probabilmente con facoltà psichiche che noi non possediamo. Hanno vissuto tra noi nei secoli passati, le analisi al C-14 parlano di una datazione tra i 10 e i 15 secoli di antichità e vista la venerazione cui erano soggetti da parte dei terrestri, sicuramente erano pacifici e molto evoluti. Rimane solo da risolvere l’enigma di come siano deceduti e dove siano finiti gli altri, sebbene alcune testimonianze di popolazioni indigene testimonino di vederne ancora di vivi aggirarsi ogni tanto nei loro luoghi.

Il giorno dopo Jaime ha invitato tutto “el equipo” nella sua bellissima casa nella foresta appena fuori il caos di Città del Messico, la “Sierra de los leones”. Nonostante l’altitudine (3.000m s.l.m.) il clima era gradevolissimo durante le ore diurne, tanto che il banchetto conviviale si è tenuto all’aperto. Non è mancato un bellissimo tour nella sua fantasmagorica magione, scavata nella parete della montagna e fatta quasi interamente di mattoni (fatti con la terra estratta in loco) e legno. La casa si sviluppa inglobando le radici e fusti di alberi e con all’interno un ruscelletto, senza aver mai tagliato una pianta fin dagli inizi della sua costruzione. Un esempio di rispetto estremo ed adattamento alla natura applicato all’edilizia.

Presenti anche il deputato Sergio G. Luna e due componenti del parlamento del Perù, che hanno partecipato all’udienza come osservatori, ma che quel giorno hanno preso parte ad una trasmissione online esprimendo il loro supporto per l’iniziativa, dato il suo importante carattere scientifico e la sua importanza per il loro paese e per l’umanità intera.

Ma questo viaggio riserva ancora altre sorprese. Questa volta siamo andati oltre ogni aspettativa… Ebbene tramite colui che lo ha aiutato a portare i corpi alla prima udienza pubblica, Jaime ci ha indirettamente dato la possibilità di vedere, coi nostri occhi, il corpicino di “Mauricio”, appunto uno dei due corpi le cui foto hanno fatto il giro del mondo. Come sempre, vedere una cosa dal vivo non è paragonabile a vederla tramite una foto o un video. Non solo si percepiva la tangibilità e realtà di un corpo in carne ed ossa, ma in qualche modo il suo aspetto incuteva un certo rispetto. Non era solo emozione e felicità, c’era un quid in più che si percepiva al cospetto delle sue mortali spoglie. Ma sarebbe inutile supporre che i detrattori si convincerebbero avendone a disposizione qualcuno dal vivo, basti pensare che poco prima della seconda udienza altri due corpi sono stati intercettati in un aeroporto in Perù e le autorità non hanno trovato di meglio che “distruggerli”, come fosse merce avariata, o meglio, questa sarebbe la versione ufficiale.

Dopo questa specie di “incontro del terzo tipo”, il nostro gruppo ha proseguito con un viaggio a Valle Hermoso, per incontrare colui che da circa un anno e mezzo sta facendo parlare di sé nel mondo dell’ufologia, con foto, filmati ed esperienze molto significative. Si tratta ovviamente di Juan Manuel Sanchez detto Juanito Juan, un uomo molto umile, semplice e con una spiccata sensibilità verso il prossimo… ingredienti fondamentali per una collaborazione con le sfere celesti.

La nostra troupe ha potuto intervistare Juanito, filmare i luoghi dei principali avvistamenti delle sfere materiali e di luce ed ha potuto approfondire la vita e l’ambiente in cui è inserito, elementi fondamentali quando si ricerca e studia l’esperienza di un personaggio particolare. Tutto il materiale che Juanito ci ha fornito e che abbiamo potuto analizzare in originale è risultato sempre impeccabilmente autentico, anche vagliato da esperti con l’ausilio di software e conoscenze approfondite dell’argomento. Purtroppo, in quei giorni della nostra presenza il tempo è stato inclemente, pesanti e basse nuvole e una pioggia insistente ci hanno accompagnato per tutti e tre i giorni della nostra permanenza a Valle Hermoso, un clima non certo favorevole per una manifestazione extraterrestre che, in cuor nostro, speravamo di vivere assieme a Juanito. Comunque, i tre giorni tre giorni trascorsi con lui sono stati molto intensi, gli scambi sono stati molto profondi, ma purtroppo come al solito il tempo è volato ed al momento della ripartenza è rimasta quella sensazione di vuoto per il distacco che vivi quando ti separi dalla tua famiglia. Ma è stato solo un arrivederci, perché presto ci rincontreremo.

Il ricordo ed insegnamento più importante di questa nuova avventura è aver incontrato anime speciali che arricchiscono il nostro percorso di vita. È stato davvero molto bello infatti entrare in sintonia con personaggi che da una parte sono cattedratici e rivestono ruoli istituzionali e dall’altra sono persone perfettamente avvicinabili, umili, socievoli, simpatici e con grandi valori ed etica. Hanno portato avanti questo discorso rischiando molto, alcuni infatti sono anche stati defenestrati come il rettore dell’Università di Ica, ma non sono scesi a compromessi con la Verità e hanno fatto una scelta dettata dalla morale ed etica. Hanno a cuore il destino dell’umanità e con professionalità, ma anche con semplicità, hanno saputo interpretare cosa fosse giusto fare. Si sono resi protagonisti di un qualcosa molto più grande di loro che può cambiare il mondo e non si sono tirati indietro. Hanno fatto la loro parte.

E noi?!? … Siamo sempre in grado di fare la nostra parte quando il Cielo ci chiama?!? È molto difficile, ma da questo dipende il nostro destino e unendo tutti i singoli punti, il destino del mondo intero.

Siamo ad una svolta. Questa volta il cielo ci ha dato addirittura dei corpi Extraterrestri e degli scienziati che li certificano… Anche questa volta la clemenza del cielo è stata sovrabbondante! Eppure, se fossimo logici ed onesti, basterebbe molto meno, ma la verità nel nostro mondo non è accettata nemmeno di fronte alle evidenze più chiare.
Fraternamente

Fabio Major
20/11/23

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